Dopo aver comunicato a investitori e azionisti i profitti del secondo trimestre del 2016, Apple ha avuto un brusco risveglio sui mercati azionari di tutto il mondo: con un calo che va ben oltre l’8%, AAPL ha visto una drastica diminuzione del suo prezzo, scendendo di diverse cifre al di sotto dei $100 a singola azione.
In termini di Capitalizzazione Azionaria (che è data dal prodotto tra il numero di azioni per il loro prezzo di mercato), una tale discesa del titolo in borsa si è tradotta in ben 40 miliardi di dollari di perdita per il valore complessivo di AAPL sul mercato, nonostante una chiusura più che soddisfacente nella giornata di ieri a circa $104 per titolo singolo.
Come riportato da 9to5Mac, però, la delusione non sembra aver scoraggiato il CEO Tim Cook e il CFO Luca Maestri, che hanno preferito mantenere alto l’ottimismo sui futuri profitti dell’azienda. I risultati mostrati nella giornata di ieri, inoltre, non includevano le vendite relative al lancio di iPhone SE e i nuovi modelli di iPad Pro, che, stando a Tim Cook, avrebbero avuto un successo straordinario; tali cifre saranno mostrate nei risultati per il terzo trimestre, che si chiuderà ufficialmente con il mese di Giugno.
Nonostante la vertiginosa discesa, comunque, Apple resta la più grande compagnia del mondo per Capitalizzazione Azionaria, con un valore complessivo di 532 miliardi di dollari. L’azienda si ritrova, però, ad essere molto più vicina alla sua diretta rivale, Alphabet (Google), il cui valore si aggira attualmente intorno ai 480 miliardi di dollari.
