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Fotografi@Italiamac Flickr Group


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Sonix.. mi sa che fra poco ti suggerisco anche a te di aprirti un 3d privato!! :DD

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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te lo spiego io meglio : tu pensi che queste foto siano belle? e , immaginando di si ....quale è la migliore?

nel senso...c'è uno strumento favoloso in basso a destra del tuo mac : si chiama cestino . questa è la prima regola del fotografo . cestinare il piu' possibile e pubblicare il meno possibile . cosi' facendo guarderai le foto degli altri e non solo le tue .anche perche'...quando uno pubblica molte foto e nessuno gliele commenta ,qualche domanda dovrebbe sorgerti spontanea :)

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te lo spiego io meglio : tu pensi che queste foto siano belle? e , immaginando di si ....quale è la migliore?

nel senso...c'è uno strumento favoloso in basso a destra del tuo mac : si chiama cestino . questa è la prima regola del fotografo . cestinare il piu' possibile e pubblicare il meno possibile . cosi' facendo guarderai le foto degli altri e non solo le tue .anche perche'...quando uno pubblica molte foto e nessuno gliele commenta ,qualche domanda dovrebbe sorgerti spontanea :)

Ah tutte ovviamente :DD anzi, non ci fosse stato il limite a 5 immagini per messaggio, ne avrei messe altre :DD

Ps: io non commento le foto perchè sono pigro, ben venga se tanti postano tante foto diverse :ok: piuttosto che pochi che postano quasi nulla ;)

(Ma hai qualche problema con gli spazi e le virgole, punti ecc?! Perchè metti mille pixel vuoti?!)

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delle ultime quattro io salverei la seconda.

personalmente non commento molto perchè non è il mio genere, anzi mi trovo a "disagio" a fotografare la natura [faccio fatica a vederci una storia da raccontare], e pubblico ancora meno perchè sto scattando quasi niente per me, e poca roba che meriti di esser vista..

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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anzi no. qualcosa di già puBicabile celo:

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sto lavorando con un gruppo indie-pop di recentissima genesi, si chiamano Keys & Cages, ed entro 4 giorni devo pure finire di editare il loro video :cold:

ps: AI LOV NEON!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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ma sai , alle volte penso :ciao: . poi leggo quelli come te che mettono qualche faccina :clap: e allora mi dico che forse ,ma solo forse :DD ,qualche pixel vuoto puo' essere piu' descrittivo che mille faccine :mad: .

Si ma allora non metterli prima/dopo i segni di interpunzione...

Belle le ultime due foto Steno, almeno nel suo genere! Perchè a me, al contrario di te, non piacciono le foto in posa :DD Perchè mi paiono troppo artificiali, adoro fotografare tutto quello che è spontaneo invece :D

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Si ma allora non metterli prima/dopo i segni di interpunzione...

Belle le ultime due foto Steno, almeno nel suo genere! Perchè a me, al contrario di te, non piacciono le foto in posa :DD Perchè mi paiono troppo artificiali, adoro fotografare tutto quello che è spontaneo invece :D

si potrebbe aprire una discussione senza fine circa «La ricerca della spontaneità in ambiente controllato», che è poi il fine ultimo del fotografare "in posa" :ok:

Il fotografo è ok

i "modelli" sono assolutamente dei cani ( suscitano solo ilarità....) per cui possiamo semplicemente valutare la tecnica fotografica che merita la promozione a pieno titolo

ma loro sono musicisti :D e come musicisti se la cavano assai! se in foto suscitano ilarità abbiamo raggiunto lo scopo, che era quello di andare più lontano possibile dai "bellocci in posa da fighi" che le band puntalmente vogliono, o i fotografi in genere realizzano :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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steno una domanda . faccio solo foto con luce naturale e in studio sono 20 anni che non ci entro piu' , ho una curiosita' . nella seconda foto: come hai esposto?

seconda domanda ...è un raw e in pp hai tirato fuori le pieghe del lenzuolo olre ad aver fatto il bilanciamento del bianco col puntatore?

grazie.

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si potrebbe aprire una discussione senza fine circa «La ricerca della spontaneità in ambiente controllato», che è poi il fine ultimo del fotografare "in posa"

Si può tutto ma per me è come discutere del sesso degli angeli :DD cioè è impossibile… anche un animale/insetto fotografato nel bosco ma con luci artificiali, non mi piace, mi sa di innaturale.

