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mi piace l'ultima di silv3r peccato però per le altre che sembrano fuori fuoco ma come hai spiegato deve essere il vetro :D

"Trovare armonia, godere della bellezza sapendo che la vita è tutto il contrario di tutto: grandi gioie, grandi dolori, grandi sofferenze ma anche grande esaltazione..e alla fine sono nessuno,niente...o sono tutto

L'unico vero Maestro non è in nessuna foresta, non è in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio nell' Himalaya...è dentro di noi" T. Terzani

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La prima e la seconda sarebbero state fantastiche se non ci fosse stato quel cavolo di finestrino !

Della serie la terza su tutte :D

PS: brucia quelle cornici

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sono anch'io dell'avviso di smilzo-korpse, a parte forse il palazzo della penultima tutto il resto è... vuoto? anche quella del palazzo ha sto cartello che francamente si poteva evitare.. :D

non so sarò str...ano io ma ultimamente qui non sto vedendo delle cose valide com'è capitato in passato, nemmanco tra i miei scatti.. :ghghgh:

a parte l'ultimo tramonto di pwl, ed uno dei motociclisti di slac, forse la seconda dell'ultima serie di scatti che ha postato. :ghghgh:

o sarò particolarmente leso in questo momento, 10 ore di shooting con 150 capi uomo-donna per due modelli mi hanno un po' rincoglionito. la 1Ds3 però è pazzesca, non ho un filo di affaticamento della mano destra.. non capisco più niente e l'unica cosa che noto è che non c'è il bianco sullo sfondo di ciò che mi circonda eh, però almeno il polso me lo son salvato. :shock:

intanto butto lì due INTERESSANTISSIME immagini dal penultimo catalogo, per k-way:

1c1c3d7fc8

2c1ec

per la cronaca un catalogo vuol dire 4-5 scatti da ripetere per ogni capo, stando dietro a: bianco sul fondo, capo ben visibile, dettagli importanti, posa della modella [capelli orecchie occhi sorriso collo spalle mani gomiti gambe piedi pancia ...TUTTO] che sia carina ma non banale e non troppo ripetitiva, abbinamenti ben fatti.. ci van 4 paia di occhi. è inimmaginabile il lavoro che c'è dietro questi scatti di m....da, ed è un esercizio che in un giorno vale un anno di fotografia â€tanto per fare"..

il set è composto da una pedana-teatro a 3 metri dal fondo, ci son due flash ai lati del modello che si incrociano sul muro di fondo e lo sovraespongono, ed un octabox da 2m a 3m d'altezza a sinistra della macchina, con uno stop in meno del bianco di fondo.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Il problema dei cataloghi appunto è la banalità (a volte indispensabile) degli scatti ...

La prima ricade in questa infatti , ma non potevi far altro :ghghgh: , anzi se fosse stata più originale forse sarebbe stata perfino peggio . (spero di essermi spiegato )

Le ultime 2 invece mi fanno impazzire , la luminosità è pressochè perfettissima (chissà che ben di dio di illuminazione :D )

Bravo bravo :ghghgh:

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ma l'illuminazione è la stessa per tutti e tre gli scatti.. ci manca solo che ci mettiamo a modificare il set ad ogni foto :D cambia lievemente l'angolo di ripresa, nel primo piano son praticamente ortogonale all'asse dell'octabox. le ombre morbide e quasi assenti son dovuti all'enorme sorgente a luce riflessa e diffusa, ricorda vagamente l'effetto di una nuvola davanti al sole.

sì il primo scatto è scontato, ma in questo caso la foto ha un significato banalmente commerciale: si deve vedere che il capo è bello e veste bene, non che la modella è una strafiga o che il fotografo si è inventato delle pose fenomenali.

ma è un allenamento senza pari, veramente. impari a gestire l'immagine sul serio, lo scatto è il 4% del lavoro che c'è dietro, devi rimanere iperconcentrato perchè sbagliare una foto o un capo, vuol dire rischiare di mandare a meretrici tutto, e devi realmente fare attenzione a TUTTO. sembran tanto scontate ste foto, ma non è per nulla così. è molto più scontato un panorama urbano [a meno di non essere basilico].

