L’indiscrezione è partita da AppleInsider, che ha riportato una voce secondo cui gli impiegati degli Apple Store hanno ricevuto una comunicazione tramite e-mail, che li avvisava che non avrebbero potuto richiedere giorni liberi tra il 20 e il 22 maggio. Si dice anche che i gestori degli store fossero “molto contenti” per queste date, ma al momento non si conoscono ulteriori dettagli.
Le date indicate nella comunicazione potrebbero stare ad indicare che Apple voglia utilizzarle per creare un evento che celebri il decimo anniversario dei retail store. Un’altra possibilità, però, è che Apple stia pensando di dare una rinfrescatina alla gamma degli iMac, anche se sarebbe strano non solo perché non ci sono stati rumors a riguardo, ma anche perché in genere questo tipo di avvenimento non richiede particolari sacrifici ai dipendenti dei retail. L’ultima volta che Apple ha richiesto disponibilità in certe date è stato per la consegna dell’iPhone di Verizon e per il lancio di iPad 2.
Apple ha aperto il suo primo retail store il 19 maggio del 2001, presso Tysons Corner, Virginia e Glendale, California. All’epoca, questa iniziativa si scontrò con diversi dubbi degli analisti. Un articolo su Businessweek del 2001, per esempio, s’intitolava “Ci spiace, Steve: ecco perché gli Apple Store non funzioneranno”, prevedendo un’infausta sorte per gli Apple Store, i cui costi di creazione e gestione venivano reputati troppo alti rispetto ai profitti.
Tirando le somme dieci anni dopo non solo gli Apple Store sono sopravvissuti, ma si sono moltiplicati, tanto che al momento, nel mondo, sono più di 300 e in continua espansione.
