Xero Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 :ohh: Xero , belle belle belle ! Ps: non fare il pirla , non andare su Canon Grazie La prima cosa che farò dopo aver comprato una reflex sarà scartavetrare via il marchio dalla scocca, così evito che qualcuno scartavetri i miei co*lioni «Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
b3r53rk Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 Grazie La prima cosa che farò dopo aver comprato una reflex sarà scartavetrare via il marchio dalla scocca, così evito che qualcuno scartavetri i miei co*lioni Devi andare di pellicola, altrimenti dagli exif ti scartavetrano i ciapét! Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xero Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 Devi andare di pellicola, altrimenti dagli exif ti scartavetrano i ciapét! azz è vero «Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 ma gli exif si possono escludere.. ed esistono involucri di silicone nero per proteggere/nascondere il corpo macchina. e son d'accordo anch'io, più che farsi scartavertare i coglioni... ma mi pagasse la canon per fargli pubblicità col suo marchio appiccicato ovunque!! «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xero Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 ma gli exif si possono escludere.. ed esistono involucri di silicone nero per proteggere/nascondere il corpo macchina. e son d'accordo anch'io, più che farsi scartavertare i coglioni... ma mi pagasse la canon per fargli pubblicità col suo marchio appiccicato ovunque!! Per l'appunto, ci tocca pure pagare per farci portatori del brand..andassero a lavorare Non conoscevo gli involucri in silicone, sono tipo i profilattici per iPhone? hai dei link? «Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ElTorres Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 cartavetro? silicone? basta un po di nastro da elettricista :-) tra l'altro gli involucri in silicone fanno decisamente schifo...almeno quelli che ho visto io. "La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist http://federicotorres.tumblr.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 e anche tu c'hai ragggione, ma il guscio di silicone [sì è roba tipo le cover da iphone] mentre nasconde protegge anche, da schizzi, botte e urti... e poi comunque bisogna fare un po' i fighi, la macchina tutta nera e camuffata fa stile.. anche se quella tutta scotchata fa più pezzente/macchina vecchia/scarso valore, e tutto il resto.. la prima cosa da fare comunque è cambiare tracolla.. a parte che quelle canon non sono proprio il massimo della comodità .. più che altro sono TROPPO appariscenti. già che ci sono potrebbero farle di fondo arancio fluo coi catarinfrangenti... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ElTorres Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 mah, conosco gente che è andata nei posti peggiori della terra senza guscio di silicone e poi è davvero urendo.... "La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist http://federicotorres.tumblr.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 tutti tutti tutti i torti non li hai proprio eh... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ciars87 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 fa molto prototipo:ghghgh: My website Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sansullo Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 adoro un sacco i ritratti ma non avendo esperienza non so dove sbaglio!cosa ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xero Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 fa molto prototipo:ghghgh: l'avevo scritto anch'io (prima che il messaggio si perdesse nel cyberspazio) mi sa tanto di prototipi di automobili «Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 sansullo, l'unica cosa in cui sbagli sul serio sono le dimensioni delle immagini. le altre sono inesperienze, ed al limite si parla di scelte. diciamo che sulla prima è sconsigliabile centrare del tutto il soggetto nell'immagine. se si vuol sfruttare la centralità sul piano orizzontale, non lo si faccia anche su quello verticale, tende a non essere particolarmente accattivante ed al limite diventa claustrofobica. sulla seconda la disattenzione sta nella lettura della luce, la vedo un pelo sottoesposta. però c'hai la sfrontatezza giusta per fermare qualcuno sotto i portici [via po? ] e chiedere di fargli una foto. hei ma... cacchio qualche tempo fa parlavo di organizzare una cena dei fotoqualcosa turinéis ma poi non ho concluso un bel nulla.. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sansullo Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 in tutte e due le foto il soggetto è bello centrale,però nella prima è più piccolo,per quello da un impressione soffocante?pensavo che la scritta sul muro potesse contornare un pò il soggetto!per quanto riguarda la sfrontatezza l'ho avuta col ragazzo nero in piazza castello;nella seconda ero in via pò ed ho incontrato quello scumbinato di savino(bazzica sempre in quella zona)lo conosco da tempo e quando posso gli offro sempre qualcosa;devo dire che lui si è prestato volentieri:ghghgh: la dimensione spropositata delle foto la riduco con un programma o sbaglio da subito quando scatto? grazie steno per le dritte:) se si organizzasse una cena non sarebbe affatto male Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 che ci ragioni è molto positivo [di norma non si sa perchè si son fatte certe scelte e si miagola nel buio...] la scritta sul muro poteva far da cornice, ma con un punto di vista differente, magari meno "avedon", meno fototessera [non che avedon facesse fototessere!!! ], e non è nemmeno questione di dimensioni.. se avessi lasciato meno aria sopra la sua testa magari funzionava meglio, chissà . stai tranquillo che in macchina fai tutto bene per le dimensioni del file, basterebbe che ridimensionassi a massimo 1024px di lato lungo per pubblicarle qui. tipo se usi iphoto, fatti un preset per esportare, che ti faccia l'immagine in quelle dimensioni. per la cena.. sì sarebbe bello, non ne facciamo una da tempi immemorabili ma in effetti è un casino assurdo per trovare una quadra tra gli impegni di tutti.. io già so che fino a fine mese sono inguaiato male, e poi fino al 12 aprile non potrò permettermi molti giri perchè sto preparando l'ultimo esame... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ElTorres Inviato 19 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2010 Sono d'accordo con Steno, i difetti a queste foto non mancano ma...rivelano una cosa importantissima; una grande attitudine nel relazionarsi con le persone, cosa non da poco. Quindi non ti resta che guardarti attorno, dai grandi maestri ai tanti bravi fotografi contemporanei, per cercare di capire le soluzioni che hanno adottato nei loro lavori e trovare uno stile che possa essere tuo e poi parallelamente darci dentro con la tecnica dallo scatto alla post per ottenere esattamente quello che vuoi. :-) P.S. Savino lo conosco gli avevo fatto anche un paio di foto tempo fa...praticamente è sempre in zona via po, via accademia...ecc. "La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist http://federicotorres.tumblr.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smilingkorpse Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 mitico Savino!! "vuoi questo disegno a due euro?" - No, grazie - "Cinque?? ehhehe" a me la seconda foto più piacere anche così, con una postproduzione migliore secondo me è ampiamente recuperabile Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TAF147 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 sansullo tecnicamente non sono in grado di dare un giudizio ma come emozioni ch eevoca la seconda mi piace tantissimo negli occhi di savino si leggono un sacco di cose. A proposito ma perchè uno dovrebbe nascondere ilmarchio della propria reflex? Flickr - Fluidr Non esiste la fotografia artistica. Nella Fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare. (Nadar) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 perchè nasconderlo? perchè 1 il marchio ed il modello rendono il mezzo più appetibile ad eventuali ladri. 2 perchè già costano care e salate le attrezzature, e andando in giro con un marchio addosso tu ti trasformi in un cartello pubblicitario ambulante, gratuito ed inconsapevole. secondo me questa cosa è ben nota alle case, ma questo dettaglio non viene adeguatamente inserito nei listini... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dmask Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 beh se un ladro legge canon o sigma non sta li a pensare "nah questo è sigma c'ha le pezze al culo non glie la rubo" :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Xero Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 perchè nasconderlo? perchè 1 il marchio ed il modello rendono il mezzo più appetibile ad eventuali ladri. 2 perchè già costano care e salate le attrezzature, e andando in giro con un marchio addosso tu ti trasformi in un cartello pubblicitario ambulante, gratuito ed inconsapevole. secondo me questa cosa è ben nota alle case, ma questo dettaglio non viene adeguatamente inserito nei listini... D'accordissimo «Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 beh se un ladro legge canon o sigma non sta li a pensare "nah questo è sigma c'ha le pezze al culo non glie la rubo" ma magari uno che un ladro non lo è di solito, potrebbe aver qualche incentivo.. e comunque chi consiglia di scotchare un po' visibilmente la macchina, lo fa perchè rendere il proprio gioiellino un po' meno luccicante può far sembrare più pezzente e quindi meno attraente... a me comunque non è ancora successo niente, e ho tutti i marchi belli in vista... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dmask Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 se uno vuole rubare ruba... se poi è inutile quello che ha rubato prende e butta, non sta mica li a sindacare :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 certe volte vorrei una faccina che si da uno schiaffo in fronte. se uno vuole rubare, prima di farlo magari pensa se ne valga la pena. e se ti trovi in giro in centro, che so, una domenica pomeriggio, con un botto di gente, molti con macchine foto anche reflex.. magari nuove di pacca.. e tu vai in giro con un "catorcio".. che dici.. chi pensa di aver voglia di rubare una reflex verrà da te che hai una roba tacconata e raffazzonata, o andrà da quello con la reflex superfica scintillante? anche se tu hai una 5D2 col 35L e l'altro magari una d80 col 18-200Ciofeca .. mi consola almeno constatare che sei una persona onesta anche nei pensieri, se non forse un po' ingenui. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dmask Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 ma figurati se uno sta a guardare "ha lo scotch" uno arrafa quello che può e se ne va... se vede che è rotta la butta e torna ad arraffare lascia due reflex in una panchina una nuova l'altra scotchata, vedi se le ritrovi due minuti dopo la gente a milano va in giro con le grazielle anni 70 e spariscono anche quelle, figurati se non sparisce una reflex scotchata anche se scotchata vale comunque qualcosa, "se sto tizio la usa vuol dire che funziona e invece di guadagnarci X ci guadagno X-y" per lui è tanto di guadagnato visto che paga 0 in ogni caso :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 ma ovvio, qui non si parla di lasciar le cose in giro... poi mica ti devo convincere a farlo che senso ha ribattere e ribattere e ribattere senza dire niente di nuovo o cercar di capire che cosa stai leggendo. tu fidati che se sto andando in giro a cercar di arrafare qualcosa, mi preoccupo che quello che arraffo lo posso rivendere. una cosa passabile per nuova magari la rivendo, una che sta insieme con lo scotch, no. ma ti devo spiegare io come funziona? «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dmask Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 tu fidati che se sto andando in giro a cercar di arrafare qualcosa, mi preoccupo che quello che arraffo lo posso rivendere. una cosa passabile per nuova magari la rivendo, una che sta insieme con lo scotch, no. ma ti devo spiegare io come funziona? appunto, il solo fatto che un altro la sta usando vuol dire che la vendo, se no nemmeno lui la starebbe usando... tu vai in giro con cose che non funzionano? se ci guadagno 10 o ci guadagno 1000 a me cambia solo il quanto, in ogni caso rubarlo non m'è costato niente e ci ho guadagnato qualcosa in ogni caso. in ogni caso arrafo quello che mi torna piu comodo arraffare, non vado a svaligiare il louvre perchè mi porta piu soldi, svaligio un museo sfigato con zero protezioni che in ogni caso qualcosa ci rimedio :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 lascia perdere... la carriera del ladro non fa per te. «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dmask Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 steno uno che vuole rubare qualcosa la tira su anche non sapendo a cosa serve, non è importante in quel momento, lo scopri dopo. uno porta via una borsa "sperando" che dentro ci sia roba di valore ma non è detto che ci sia. uno ruba uno zaino "sperando" che dentro ci sia roba di valore ma non è detto che ci sia. mi sa che sei tu che non riusciresti a fare il ladro, se vai a cercare roba "scintillante" ora ce sbanchi il lunario ci metti 3 vite :-) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
steno12 Inviato 20 Marzo 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2010 il lunario si barca, non si sbanca ma è un lapsus simpatico. tu se devi ricavarci qualcosa, preferiresti rubare un'alfa uscita ieri dal concessionario, o una panda di 18 anni fa scassata e sgangherata? faccio st'esempio perchè abbiamo le strade piene di auto parcheggiate, quindi hai vasta scelta. più o meno come in centro la domenica pomeriggio coi portici pieni di gente con reflex al collo. se rubi una borsa è perchè hai alte possibilità di trovarci almeno dei soldi, i rischi non sono molti, al limite ci trovi un cellulare. infatti i ladri preferiscono puntare gli anziani il giorno in cui ritirano la pensione. se rubi uno zainetto è perchè ci puoi trovare un ipod, un portafogli, cose così... e non ha senso anche solo in termini di ottimizzazione delle risorse, un ladro va a casaccio secondo te? suvvia... «Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani www.stefanodruetta.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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