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Installare rEFIt con Bootcamp e Yosemite


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ciao a tutti,

Tempo fa, ero riuscito ad installare Ubuntu in dual boot tramite rEFIt, elimato però perché avevo bisogno di qualche software windows.

Adesso che ho Boot Camp e yosemite, è possibile installare comunque rEFIt, o pasticcio qualcosa?

 

 

 

non mi è chiara l'utilità di Refit in dual boot con Windows !  tutto per evitare di premere Alt all'avvio ?

 

c'è eventualmente l'Utility BootChamp, per eseguire il cambio rapido. chedo sia compatibile anche con Yosemite

Mac Mini Core i7 late 2012, MacBook Air 11" 2011, McBook Air 11" 2013, iPad Mini

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no, forse mi sono espresso male. Volevo installare nuovamente una distro Linux. Per farlo ho però bisogno di rEFIt.

In pratica vorrei avere Yosemite,Linux, e Boot Camp. 

Ma in questa maniera non so se posso andare a toccare la partizione di Boot camp.

 

Per quanto riguarda la compatibilità con Yosemite non ci sono problemi, perché lo avevo provato proprio con questo OSX.

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no, forse mi sono espresso male. Volevo installare nuovamente una distro Linux. Per farlo ho però bisogno di rEFIt.

In pratica vorrei avere Yosemite,Linux, e Boot Camp. 

Ma in questa maniera non so se posso andare a toccare la partizione di Boot camp.

 

Per quanto riguarda la compatibilità con Yosemite non ci sono problemi, perché lo avevo provato proprio con questo OSX.

 

 

ci sono molti tutorial in giro per la rete, anche specifici per le varie distribuzioni Linux, per realizzare il Triplo Boot

 

io più di così non ti so aiutare, visto che uso solo Windows virtualizzato e di Linux non saprei che farmene

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Per triplo boot con Boot Camp?

 

 

si tutorial, per triplo boot tra Mac Os X, LInux e Windows con BootCamp

 

comunque io installerei Linux in Virtuale, come suggerito da @Lief. tanto gira uguale e sicuramente meglio di Windows virtualizzato

 

poi dipende sempre da quello che ci devi fare

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scusate la stupidata, ma in virtuale non si andrebbe a perdere molto in prestazioni?

 

lo vorrei come utilizzare come un sistema operativo a tutti gli effetti e smanettarci con aggiornamenti e personalizzazioni.

 

il virtuale si installa da OSX?

 

 

smanettare con aggiornamenti e personalizzazioni, non è lavorare, è divertirsi

 

ma di lavoro vero e proprio, con Linux, cosa dovresti farci ?!  se non usi programmi pesanti, Linux in virtuale gira come in nativo e ti evita i problemi che possono derivare dall'installazione in triplo boot

 

per virtualizzare, ci vuole un'App come Parallels o Fusion ( a pagamento ) o VirtualBox ( meno prestante ma free )

 

il bello del virtuale è che lavori in contemporanea con i due Sistemi senza dover riavviare

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Non devo lavorarci. Effettivamente, potrei anche considerare l'opzione virtuale.

Virtualbox l'avevo provato su Ubuntu. ma Windows girava male, non venivano riconosciute le periferiche.

 

Tra quelle app quale mi consigli?

 

 

 

a me Parallels non piace, è troppo ingordo di risorse. uso da oltre cinque anni VmWare Fusion e mi trovo benissimo

 

l'ho usato qualche anno fa, per curiosità, anche con Ubuntu e va benissimo. poi però l'ho buttato, visto che Linux, smanettamenti a parte, a me serve a niente

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se non è troppo difficile nei settaggi proverò fusion

 

 

beh, con Linux, bisogna seguire le istruzioni che trovi in rete per installare i WmWare Tools, in pratica i drivers per Mac Os X

 

a meno che non sia cambiat qualcosa nelle ultime versioni di Fusion, l'installazione dei Tool non è automatica come con Windows

