loudycloud

Interessante. Il problema si presenta con uno specifico account (es.: @icloud.com) oppure con tutti (es.: @gmail.com, @miazienda.com, ecc.)? Come esperimento, potrei proporti di inoltrare al mio indirizzo di posta uno dei messaggi incriminati, così provo. Versioni fa, in mail c'era una preferenza per lasciare gli allegati o spacchettarli e trovarsi tutta la sequenza di geroglifici, ma nel mio mail non la trovo più. Tu che versione hai di mail?

Be',... inoltri il messaggio e il suo allegato alle "altre applicazioni", e ci sei, no? L'estensione .p7m indica files firmati digitalmente, quindi criptati, che vanno aperti con una qualsiasi applicazione per verificare la firma e "spacchettare" il file. Una applicazione piuttosto diffusa è "firma4ng" sviluppata da Infocamere, la vedi e la puoi scaricare da qui. Dopo che l'hai installata, puoi impostarla come app di default per aprire tutti i files di tipo ".p7m".

La prima che mi viene in mente: installi iMovie sul iPhone e fai tutto con quello, ci attacchi anche il microfono. Poi il girato, passando su iCloud, te lo ritrovi su MacBook per il lavoro di fino.

Bum! Se passi in rassegna con cmd tab le vedi? chiude: una finestra riduce (pallino giallo): una finestra esce: da un’applicazione nasconde: finestre e applicazione p.s.: stai una settimana senza cliccare pallini rossi, vedrai che starai meglio. Io non li clicco da anni!

Due possibilità: la più normale: non chiudi finestra, lascia attiva l’app mail e nascondila (cmd H). la più contorta: vai nelle preferenze di sistema e disattivi l’opzione “esci dall’app quando viene chiusa l’ultima finestra”. haha.

Occhio, perchè cliccando sul pallino rosso NON CHIUDI L'APPLICAZIONE. Il pallino rosso, semplicemente, chiude la finestra. Per talune -rare- applicazioni, la chiusura dell'ultima finestra aperta determina l'uscita dall'applicazione. Per chiudere un'applicazione si va sul menù dell'applicazione attiva (prima voce a destra della mela) e si sceglie l'ultima voce: "Esci da (Mail, Safari, Word...)". La scorciatoia da tastierà è cmd+Q (Q sta per Quit). Se vuoi toglierti dalla vista un'applicazione, senza uscirne, vai sul menù dell'applicazione attiva (prima voce a destra della mela) e scegli la voce: "Nascondi (Mail, Safari, Word...)". La scorciatoia da tastierà è cmd+H (H sta per Hide). Se vuoi stare su un'applicazione, o sul Finder, nascondendo le finestre di tutte le altre applicazioni, vai sul menù dell'applicazione attiva (prima voce a destra della mela) e scegli la voce: "Nascondi Altre". La scorciatoia da tastierà è cmd+alt+H. Le applicazioni rimangono attive ma non si vedono sul desktop. Puoi aprirle cliccando sullla loro icona nel dock, oppure con una scorciatoia: Tenendo premuto il tasto cmd e poi premendo il tasto tab passi in rassegna tutte le applicazioni attive. Rilasciando il tasto cmd passi direttamente a quell'applicazione; premendo il tasto Q esci (chiudi) quell'applicazione.

Il metodo "normale" è di collegare entrambi i dispositivi a iCloud. No cavetti, no problemi.

Vai in menu' mela > Preferenze (Impostazioni) di Sistema > Trackpad. Lì vedi come sei messa, ci sono un sacco di impostazioni. Preferenze personali: clic a sinistra del trackpad è clic. clic all'estrema destra del trackpad è ctrl+clic (tasto destro). doppio clic sul trackpad è doppio clic. Per trascinare un file, ci porto sopra il puntatore, clicco (a sinistra del trackpad) per selezionarlo, e quindi spostando il dito tenuto premuto sul trackpad trascino il file dove voglio.

