Vai al contenuto

Alimentatore sempre in carica


Silvietta

Messaggi raccomandati

a un'amica di mia madre le si è incendiata una tenda perchè il caricatore del cellulare senza cellulare attaccato aveva fatto qualcosa(bho credo corto, non me ne intendo :S)

Come volevasi dimostrare... vedi i miei post!

Utente Mac dal 1988.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 96
  • Creato
  • Ultima Risposta
a bhe allora ok... così va bene.

io non riuscirei a tenermi musica nelle orecchie tutto il giorno... mi ci vuole un bel po' di silenzio per apprezzare il rumore.

:confused::ciao::D

Utente Mac dal 1988.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non credo sia così. Da nessuna parte c'è scritto che bisogna togliere la batteria quando si usa con la rete... Anche perché la batteria non continua a caricare, una volta raggiunta la carica... :confused:

Sì, in teoria il circuito di carica "vede" lo stato della batteria e arresta il processo quando la giudica carica.

In pratica, dopo un po' che è collegata, anche se non è usata, la batteria perde un po' di carica e, quando scende sotto una certa soglia, il circuito riparte. In questo modo si hanno "mini cicli" di carica e scarica che non servono a nulla e sollecitano il sistema inutilmente e impropriamente.

E poi, questo dovrebbe essere così in teoria. Poiché il circuito non l'ho fatto io e non so com'è realizzato, non mi fido e la batteria la tolgo. Tanto non costa nulla.

Anche l'alimentatore del Powerbook non dovrebbe prendere fuoco, ovviamente. Ma il mio l'ha fatto... (vedi qui) Per cui...

Utente Mac dal 1988.

Link al commento
Condividi su altri siti

Un trasformatore staccato dal suo apparecchio non è un circuito aperto! consuma esattamente quanto un trasformatore attaccato al suo apparecchio! vi spiego perchè. E' sbagliato dire che un trasformatore è solo un circuito, i curcuiti sono almeno 2:

1. dalla spina del muro al magnete

2. dal magnete all'atro capo del trasformatore

il filo che proviene dal muro viene arrotolato attorno a un oggetto di metallo di forma rettangolare con un buco al suo interno. Grazie ad un numero ben calcolato di giri del filo attorno al pezzo di ferro, grazie alle proprietà di questo pezzo di ferro (che possono variare da modello a modello) la corrente che circola nel filo crea una corrente indotta all'interno del metallo, che a questo punto diventa come un'elettrocalamita.

Le correnti indotte che circolano in questo rettangolo col buco creano una corrente in un altro cavo, arrotolato dall'altra parte, con un numero di giri solitamente diverso (perchè va cambiato il voltaggio). Ovviamente, se poi su quest'ultimo filo non passa corrente perchè è un circuito aperto, questo non vuol dire che non ne passi nel magnete e nel primo cavo.

Circuiti di questo tipo si dicono accoppiati, e sono alla base di tutti i trasformatori.

Oltre a questo apparecchio, c'è un raddrizzatore d'onda, che serve a trasformare la corrente che è giunta dal muro in alternata (50 Hz, guardate sul vostro trasformatore) in continua (quella che serve al vostro computer).

Ne consegue che un trasformatore collegato al suo apparecchio, oppure scollegato, consuma sempre la STESSA POTENZA, gli stessi Watt, con i quali si creano i kilowattora, che poi ci fanno pagare in bolletta.

Se alcuni trasformatori si scaldano e altri no, questo è da imputare al fatto che ci possono essere dei circuiti di controllo che possono limitare la corrente che scorre nel metallo, ma non annullarla (generalmente, questi hanno la lucetta che cambia colore).

Quando si dice che con il led della tv si illumina napoli NON si esagera! semplicemente si intende che all'interno del televisore sono presenti dei trasformatori (TANTI) che sono in funzione! è con la loro potenza che si potrebbe illuminare napoli, non certo con i soli led, ma la sostanza non cambia! è comunque un enorme spreco!

Volete una dimostrazione di quello che dico? se aprite un computer desktop, troverete un led che è sempre acceso, anche a computer spento! questo significa che la vostra scheda madre è in tensione anche a computer spento! questo serve per servizi come i wake-up-on-lan o wake-up-on-modem, che permettono di accendere il computer attraverso le schede di rete o i modem, direttamente da remoto. Se avete un computer con meno di 10 anni, sicuramente questa funzione è supportata! anche per questo, se un notebook resta spento per tanto tempo si dovrebbe togliere la batteria, che si esaurisce e può ossidarsi, creando quella fastidiosissima reazione chimica che hanno TUTTE le batterie scariche, ioni o litio o alcaline che siano. E a quel punto sono da buttare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Un trasformatore staccato dal suo apparecchio non è un circuito aperto! consuma esattamente quanto un trasformatore attaccato al suo apparecchio etc. etc. etc.

Senti davide, risparmiaci le tue poche, scarse e errate nozioni di elettrotecnica ruandese, per favore...

Qui si è già discusso seriamente e circostanziatamente della faccenda, leggi gli interventi precedenti e medita prima di scrivere informazioni errate.

Guardati la differenza fra funzionamento a vuoto e funzionamento sotto carico di un trasformatore, e se non la capisci chiedi spiegazioni prima di scrivere quelle cose.

Se i trasformatori che conosci tu hanno lo stesso consumo a vuoto e a pieno carico, i casi sono due:

1 - Creano energia dal nulla.

2 - Non sono trasformatori, ma stufe.

Il primo caso, naturalmente, ci interessa molto, visti i chiari di luna in cui si naviga. :ghghgh:

Utente Mac dal 1988.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
Ospite maximarco88
Anomalo.

Magari hanno reinventato l'acqua calda, per chissà quale motivo.

Ovvio che se scalda quando è scollegato, meglio staccarlo. Ma ti ripeto: è anomalo.

Non è anomalo, il circuito primario del trasformatore ha sempre un minimo consumo, anche senza carico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...