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[b3r53rk]

Ad ognuno il suo libro

Secondo me quello ERA il libro, ormai con il digitale le cose son cambiate

Mi permetto di fare lo Steno di turno, non per "completa" cognizione di causa, perchè credo che una base teorica "vecchio stampo" alla lunga dia risultati, quantomeno personali, migliore di una moderna basata sullo "scattaquantotiparetantosonosolofilejpeg".

[steno12]

non mi sembra che le mutue relazioni tra sensibilità tempi diaframmi, le differenze tra gli obiettivi ed i motivi che spingono ad usare una o l'altra lente siano poi cambiati al cambiare del supporto che registra l'immagine..

quindi un tomo completo che spieghi per filo e per segno la teoria e la pratica è da consigliare senza dubbio. perchè almeno da questo punto di vista è cambiato molto poco.

[giacio76]

ok allora ordino...

ho letto qualche recensione e sembra essere quello che cerco..

provo a spiegarmi meglio.. mi incuriosisce questo aspetto:

"la coppia otturatore/diaframma che fornisce l'esposimetro della digitale è il punto di partenza, poi da li si apre il mondo.. "

questa è stata la frase dell'insegnante/fotografo durante l'ultima giornata del corso..

ecco io ho bisogno di capire che posso fare in questo mondo, capire il senso del variarlo e perchè, un minimo di indicazione teorica per poi passare allo "smanettio" della pratica...

che se il meteo lo consentirà, sarà quello di fare prove al tramonto sul mare...

quindi credo che il testo sia giusto, vero?

[Zaccanasta88]

http://www.ibs.it/code/9788890005923/forti-giulio/fotografia-teoria-e-pratica.html

questo qui?

si, però cerca un pò che forse lo trovi a meno... già su amazon lo trovi a 2 euro in meno, sped gratuita e disponibilità immediata... un pò di giorni fa lo vendevano a 28, ma evidentemente non è più così...

[passwordlost]

Mi permetto di fare lo Steno di turno, non per "completa" cognizione di causa, perchè credo che una base teorica "vecchio stampo" alla lunga dia risultati, quantomeno personali, migliore di una moderna basata sullo "scattaquantotiparetantosonosolofilejpeg".

Ma a me sinceramente questa moderna filosofia "scattaquantotiparetantosonofilejpeg" non la vedo in altri manuali di fotografia, questa sarà quello che pensa un qualunque neofita con in mano la sua prima reflex, ma di certo questo non viene insegnato nei manuali.

Il Forti oltretutto non affronta questa tematica, semplicemente la da per scontata perché è un manuale pensato per i tempi analogici (si dirà così? ) e quindi il problema ovviamente proprio non si poneva non essendoci le reflex digitali con i loro milioni di scatti a zero costo.

non mi sembra che le mutue relazioni tra sensibilità tempi diaframmi, le differenze tra gli obiettivi ed i motivi che spingono ad usare una o l'altra lente siano poi cambiati al cambiare del supporto che registra l'immagine..

quindi un tomo completo che spieghi per filo e per segno la teoria e la pratica è da consigliare senza dubbio. perchè almeno da questo punto di vista è cambiato molto poco.

Non ti ricordi il mio discorso allora. E' vero quel che dici ma le nozioni basilari (sensibilità, tempi, diaframmi, differenza tra gli obiettivi ecc. ecc.) non vengono trattati in maniera così ampia da farlo preferire ad un altro manuale più "moderno" come ad esempio "Guida completa alla fotografia" del National Geographic.

Tra i due manuali le nozioni utili che oggigiorno servono al neofita vengono trattati alla stessa maniera, con un grado di approfondimento pari. Il Forti differisce da quello del NG, e gli fa assumere un aspetto più serioso, semplicemente per la serie di tecnicismi, informazioni e quant'altro che erano di VITALE importanza nell'ANALOGICA ma che nel digitale lasciano il tempo che trovano, sono tecnicismi e curiosità che io ho trovato molto interessanti ma ormai inutili (camera oscura del bianconero? interessantissima ma per un neofita completamente inutile. conservazione delle pellicole e diapositive? interessante ma per un neofita inutile visto che usa una reflex digitale. come comportarsi quando ti cade in acqua la tua reflex analogica? totalmente inutile data la quantità di elettronica di una reflex digitale... e così via).