 

in ogni caso non ci vuole grande impegno

 

probabilmente quando avevi provato Ubuntu su VirtualBox, non avevi installato le Guest Addictions equivalenti dei Tools di Fusion

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linux funziona benissimo sia su vmware sia su virtualbox (vmware è consigliato naturalmente... da evitare parallels che è ottimizzato solo per windows mentre con linux non è ottimizzato). anzi direi che funziona meglio in virtuale visto che le incompatibilità hardware non esistono nella virtualizzazione (se non viene riconosciuto qualcosa si risolve sempre a livello software).

tra l'altro linux è solitamente molto leggero quindi le prestazioni non calano (o meglio per andare a vedere il calo di prestazioni bisogna fare qualche operazione davvero pesante).

Installare i vmware tools tra l'altro non è necessario è solo consigliato, anche senza funziona tutto benissimo.

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Puoi mettere qualsiasi distro ma più è leggera meglio va 😀

Ti consiglierei Xubuntu che è il giusto compromesso e su cui potrai fare tutte le esperienze che vuoi.

MacBook Pro - Meglio suonare che essere suonati

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si, aggiungerei qualsiasi sistema operativo con l'eccezione di OSX (anche se in realtà si può fare non essendo legale le aziende di virtualizzazione bloccano i loro software per evitare l'esecuzione di OSX in virtuale. tuttavia il fatto che esistano sblocchi per aggirare il problema dimostra che è possibile).

Le mie distro preferite sono Ubuntu, Open suse e archlinux e funzionano tutte benissimo.

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si, aggiungerei qualsiasi sistema operativo con l'eccezione di OSX (anche se in realtà si può fare non essendo legale le aziende di virtualizzazione bloccano i loro software per evitare l'esecuzione di OSX in virtuale. tuttavia il fatto che esistano sblocchi per aggirare il problema dimostra che è possibile).

Le mie distro preferite sono Ubuntu, Open suse e archlinux e funzionano tutte benissimo.

 

 

 

ora si può virtualizzate Mac Os X senza nessun problema

 

solo fino a Snow Leopard si poteva virtualizzate la versione Server e non la base !

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ora si può virtualizzate Mac Os X senza nessun problema

 

solo fino a Snow Leopard si poteva virtualizzate la versione Server e non la base !

 

lo so (non ho specificato perchè non avevo voglia) comunque i limiti sono

1. solo su hardware apple (anche se si può virtualizzare su hardware non apple, si viola la EULA).

2. solo da snow leopard in poi (snow leopard solo versione server, da lion in poi anche versione "normale").

 

Con questo direi che sono stato specifico al 100%

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lo so (non ho specificato perchè non avevo voglia) comunque i limiti sono

1. solo su hardware apple (anche se si può virtualizzare su hardware non apple, si viola la EULA).

2. solo da snow leopard in poi (snow leopard solo versione server, da lion in poi anche versione "normale").

 

Con questo direi che sono stato specifico al 100%

 

 

 

ah......non ne avevi voglia !  :ghghgh:

 

vabbè, tanto è fuori argomento, visto che lui vuole virtualizzare Linux

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ah......non ne avevi voglia !  :ghghgh:

 

vabbè, tanto è fuori argomento, visto che lui vuole virtualizzare Linux

sì proprio perchè non centrava con il topic.

Ho anche provato a virtualizzare osx 10.6 client perchè volevo provare questo fantomatico osx "perfetto", per questo motivo ho scoperto che c'è anche il limite della versione server su 10.6.

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Prima di addentrarmi nella virtualizzazione, qualcuno potrebbe spiegarmi brevemente quali sono le differenze con un'installazione nativa  e per quale motivo conviene virtualizzare ?

 

P.s anche io sono interessato a provare OSX leopard.

 

leopard o snow leopard? c'è una bella differenza. In ogni caso è una procedura lunga e noiosa, personalmente te la sconsiglio (anche perchè snow leopard non è tutto questo granchè...).

 

un'installazione nativa sfrutta tutto l'hardware a disposizione, la virtualizzazione invece è una specie di emulazione di basso livello che sfrutta una parte dell'hardware a disposizione (infatti per Sistemi operativi tipo console o smartphone non è possibile perchè hanno processori differenti, e ci si deve affidare alla emulazione).

la virtualizzazione utilizza solo una parte delle risorse, le altre vengono utilizzate per il sistema operativo nativo. Di solito le prestazioni sono comunque abbastanza alte.

Un emulatore invece viene completamente simulato a livello software quindi è molto più lento.

Il vantaggio della virtualizzazione è che si possono avere tanti sistemi operativi sulla stessa macchina anche diversi da quello nativo e si può trattare tali sistemi come se fossero dei file. se c'è un problema sul sistema virtuale basta recuperare un backup del file della virtual machine per avere il sistema al livello precedente il guasto. questo file si può naturalmente anche spostare da un computer all'altro senza problemi.

Si possono inoltre avere più sistemi operativi attivi contemporaneamente sulla stessa macchina.

 

Non sempre conviene la virtualizzazione, un esempio sono i videogiochi dove l'hardware a disposizione è molto importante e in particolare dove le schede video hanno funzioni particolari che rendono un gioco meglio ottimizzato (questo è un esempio, ci sono altre applicazioni dove la virtualizzazione non conviene).

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leopard o snow leopard? c'è una bella differenza. In ogni caso è una procedura lunga e noiosa, personalmente te la sconsiglio (anche perchè snow leopard non è tutto questo granchè...).

 

un'installazione nativa sfrutta tutto l'hardware a disposizione, la virtualizzazione invece è una specie di emulazione di basso livello che sfrutta una parte dell'hardware a disposizione (infatti per Sistemi operativi tipo console o smartphone non è possibile perchè hanno processori differenti, e ci si deve affidare alla emulazione).

la virtualizzazione utilizza solo una parte delle risorse, le altre vengono utilizzate per il sistema operativo nativo. Di solito le prestazioni sono comunque abbastanza alte.

Un emulatore invece viene completamente simulato a livello software quindi è molto più lento.

Il vantaggio della virtualizzazione è che si possono avere tanti sistemi operativi sulla stessa macchina anche diversi da quello nativo e si può trattare tali sistemi come se fossero dei file. se c'è un problema sul sistema virtuale basta recuperare un backup del file della virtual machine per avere il sistema al livello precedente il guasto. questo file si può naturalmente anche spostare da un computer all'altro senza problemi.

Si possono inoltre avere più sistemi operativi attivi contemporaneamente sulla stessa macchina.

 

Non sempre conviene la virtualizzazione, un esempio sono i videogiochi dove l'hardware a disposizione è molto importante e in particolare dove le schede video hanno funzioni particolari che rendono un gioco meglio ottimizzato (questo è un esempio, ci sono altre applicazioni dove la virtualizzazione non conviene).

 

Ovviamente mi riferivo a Snow Leopard.

Se non è consigliabile mi limito ad installare soltanto Linux.

 

Grazie mille per le delucidazioni

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ho creato una macchina virtuale per ubuntu a 64 bit. Associo il file *.iso all'unità cd, ma dopo il logo si blocca e non parte l'installazione.

come posso risolvere?

 

Dove trovo i tools?

 

quale virtualizzatore stai usando ?

 

cosa significa associo il file .Iso all'unità CD ?

 

i tools si installano dopo aver installato il Sistema, non prima

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Se hai impostato la macchina virtuale per sistema Ubuntu a 64 bit devi usare la iso per AMD 64.

Dopo l'installazione potrai installare i Tools.

Su macchina virtuale Ubuntu è un po' pesante. Sarebbe meglio Xubuntu, te lo avevo già detto.

Comunque fai le tue prove, al limite la cancelli e poi la rifai: bisogna farsi le ossa 😄

MacBook Pro - Meglio suonare che essere suonati

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