Dorian Muniz

Contravvenire alle policy aziendali di non vendere pc in esposizione, negare il tutto, non fornire informazioni esatte sulla garanzia in più di un case, e lavarsene le mani proprio pensare che sia anche io ad avere sbagliato... ma che lavorate per APPLE? perchè come avete detto voi i pc in esposizione sono serializzati, quindi per APPLE sarebbe stato facile rintracciarlo e capire cosa fosse successo invece NO se ne sono fregati e stanno cercando di coprire il negozio pure.

Chiarissimo! Tutto corretto. Ma se io li chiamo e loro mi dicono che il pc non è in garanzia, è una bella presa per il culo. Se fosse stato in garanzia non l'avrei mica toccato. Tanto scemo ancora non sono. XD

1) Ti confermo che il pc era in esposizione. 2) Il Liberty store di Milano è l'apple store in piazza Liberty. 3) Ho provato ad aprirlo dopo che in 4 case per guasti diversi presso di loro mi hanno detto che il PC non era in garanzia. Anche all'R-store di Reggio Calabria hanno confermato che non era in GARANZIA dandomi un informazione errata. 4) Ho la copia della fattura d'acquisto In conclusione posso aggiungere che pochi giorni fa l'ho portato all' R-store di Messina il quale dopo che ho rifiutato il loro preventivo di 425 euro mi hanno restituito il pc senza una vite e con una forzatura stile piede di porco sotto ognuna delle viti spanate, distruggendo totalmente il case inferiore.

Ciao a tutti, scrivo su questo forum per capire se qualcuno riesce a darmi una mano. Ho un macbook pro 15'' del 2019 comprato a Milano in data 1 marzo 2019 con tutte le caratteristiche al massimo: 32 Gb di ram, scheda video, 8 processori e via dicendo pagato 4700 euro. Il computer all'epoca era in ESPOSIZIONE presso il Liberty store di Milano, ma per urgenza ho deciso di prenderlo ugualmente. Già all'epoca dell'acquisto sulla parte di sotto le viti sembravano strettissime e il Liberty store disse che fossero troppo strette da produzione. Dopo circa un anno dall'acquisto lo schermo del pc comincia a non arrivare a completa chiusura e le porte thunderbolt cominciano a funzionare a intermittenza o dopo reset SMC. Chiamo il supporto Apple con tanto di case documentati che mi conferma che il pc non è più in garanzia e di rivolgermi ad assistenza autorizzata. Dopo l'acquisto sono andato via da Milano, quindi porto il computer all' R-store di Reggio Calabria, dove mi viene confermato che il pc non è più in garanzia e pretendono 59 euro per analizzare i guasti. Non essendo bloccanti decido di tenere il pc e non fare nulla. Arriva il 12 maggio 2021, il pc esplode letteralmente sulla parte del coperchio inferiore. Richiamo il supporto apple dove operatori evidentemente più qualificati mi comunicano che la garanzia scadeva in data 1 maggio e che probabilmente si trattava della batteria e di portarlo nuovamente in assistenza all' R-store di Reggio Calabria. Prima di portarlo prendo il classico torx consigliato per aprire il coperchio inferiore. Due viti si svitano tranquillamente le altre 4 restano saldate al coperchio inferiore e la testa si rovina nei tentativi di apertura. Lo porto nuovamente in negozio all' R-store di Reggio Calabria, si prendono 59 euro e me lo restituiscono il giorno dopo con un resoconto che dice PRESUNTA APERTURA NON AUTORIZZATA, senza aver fatto praticamente nulla e rifutano l'intervento. Da allora tutto un susseguirsi di case e fesserie dette dal supporto Apple, il quale prima apre un' eccezione per il mio caso salvo poi ritrattare tutto dicendo che non possono mandare il corriere a ritirare il pc per problemi di batteria gonfia e se ne lavano totalmente le mani. Il pc non è stato aperto da nessuno. Com'è possibile che questi rifiutino l'intervento in garanzia per 4 viti spanate? Dopo 1 mese di battaglie e telefonate a questi ridicoli, mi propongono una riparazione alla modica cifra di 425 euro che sommate alle 59 euro già rubate, diventano 485 euro per una batteria inserita da loro nel pc. La garanzia parla di non aprire il prodotto apple perchè parti potrebbero danneggiarsi, ma il pc non è stato aperto da nessuno. Se le viti sono spanate è sicuramente per via della batteria che le ha rese non svitabili per la pressione esercitata su di loro. Senza considerare la gestione totalmente errata del guasto, visto che solo a maggio e a pc gonfio e viti già spanate mi viene detto che il pc era ancora in garanzia, come possono rifiutare un intervento per apertura NON AUTORIZZATA? Io compro 5000 euro di pc e non sarei neanche libero di aprirlo? Poi nessuna parte è manomessa e probabilmente il problema esisteva già in fase iniziale quando lo ho acquistato al Liberty store che contravvenendo alle POLICY AZIENDALI di cui tanto si vantano, secondo cui non vendono prodotti in esposizione mi viene venduto a PREZZO PIENO. Qualcuno ha qualche suggerimento? Ho già girato tutto ad un avvocato, ma nel frattempo non sto lavorando e ho tutto fermo da un mese per la situazione che si è creata. Grazie a chiunque voglia rispondermi.