@xero: e perchè? ovviamente non son scontornate, la macchina-catalogo è studiata perchè si debba perdere meno tempo possibile al computer. il fondo è bruciato dai flash, quindi c'è poi solo da controllare che lo sfondo non coinvolga troppo il soggetto. una volta che lo sfondo è bianco, si puliscono le eventuali macchie ai bordi e via, facile facile. normalmente non si scontorna proprio nulla. :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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@xero: e perchè? ovviamente non son scontornate, la macchina-catalogo è studiata perchè si debba perdere meno tempo possibile al computer. il fondo è bruciato dai flash, quindi c'è poi solo da controllare che lo sfondo non coinvolga troppo il soggetto. una volta che lo sfondo è bianco, si puliscono le eventuali macchie ai bordi e via, facile facile. normalmente non si scontorna proprio nulla. :D

queste foto vengono poi incluse in un server e qualche anima pia creerà tanti psd con già i tracciati con le varie figure scontornate, in modo da facilitare il lavoro a tutti gli altri. che sia pubblicitari (percui su carta) o webmaster (percui su internet)

o almeno era così in un'azienda di cosmesi dove ho lavorato tempo fa...

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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direi che non è così, almeno nel nostro caso. le immagini le carichiamo direttamente noi via ftp [cyberduck] sul server del cliente da back-office, non ci passa proprio nessun altro. e come noi le carichiamo, abbiamo già un'anteprima di come verrà fuori la pagina di vendita..

che poi cosa ci sarebbe da scontornare, se il soggetto È già sul bianco perfetto? :D

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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direi che non è così, almeno nel nostro caso. le immagini le carichiamo direttamente noi via ftp [cyberduck] sul server del cliente da back-office, non ci passa proprio nessun altro. e come noi le carichiamo, abbiamo già un'anteprima di come verrà fuori la pagina di vendita..

che poi cosa ci sarebbe da scontornare, se il soggetto È già sul bianco perfetto? :D

e se vuoi inserire la figura su di uno sfondo non bianco perfetto?

se devono creare delle composizioni di più foto?

ognuno ha le abitudini. nessuna è perfetta

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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La prima e la seconda sarebbero state fantastiche se non ci fosse stato quel cavolo di finestrino !

Della serie la terza su tutte :shock:

PS: brucia quelle cornici

Già...ma che ci vuoi fare...o così o con le reti...fintanto che non andrò a fare un vero safari :D

Ma allora spero di avere anche una buona lente...:ghghgh:

PS: Mi piacciono quelle cornici :ghghgh:

The Aspirant

iMac 27"

iPhone 3G 8Gb iPod Nano 4G 8Gb

Canon EOS 40D

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ho appena corretto la voce di Wikipedia sulla EOS 1Ds. certo che wikipedia è proprio inaffidabile.....

c'era scritto che era la prima macchina in assoluto a montare un sensore digitale 24x36.... e nessuno l'aveva mai corretto... :fiorellino: bah.... ;)

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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ho appena corretto la voce di Wikipedia sulla EOS 1Ds. certo che wikipedia è proprio inaffidabile.....

c'era scritto che era la prima macchina in assoluto a montare un sensore digitale 24x36.... e nessuno l'aveva mai corretto... ;) bah.... :ghghgh:

Hai perfettamente ragione :fiorellino:

Tuttavia io visualizzo ancora la versione errata :cry:

http://it.wikipedia.org/wiki/Canon_EOS-1Ds

M.

Mac Mini Quad i7 2.3ghz Double Drive Kit SSD MX100 512gb + HD 1tb, 16gb Ram ## MacBook White Unibody 13" C2D 2.26ghz ## iPhone 5c Yellow ## iPod Nano (Product)RED

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si è vero, lo vedo anche io ancora sbagliato...

belle le foto le foto di steno (cioè intendiamoci, molto chiare e dirette), peccato non mi piacciano quei capi, hai qualcosa da uomo?! :fiorellino:

ma per un set di questo tipo che attrezzatura c'è dietro? che fondali usate?

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Una serie sulle giraffe...sempre di quel giorno..

Silver, tralasciando la luce che non è granchè, il problema più immediato che riscontro è che sono assolutamente poco definite :fiorellino:

M.

