sixtus

Ciao a tutti, dalla versione macOS 12.4 e specialmente con l'attuale 12.6, subito dopo una normale accensione, dove tutto pre sia OK, casualmente e saltuariamente il Dock, Spaces e Exposè, smettono di funzionare. Ovvero il dock compare regolarmente, ma non esegue alcun comando relativo alle applicazioni presenti ed insistendo si blocca anche il Finder costringendo il riavvio forzato tramite pulsante di accensione. Ipotizzando una incompatibilità della configurazione del Dock precedente agli aggiornamenti e soprattutto per la persistente presenza del problema con la versione 12,6 é stato necessario cancellare la configurazione attuale resettando il Dock da terminale col comando: com.apple.dock; killall Dock ed immediatamente dopo spegnere e riavviare il Mac tramite pulsante di accensione. A seguito di questa operazione, al successivo riavvio, il Dock appare con i contenuti di default del sistema operativo e quindi, all'occorrenza, può essere riconfigurato a seconda delle necessità sia nelle Preferenze che nei contenuti. Vi risulta che altri abbiano avuto, o abbiano tuttora, problemi simili?

Sarei curioso di capirne il motivo, ma credo non sia tanto facile. Mi sa che mi conviene fare così. Grazie

Comunque, é mai possibile che Time Machine continui a fare i backup quando vuole lui infischiandosene se nelle relative preferenze ho disattivato il backup automatico il che presupporrebbe che devo farlo con comando manuale?

Ieri sera ho spento il Mac in questa situazione e stamattina alla riaccensione, ha fatto immediatamente un backup come niente fosse.Mah? Comunque grazie per il suggerimento e, nella speranza cha Apple rimedi dando la possibilità di configurare meglio Time Machine, la prossima volta che succederà proverò a fare come dici. Saluti

Buongiorno a tutti, ho un problema, anzi proprio una vera seccatura, con Time Machine. A parte la boiata di non poter decidere, nelle relative preferenze, l'intervallo di tempo per i backup essendo fissato a circa un ora, ma a quanto ne so, questa utility dovrebbe funzionare in modo tale da non riempire mai il disco utilizzato per il backup eliminando all'occorrenza i backup più vecchi per far posto a quelli nuovi. Ciò a meno che non si modifichi improvvisamente il contenuto del disco di avvio, che non é il mio caso, in modo tale che Time Machine non riesca comunque a ricavare lo spazio necessario per i backup . Ebbene pare che, almeno nel mio caso, ciò non avvenga correttamente ed infatti dopo aver sostituito il disco dedicato a Time Machine dal precedente 2TB a 5TB, proprio per evitare questa rogna, ora mi ritrovo che, dopo un mese di backup, salta fuori il solito messaggio "Backup non completato perché non c'é più spazio sul disco" o roba del genere. Come é possibile ovviare a questa menata se la situazione del mio disco di avvio di 2TB, intesa come quantità di dati, é stabile occupando circa 1TB e che le modifiche giornaliere sono minime? Grazie per ogni qualsivoglia Vostro parere. Sisto

Concordo con te che la cosa migliore é che tutto risieda su un unico disco SSD o HDD che sia. Nel mio caso, come già accennato, avendo sostituito un iMac 27" 2012 a cui avevo sostituito il disco originale HDD di 1TB con un SSD da 2TB, con un iMac 27" 2021 con SSD, in dotazione standard, di 250GB mio malgrado ho dovuto optare per un SSD esterno da 2TB (Samsung X5) sul quale ho migrato completamente il precedente utilizzando Time Machine. Essendo il SSD esterno molto prestante in termini di velocità R/W e temperatura di esercizio non c'é alcuna differenza, anzi é anche meglio dell'originale interno (vedi screen-shot: l'immagine in alto disco SSD interno da 250GB, in basso Samsung X5 da 2TB)

Perfetto, é esattamente quello che volevo fare. Visto che il mio iMac 27" precedente aveva un disco SSD da 1TB di cui 750GB utilizzati e quello nuovo solo 250GB, ho adottato la soluzione di utilizzare un disco esterno da 2TB con ottime prestazioni in termini di velocità di scrittura e lettura e soprattutto temperatura in funzionamento continuo per 8-10 ore al giorno (come dicevo un SSD Samsung X5 con interfaccia Thunderbolt 3) dove risiedono macOS completo di applicazioni, documenti, foto, musica, filmati, download ecc. ed ho utilizzato l'originale disco interno SSD da 250GB come backup per per salvare tutto ciò che concerne i documenti ed i lavori creati con le varie applicazioni che utilizzo. Per il momento rimango con questa situazione, ma il tuo suggerimento é prezioso nel caso in cui dovessi passare a Mac-Studio base con 512GB di disco interno abbinato ad un monitor esterno da 27" Apple o altri. Quindi grazie per il suggerimento.

Salve a tutti, L'avvento dei nuovi MAC é caratterizzato dall'atavica scarsa capacità standard dei dischi SSD interni non rimovibili ne sostituibili (MAX 512GB a prezzi poco abbordabili) e quindi spesso succede che, se é necessario migrare da un precedente Mac con dischi SSD o HDD di capacità maggiore dei 512GB (esempio 2TB) ad un nuovo Mac di ultima generazione é necessario utilizzare un HDD o SSD esterno di capacità opportuna dove trasferire, da Time-Machine, Carbon Copy Cloner o altri, tutta l'attuale situazione del "vecchio" Mac, compreso, o meno, il sistema operativo. È quello che é successo a me e tutto funziona bene avendo utilizzato un SSD esterno Samsung X5 da 2TB, Thunderbolt 3 , tuttavia mi sono posto questa domanda che giro anche a voi: "é possibile installare solo il sistema operativo macOS sui dischi SSD interni standard da 250GB del nuovi Mac, e tutto il resto (applicazioni Apple e/o di terze parti, documenti, foto, filmati, musica ecc...) su un disco esterno di capacità opportuna?"