Per me il Forti è un manuale palesemente vecchio. La svecchiata che Giulio gli ha dato consiste nel nominare ogni tanto la parola "digitale", mettere una foto con la CFU, una con un computer, parlare vagamente di cosa è una reflex digitale e nominare una volta Photoshop e Lightroom.

Se questo manuale continua a vendere è solo perché si è guadagnato la nomea di essere IL LIBRO, ma alla fine tolta questa nomina e guardato a sangue freddo si scopre che di nozioni basilari che non sono mai cambiate (esposizione, diaframmi ecc. ecc.) non dice niente di diverso da qualsiasi altro manuale. Non faccio fatica a credere che un tempo sia stato un ottimo manuale, della fotografia analogica affronta ogni questione, ma ormai come detto è un libro pieno di tecnicismi e curiosità che all'atto del fotografare sono inutili.

[steno12]

Se questo manuale continua a vendere è solo perché si è guadagnato la nomea di essere IL LIBRO

direi a buon diritto. e non mi sembra poco..

io lo lessi due inverni fa, circa 7 anni dopo aver imparato a far funzionare una reflex a pellicola. le basi le avevo, e forse qualcosina in più. non hai idea della quantità di cose su cui mi ha fatto ragionare. i libercoli del NG non li trovo esaustivi, non più del "corso di fotografia" che trovi in edicola, che non parla al lettore con alcuna autorevolezza.

leggi la fotocamera di ansel adams, che è stato scritto ancora prima e ragionando per il medio-grande formato, nemmeno per il 35mm. poi ne riparliamo.

[passwordlost]

direi a buon diritto. e non mi sembra poco..

io lo lessi due inverni fa, circa 7 anni dopo aver imparato a far funzionare una reflex a pellicola. le basi le avevo, e forse qualcosina in più. non hai idea della quantità di cose su cui mi ha fatto ragionare. i libercoli del NG non li trovo esaustivi, non più del "corso di fotografia" che trovi in edicola, che non parla al lettore con alcuna autorevolezza.

leggi la fotocamera di ansel adams, che è stato scritto ancora prima e ragionando per il medio-grande formato, nemmeno per il 35mm. poi ne riparliamo.

Non hai fatto altro che confermare il mio discorso

Per l'analogico è un ottimo manuale, per il digitale i contenuti realmente utili sono uguali a quelli dei "libercoli" NG (neanche commento sta cosa che tanto ormai ho capito che è come parlare con i muri )

Che "La fotocamera" di Ansel Adams sia interessantissimo non lo metto in dubbio, difatti mi son ripromesso di prenderli tutti e tre appena ho un po' di money e sopratutto tempo per leggerli, ma per un neofita con in mano la sua prima reflex digitale (che è il target a cui ci stiamo rivolgendo adesso) non è un manuale adatto come non lo è, oggigiorno, il Forti.

Che poi siano libri interessanti e che aumentino la tua cultura fotografica è fuori di dubbio, ma questo è un altro discorso che uno può capire e condividere dopo un po' che naviga nel mondo della fotografia... ma come detto per il neofita la reale utilità è pari a quella di un qualsiasi altro manuale di fotografia.

[steno12]

due inverni fa scattavo già in digitale...

[passwordlost]

due inverni fa scattavo già in digitale...

Non importa, l'impronta per apprezzare quel tipo di trattazione l'avevi già comunque..

Io invece ti dico quel che ho provato da perfetto neofita della fotografia quando lo lessi, insieme a quello del NG, circa tre anni fa. Prima di comprare la 350D non avevo mai preso in mano una macchina fotografica e quindi ero totalmente a digiuno di qualsiasi cosa... posso dirti che per quel che interessava a me (ovvero iniziare ad imparare a fotografare) il Forti e il NG contengono lo stesso grado di approfondimento sulle questioni basilari come cenni sulla composizione, diaframma, esposizione ecc. ecc. Non hanno niente che li differisce.

Ho trovato solo più interessante il Forti per la parte analogica, ma fidati per quel che pretende un neofita dal suo primo manuale di fotografia quello del Forti è altro, è cultura fotografica

E poi comunque quando ho qualcuno che mi chiede consiglio per un manuale non è che il Forti glielo sconsiglio... gli dico che se vuole qualcosa di conciso e che arrivi dritto al punto quello del NG è a mio parere migliore, se poi invece vuole farsi un po' di cultura fotografica approfondendo anche altri discorsi che non sono quelli del mero atto fotograficoso allora il Forti è meglio.

Mi pare che sia un ragionamento condivisibile alla fine no?