Mac Mini Quad i7 2.3ghz Double Drive Kit SSD MX100 512gb + HD 1tb, 16gb Ram ## MacBook White Unibody 13" C2D 2.26ghz ## iPhone 5c Yellow ## iPod Nano (Product)RED

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Hai perfettamente ragione :fiorellino:

Tuttavia io visualizzo ancora la versione errata ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Canon_EOS-1Ds

M.

io la vedo così

e6cf4

aggiornata!

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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@xero: e perchè? ovviamente non son scontornate, la macchina-catalogo è studiata perchè si debba perdere meno tempo possibile al computer. il fondo è bruciato dai flash, quindi c'è poi solo da controllare che lo sfondo non coinvolga troppo il soggetto. una volta che lo sfondo è bianco, si puliscono le eventuali macchie ai bordi e via, facile facile. normalmente non si scontorna proprio nulla. :cry:

queste foto vengono poi incluse in un server e qualche anima pia creerà tanti psd con già i tracciati con le varie figure scontornate, in modo da facilitare il lavoro a tutti gli altri. che sia pubblicitari (percui su carta) o webmaster (percui su internet)

o almeno era così in un'azienda di cosmesi dove ho lavorato tempo fa...

direi che non è così, almeno nel nostro caso. le immagini le carichiamo direttamente noi via ftp [cyberduck] sul server del cliente da back-office, non ci passa proprio nessun altro. e come noi le carichiamo, abbiamo già un'anteprima di come verrà fuori la pagina di vendita..

che poi cosa ci sarebbe da scontornare, se il soggetto È già sul bianco perfetto? :fiorellino:

Ha risposto già a tutto Andrea (telepatico ;) ).

Io mi riferivo anche alla goduria fisica quando vai a scontornare una foto scattata ad-hoc e bastano 3 click di mouse per fare un lavoro perfetto :ghghgh:

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

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io la vedo così

e6cf4

aggiornata!

Ah ok, non sapevo com'era prima, hai scritto "la prima di Canon" che è difatti corretto, ma pensavo che avessi rimosso totalmente qualsiasi riferimento ad un primato, interno o generale che fosse, e il "di Canon" mi era sfuggito dall'occhio, quindi mentalmente leggevo ancora "è la prima fotocamera digitale a montare un sensore 24x36" :fiorellino:

M.

Mac Mini Quad i7 2.3ghz Double Drive Kit SSD MX100 512gb + HD 1tb, 16gb Ram ## MacBook White Unibody 13" C2D 2.26ghz ## iPhone 5c Yellow ## iPod Nano (Product)RED

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e se vuoi inserire la figura su di uno sfondo non bianco perfetto?

se devono creare delle composizioni di più foto?

ognuno ha le abitudini. nessuna è perfetta

non è questione di abitudini, quanto di cosa dice l'accordo commerciale tra le parti [contratto]: a noi viene richiesto di realizzare 4-5 scatti per ogni capo, con caratteristiche ben definite [infatti anche gli altri studi che lavorano per questo gruppo, saldiprivati.it, fanno le stesse cose nostre. però peggio. :fiorellino:]. fondo bianco, due schemi standard, "fine" della fiera. queste immagini rispondono a precise richieste, se poi loro vogliono checcacchio ne so, cambiargli il fondo, bastan 3 click.

illuminazione veramente spettacolare :cry:

e con tutto sto ben di dio dovremmo pure essere dei gran str...zi per far le cose tanto per... :P

belle le foto le foto di steno (cioè intendiamoci, molto chiare e dirette), peccato non mi piacciano quei capi, hai qualcosa da uomo?! ;)

ma per un set di questo tipo che attrezzatura c'è dietro? che fondali usate?

di bello han poco, però è soddisfazione vedere che si è in grado di produrre immagini che non avrei mai pensato di poter fare. :P

come spiegato prima, l'attrezzatura è semplice. serve un 50mq di spazio, una pedana 2x1m alta 40cm, pannelli di polistirolo per fare le quinte e nascondere i flash, fondo bianco abbastanza distante per non riverberare sul soggetto [e con uno stop di differenza tra sfondo e soggetto, se sei troppo vicino schiarisci molto i contorni. non va bene]. due flash da 1000w con un cono corto che mi danno f11 sul muro. sul soggetto in pedana avrò f8, e questo basta per aver la pdc sufficiente per non dover essere precisissimo con la messa a fuoco, e comunque sfrutto la maggior qualità della lente [24-70]. la luce principale è un 3000watt dentro ad un octabox di 2 metri di diametro, quindi riflesso dentro un bank enorme che produce una "nuvola" di luce. più la sorgente è grande [e distante] rispetto al soggetto, più morbida sarà, quindi ombre appena accennate, immagine un po' piatta ma molto gradevole. sto mega bank è sospeso a 3 metri d'altezza leggermente di 3/4 rispetto al soggetto, su una giraffa.