Buongiorno, a vostro parere, é utile, o opportuno, smontare i dischi esterni ad esclusione di Time Machine, prima di fare un aggiornamento maggiore tipo da Big Sur a Monterey? Lo chiedo perché un eventuale problema generato proprio dai dischi esterni in fase di aggiornamento mi farebbe perdere almeno 24 ore di utilizzo del Mac a causa della durata del ripristino da Time Machine di una mole di dati di circa 1TB. Grazie per le vostre risposte.

Il riavvio automatico dopo uno spegnimento, l'ho avuto anche io su un iMac 27" 5K 2020, Intel con macOS Big Sur 11.6. Dopo vari tentativi per capirne la causa, almeno nel mio caso, ho scoperto che questo problema era causato da un "vecchio" drive esterno HDD WD da 1TB utilizzato come backup generico, con interfaccia Firewire 400 e connesso tramite adattatore Thunderbolt 3 <-> Firewire 400. Ho provato anche a riformattare il drive da MacOS esteso a APFS, ma il problema permaneva. Alla fine ho connesso il drive tramite USB ed il problema é scomparso. Comunque per essere certo di non avere più questa rogna, in attesa di sostituire il drive esterno con un moderno SSD, prima di spegnere il iMac espello manualmente il drive e devo dire con un po' di difficoltà perché, una o due volte su dieci, ci mette troppo tempo, quindi compare un messaggio di una qualche difficoltà d'espulsione proponendomi di effettuare une espulsione forzata. Spero possa esserti utile. Ciao

Avendo avuto un problema simile, ma non identico, su un iMac late 2012, posso suggerire che sia un problema della parte alimentazione che va in protezione termica e quindi il Mac si spegne per poi riaccendersi. Nel mio caso ho fatto sostituire l'alimentatore interno e tutto é tornato a posto.

... quando non si legge tutto.... Grazie per la risposta

Avete mai provato a registrare una porzione di schermo utilizzando QuickTime Player? Ebbene, se selezionate di registrare solo una parte dello schermo, quell'area viene evidenziata, mentre tutto il resto dello schermo appare in scuro, ma non c'é alcun modo, o almeno io non l'ho trovato, per uscire da questa situazione, ovvero ripristinare la normale visualizzazione intera dello schermo, neanche uscendo da QuickTime Player, ne andando in Stop per poi riprendere. L'unico modo é stato quello di riavviare il Mac. Qualcuno mi sa dare delle spiegazioni? Grazie.

Salve a tutti, già prima con la versione 11.3 ogni tanto il drive WD USB da 1TB formattato NTFS mi dava problemi di sconnessione improvvise, ma ora con l'aggiornamento a 11.4, il drive viene visto da Utility Disco, ma non viene montato da Utility disco, ne Finder, ne dal pannello preferenze NTFS per Mac. Il disco é ok perché collegandolo ad una porta USB di un MacBook, viene montato correttamente e il contenuto é ok. L'unica cosa da segnalare é che il disco é sempre stato connesso tramite un HUB Usb senza mai dare alcun tipo di problema con macOS precedenti fino a Catalina. Qualche suggerimento? Grazie P.S. il drive é connesso ad un iMac 27", 2020, 5K --------------------------------------------------- Problema risolto disinstallando la precedente estensione kext NTFS Paragon ed installando quella compatibile con Big Sur scaricata dal sito Paragon Grazie comunque per l'attenzione

L'ho appena fatto sul mio iMac 27" 2020 senza alcun problema, utilizzando due moduli TIMETEC da 8GB inseriti negli slot come da schermata allegata. Per sicurezza ho fatto il test utilizzando la App "Apple Diagnostics". Per lanciarla, basta accendere il Mac tenendo premuto il tasto "D" e, una volta avviata, aspettare che faccia il test di tutto l'hardware

PB, ovvero PetaByte?!? 1 PetaByte = 1.048.576 Gigabyte il che appare subito assurdo per SSD di questi tempi Probabilmente si é rovinato qualche blocco; hai provato a utilizzare la funzione SOS di Utility Disco?

Che modello, ovvero anno di produzione? Che versione di macOS? E' importante per saperti dire come fare una verifica, come ad esempio utilizzare Apple Diagnostics avviando il Mac tenendo premuto il tasto "D", che t fa la diagnosi di tutto l'hardware RAM compresa. Oppure potresti scaricare EtreCheckPro ed utilizzare questa App per una diagnosi anche del software installato.

Idem per me. Con Big Sur 11.2.3, VirtualBox non funziona più a dovere ovvero non apre le macchine virtuali presentandola schermata allegata. Il problema é noto e sul loro forum c'é una trafila di istruzioni e suggerimenti per ovviare al problema, ma mi ci vuole un giorno solo per capire qual'é la soluzione giusta e poi tocca anche smanettare con Terminal a livello kernel e la cosa non mi piace per nulla. Ergo, siccome utilizzo normalmente Parallels Desktop, posso anche rinunciare a VirtualBox, ma per alcuni versi mi tornava utile avendo installato Windows XP. Speriamo che Oracle risolva con qualche patch o versione successiva.

Sul mio iMac 27" late 2012, tre anni fa, avevo lo stesso identico problema e ho sostituito l'alimentatore interno. Credo sia questa la causa anche del tuo problema.

dopo la granda abbuffata, i parenti si sono volatilizzati ed io stò ruttando.

...stò cercando di capire perché mai Aggiornamento Software mi chiede di reinstallare Security Update 2007-009 1.0 che ho già installato 4 giorni fa.