[steno12]

certo!

[b3r53rk]

Non importa, l'impronta per apprezzare quel tipo di trattazione l'avevi già comunque..

Io invece ti dico quel che ho provato da perfetto neofita della fotografia quando lo lessi, insieme a quello del NG, circa tre anni fa. Prima di comprare la 350D non avevo mai preso in mano una macchina fotografica e quindi ero totalmente a digiuno di qualsiasi cosa... posso dirti che per quel che interessava a me (ovvero iniziare ad imparare a fotografare) il Forti e il NG contengono lo stesso grado di approfondimento sulle questioni basilari come cenni sulla composizione, diaframma, esposizione ecc. ecc. Non hanno niente che li differisce.

Ho trovato solo più interessante il Forti per la parte analogica, ma fidati per quel che pretende un neofita dal suo primo manuale di fotografia quello del Forti è altro, è cultura fotografica

E poi comunque quando ho qualcuno che mi chiede consiglio per un manuale non è che il Forti glielo sconsiglio... gli dico che se vuole qualcosa di conciso e che arrivi dritto al punto quello del NG è a mio parere migliore, se poi invece vuole farsi un po' di cultura fotografica approfondendo anche altri discorsi che non sono quelli del mero atto fotograficoso allora il Forti è meglio.

Mi pare che sia un ragionamento condivisibile alla fine no?

Io, la casa editrice e il Sig. Forti ci dissociamo e ci consideriamo estranei alle esternazioni del Sig. Passwordlost.

[passwordlost]

Marco, ma vaffan...bicchiere

[b3r53rk]

Marco, ma vaffan...bicchiere

E' scontro tra b3r53rk e passwordlost!

/

[passwordlost]

Non mi costringere a sfoderare l'arma finale, quella cui contro non puoi fare nulla...

Mah sì, sfoderiamola:

V.M 18: http://1.bp.blogspot.com/_2nb6zQW-I8Y/R_H6LXGciJI/AAAAAAAABg0/7UzQLyPq8P0/s320/berlusconi%2Bnudo.jpg

[b3r53rk]

Nuooooooooooh!

Il regal pipino nuoooooo!

Ok, hai vinto.

[dmask]

col mandingo che punta dietro

[passwordlost]

Ok, hai vinto.

[b3r53rk]

Qui si va in reato, io vi lo dico!!!

/

[passwordlost]

Qui si va in reato, io vi lo dico!!!

/

Di Pietro, tiè!

[Xero]

c'è il forti in offerta speciale, ho letto da qualche parte. quello è IL libro. c.

Ma era su amazon.it in offerta? no perché costa 36€ (contro i 40€ del prezzo pieno): un affarone!

[Deepboy]

c'è il forti in offerta speciale, ho letto da qualche parte. quello è IL libro. checché ne possa dire PWL e compagnia.. con affetto parlando.

Quoto

M.

[Deepboy]

Il Forti ha delle brutte immagini, i manuali di fotografia digitale, NG in testa, hanno immagini bellissime.

Se voglio vedere belle foto sfoglio una rivista, se voglio imparare a fotografare voglio vedere foto che mi spiegano i tecnicismi, e non i mille colori della coda di un pappagallo esotico.

I manuali "digitali", NG in testa, distraggono. Contengono foto che distolgono l'attenzione dal percorso didattico. Per questo sono da evitare come la peste.

Il Forti l'ho letto praticamente 10 anni fa, appena mi regalarono una Eos 300 (senza la D...), perchè ero curioso di capire come funzionava...non ero enormemente appassionato di fotografia, non avevo una gorssa cultura fotografica, non avevo assolutamente idea che in futuro avrei cercato di farne una professione...e tuttavia ho trovato il Forti molto semplice e chiaro, diretto, senza fronzoli, ma soprattutto, al contrario di quando dice PWL, senza tecnicismi eccessivi ed inutili...anzi, mi sarebbe piaciuto che si fosse spinto ancora un po' più in profondità in certi temi...e, i repeat, all'epoca ero l'equivalente nel niubbo che viene qui a chiede se è meglio la D3000 o la 1000D e se è meglio il 55-200 o il 75-300...

