Playstation 3

[fabio.devoti]

Uh?

Praticamente non trovi differenza tra un sistema 5.1 progettato e posizionato come si deve, i cui canali sono EFFETTIVAMENTE separati e distinguibili, da un sistema dove la soluzione tecnica consiste nel ficcare in un padiglione quanti più driver possibili?

Glissiamo, va...

Forse sei tu che non hai capito, i segnali di ogni driver sono indipendenti esattamente come avviene con il sistema 5.1 progettato e posizionato è esattamente come avviene con le casse tradizionali solo che sono messe dentro al padiglione. Il segnale infatti è sempre DTS e per collegare la console alle cuffie devi necessariamente passare da un amplificatore a cui l'audio entra con l'attacco ottico digitale.

Il sistema è IDENTICO a quello che dici tu, solo che sono dentro ad un paio di cuffie Non è che le casse ricevono lo stesso segnale, ogni coppia ha un audio diverso. Ci sono quelle frontali, quelle posteriori ed il sobwfer (non mi ricordo come si scrive...). La resa quindi è la stessa, fatta eccezione che più si spende più la qualità del suono è migliore ma è una cosa che succede anche tra le casse da 100€ e quelle da 500

Se vai a vedere anche le frequenze queste sono a livelli accettabili (se non erro tra i 20 Hz ed i 20 KHz)

Non è quindi come dici tu, ogni segnale è perfettamente distinguibile e separato Non cambia niente, ad eccezione del fatto che queste stanno in un paio di cuffie

Glissiamo, va....

[Thefrank0]

Chi ha parlato di segnale? Chi ha parlato dei dati tecnici che ogni produttore mette a cazzo di cane? (Se stiamo a parlà di frequenze allora anche le cuffiette cinesi da 1€ sono buone, FYI). Io parlo di fruibilità del suono "surround", ma tu preferisci mandarla in caciara piuttosto che leggere attentamente.

http://www.overclock.net/sound-cards-computer-audio/640943-why-5-1-headphones-scam-pictures.html

Fammi il piacere di leggere il link ed almeno rifletterci.

E per piacere, non prendermi in giro. Questa è l'ennesima volta che passi disinformazione per il Verbo. Ergo, questa è l'ultima volta che ti rispondo.

[fabio.devoti]

Chi ha parlato di segnale? Chi ha parlato dei dati tecnici che ogni produttore mette a cazzo di cane? (Se stiamo a parlà di frequenze allora anche le cuffiette cinesi da 1€ sono buone, FYI). Io parlo di fruibilità del suono "surround", ma tu preferisci mandarla in caciara piuttosto che leggere attentamente.

http://www.overclock.net/sound-cards-computer-audio/640943-why-5-1-headphones-scam-pictures.html

Fammi il piacere di leggere il link ed almeno rifletterci.

E per piacere, non prendermi in giro. Questa è l'ennesima volta che passi disinformazione per il Verbo. Ergo, questa è l'ultima volta che ti rispondo.

Prima di tutto calmati

Io non passo disinformazione per verbo. Ti sto solo dicendo che al pari di quanto avviene con un sistema 5.1 con casse dove queste sono posizionate intorno all'ascoltatore, la stessa cosa le fanno queste tipi di cuffie Ti fanno circondare l'orecchio dagli altoparlanti esattamente come se ti trovassi in mezzo alle casse. Il disegno del link non fa capire molto la cosa visto che sembra far posizionare ogni driver sullo stesso asse verticale. E non è così che avviene. Se tu provi ad avvicinare all'utente le casse che vedi nella prima immagine ed arrivi ad appoggiarle vicini all'orecchio allora avrai l'idea di quello che voglio dire.

Tu mi dici che i canali non sono separati e distinguibili ma non è così. Ogni driver ha un canale a se. E ti posso assicurare, visto che le sto usando, che quando l'audio si sposta percepisci proprio lo spostamento e si riesce a capire esattamente da dove viene. Il mio esempio era con COD dove quando ti sparano a volte non riesci a capire da che parte si trova il nemico. Lo puoi fare con un impianto 5.1 che può essere o inserito nelle cuffie o con casse a parete. Certo, un minimo di miglioria nel secondo caso la noti, non dico che sia così, ma anche con le cuffie riesci a gestire tutto in maniera ottima. Ti pongo un altro esempio: su MGS al primo boss non capivo mai da dove venisse, una volta messe le cuffie non ho manco avuto bisogno del rilevatore di movimento visto che quando parlava sapevo esattamente da dove arrivava il suo

Tu mi hai anche parlato di bontà del suono, per questo ti ho riportato i dati che alla fine, SEMPRE, uno si fa riferimento al produttore. Quando vai a comprare un paio di casse alla fine guardi quello che c'è scritto oppure ti fai dire dalle persone se tali oggetti sono buoni o meno.

Alla fine tu ti basi su uno scritto in rete di cui francamente non so neanche l'affidabilità, che non metto in discussione, ci mancherebbe visto che non lo conosco, ma allora questo discorso dovrebbero farlo pure gli addetti del settore, gli stessi che mi hanno consigliato queste cuffie (nel mio caso lo staff del videogames party, gente di MX, di ET Magazine ed un redattore di spaziogames che conosco per lavoro).

Io comunque ti sto riportando anche la mia esperienza personale in merito. Ho provato a casa di un amico il DTS via casse tradizionali e quello del mio acquisto e ti posso dire che le differenze sono minime ed accettabili per poter giocare senza disturbare nessuno. Certo, il segnale delle casse è più pulito e corposo, ma la caratteristica principale dell'impianto audio è la stessa Il coinvolgimento è ottimo e tranquillamente alla pari del primo impianto

[StoneColdCrazy]

No ragazzi vabbè che le opinioni sono opinioni, ma non si può dire che: 1) con €120 compri cuffie buone: con €120 compri cuffie "almeno accettabili" (come dice giustamente Thefrank0), poi dipende da quanto uno è fissato con certe cose; 2) che con una cuffia del genere si ha lo stesso risultato un home theatre: è un compromesso dettato da questioni di costi e di spazio (d'altronde io a casa mia al momento non ho nemmeno lo spazio per mettere un HT da quattro soldi della LG, uffff ). Anche perché per avere un effetto sonoro coinvolgente le onde sonore devono "muoversi" in maniera ottimale nello spazio, quindi questa soluzione non mi convince per nulla. Ripeto, magari può essere una soluzione perfetta per gustarsi un film o un videogioco in surround senza svegliare tutta la famiglia e/o il vicinato, ma non è proprio la stessa cosa, anzi, non ci si avvicina proprio... ; 3) si fa riferimento alle tabelle che leggi sulle confezioni degli altoparlanti/cuffie: non è vero, spesso sono dati "aggiustati", ciò che conta non è tanto lo spettro di frequenze che i diffusori sono in grado di riprodurre (es. 20Hz-22kHz) , quanto la "risposta in frequenza" degli stessi (cioè la precisione con la quale riproducono le frequenze dello spettro). E anche se vengono riportate nelle confezioni, spesso si allontanano abbastanza dalla verità...

[fabio.devoti]

No ragazzi vabbè che le opinioni sono opinioni, ma non si può dire che: 1) con €120 compri cuffie buone: con €120 compri cuffie "almeno accettabili" (come dice giustamente Thefrank0), poi dipende da quanto uno è fissato con certe cose; 2) che con una cuffia del genere si ha lo stesso risultato un home theatre: è un compromesso dettato da questioni di costi e di spazio (d'altronde io a casa mia al momento non ho nemmeno lo spazio per mettere un HT da quattro soldi della LG, uffff ). Anche perché per avere un effetto sonoro coinvolgente le onde sonore devono "muoversi" in maniera ottimale nello spazio, quindi questa soluzione non mi convince per nulla. Ripeto, magari può essere una soluzione perfetta per gustarsi un film o un videogioco in surround senza svegliare tutta la famiglia e/o il vicinato, ma non è proprio la stessa cosa, anzi, non ci si avvicina proprio... ; 3) si fa riferimento alle tabelle che leggi sulle confezioni degli altoparlanti/cuffie: non è vero, spesso sono dati "aggiustati", ciò che conta non è tanto lo spettro di frequenze che i diffusori sono in grado di riprodurre (es. 20Hz-22kHz) , quanto la "risposta in frequenza" degli stessi (cioè la precisione con la quale riproducono le frequenze dello spettro). E anche se vengono riportate nelle confezioni, spesso si allontanano abbastanza dalla verità...

Ma questo se leggi le mie prime affermazioni sul prodotto lo ho detto anche io :P Non sono cuffie professionali tipo quelle della astrogaming che usano i professionisti e costano 250$/200£. Però la resa è comunque accettabile o comunque paragonabile a quelle di un impianto 5.1 con prezzo simile.

Per quello che devono fare vanno bene. Danno l'audio 5.1 di discreta/accettabile qualità, si sente bene e l'effetto è decente. Se uno non può mettersi in casa un impianto da 200€ allora con queste trova la giusta soluzione è quello che sto dicendo io

[Alfonso]

http://www.gametrailers.com/video/japanese-title-white-knight/701722

*_*

Ma quanto amo i trailer jappo

Speriamo che WKC 2 abbia una storia migliore del primo, che tra le altre cose devo ancora comprare .-.

Appena termino Demon's Soul lo recupero, peccato che il prezzo ufficiale sia ancora si 69,90 euro .-.

[fabio.devoti]

Sembra promettere MOLTO bene

[Alfonso]

Speriamo.

L'8 è uscito in Giappone, Level 5 ha aperto due nuovi studi uno in Inghilterra ed uno in America, dunque credo che per la localizzazione dovremmo aspettare meno tempo.

Qui in occidente WKC è stato trattato veramente male dai recensori

[fabio.devoti]

Avete sentito dei licenziamenti in casa Rockstar San Diego?

[Alfonso]

40 licenziamenti, ma mi pare di aver capito che erano contratti a tempo determinato.

Cioè hanno assunto dei tizi prima del rilascio del gioco per velocizzare i tempi, ma loro (quelli assunti) sapevano che dopo la commercializzazione di RDR avrebbero dovuto lasciare gli studi.

Almeno così mi pare di aver capito, credo che sia una cosa normale...

Intanto la coop a 4 giocatori in Killzone 3 a quanto pare è stata smentita

[blacker27]

http://www.gametrailers.com/video/japanese-title-white-knight/701722

*_*

Ma quanto amo i trailer jappo

Speriamo che WKC 2 abbia una storia migliore del primo, che tra le altre cose devo ancora comprare .-.

Appena termino Demon's Soul lo recupero, peccato che il prezzo ufficiale sia ancora si 69,90 euro .-.

Il trailer fa apparire il gioco FANTASTICO!!!Si vede che dà di Giappone, mi ricorda un pò le saghe anime che girano in tv.

[Alfonso]

Anche i trailers del primo capitolo sono molto belli.

Ma in generale lo sono quelli di tutti gli rpg, con le loro fantastice musiche e le animazioni in computer grafica

Spero che il mercato e i developers jappo, si riprendano al più presto

[pepo154]

Avete sentito dei licenziamenti in casa Rockstar San Diego?

Fanno sempre licenziamenti in ogni software house all'uscita di un gioco.

Semplicemente assumono altra gente per consulenza ecc. e poi licenziano.

[fabio.devoti]

Lo so che è una cosa che avviene sempre Solo che fa sempre dispiacere sentire di gente che per un motivo o per l'altro rimane senza lavoro

[Alfonso]

PES 2011:

http://www.gamersyde.com/stream_pes_2011_first_look-16249_en.html

[pepo154]

Lo so che è una cosa che avviene sempre Solo che fa sempre dispiacere sentire di gente che per un motivo o per l'altro rimane senza lavoro

Beh quello si

[Ospite iPep]

guarda...fanno davvero ridere!

fifa 09 è superiore a pes11

si vede anche dai filmati che hanno cambiato pochissimo (ho visto anche i gameplay)

devo fare una bella spesa di sudore per arrivare ai livelli di fifa!

[iBaio]

Qualcuno ha voglia di aiutarmi a prendere il trofeo "Il lesto e il resto" in Red Dead ?

[dmask]

il mio collega oggi andava alla presentazione di pes2011. settimana prossima a quella di fifa. vi farò sapere le sue impressioni anche se a dire la verità in redazione non è molto ferrato nei tornei di fifa che facciamo

[Ospite iPep]

Michael Pachter: online a pagamento (cominciando da Call of Duty) per superare la crisi di settore

Avreste mai detto che il motivo principale del calo di vendite di videogiochi e console registrato negli ultimissimi mesi non è la crisi economica globale ma la natura “gratuita†dei titoli multiplayer più importanti? Chi ne è assolutamente convinto è Michael Pachter, l’ormai stranoto analista di Wedbush Morgan che, ai microfoni di IndustryGamers, sull’argomento ha espresso un parere non troppo dissimile da quello manifestato di recente dal presidente di Activision Robert “Bobby†Kotick:

“Il declino generale dell’industria videoludica è enfatizzato dalla gratuità del servizio multigiocatore di PS3 e dalla possibilità, su X360, di abbonarsi ad un servizio unico che permette di usufruire del multiplayer di qualsiasi titolo della ludoteca. 12 milioni di utenti giocano a Modern Warfare 2 in media 10 ore alla settimana, 6 milioni giocano quotidianamente ad Halo, 5 milioni agli sportivi di Electronic Arts ed altri 6 milioni su titoli come Bad Company 2 o GTA: il divertimento continuo offerto da questi prodotti ha assorbito il tempo degli utenti al punto tale da non fargli acquistare nuovi videogiochii.

Da analisti, vediamo questo stato delle cose come un problema che continuerà in eterno se le case di produzione non adotteranno strategie volte a valorizzare l’esperienza online: Activision possiede il titolo più popolare in multiplayer, per questo pensiamo che sia lei a dover fare la prima mossa verso la monetizzazione dell’esperienza di gioco in Rete. Le strade che può intraprendere sono molteplici: può creare un abbonamento mensile o una sottoscrizione annuale, oppure può creare vasti tornei multiplayer a premi con accesso tramite pagamento di una quota, nulla insomma che non possa essere fattibile già con Call of Duty Black Ops.â€

Se la scorsa generazione di console ha visto nascere il fenomeno di massa del multiplayer online, se quella attuale è caratterizzata dalla frammentazione dell’esperienza di gioco in contenuti aggiuntivi, con la prossima saremo costretti a pagare abbonamenti mensili a pioggia il cui prezzo sarà vigliaccamente legato alla popolarità di un titolo, e non, come impone il buon senso, all’effettivo costo di gestione dei server?

http://www.gamesblog.it/post/19981/michael-pachter-online-a-pagamento-cominciando-da-call-of-duty-per-superare-la-crisi-di-settore

[fabio.devoti]

il mio collega oggi andava alla presentazione di pes2011. settimana prossima a quella di fifa. vi farò sapere le sue impressioni anche se a dire la verità in redazione non è molto ferrato nei tornei di fifa che facciamo

Il 27 invece c'è la presentazione di Halo Reach a segrate Lavoro permettendo ci andrò Fammi sapere se ci sei anche tu che ci si becca

Anzi, ti dico di più, se vuoi ti posso accompagnare io, basta che ti fai trovare alla metro di san donato

[fabio.devoti]

Michael Pachter: online a pagamento (cominciando da Call of Duty) per superare la crisi di settore

E fu così che io passai definitivamente a Medal of honor, crysis 2 ed Halo:ghghgh:

[Ospite iPep]

E fu così che io passai definitivamente a Medal of honor, crysis 2 ed Halo:ghghgh:

stanno prendendo tutti una strada sbagliata,

prima sony che fa da diga sui multilingua presi all'estero, poi EA che mette il codice per giocare online e se compri il gioco usato lo devi ricomprare online....ma questa uscita su cod è davvero troppo!

questi ci vogliono spremere!

[dmask]

Il 27 invece c'è la presentazione di Halo Reach a segrate Lavoro permettendo ci andrò Fammi sapere se ci sei anche tu che ci si becca

Anzi, ti dico di più, se vuoi ti posso accompagnare io, basta che ti fai trovare alla metro di san donato

non lo so se ci sono... ti farò sapere in caso

[Alfonso]

stanno prendendo tutti una strada sbagliata,

prima sony che fa da diga sui multilingua presi all'estero, poi EA che mette il codice per giocare online e se compri il gioco usato lo devi ricomprare online....ma questa uscita su cod è davvero troppo!

questi ci vogliono spremere!

Il CEO di Codemaster l'ha sparata ancora più assurda, ha detto qualcosa del tipo:

"Per combattere la pirateria, bisogna rilasciare giochi incompleti, e poi far scaricare DLC"

[bencio]

ma che pirateria che su ps3 non si può fare?

@iBaio che trofeo è? mettendosi d'acordo posso aiutarti io

[Ospite iPep]

Il CEO di Codemaster l'ha sparata ancora più assurda, ha detto qualcosa del tipo:

"Per combattere la pirateria, bisogna rilasciare giochi incompleti, e poi far scaricare DLC"

[bencio]

tra l'altro questo metodo mi va bene, ma i dischi con i giochi li devono distribuire gratis.

[Ospite iPep]

Va bene a chi si prende un gioco nuovo, ma non a chi lo prende usato...

Non puoi (non riferito a te) stroncare il mercato dell'usato bencio!

[drummer_fra]

Michael Pachter: online a pagamento (cominciando da Call of Duty) per superare la crisi di settore

Avreste mai detto che il motivo principale del calo di vendite di videogiochi e console registrato negli ultimissimi mesi non è la crisi economica globale ma la natura “gratuita†dei titoli multiplayer più importanti? Chi ne è assolutamente convinto è Michael Pachter, l’ormai stranoto analista di Wedbush Morgan che, ai microfoni di IndustryGamers, sull’argomento ha espresso un parere non troppo dissimile da quello manifestato di recente dal presidente di Activision Robert “Bobby†Kotick:

“Il declino generale dell’industria videoludica è enfatizzato dalla gratuità del servizio multigiocatore di PS3 e dalla possibilità, su X360, di abbonarsi ad un servizio unico che permette di usufruire del multiplayer di qualsiasi titolo della ludoteca. 12 milioni di utenti giocano a Modern Warfare 2 in media 10 ore alla settimana, 6 milioni giocano quotidianamente ad Halo, 5 milioni agli sportivi di Electronic Arts ed altri 6 milioni su titoli come Bad Company 2 o GTA: il divertimento continuo offerto da questi prodotti ha assorbito il tempo degli utenti al punto tale da non fargli acquistare nuovi videogiochii.

Da analisti, vediamo questo stato delle cose come un problema che continuerà in eterno se le case di produzione non adotteranno strategie volte a valorizzare l’esperienza online: Activision possiede il titolo più popolare in multiplayer, per questo pensiamo che sia lei a dover fare la prima mossa verso la monetizzazione dell’esperienza di gioco in Rete. Le strade che può intraprendere sono molteplici: può creare un abbonamento mensile o una sottoscrizione annuale, oppure può creare vasti tornei multiplayer a premi con accesso tramite pagamento di una quota, nulla insomma che non possa essere fattibile già con Call of Duty Black Ops.â€

Se la scorsa generazione di console ha visto nascere il fenomeno di massa del multiplayer online, se quella attuale è caratterizzata dalla frammentazione dell’esperienza di gioco in contenuti aggiuntivi, con la prossima saremo costretti a pagare abbonamenti mensili a pioggia il cui prezzo sarà vigliaccamente legato alla popolarità di un titolo, e non, come impone il buon senso, all’effettivo costo di gestione dei server?

http://www.gamesblog.it/post/19981/michael-pachter-online-a-pagamento-cominciando-da-call-of-duty-per-superare-la-crisi-di-settore

Sempre peggio qua.. Io non so dove cavolo abbiano la testa..