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Sogni di Robot


gianduia

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Al giorno d'oggi è difficile scrivere un romanzo di fantascienza; immaginare come sarà il mondo tra 200 anni non è da tutti visto che nessuno dei grandi scrittori del passato ha predetto l'avvento di INTERNET.

Volevo però consigliarvi la lettura di questa serie di racconti, che più che di fantascienza potremmo definirla di attualità, visti i recenti sviluppi della robotica.

Sono racconti, tutti bellissimi, e assolutamente non noiosi! Forse c'è un po' di tristezza.

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adoro Asimov, ma anche e sopratutto...

S. Clarke (decisamente aveva previsto molte cose dell'attuale e prossimo venturo mondo), il particolarissimo Egan (tutto il tema dell'immortalità dell'anima/ragione raggiunta attraverso la conversione in dati della personalità umana, attraverso processi nanotecnologici....

oppure molto del filone cyberpunk d'autore - es Gibson con la fusione sensuale fra organico e inorganico... fra carne e tecnologia...

fra l'altro lì si è andati ben oltre internet, che sicuramente è stata prevista in varie forme da vari autori... in certi racconti di questo filone la mente è immersa direttamente in un flusso di dati collettivi, in un flusso contenente più informazioni e di diverso tipo rispetto ad una immensa rete si server e client come internet attuale)... e lostare nel flusso procura sensazioni mentali ma anche fisiche, carnali

io adoro molti dei volumi pubblicati dalla collana Urania, che andrebbe sicuramente riletta con l'occhio di adesso.... :ciao:

Graphic-Reporter di Fabio Schiano

Fotografia Grafica e Multimedia

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adoro Asimov, ma anche e sopratutto...

S. Clarke (decisamente aveva previsto molte cose dell'attuale e prossimo venturo mondo), il particolarissimo Egan (tutto il tema dell'immortalità dell'anima/ragione raggiunta attraverso la conversione in dati della personalità umana, attraverso processi nanotecnologici....

oppure molto del filone cyberpunk d'autore - es Gibson con la fusione sensuale fra organico e inorganico... fra carne e tecnologia...

fra l'altro lì si è andati ben oltre internet, che sicuramente è stata prevista in varie forme da vari autori... in certi racconti di questo filone la mente è immersa direttamente in un flusso di dati collettivi, in un flusso contenente più informazioni e di diverso tipo rispetto ad una immensa rete si server e client come internet attuale)... e lostare nel flusso procura sensazioni mentali ma anche fisiche, carnali

io adoro molti dei volumi pubblicati dalla collana Urania, che andrebbe sicuramente riletta con l'occhio di adesso.... :DD

Lessi un articolo su questo argomento, che purtroppo non sono in gradi di ritrovare.

Intorno alla metà degli anni '90, quando Internet cominciava a conquistare le masse dell'Europa, gli scrittori fecero un "mea culpa"; chi aveva previsto i televisori piatti, chi i telefonini, ... ma ahiloro nessuno aveva previsto milioni di persone Online impegnate nelle più disparate attività!

Non sono in grado di verificare la veridicità di questa affermazione, ma ho sempre considerato difficilissimo descrivere il mondo futuro. Pensate che solo 6 anni fa autorevoli esperti, persone che ricevono stipendi da sogno, dissero che l'Ipod non avrebbe avuto futuro ...

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