per scattare usiamo una 1DsIII col suo bravo 24-70L, una coppia di pocket wizard plus, un sekonic flashmaster per preparare la luce.. chilometri di prolunghe.. :ghghgh:

sì non è proprio una roba fatta in casa con due cinesate di stativi e un paio di vivitar da due lire. :D

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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per la cronaca un catalogo vuol dire 4-5 scatti da ripetere per ogni capo, stando dietro a: bianco sul fondo, capo ben visibile, dettagli importanti, posa della modella [capelli orecchie occhi sorriso collo spalle mani gomiti gambe piedi pancia ...TUTTO] che sia carina ma non banale e non troppo ripetitiva, abbinamenti ben fatti.. ci van 4 paia di occhi. è inimmaginabile il lavoro che c'è dietro questi scatti di m....da, ed è un esercizio che in un giorno vale un anno di fotografia â€tanto per fare"..

il set è composto da una pedana-teatro a 3 metri dal fondo, ci son due flash ai lati del modello che si incrociano sul muro di fondo e lo sovraespongono, ed un octabox da 2m a 3m d'altezza a sinistra della macchina, con uno stop in meno del bianco di fondo.

cavolo queste cose le sapevo anche io senza fare uno stage dal Ranza :):ghghgh:

ma allora sono un grande fotografo professionista :P

in effetti mi hanno anche pagato per fotografare 150 barattoli di conserva con lo stesso sistema :P (non tutti insieme, non delle stesse dimensioni e non dello stesso materiale :mhh:)

nel mio caso ho aggiunto una gabbia di luce e lo scontorno su richiesta del cliente (du palle scontornare 150 barattoli e vaschette :mad:)

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più la sorgente è grande [e distante] rispetto al soggetto, più morbida sarà, quindi ombre appena accennate, immagine un po' piatta ma molto gradevole. sto mega bank è sospeso a 3 metri d'altezza leggermente di 3/4 rispetto al soggetto, su una giraffa.

per scattare usiamo una 1DsIII col suo bravo 24-70L, una coppia di pocket wizard plus, un sekonic flashmaster per preparare la luce.. chilometri di prolunghe.. :mhh:

sì non è proprio una roba fatta in casa con due cinesate di stativi e un paio di vivitar da due lire. :P

la distanza non influisce sulla morbidezza della luce (anzi va debitamente compensata con la dimensione) ma sulla caduta agli estremi :)

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ciao carissmimi,

manco da un po, causa lavoro e casini vari.

ho dato una occhiata fugace alle foto delle ultime pagine (a rivederle tutte divento vecchio e mi dicono che sono già sulla buona strada ç_ç )

l'unico appunto che mi sento di fare riguarda le foto di silver che mancano in modo molto marcato di nitidezza.

mi chiedo che lente hai usato, perchè non riesco a capire se è un difetto primitivo della lente (nel qual caso scagliala dalla finestra) oppure se hai usato un tempo al di sotto di quello di sicurezza. non mi sembra un problema di messa a fuoco.

non vi ho dimenticato, vi penso tutti (chi più chi meno :) )

e controllo i vostri progressi su flikr :mhh:

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cavolo queste cose le sapevo anche io senza fare uno stage dal Ranza :mhh::ghghgh:

ma allora sono un grande fotografo professionista :P

già ma tra saperlo e saperlo fare ce ne passa.. :mad:

la distanza non influisce sulla morbidezza della luce (anzi va debitamente compensata con la dimensione) ma sulla caduta agli estremi :P

ah no? e perchè se avvicino un bank al mio soggetto mi ritrovo delle ombre molto più dure rispetto allo stesso bank con lo stesso diaframma ma a 2 metri di distanza? :P

che poi questo mi è parso di capire valga per la luce flash e quella tungsteno, i neon fanno l'effetto contrario: a distanza ravvicinata quasi non si ha ombre, a 3 metri invece le ombre ci sono eccome.

non vi ho dimenticato, vi penso tutti (chi più chi meno :oops: )

e controllo i vostri progressi su flikr :ghghgh:

:)

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Silver, tralasciando la luce che non è granchè, il problema più immediato che riscontro è che sono assolutamente poco definite :mhh:

M.