I manuali "digitali" vanno bene se si usa una compattina, l'utilizzo e le possibilità che si hanno con una reflex invece sono molto diverse, e sono per altro rimaste al 99% le stesse del periodo analogico...il Forti non parla di computer, DSLR e schede di memoria? Embè? Io ho una reflex che utilizzo in base ad una tripletta tempo-diaframma-iso, e ottengo delle fotografie. Io però son di parte, dopo averle fatte mi prende male anche solo scaricare la scheda, come mi prendeva male portare il rullino dal fotografo...per me la fotografia finisce nel momento dello scatto consiglio a questo proposito "Meglio ladro che fotografo", di Ando Gilardi, ha un paio di idee interessanti sulla fotografia, e anche sull'eventuale possibilità di dare fuoco alla Gioconda...

Si vabbè sto pippone per dire: o il Forti, oppure meglio il quadratino verde

M.

[dmask]

il quadratino verde ne sa comunque...!

[giacio76]

è bello confrontarsi con voi....

perchè non se ne cava un ragno dal buco

allora per l'esempio che vi ho fatto qualche pagina fa, che nemmeno avete letto, va bene o no?

in alternativa, cosa mi consigliate?

[marczxc]

Ma era su amazon.it in offerta? no perché costa 36€ (contro i 40€ del prezzo pieno): un affarone!

finita proprio oggi! il bello è che volevo prenderlo anch'io scontato e mi ero appena ricaricato la postepay Murphy sempre con me

[passwordlost]

Il Forti ha delle brutte immagini, i manuali di fotografia digitale, NG in testa, hanno immagini bellissime.

Se voglio vedere belle foto sfoglio una rivista, se voglio imparare a fotografare voglio vedere foto che mi spiegano i tecnicismi, e non i mille colori della coda di un pappagallo esotico.

I manuali "digitali", NG in testa, distraggono. Contengono foto che distolgono l'attenzione dal percorso didattico. Per questo sono da evitare come la peste..

Ti stavo aspettando con ansia

Prendimi una foto qualsiasi del Forti e dimmi cosa impari dallo scatto a pag. 260 (tanto per esempio, se l'ordine delle pagine è cambiato è quello con la barca a vela) e poi spiegami sopratutto per quale motivo inspiegabile da una foto bella come quella del NG non impari nulla

Che distolga l'attenzione una bella foto dal percorso didattico, anziché proprio per la sua bellezza incatenarti gli occhi costringendoti a sviscerarla in ogni suo particolare e quindi a capire l'anatomia della foto è un qualcosa che secondo me ha quasi dell'inspiegabile e che ho sentito solo in questo forum.

E' un po' un controsenso visto che tutti dicono che il miglior modo per imparare a fotografare sta proprio nel vedere le belle foto, per studiarle e comprenderne cosa ci sta dietro.. ed è questo che il manuale dell'NG fa quando per spiegarti che in un paesaggio quello che conta è catturare l'essenza del luogo ti fa vedere per l'appunto una bella foto che dimostra quel che dice, oppure quando ti parla della luce stupenda di un tramonto ti fa vedere una bella foto a dimostrazione di quel che dice.

Le foto del Forti oltre che brutte da vedere sono piatte, e anziché costringerti ad analizzare a scopo didattico ti spingono solo a dare un'occhiata veloce e a passare oltre, come è tipico delle foto brutte.

Per quel che mi riguarda non ho mai visto una foto brutta che mi spinga ad analizzarla per imparare qualcosa da essa, mi è capitato solo con le foto belle come quelle dei manuali del NG... che oltretutto hanno il doppio scopo di fare una cosa che quelle del Forti si sogna: farti venire la voglia di fotografare, cosa non da poco per un manuale.

Il Forti l'ho letto praticamente 10 anni fa, appena mi regalarono una Eos 300 (senza la D...), perchè ero curioso di capire come funzionava...non ero enormemente appassionato di fotografia, non avevo una gorssa cultura fotografica, non avevo assolutamente idea che in futuro avrei cercato di farne una professione...e tuttavia ho trovato il Forti molto semplice e chiaro, diretto, senza fronzoli, ma soprattutto, al contrario di quando dice PWL, senza tecnicismi eccessivi ed inutili...anzi, mi sarebbe piaciuto che si fosse spinto ancora un po' più in profondità in certi temi...e, i repeat, all'epoca ero l'equivalente nel niubbo che viene qui a chiede se è meglio la D3000 o la 1000D e se è meglio il 55-200 o il 75-300...

Mi fa piacere che anche con questo intervento date ragione al mio ragionamento.

