Al di là della retroilluminazione o meno, la vista è danneggiata anche solo dal fatto di tenere a fuoco oggetti a una certa distanza per troppo tempo. Nella mia famiglia nessuno ha problemi di vista tranne me, che negli anni del liceo ho perso constantemente mezzo grado all'anno (oggi ho una miopia di 2,5 gradi circa per occhio): la 'miopia da studio' deriva appunto da 'troppo studio', ovvero dala troppa lettura. Ogni qualche minuti è sempre consigliato osservare oggetti a diversa distanza, come appunto dice cerion.
Riguardo all'ipad (che non ho, quindi ipotizzo), posso pensare: leggereste un libro sul monitor del computer? Non credo che tra ipad e monitor ci sia tutta questa differenza, ma anche che siano piuttosto simili (ma forse sto dicendo eresie).