Riflesso del finestrino o del parabrezza come dicevo...purtroppo o così o pomì! :)

The Aspirant

iMac 27"

iPhone 3G 8Gb iPod Nano 4G 8Gb

Canon EOS 40D

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già ma tra saperlo e saperlo fare ce ne passa.. :dance:

ah no? e perchè se avvicino un bank al mio soggetto mi ritrovo delle ombre molto più dure rispetto allo stesso bank con lo stesso diaframma ma a 2 metri di distanza? :dance:

che poi questo mi è parso di capire valga per la luce flash e quella tungsteno, i neon fanno l'effetto contrario: a distanza ravvicinata quasi non si ha ombre, a 3 metri invece le ombre ci sono eccome.

:rofl:

infatti hai confermato quello che ho detto io :ciao:

avvicinando la fonte di luce hai aumentato la caduta di luce, ovvero lo stacco luce ombra sul soggetto è più marcato e rapido

allontanando la fonte di luce hai una maggiore gradualità (in base alla regola della caduta di luce ......... cercala è una formula matematica :)), ma stai implicitamente riducendo le dimensioni relative della fonte, il sole è più grande del tuo bank ma ha una luce più dura perchè la sua dimensione relativa rispetto al soggetto è piccolissima a causa della distanza dalla terra, ovviamente con un octagon enorme il vantaggio che hai allontanandolo di 50cm rispetto alla perdita dovuta alla riduzione della dimensione relativa è a favore della tua idea, anche se in linea puramente teorica è come dico io

per il discorso neon credo dipenda più che altro dalla diversa direzionalità della luce e non dal tipo di fonte, quindi sarebbe da capire la reale dimensione della fonte neon rispetto al soggetto e anche la potenza visto che credo che la luce incidente sia più bassa

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...Tanto per capirci su cos'è un crop 100% nitido...

M.

c'è qualche spiegazione fisica per cui un crop al 100% di un soggetto "più distante" sia anche MENO NITIDO del crop di un soggetto più vicino?

sicuramente il risultato del crop dovrebbe dare un particolare visto da più lontano, ma non meno nitido (a parità di ogni altro fattore come tempi iso ecc) anzi, all'aumentare della distanza

da una parte penso: la pdc aumenta e c'è più probabilità che quel particolare sia a fuoco. quindi dovrebbe essere PIU' nitido.

ma... se il particolare a fuoco era ad esempio un occhio, aumentando la distanza il sensore non vede più l'occhio perfettamente al centro del suo fuoco (perchè il viso non è uniforme) e rimane ingannato, la pdc sarà maggiore ma non precisa come prima. qual'è il ragionamento corretto?

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la nitidezza di una lente non è uniforme rispetto alla distanza del soggetto.

è un principio di ottica fisica.

in genere le curve di nitidezza vengono ricavate su distanze convenzionali che se non ricordo male dovrebbe essere 30 volte la lunghezza focale della lente.

quindi è comprensibile che a distanze diverse e con lo stesso diaframma, la nitidezza è necessariamente diversa.

il fenomeno è molto più evidente in macrofotografica e gli schemi per questo tipo di fotografia non sono adattissimi alla fotografia a distanze convenzionali.

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la nitidezza di una lente non è uniforme rispetto alla distanza del soggetto.

è un principio di ottica fisica.

in genere le curve di nitidezza vengono ricavate su distanze convenzionali che se non ricordo male dovrebbe essere 30 volte la lunghezza focale della lente.

quindi è comprensibile che a distanze diverse e con lo stesso diaframma, la nitidezza è necessariamente diversa.

il fenomeno è molto più evidente in macrofotografica e gli schemi per questo tipo di fotografia non sono adattissimi alla fotografia a distanze convenzionali.

ora sì che ti riconosco :rofl:

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

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