Sappiamo bene che, da qualche tempo a questa parte, la situazione finanziaria di Apple è davvero eccezionale: le vendite dei prodotti con la mela sopra vanno a gonfie vele e pure la “piccola” Apple TV ha raggiunto un traguardo importante: il primo milione di unità vendute.
Con la concorrenza che arranca e fatica a presentare prodotti realmente innovativi (magari sono troppo concentrati a cercare di realizzare l’iPhone/iPad killer?), Jobs e soci stanno vivendo una vera e propria età dell’oro.
Probabilmente, quindi, i numeri che annunceranno alla prossima conference call, fissata per il 18 Gennaio 2011, non potranno che essere sorprendenti; il periodo di riferimento sarà il Q1 del 2011 che, tra le altre cose, comprende sopratutto il periodo natalizio, in genere il più redditizio dell’anno fiscale.
Durante la conference call di Ottobre, Oppenheimer (CFO di Apple), aveva predetto un fatturato, per i 3 mesi successivi, di circa 23 miliardi di dollari; ma con le vendite di Mac ed iPad in aumento, e con l’iPhone che non accenna ad arrestare il suo successo, ci si aspetta anche qualche miliardo extra.
Nel frattempo, sia Oppenheimer che altri membri del consiglio di Apple, nonché dirigenti, si sono impegnati ad elargire ingenti donazioni; a riportarlo è la SEC che obbliga chiunque abbia recentemente acquisito o venduto azioni, a compilare una dichiarazione. Da quanto riportato, molti consiglieri e dirigenti hanno donato AAPL per una valore superiore ai 3 miliardi di dollari ad enti ed associazioni varie.
Incredibile generosità? Forse sì, ma non è da escludere anche la presenza di sgravi fiscali significativi.