Hai due livelli di intervento. Il secondo, è usare un programma specializzato, come l'ottimo "Better Finder Rename". Ti permette, ad esempio, di creare il nome file partendo dai dati Exif. Il primo, è usare una funzionalità del Finder che ha imitato qualcosa da Better Finder Rename. Selezioni un gruppo di cartelle che abbiano lo stesso criterio di nome, ad esempio abbiano la data "gg.mm.aaaa", premi tasto destro (ctrl+clic) e nel menu' a tendina che compare scegli la quinta voce: "Rinomina...". A questo punto ti devi sbizzarrire, usando la logica puoi effettuare le sostituzioni necessarie.

Penso a una sola soluzione: riapri il Mac, reinstalli i due del Fusion, avvii, e fai il backup che il tuo amico se n'è dimenticato. Verifichi il backup, e poi rimetti i due nuovi SSD e richiudi. Io chiederei bei soldi al tuo amico per il ripristino. Oppure trovi un iMac retina gemello, ed esegui la medesima operazione.

Dai una chance ad Apple. Passi almeno al piano iCloud da 200Gb, o meglio da TB. Su Mac e su iPhone, accedi con lo stesso ID Apple. Scegli di avere la libreria Foto in cloud. Non devi fare altro. Ti metti comodo sul Mac ed esporti le foto/ gli album sul volume che preferisci. Poi le elimini dalla libreria di Foto. Più semplice di così! Non devi usare cavetti, non devi accedere a un determinato dispositivo

Ciao, grazie per i ringraziamenti! Quel che riferisci riguardo all'esportazione... a me non succede! Se esegui l'esportazione per salvare gli originali "intoccati", la scelta più ovvia è "esporta originali non modificati", vedi qui nel mio menu' in english: e così facendo ti ritrovi tutti gli originali dove vuoi tu senza cartelle di mezzo. La seconda possibilità è la prima voce di quel sottomenù: "Esporta Foto..." che ti porta a una finestra di dettaglio, nota l'ultimo menu' a tendina: Lì hai la possibilità di scegliere se inserire o no le foto dentro cartelle specifiche. Forse nel tuo caso hai attivato questa opzione, magari con una cartella per ogni data Terza possibilità, trascini le foto da Foto alla cartella di destinazione. In questo caso ti vengono automaticamente ridotte e convertite in jpg, e non viene creata alcuna cartella.

Niente è infinito... Devi pensare di avere n librerie. Riduci il rischio e aumenti l'efficienza. Tieni presente che c'è una sola libreria "di sistema", cioè sincronizzabile con iPhone, riconoscimento volti, e altre cose.

Abbiate comunque due account distinti. Tu col tuo nomebreve e la tua password, tua nipote col suo nomebreve e con la sua password. Lo considero obbligatorio. Il vantaggio aggiuntivo è che ti permette di aggirare eventuali corruzioni/blocchi che avvengono a livello di utente. Ad esempio, in questo momento potresti avere un problema bloccante sul tuo utente, che potresti facilmete aggirare loggandoti con l'altro utente. Hai provato un avvio in modalità sicura? Installalo su sè stesso, eviti una penosa formattazione e non perdi alcun dato. Puoi scaricare l'ultima versione di macOS 10.13 "High Sierra" da qui, c'è il link sotto "Usare l'App Store".

Primo: formattare e reinstallare macOS può essere utile solamente in un ristrettissimo numero di casi. Quasi sempre, non risolve. Secondo: visti i sintomi e considerata l’età del Mac, punterei il dito sul SSD. Come è stato installato, se è compatibile, di quale qualità. Puoi septe provare l’avvio da un volume esterno (pendrive o HD/SSD con adattatore). Terzo: se il Mac deve usarlo tua nipote, perché non le proponi di farsi avanti lei qui sul forum così allarghiamo le conoscenze? Per ingannare l’attesa, puoi sempre eseguire un NVRAM reset. E anche tentare l‘avvio in modalità sicura.

Se l'hai scritto tu con Automator... vai in Automator, menu' "Apri recenti..." e dovresti trovare il file dell'applicazione. Vedi che nome ha, e lo cerchi in giro per il Mac (dentro la tua ~/Library/ ) con "FindAnyFIle". Trovato, lo elimini. Poi potremmo cominciare un discorso sul perchè vuoi modificare la data di creazione del file... a che ti serve? La data di scatto della foto è tutt'altra cosa...