Se uno è interessato al funzionamento di una macchina fotografica il Forti è ottimo, ma la maggior parte dei neofiti quando prendono in mano la reflex per la prima volta quello che vogliono è imparare a fotografare, non come funziona la reflex

Difatti te hai apprezzato quesot manuale proprio perché eri curioso di capire come funzionava, come per l'appunto ho sempre detto io.

Oltretutto un altro punto di vantaggio per il tuo interesse verso il Forti, e che da ancor più ragione al mio pensiero, è il fatto che la tua reflex fosse a pellicola, indi per cui essendo il Forti un ottimo manuale di fotografia ANALOGICA è ovvio che uno lo legge con interesse... come detto però ormai i tempi son cambiati e quello che tu hai letto come interessante per il fotografare, ormai è relegato alla semplice cultura fotografica... che è cosa buona ma di solito quella arriva dopo che si è entrati nel mondo della fotografia... inizialmente quel che conta è fotografare.

I manuali "digitali" vanno bene se si usa una compattina, l'utilizzo e le possibilità che si hanno con una reflex invece sono molto diverse, e sono per altro rimaste al 99% le stesse del periodo analogico...

I manuali digitali?

Ma come fino ad adesso abbiamo detto che il Forti dice le stesse cose di un moderno manuale di fotografia perché le regole non sono mai cambiate, e ora salta fuori che i manuali digitali vanno bene solo per le compattine?

Guarda che i manuali di oggi spiegano le stesse regole contenute nel Forti, soltanto che sono privi dell'inutile parte analogica (inutile per il neofita lo ripeto, ma interessante come cultura) e quindi più diretti e più mirati.

Si vabbè sto pippone per dire: o il Forti, oppure meglio il quadratino verde

M.

Chicca davvero divertente questa, ci sono un monte di fotografi che non hanno letto il Forti ma altri manuali eppure sono andati ben oltre il quadratino verde (vorrei tanto avere la certezza che anche Giulio date le foto che mette nel suo manuale abbia superato quello step )

[Deepboy]

Ti stavo aspettando con ansia

Prendimi una foto qualsiasi del Forti e dimmi cosa impari dallo scatto a pag. 260 (tanto per esempio, se l'ordine delle pagine è cambiato è quello con la barca a vela) e poi spiegami sopratutto per quale motivo inspiegabile da una foto bella come quella del NG non impari nulla

Che distolga l'attenzione una bella foto dal percorso didattico, anziché proprio per la sua bellezza incatenarti gli occhi costringendoti a sviscerarla in ogni suo particolare e quindi a capire l'anatomia della foto è un qualcosa che secondo me ha quasi dell'inspiegabile e che ho sentito solo in questo forum.

E' un po' un controsenso visto che tutti dicono che il miglior modo per imparare a fotografare sta proprio nel vedere le belle foto, per studiarle e comprenderne cosa ci sta dietro.. ed è questo che il manuale dell'NG fa quando per spiegarti che in un paesaggio quello che conta è catturare l'essenza del luogo ti fa vedere per l'appunto una bella foto che dimostra quel che dice, oppure quando ti parla della luce stupenda di un tramonto ti fa vedere una bella foto a dimostrazione di quel che dice.

Le foto del Forti oltre che brutte da vedere sono piatte, e anziché costringerti ad analizzare a scopo didattico ti spingono solo a dare un'occhiata veloce e a passare oltre, come è tipico delle foto brutte.

Per quel che mi riguarda non ho mai visto una foto brutta che mi spinga ad analizzarla per imparare qualcosa da essa, mi è capitato solo con le foto belle come quelle dei manuali del NG... che oltretutto hanno il doppio scopo di fare una cosa che quelle del Forti si sogna: farti venire la voglia di fotografare, cosa non da poco per un manuale.

Mi fa piacere che anche con questo intervento date ragione al mio ragionamento.

Se uno è interessato al funzionamento di una macchina fotografica il Forti è ottimo, ma la maggior parte dei neofiti quando prendono in mano la reflex per la prima volta quello che vogliono è imparare a fotografare, non come funziona la reflex

Difatti te hai apprezzato quesot manuale proprio perché eri curioso di capire come funzionava, come per l'appunto ho sempre detto io.

Oltretutto un altro punto di vantaggio per il tuo interesse verso il Forti, e che da ancor più ragione al mio pensiero, è il fatto che la tua reflex fosse a pellicola, indi per cui essendo il Forti un ottimo manuale di fotografia ANALOGICA è ovvio che uno lo legge con interesse... come detto però ormai i tempi son cambiati e quello che tu hai letto come interessante per il fotografare, ormai è relegato alla semplice cultura fotografica... che è cosa buona ma di solito quella arriva dopo che si è entrati nel mondo della fotografia... inizialmente quel che conta è fotografare.

