Per tutti coloro che hanno intenzione di mettere mano al portafogli nell’immediato futuro per aggiudicarsi il portatile Apple più sottile della storia della mela morsicata il consiglio è: aspettate. In base alle prime voci di corridoio, i fornitori e produttori di prodotti Apple con base a Taiwan inizieranno le spedizioni dei nuovi modelli di MacBook Air a 11.6′ e 13.3′ a partire da fine Maggio, per il lancio previsto nei mesi di Giugno-Luglio.
I nuovi modelli saranno caratterizzati dalla piattaforma Sandy Bridge, nonché di interfaccia Thunderbolt. Come è noto, la politica di Apple è quella di mantenere il silenzio riguardo ai nuovi prodotti in uscita infatti i responsabili delle pubbliche relazioni in Taiwan non hanno né confermato ufficialmente né risposto alle voci che cominciano a diffondersi in rete a riguardo.
I principali responsabili per quanto riguarda la catena di approvvigionamento del nuovo modello di MacBook Air si confermano Quanta Computer (come per il modello attuale), per quanto riguarda l’assemblaggio delle macchine, Catcher Technology per gli involucri, Auras Technology per i moduli termici, Simplo Technology e Dynapack fornitori delle batterie. Tuttavia, nessuno dei produttori ha confermato la propria partecipazione alla produzione del nuovo MacBook Air.
Fin dalla sua nascita MacBook Air è il punto di riferimento dei notebook ultra-sottili, tanto che altri produttori come HP, Dell, Acer e Asus Computer hanno cominciato a produrre modelli di notebook per fare concorrenza a quello targato Apple, ma con i suoi 1,7 cm di spessore MacBook Air rimane al top nella sua categoria. C’è da chiedersi se verrà ritoccato il prezzo delle due versioni (da 11.6′ e da 13.3′) rispetto al modello attuale, anche perché Apple potrebbe essere intenzionata a dismettere il MacBook bianco classico, candidando MacBook Air come suo sostituto. Queste al momento rimangono solo supposizioni.
Apple ha venduto oltre 2,7 milioni di notebook nel primo trimestre del 2011, storicamente il secondo più alto livello trimestrale mai raggiunto e solo il 5% inferiore al volume di spedizione nel trimestre precedente. Il calo del 5% sequenziale è stato inferiore alla corrispondente riduzione media del settore di oltre il 10% e questo è dovuto principalmente al boom delle vendite dei nuovi modelli MacBook Pro. Considerando le spedizioni del nuovo MacBook Air, il volume di spedizione dei notebook Apple nel secondo trimestre 2011 è previsto in aumento del 5-10% e può raggiungere le 3 milioni di unità.