Buongiorno, non dovrebbe perdere i dati. Ricontrolliamo. Tu selezioni un gruppo di foto, e poi usi la voce di menu' File > Esporta, giusto? Qui uno screenshot: Per verificare una foto esportata, aprila. Magari con "Anteprima". Poi chiedi i dati (cmd I) e dovresti avere il tab "GPS". Provato e a me funziona così. macOS 12.7.3 e Apple Foto v 7.0. Neanche a me compaiono i dati GPS sulla finestrina "Info" nel Finder!

1) Picasa lo rimpiangerai. Un buon sistema di archiviazione è Lightroom di Adobe, si paga. 2) Anche se passi ad Apple Foto, ti consiglierei di mantenere la tua struttura a cartelle. Non toccarla, mettila su un volume accessibile e backuppato e lasciala lì. C'è un'opzione che pochi usano in Foto, ed è "non copiare nella libreria gli originali". Così facendo, quando importi nuove foto (esempio: selezionando le cartelle e le sottocartelle che si diceva), Foto crea unicamente un catalogo e le anteprime. Gli originali li lascia lì dove sono. Vedi tutte le foto, le puoi raggruppare e applicare modifiche. Gli originali non vengono toccati, vengono registrate le modifiche soltanto che verranno applicate anche la prossima volta. Mmhh... la cartella "Importazioni" è quella che vedi in Foto. In realtà la struttura punta a una cartella "Originali" ("Originals") che è dentro al pacchetto della libreria di Foto (ctrl+clic per aprire il pacchetto). Poi ci sono le anteprime, eccetera.

Buongiorno, prova a usare le normali opzioni del Finder. Primo, non mettere cartelle o file sulla Scrivania (Desktop). Deve rimanere sgombra! Secondo, crea una cartella di lavoro che userai come "punto di transito". Collocala in una posizione appropriata, ad esempio dentro una cartella "Lavori". Terzo, apri la cartella "Lavori" e scegli la presentazione a icone. Ora vai in menu' Finder Vista > Mostra Opzioni vista... (cmd J) e ti si apre una finestrina, dove spunti "Show Item Info" (in italiano forse è "Mostra informazioni elemento"). Ecco, così vedi sotto ciascuna cartella il numero degli elementi contenuti. Anche in azzurrino, così salta subito all'occhio!

ma non è che forse hai un lampadone acceso dietro lo schermo? Se oscuri con la mano l'immagine della mela che c'è sul retro, l'effetto scompare?

Potrebbero. Potrebbe essere la chiavetta USB fallata. Riparti dall'originale sul Mac: si apre bene? Si stampa bene? Prova a "Salva col nome..." in un formato diverso, magari il classico .xlsx e poi rifai il giro copiando entrambe le versioni sulla chiavetta e a riaprirle da lì.

Anche secondo me. Semplicemente, ti mostra altri host presenti nella tua rete aziendale. Do not worry!

Be', allora forse è una cartella, no? Sicura che sia sul Desktop? O è sulla barra laterale di una finestra, magari sotto "Locations" (o come diavolo si scrive in italiano)?

Direi di no. Normalmente gli account di mail si configurano in IMAP, quindi ogni messaggio (ricevute, inviate, cestino) è salvato nel cloud, o meglio nei server del tuo Provider di posta. Puoi aprire i messaggi da qualunque postazione (altro client di posta, webmail...). Quando il server è pieno, sposti i messaggi (tipicamente quelli di più di 2 anni fa) dentro una cartella locale nel tuo Mac. Oppure li elimini senza tanti complimenti. I messaggi di mail che non sono salvati "nel cloud" sono quelli "Nel mio Mac" cioè dentro le cartelle locali del tuo Mac. Quelli non puoi raggiungerli da un'altra postazione. Per tenerli al sicuro devi pensare a un sistema di copie di sicurezza (backup).