I manuali digitali?

Ma come fino ad adesso abbiamo detto che il Forti dice le stesse cose di un moderno manuale di fotografia perché le regole non sono mai cambiate, e ora salta fuori che i manuali digitali vanno bene solo per le compattine?

Guarda che i manuali di oggi spiegano le stesse regole contenute nel Forti, soltanto che sono privi dell'inutile parte analogica (inutile per il neofita lo ripeto, ma interessante come cultura) e quindi più diretti e più mirati.

Chicca davvero divertente questa, ci sono un monte di fotografi che non hanno letto il Forti ma altri manuali eppure sono andati ben oltre il quadratino verde (vorrei tanto avere la certezza che anche Giulio date le foto che mette nel suo manuale abbia superato quello step )

tl;dr

Preciso solo: "capire come funzionava" era riferito alla Fotografia nel più ampio senso del termine, non parlavo della meccanica del corpo macchina

Parli di "inutile parte analogica", è come insegnare ad un pilota la guida in pista senza prima avergli spiegato che l'automobile ha 4 ruote, 3 (o 2) pedali, che al semaforo rosso ci si ferma e che la precedenza si da a destra.

Vado a pranzo

M.

[passwordlost]

tl;dr

Finalmente qualcosa che posso quotare

Preciso solo: "capire come funzionava" era riferito alla Fotografia nel più ampio senso del termine, non parlavo della meccanica del corpo macchina

Sì ok, ma comunque molti da un "primo manuale" di fotografia non vogliono una trattazione sul mondo della fotografia, ma semplicemente capire come poter iniziare a fotografare. Oltretutto quando hai letto quel manuale le nozioni dell'analogica era molto utili in quanto il digitale incominciava a muovere i primi passi e non era certamente diffuso come ora. Ora quella parte che era utile è solo interessante, una parte accessoria... e nulla più

Parli di "inutile parte analogica", è come insegnare ad un pilota la guida in pista senza prima avergli spiegato che l'automobile ha 4 ruote, 3 (o 2) pedali, che al semaforo rosso ci si ferma e che la precedenza si da a destra.

Vado a pranzo

M.

Secondo me Marco il paragone non è calzate. Le cose che hai detto sono essenziali nel guidare (a parte che son paragoni sempre da prendere con le pinze ) e quindi la parte che tu dici in fotografia è paragonabile al saper esporre, sapere cosa comporta il variare dell'apertura ecc. ecc.

Per essere calzante la parte analogica può essere intesa come la storia dell'auto, il sapere che prima degli odierni motori diesel c'erano altri motori... insomma cose interessanti per un appassionato di storia dei motori ma inutili oggigiorno per chi vuole soltanto guidare

[passwordlost]

ok allora ordino...

ho letto qualche recensione e sembra essere quello che cerco..

provo a spiegarmi meglio.. mi incuriosisce questo aspetto:

"la coppia otturatore/diaframma che fornisce l'esposimetro della digitale è il punto di partenza, poi da li si apre il mondo.. "

questa è stata la frase dell'insegnante/fotografo durante l'ultima giornata del corso..

ecco io ho bisogno di capire che posso fare in questo mondo, capire il senso del variarlo e perchè, un minimo di indicazione teorica per poi passare allo "smanettio" della pratica...

che se il meteo lo consentirà, sarà quello di fare prove al tramonto sul mare...

quindi credo che il testo sia giusto, vero?

Quel che tu cerchi non lo puoi trovare in un manuale.

Il sapere cosa puoi fare in questo mondo, il senso del variarlo ecc. ecc. è un qualcosa che puoi capire guardando foto su foto, non c'è altro modo Mi raccomando foto belle

Un manuale di fotografia (compreso il Forti, anzi più di tutti proprio lui) si limita soltanto a dirti come funziona un esposimetro e cose di questo tipo, non aggiunge altro... poi sarai te che una volta capito come funzionano le nozioni basilari potrai variarli per ottenere quel che cerchi, grazie anche a come dicevo alle foto altrui

[Xero]

Finalmente qualcosa che posso quotare

Ma hai provato a googlare e vedere cosa significa?

Io lo tradurrei così: