Vai al contenuto

Fotografi@Italiamac Flickr Group


Messaggi raccomandati

Congratulazioni Bulvio! E' bellissima! :fiorellino:

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 40,3k
  • Creato
  • Ultima Risposta
Ma mica era un pezzo comico, l'argomento è tragico...

M.

ma secondo me non ti sei nemmeno avvicinato al punto :fiorellino: e non è colpa di benedusi [mi piace molto la presentazione che ne hai fatto :fiorellino: ]

ma uno che firma copertine su copertine con gnocche di dio e tutti i crismi, se avesse voluto fare [solo] uno spot della G11, avrebbe usato una ex-gnocca con tutti i segni dell'incessimento? c'erano degli inviti non indifferenti rivolti ai fotografi, "reimpossessatevi di un punto di vista onesto, sincero".

e invece guarda, tanto per fare un esempio, alle ultime foto di vise vien detto "le linee di fuga.. la lente... l'espressione..." maddeché. :fiorellino:

mi sono appena bevuto tutto d'un fiato il libro della leibowitz, e l'ingenuità [genuinità?] che ne vien fuori è disarmante..

e nel mio piccolo mi vien da dirmi che mi son fatto TROPPE TROPPE TROPPE TROPPE pippe, e che ora è tempo di disimparare a fotografare, e ricominciare a sentire, vedere. bla bla bla.

capolavoro...:fiorellino:

(tranne il finale forse)

la citazione colta sul maestro duccio? è un capolavoro!!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Vabbè, culo della Colombari a parte, ieri mi son perso nei (divertenti) meandri del blog di una certa Zhang Jingna (sito: http://zhangjingna.com/ ) che, oltre a essere come me fan accanita di Gundam (!), ha un modo di fare foto che mi gusta molto, lo trovo semplice e gradevole, senza forzature... nel senso che mi sembra riesca a tirar fuori delle gran foto anche con setup minimali, ma che ci sia molto (suo) lavoro creativo\visivo dietro. Ora, non voglio scomodare Avedon e proseliti, non voglio mettere bocca, anzi, caratteri su temi che non conosco ne teoricamente e tantomeno tecnicamente, però... per dirla breve, "me piace". :fiorellino:

E tornando a cavalcare l'onda di un thread che qualche giorno fa ha causato qualche piccolo casino (quello sulla reflex nuova, ecc...) mi ha fatto piacere vedere che una delle primissime sua foto che mi hanno colpito e tutt'ora mi piace, dopo aver visto anche le altre, è stata scattata con una 350D e luce ambiente, nel suo appartamento. :fiorellino:

4e52300ac447c9619eb6e010d363a8ac.jpg

Trovo inoltre molto d'effetto questa...

a18982a287e44e8e.jpg

...e sopratutto ha fatto una bellissima foto a Lara Jade, una fotografa UK che mi piace molto nell'ultimo periodo. :fiorellino:

302dc0d8bd7831270048929200207bb3.jpg

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti ragassuoli , volevo chiedervi un favorone immenso , ho 3/4 foto a cui fare una post produzione per levare dei fastidiosi dettagli che scattando sotto la neve non avevo colto ...

ieri non son riusciti a "regalarmi" la Cs5 (e sempre ieri proprio per questo "regalo" avevo disinstallato la 4 :rolleyes: ) quindi non posso nemmeno provarci , c'è qualche anima pia che mi farebbe il lavoro per favore ? :ciao:

Schermata2011-02-21a185929.png?t=1298312087

sono bene o male questi ...

e la foto come vi sembra ? :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quello dentro il cerchio rosso cos'è? Direi che la foto manca di contrasto....e non mi sembra male;)

Si , ho screenshottato senza metter mano :ciao:

Quello del cerchio rosso è un dannato ramo :rolleyes:

-Grazie ! :ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

e invece guarda, tanto per fare un esempio, alle ultime foto di vise vien detto "le linee di fuga.. la lente... l'espressione..." maddeché. :)

mi sono appena bevuto tutto d'un fiato il libro della leibowitz, e l'ingenuità [genuinità?] che ne vien fuori è disarmante..

e nel mio piccolo mi vien da dirmi che mi son fatto TROPPE TROPPE TROPPE TROPPE pippe, e che ora è tempo di disimparare a fotografare, e ricominciare a sentire, vedere. bla bla bla.

potresti approfondire? perché ti seguo solo in parte...

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

Link al commento
Condividi su altri siti

avete mai fotografato a sansiro in orario notturno (quindi con luci accese a giorno)?

suggerimenti sulla terna?

lunedì prossimo vado a vedere milan-napoli e l'idea è 40D+75-300 (non IS)

per esperienza in notturna di luce dovrebbe esserne, sansiro ha l'impianto luci migliore d'italia per le notturne.

l'obiettivo è avere gente freezata.

vedendo in giro si viaggia a iso molto alti e lente TA per ottenere almeno 1/250 che dovrebbe andare più che bene.

l'esempio l'ho visto da un tizio su flickr che ha usato una D60, iso 1600, 1/260 f/5.6 e bene o male porti a casa la foto.

ovviamente con tutto il rumore che ne consegue a foto full ma tanto il resize sarà alquanto pesante, la stampa non è prevista e la pubblicazione sarà dell'ordine di 1024 o 1200 il lato lungo

che dite porto il tutto o lascio perdere in partenza?

ps. sempre se non piove perchè per milan tottenham mi sono preso una lavata che la metà bastava e quando s'è alzato un po di vento nel secondo tempo il gelo s'è impadronito di me e soci... :)

:-)

Link al commento
Condividi su altri siti

potresti approfondire? perché ti seguo solo in parte...

approfondire?

proviamoci.

leggendo il libro della leibowitz vien fuori che lei non ha mai studiato tecnica fotografica, composizione o altre menate... a lei avevano insegnato a raccontare, a mettere nel fotogramma tutto quello che doveva essere interessante. ora invece siamo sopraffatti dalla quantità di menate tecniche che dobbiamo conoscere e di cui dobbiamo tenere conto. e la pdc, e le regole di composizione, e l'esposizione, e qui, e là.. quindi finiamo per non riuscire a leggere un'immagine [ciò che stava accadendo per le foto di vise, che erano state criticate perchè non abbastanza nitide, o perchè non proprio geometricamente precise.. eccetera..], e mi è venuto da pensare ad un'affermazione di picasso che disse di esser stato costretto a disimparare a dipingere, per diventare cubista e via dicendo.. e quindi oggi personalmente sento il bisogno di tornare a scattare, con entusiasmo, senza patemi, guardare cosa succede e mettere in un'immagine quel che ne percepisco.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

approfondire?

proviamoci.

leggendo il libro della leibowitz vien fuori che lei non ha mai studiato tecnica fotografica, composizione o altre menate... a lei avevano insegnato a raccontare, a mettere nel fotogramma tutto quello che doveva essere interessante. ora invece siamo sopraffatti dalla quantità di menate tecniche che dobbiamo conoscere e di cui dobbiamo tenere conto. e la pdc, e le regole di composizione, e l'esposizione, e qui, e là.. quindi finiamo per non riuscire a leggere un'immagine [ciò che stava accadendo per le foto di vise, che erano state criticate perchè non abbastanza nitide, o perchè non proprio geometricamente precise.. eccetera..], e mi è venuto da pensare ad un'affermazione di picasso che disse di esser stato costretto a disimparare a dipingere, per diventare cubista e via dicendo.. e quindi oggi personalmente sento il bisogno di tornare a scattare, con entusiasmo, senza patemi, guardare cosa succede e mettere in un'immagine quel che ne percepisco.

Mi stai diventando grande?

Link al commento
Condividi su altri siti

approfondire?

proviamoci.

leggendo il libro della leibowitz vien fuori che lei non ha mai studiato tecnica fotografica, composizione o altre menate... a lei avevano insegnato a raccontare, a mettere nel fotogramma tutto quello che doveva essere interessante. ora invece siamo sopraffatti dalla quantità di menate tecniche che dobbiamo conoscere e di cui dobbiamo tenere conto. e la pdc, e le regole di composizione, e l'esposizione, e qui, e là.. quindi finiamo per non riuscire a leggere un'immagine [ciò che stava accadendo per le foto di vise, che erano state criticate perchè non abbastanza nitide, o perchè non proprio geometricamente precise.. eccetera..], e mi è venuto da pensare ad un'affermazione di picasso che disse di esser stato costretto a disimparare a dipingere, per diventare cubista e via dicendo.. e quindi oggi personalmente sento il bisogno di tornare a scattare, con entusiasmo, senza patemi, guardare cosa succede e mettere in un'immagine quel che ne percepisco.

Ti sembrerà che rispondere e\o riprendere le parole di un post sia una cosa facile e comoda, invece che mettermi di "mio" a proferire pensieri analoghi.

Questa percezione del meno seghe mentali = più foto a "panza" m'è venuta proprio in questi giorni vedendo quel blog di cui parlavo qualche post fa.

Previsualizzare uno scatto, provarlo e riprovarlo più volte finchè non ti esce (quasi) come lo volevi, serve a farti divertire, non farti stressare a pesare a millemila tecnicismi ma sopratutto credo, serva a farti fare quell'esperienza che ti serve davvero.

Scattare "tanto per" è divertente, la fotografia è un hobby bellissimo, ma scattare col senno di poi, cioè cercare un (presumibile) risultato come se dovessi "consegnarlo" quel risultato, vale più di ore e ore passate su internet a leggere setup e roba simile. :ghghgh:

Stasera andrò di "panza", in tutti i sensi, la nascita è prossima (giorni) e sfruttiamo il mega panzone della moglie, vediam che succede! :ghghgh:

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti sembrerà che rispondere e\o riprendere le parole di un post sia una cosa facile e comoda, invece che mettermi di "mio" a proferire pensieri analoghi.

Questa percezione del meno seghe mentali = più foto a "panza" m'è venuta proprio in questi giorni vedendo quel blog di cui parlavo qualche post fa.

Previsualizzare uno scatto, provarlo e riprovarlo più volte finchè non ti esce (quasi) come lo volevi, serve a farti divertire, non farti stressare a pesare a millemila tecnicismi ma sopratutto credo, serva a farti fare quell'esperienza che ti serve davvero.

Scattare "tanto per" è divertente, la fotografia è un hobby bellissimo, ma scattare col senno di poi, cioè cercare un (presumibile) risultato come se dovessi "consegnarlo" quel risultato, vale più di ore e ore passate su internet a leggere setup e roba simile. :ghghgh:

Stasera andrò di "panza", in tutti i sensi, la nascita è prossima (giorni) e sfruttiamo il mega panzone della moglie, vediam che succede! :ghghgh:

sì, no.. non è solo questione di andare solo d'istinto o meno. ci sono momenti [o fotografie] in cui non puoi fare a meno di aver programmato tutto. altri in cui puoi solo stare a guardare cosa succede, e a fotografare di conseguenza. altri ancora in cuoi puoi andare a cercare quel che volevi e fotografarlo..

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda io della Leibowitz ho visto solo un video, durata sui 2min se non erro, è linkato da qualche parte in Strobist.

Lei (forte ovviamente della sua comprovata esperienza) arriva in questa stanza d'hotel minuscola, incontra Keith Richards, saluti di convenienza, metti quello lì e quella luce la, click click, girati di qua, fai finta di suonare, ecc...

ciao ciao e tanti saluti. :ghghgh:

Ecco, trovato!

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

Link al commento
Condividi su altri siti

approfondire?

proviamoci.

leggendo il libro della leibowitz vien fuori che lei non ha mai studiato tecnica fotografica, composizione o altre menate... a lei avevano insegnato a raccontare, a mettere nel fotogramma tutto quello che doveva essere interessante. ora invece siamo sopraffatti dalla quantità di menate tecniche che dobbiamo conoscere e di cui dobbiamo tenere conto. e la pdc, e le regole di composizione, e l'esposizione, e qui, e là.. quindi finiamo per non riuscire a leggere un'immagine [ciò che stava accadendo per le foto di vise, che erano state criticate perchè non abbastanza nitide, o perchè non proprio geometricamente precise.. eccetera..], e mi è venuto da pensare ad un'affermazione di picasso che disse di esser stato costretto a disimparare a dipingere, per diventare cubista e via dicendo.. e quindi oggi personalmente sento il bisogno di tornare a scattare, con entusiasmo, senza patemi, guardare cosa succede e mettere in un'immagine quel che ne percepisco.

capisco cosa vuoi dire... però credo che disimparare sia impossibile; semplicemente concentri il tuo impegno su di un aspetto diverso del lavoro che sei abituato a fare.

la butto lì... è un po' come andare in bicicletta e imparare a conoscere bene come usare il cambio, come manutenere la bici e come dosare le proprie energie... oltre un certo punto non puoi andare (o perlomeno il gioco non vale più la candela) e per ottenere di più dalla bicicletta, ti devi concentrare sull'analisi dei percorsi che intendi fare. ovviamente tutto ciò che avrai imparato prima non lo metterai da parte, semplicemente sarà dato come implicito

o no? :ciao:

il concetto di "di pancia" tirato fuori da Ber lo assimilo invece al "ad minchiam" o "come viene, viene"... più legato alla casualità e non alla ricerca di "un qualcos'altro"... una sorta di semplificazione di quello che siamo abituati a fare / pensare...

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

Link al commento
Condividi su altri siti

@ wuise: a me sembra una buona foto. hai fatto di meglio in passato (ce n'è una sempre con lo snow, ma con una vista più laterale, che mi piace di più) ma non conoscendo le condizioni in cui scattavi (pista/cielo/ecc) non mi sento di criticarti altro :ciao:

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

Link al commento
Condividi su altri siti

capisco cosa vuoi dire... però credo che disimparare sia impossibile; semplicemente concentri il tuo impegno su di un aspetto diverso del lavoro che sei abituato a fare.

la butto lì... è un po' come andare in bicicletta e imparare a conoscere bene come usare il cambio, come manutenere la bici e come dosare le proprie energie... oltre un certo punto non puoi andare (o perlomeno il gioco non vale più la candela) e per ottenere di più dalla bicicletta, ti devi concentrare sull'analisi dei percorsi che intendi fare. ovviamente tutto ciò che avrai imparato prima non lo metterai da parte, semplicemente sarà dato come implicito

o no? :ciao:

Sono d'accordo...ed è così per tutto :ghghgh:

Salvo doti innate, prima impari le tecniche base, poi una volta che queste non richiedono più alcuno sforzo per essere applicate correttamente, inizi a ricercare tutto il resto, cosa vuoi dire, cosa ti colpisce, e lo racconti.

Prima l'oggettivo...poi il soggettivo :ciao:

The Aspirant

iMac 27"

iPhone 3G 8Gb iPod Nano 4G 8Gb

Canon EOS 40D

Link al commento
Condividi su altri siti

5468265370_16408b3f8d_z.jpg

DSC_3418-Modifica-Modifica di Matteo Visentini, su Flickr

finalmente con la Cs5 :ghghgh:

ci ho provato ... cosa ne dite ?

Hai fatto un buon lavoro con quel ramo :ciao:

Anche se a me sembrava una goccia...

Toglimi una curiosità...come ci vai in giro a sciare con la reflex?

Volevo anche io portarmela una volta ma non ho amici cazzuti per fotografarli mentre numereggiano...e poi veramente penso sarebbe più un fastidio che un aggeggio utile :ciao:

The Aspirant

iMac 27"

iPhone 3G 8Gb iPod Nano 4G 8Gb

Canon EOS 40D

Link al commento
Condividi su altri siti

bers [e tutti], guardati "life thru a lens", documentario realizzato alcuni anni fa durante la preparazione di "at work". veramente illuminante. :ghghgh:

intanto, due scatti di ieri sera. c'erano alcune band hardcore qui da noi, i bulgari last hope, shaped by fate da cardiff e the setup, belgio. che razza di macello che han tirato su.. :ciao:

2a78c

3ab39

9af80

il backstage era parecchio più interessante del palco [più che altro sul palco non c'era luce...]

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora spiegatemi una cosucciainainaina...il bullet time si fa con un macello di reflex che girano attorno al soggetto (per esempio) messe ad angolazioni diverse in modo che nessuna comprenda altre macchine nell'inquadratura...

Però beccatevi sto video e ditemi secondo voi come han fatto 'sta cosa...perchè in certe inquadrature è impossibile :ciao:

http://vimeo.com/19308687

The Aspirant

iMac 27"

iPhone 3G 8Gb iPod Nano 4G 8Gb

Canon EOS 40D

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo...ed è così per tutto :ghghgh:

mah. nì. quando impari una lingua straniera ti tocca studiare la grammatica. poi quando hai appreso veramente la lingua, la grammatica la dimentichi, pur applicando le regole correttamente. stessa cosa con la propria lingua madre.

il paragone sportivo non ha molto senso, almeno, non come l'ha messo gerò. :ciao:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora spiegatemi una cosucciainainaina...il bullet time si fa con un macello di reflex che girano attorno al soggetto (per esempio) messe ad angolazioni diverse in modo che nessuna comprenda altre macchine nell'inquadratura...

Però beccatevi sto video e ditemi secondo voi come han fatto 'sta cosa...perchè in certe inquadrature è impossibile :ciao:

http://vimeo.com/19308687

non hanno fatto un bullet-time, con la macchina su una steady hanno girato intorno alle persone cui era stato chiesto di bloccarsi e rimanere immobili per alcuni istanti, nel frattempo hanno fatto la ripresa.

ps: moooolto carina come idea. se uno avesse del sale in zucca però visto sto video NON andrebbe MAI ad un workshop del genere. con 4-5 persone che scattano contemporaneamente sullo stesso soggetto... maddeché..

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...