Alimentatore sempre in carica

[Silvietta]

Lasciare un qualsiasi alimentatore (cellulare, portatile...ecc) sempre in carica (quindi attaccato alla presa elettrica), anche senza apparecchio da caricare è "dannoso"?...ovvero si può più facilmente bruciare, o durare meno...?

Attendo risposte!

[turbodudy]

per me lasciarlo sempre attaccato alla presa lo fa durare meno.

[wanderp]

Se non attacchi nulla all'alimentatore peraticamente è un circuito aperto, come se fosse staccato dalla presa insomma quindi no problem... Io in genere stacco quelli che hanno un led di stato che si accende se attacchi l'alimentatore alla presa.

[Bigabiga]

Da quello che ho sentito durante la giornata per il risparmio energetico, l'alimentatore di qualsiasi tipo anche se non attaccato all'oggetto che deve ricaricare, sembra consumare energia. Quindi dicono che bisogna sempre staccarlo. Presumo che se consuma corrente, si consumi anche lui. Una goccia di qui, una goccia di là, il risparmio energetico è comunque importante.

[Latte Stremato]

Si, sono gli stessi che affermano che con la corrente che serve ad alimentare i led di stato degli apparecchi in standby ci si potrebbe alimentare una città come Napoli...

Eppure basterebbe accendere il cervello prima di dire certe castronate.

Li farei stare un anno a misurare tutte le "lucine" con una pinza amperometrica in mano... e poi dichiarare in prima serata da Pippobbàudo "Scusate se vi abbiamo rotto i coglioni per anni con boiate simili."

[turbodudy]

io parlo per esperienza diretta vecchio alimentatore nokia (per il 3210) tenuto sempre attaccato ..... durato 1 anno.... poi magari .... era difettato di suo ...

[Latte Stremato]

io parlo per esperienza diretta vecchio alimentatore nokia (per il 3210) tenuto sempre attaccato ..... durato 1 anno.... poi magari .... era difettato di suo ...

No, non dicevo della possibilità che un alimentatore si rompa, anche se credo che nel tuo caso valga la tua ultima considerazione.

Quello che non sopporto è la gogna mediatica a cui è sottosposto l'uso degli apparecchi in standby, uso che inciderebbe IN REALTÀ per circa 2,5/3 Euro L'ANNO a famiglia.

Un "risparmio" IPOTETICO di 3 Euro l'anno NON VALE la "fatica" di scomodarsi a spegnere il tv o riprogrammare il VHS.

E il risparmio di 3 Euro è ipotetico perché nessuno ha pensato a mettere nel conto il picco di corrente richiesto all'avvio degli apparecchi...

Braccia rubate alla vanga.

[woz]

Lasciare un alimentatore sotto tensione dopo avere caricato l'apparecchio non ha molto senso, far scaldare i componenti, quindi "usura" non vale la pena. Il consumo elettrico è irrilevante.

[Latte Stremato]

Ma no, senza il carico non l'alimentatore non è "in funzione", non c'è stress per i componenti... tranne per quelli che si occupano dell'eventuale "controllo", ovvero led o display di stato.

Un comune alimentatore da telefonino, o anche quello dei portatili Apple, attaccato o staccato vive nello stesso limbo.

[turbodudy]

No, non dicevo della possibilità che un alimentatore si rompa, anche se credo che nel tuo caso valga la tua ultima considerazione.

Quello che non sopporto è la gogna mediatica a cui è sottosposto l'uso degli apparecchi in standby, uso che inciderebbe IN REALTÀ per circa 2,5/3 Euro L'ANNO a famiglia.

Un "risparmio" IPOTETICO di 3 Euro l'anno NON VALE la "fatica" di scomodarsi a spegnere il tv o riprogrammare il VHS.

E il risparmio di 3 Euro è ipotetico perché nessuno ha pensato a mettere nel conto il picco di corrente richiesto all'avvio degli apparecchi...

Braccia rubate alla vanga.

si sono d'accordo ......

volevo anche sapere un'altra cosa però ..... se lascio attaccato l'ipos all'alimentatore esterno dopo che si è caricato completamente l'alimentatore si fredda...... quello del tom tom.... no cioè rimane caldissimo anche quando il navigatore ha completato la carica perché ?

[Latte Stremato]

Anomalo.

Magari hanno reinventato l'acqua calda, per chissà quale motivo.

Ovvio che se scalda quando è scollegato, meglio staccarlo. Ma ti ripeto: è anomalo.

[turbodudy]

Anomalo.

Magari hanno reinventato l'acqua calda, per chissà quale motivo.

Ovvio che se scalda quando è scollegato, meglio staccarlo. Ma ti ripeto: è anomalo.

che palle, speriamo non sia rotto .......

[Bigabiga]

Si, sono gli stessi che affermano che con la corrente che serve ad alimentare i led di stato degli apparecchi in standby ci si potrebbe alimentare una città come Napoli...

Eppure basterebbe accendere il cervello prima di dire certe castronate.

Li farei stare un anno a misurare tutte le "lucine" con una pinza amperometrica in mano... e poi dichiarare in prima serata da Pippobbàudo "Scusate se vi abbiamo rotto i coglioni per anni con boiate simili."

Sui led degli apparecchi televisivi sono d'accordo che è forse un po' troppo demagogico, ma se un caricabatterie scalda anche se ha finito la carica non c'è molto da discutere, pur non essendo io uno esperto: calore = dispersione di energia = consumo.

Ma magari qui c'è qualche cervellone che può spiegare meglio come possa esserci calore senza che vi sia consumo di energia. Se è così, battete un colpo.

P.S. Comunque io le lampadine che si rompono le sostituisco con quelle a basso consumo.. .

[Silvietta]

Grazie per le risposte!

[onelioo]

Si, sono gli stessi che affermano che con la corrente che serve ad alimentare i led di stato degli apparecchi in standby ci si potrebbe alimentare una città come Napoli...

Ma è vero! A Napoli va quasi tutto a manovella, per cui, i pochi apparecchi elettrici...

[onelioo]

Ora siamo seri.

Un alimentatore ha all'ingresso un trasformatore. Se non alimenta il carico, al secondario è un circuito aperto, ma al primario circola la corrente a vuoto, detta anche corrente di magnetizzazione.

La circolazione di corrente provoca un piccolo riscaldamento, che, assieme alla tensione di rete, costituisce una sollecitazione combinata che invecchia l'isolante. Poiché la sollecitazione è piccola, l'effetto è quasi trascurabile, ma può diventare significativo dopo un tempo di esposizione molto lungo.

Per cui:

1 - L'alimentatore sempre collegato alla rete si invecchia prima

2 - Il consumo che ne consegue è trascurabile, non ha impatto sul singolo né sulla comunità

3 - Possono nascere problemi di sicurezza (incendio)

4 - Non è mai consigliabile lasciare collegato alla rete un apparecchio elettrico inutilizzato

Per i più curiosi: l'isolante arriva a fine vita e perde le caratteristiche dielettriche. Non è detto che "spari", in questo caso sarebbe meglio perché causa un corto e fa intervenire un interruttore.

Se non "spara" inizia a drenare una corrente di dispersione che lo riscalda ancora di più, aumentando la sua conducibilità, e quindi la corrente drenata aumenta e il fenomeno si autoesalta. Se la cosa avviene lentamente la corrente non cresce tanto da far intervenire l'interruttore, ma abbastanza da riscaldare il componente che si autoaccende. Se accanto c'è qualcosa di combustibile (moquette, carta, etc.) il giuoco è fatto.

[Latte Stremato]

Per i più curiosi: l'isolante arriva a fine vita e perde le caratteristiche dielettriche. Non è detto che "spari", in questo caso sarebbe meglio perché causa un corto e fa intervenire un interruttore.

Se non "spara" inizia a drenare una corrente di dispersione che lo riscalda ancora di più, aumentando la sua conducibilità, e quindi la corrente drenata aumenta e il fenomeno si autoesalta. Se la cosa avviene lentamente la corrente non cresce tanto da far intervenire l'interruttore, ma abbastanza da riscaldare il componente che si autoaccende...

Si, ma in quanto tempo succede questo?

Te lo chiedo perché l'alimentatore del mio spazzolino per i denti è attaccato ininterrottamente dal 1997....

[onelioo]

In teoria dovrebbe succedere in un tempo infinito, perché gli isolanti solidi sono progettati per avere una durata di vita illimitata se sottoposti a sollecitazione con valori di normale esercizio.

Per esempio, l'isolante in gomma di un cavo elettrico in bassa tensione può condurre una corrente pari alla sua portata per almeno trent'anni se caricato continuamente.

In pratica, soprattutto per i componenti di largo consumo, non c'è una scelta così attenta dei materiali, e, poiché la durata degli isolanti è un fatto statistico, non si può certo prevedere quanto duri il singolo pezzo.

Devi poi considerare che una sopraelevazione di soli 8 gradi di temperatura dimezza la vita dell'isolante solido. Un componente qualsiasi può prendere una "scaldata" per svariati motivi, e una bottarella del genere lo invecchia di molto, senza che si veda. (Anche l'esposizione al sole può essere dannosa).

Il tuo spazzolino:

- ha l'alimentatore fatto con materiali di buona qualità

oppure

- poiché la statistica applicata al caso singolo cambia nome e si chiama culo (o sfiga, a seconda dell'esito)...

In ogni caso è sempre buona norma non lasciare collegato alla rete un apparecchio non utilizzato. E non per quelle cazzate sui consumi, ma per sicurezza.

[peppedilupo]

Roma, 5 Dicembre 2005. Risparmiare 55 milioni di euro all'anno di energia con un dito della mano.

E' molto semplice basta spengere il televisore, a fine trasmissione, non con il telecomando ma premendo l'apposito bottone posto nel televisore. La posizione di stand-by, con la spia luminosa (LED), comporta un assorbimento di 2 watt all'ora, che moltiplicato per 20 (le ore della giornata durante la quale il televisore dovrebbe essere spento) e per 365 giorni all'anno porta ad una cifra di 14600 wattora, vale a dire 14,6 kilowattora. Se i 14,6 kilowattora si moltiplicano per 21 milioni di famiglie, che presumibilmente posseggono un televisore, si ha la cifra di 306 milioni di kilowattora che moltiplicati per il costo medio del kilowattora di 0,18 euro, comprensivo del supplemento quota fissa, dell'imposta erariale, dell'addizionale per gli enti locali, dell'IVA, porta ad una cifra di 55 milioni di euro (piu' di 100 miliardi delle vecchie lire) risparmiati e ottenuti solo spengendo completamente il televisore. Il calcolo puo' essere esteso a tutti i "punti luminosi", hifi, computer, ecc. 55 milioni di euro in meno che escono dalle tasche delle famiglie italiane e 306 milioni di kilowattora in meno prodotti dalle centrale elettriche. Piu' soldi e meno inquinamento: con un dito!

Primo Mastrantoni, segretario Aduc

LatteStramato, quello che dici tu per i 3€ all'anno è preoccupante....

Il problema non è economico, ma la quantità di energia che deve essere usata per alimentare tutte queste risorse INUTILI.....

e ricorda che il 90% dell'energia = INQUINAMENTO!!!!!

Se tutta l'energia fosse pulita e hai voglia di spendere quei 3€ in più sono fatti tuoi, ma in questo contesto vuol dire fregarsene totalmente dell'ambiente....

Non dico che io spengo sempre il Led, ma almeno non la faccio passare come una cosa positiva

[Latte Stremato]

La quantità di energia per quelle "risorse inutili" è equivalente a TRE EURO L'ANNO per famiglia, e l'articolo postato da te lo conferma.

Ora, prima di continuare RIFLETTI su un punto: quanto e SE si risparmia considerando il picco di corrente necessario a "risvegliare" le macchine dallo stato di completo spegnimento?

Ammettendo anche (e non lo è) che il risparmio effettivo fosse realmente di 3 euro a famiglia, è quantomeno ridicola e/o fuorviante la campagna mediatica costruita e lanciata su questa percentuale meno che irrisoria di ipotetico risparmio perché basta asciugarsi i capelli poche volte di più o alzare il volume dello stereo di 3DB più del solito per SURCLASSARE quei consumi.

O, ancora più aderente alla questione, pensa a quanto tempo in più di accensione si sprecherebbe se ogni volta si dovesse riconfigurare il recorder DVD o VHS solo per "risparmiare" sulla corrente dell'orologio.

Quindi pefino quei "tre euro" sono sovrastimati, e di grosso. E sopratutto non valgono la fatica che si farebbe per risparmiarli.

Prima di bere le panzane che vengono propinate dalla comunicazione, becera, di massa, bisognerebbe riflettere e domandarsi, per esempio: "Ma come diavolo fa allora la mia sveglia a LED a stare accesa da più di un anno con due batterie stilo?"

Ultima nota, quelle "risorse INUTILI" non sono affatto inutili, io ne sono un utilizzatore entusiasta.

[onelioo]

Prima di bere le panzane che vengono propinate dalla comunicazione, becera, di massa, bisognerebbe riflettere e domandarsi, per esempio: "Ma come diavolo fa allora la mia sveglia a LED a stare accesa da più di un anno con due batterie stilo?"

BRAVO

[onelioo]

Ecco quello che è successo all'alimentatore del mio powerbook 17 che tenevo sempre collegato alla rete, appoggiato sotto la scrivania... Me ne sono accorto in tempo perché ero in ufficio e ho sentito la puzza.

Se non ci fossi stato...

Quello che si vede è l'uscita del cavetto lato bassa tensione; è vero che di solito rimaneva collegato al mac, ma è anche vero che, una volta carica completamente la batteria, l'assorbimento di corrente al secondario è nullo o quasi. E comunque, con il carico nominale queste cose non dovrebbero succedere.

[onelioo]

Ah, e a proposito delle cazzate sull'ambiente, oltre a quella di spengere il DVD c'è anche quella di non tirare lo sciacquone dopo una pisciata. Ho letto su stampa attendibile che un politico inglese, mi sembra il sindaco di londra, si è vantato di tirare l'acqua una sola volta alla settimana, per risparmiare l'acqua. Va be' che è inglese, ma a tutto c'è un limite...

NB: ho detto "le cazzate sull'ambiente", non "rispettare l'ambiente è una cazzata". Tanto per essere chiari.

[peppedilupo]

lo stesso è se lasci lo spazzolino sempre attaccato...poi ti lavi meglio i denti....

o il led della tv...(così parte prima).....

o il portatile spento con la batteria carica sotto alimentazione.... (carica + veloce)....

questo si che è risparmio....

Effettivamente hai proprio ragione, spero che nella società la gente che risparmia 2 cent di elettricità sia di più della gente che la pensa come te...

Ma dimmi la verità..... per caso tuo padre è un petroliere????

[Latte Stremato]

Bella foto...

[onelioo]

Bella foto...

Micro Nikkor 60 mm f/2,8. Complimenti a lui!

[Latte Stremato]

o il portatile spento con la batteria carica sotto alimentazione.... (carica + veloce)....

Non spengo mai i Mac, da anni e anni, magari li metto in sleep, sopratutto i portatili.

Quando la batteria è carica NON riceve alimentazione.

Conosci poco i Mac... per questo vuoi partizionare...

Effettivamente hai proprio ragione, spero che nella società la gente che risparmia 2 cent di elettricità sia di più della gente che la pensa come te...

Quello che non ti entra in testa è che fai un culo così per risparmiare 2 cent e dietro di te ne stai sprecando 10 volte tanto.

Solo che se non te lo dice un invasato IGNORANTE alla tv non te ne rendi conto.

Prendi una pinza amperometrica e MISURA quanta corrente ci vuole per far partire un PC, poi misura quanto consuma in sleep. Potresti scoprire che lo sprecone sei tu...

Con la corrente necessaria a un solo lampione di una strada fuori città, dove no circola anima viva (ed è pieno di queste "perle" amministrative) ci si mandano avanti altro che i computer in sleep...

Ma dimmi la verità..... per caso tuo padre è un petroliere????

Mio... "padre"?

Potrei essere tuo padre...

[peppedilupo]

ok, da ora non ti rispondo più ( per i troll la mancanza di attenzione è la peggiore cosa )...

ADIOS

[Latte Stremato]

ok, da ora non ti rispondo più ( per i troll la mancanza di attenzione è la peggiore cosa )...

ADIOS

Contento te...

Eppure sarebbe più comodo (e utile) accenderlo che tenerlo sotto sale...

[Ospite monsterflying]

Contento te...

Eppure sarebbe più comodo (e utile) accenderlo che tenerlo sotto sale...

Io il computer lo spengo sempre quando non lo uso e lo scollego dalla rete elettrica, ma solo per paura di sbalzi di tensione...