Non che la foto in se non mi piaccia ma non mi trasmettono niente, solo quelle dei prodotti morti (da catalogo) le vedi bene artificiali, perchè lo sono :D

È non mi piacciono nemmeno quelle foto, fatte con esposizioni millenarie, alle stelle e poi incollato il paesaggio sotto. Come se di notte uno vedesse la galassia, tanto vale sfogliare le foto scientifiche fatte dai telescopi :confused:

Non so se avete visto l'ultimo reportage del national geographic fatto sui ghiacci e sott'acqua, dove si vede il fotografo in mimetica bianca sotto la bufera di neve con un tele da 600mm (ad occhio) in spalle con il ghiaccio in tutta la faccia per andare a scattare a dei "cosi" marini…… ecco quello lo adoro :love: ma anche fatte in strada o ad una festa di compleanno, basta che siano spontanee :D

Poi ognuno ha i suoi gusti giustamente :D

Ps: ma come si fa a commentare i "modelli" delle foto di steno?! Cioè sono un gruppo alternativo, volete pure che siano belli? :D poi non li ascolta nessuno :DD non sono mica i backstreet boys 2 :ghghgh:

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neon con la giusta luce.. altrimenti.. gelll ?:D

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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steno una domanda . faccio solo foto con luce naturale e in studio sono 20 anni che non ci entro piu' , ho una curiosita' . nella seconda foto: come hai esposto?

seconda domanda ...è un raw e in pp hai tirato fuori le pieghe del lenzuolo olre ad aver fatto il bilanciamento del bianco col puntatore?

grazie.

come ho esposto.. in manuale? piazzato due neon frontali di fianco a me, e altri due lateralmente appoggiati alle pareti. conta che la stanza è un garage 5mx2.5x.2.5.

in post ho naturalmente fatto il bilanciamento del bianco, leggero contrasto, leggere curve in color, leggera desaturazione. le pieghe le ho tirate fuori con le luci naturali.. nessun artificio in post. sì ho scattato in raw. il jpg la mia macchina non ce l'ha proprio :ghghgh:

Si può tutto ma per me è come discutere del sesso degli angeli cioè è impossibile… anche un animale/insetto fotografato nel bosco ma con luci artificiali, non mi piace, mi sa di innaturale.

Non che la foto in se non mi piaccia ma non mi trasmettono niente, solo quelle dei prodotti morti (da catalogo) le vedi bene artificiali, perchè lo sono

È non mi piacciono nemmeno quelle foto, fatte con esposizioni millenarie, alle stelle e poi incollato il paesaggio sotto. Come se di notte uno vedesse la galassia, tanto vale sfogliare le foto scientifiche fatte dai telescopi

Non so se avete visto l'ultimo reportage del national geographic fatto sui ghiacci e sott'acqua, dove si vede il fotografo in mimetica bianca sotto la bufera di neve con un tele da 600mm (ad occhio) in spalle con il ghiaccio in tutta la faccia per andare a scattare a dei "cosi" marini…… ecco quello lo adoro ma anche fatte in strada o ad una festa di compleanno, basta che siano spontanee

Poi ognuno ha i suoi gusti giustamente

Ps: ma come si fa a commentare i "modelli" delle foto di steno?! Cioè sono un gruppo alternativo, volete pure che siano belli? poi non li ascolta nessuno :DDnon sono mica i backstreet boys 2

maddai :ghghgh: non è la luce artificiale o meno a far apparire le cose "finte". e poi guarda, ci sono situazioni in cui l'immagine "spontanea" non ha senso, l'advertising è uno di quegli ambiti. si studia un concept, un'idea, e si trova la maniera di realizzarla. che al 99% sarà ricreare una determinata situazione in un ambiente artificiale.

anch'io tipo 10 anni fa ero della serie «bleah, luce flash?! come rovinare una foto!!» ma era solo perchè non ero mai andato oltre il flash dritto e in macchina. o perchè non mi ero fermato a pensare a cosa potesse fare la fotografia oltre l'essere uno strumento di documentazione. alle volte può diventare strumento narrativo, di creazione pura, non solo «vado in giro e faccio click quando vedo una roba che suscita la mia "ispirazione"». leggi ciò che c'è scritto nella mia firma e prova a rifletterci. è universalmente valido, sia che si voglia documentare, sia che si voglia raccontare qualcosa da zero!

e ocio ad andare al cinema, che non c'è niente di reale! nemmeno nei documentari!! :ghghgh:

quanto ai modelli: non sono affatto un gruppo alternativo :p e vedrai se non li ascolterà nessuno.. aspetta il 25 ottobre e udrai :ok:

Il neon spacca! :)

era un po' che avevo in mente di procurarmi un paio di plafoniere da battaglia e giocarci un po', quando questi ragazzi mi hanno proposto di occuparmi del video e delle immagini promo ho colto la palla al balzo e ne son rimasto affascinato. purtroppo hanno bisogno di un po' di struttura per star sù, usarli come luci da studio ha le sue magagne.. ma comunque sono molto versatili!! aspetta di vedere il video.. e un'altra foto che ho tenuto da parte perchè è uno dei frame fondamentali del video.. ;)

ho letto il tuo commento su flickr e faccio che rispondere qui:

hai ragione avremmo dovuto curare maggiormente trucco e parrucco, come un sacco di altre cose che naturalmente stanno dietro le quinte. ma ste foto son state fatte a video terminato, problemi logistici.. eravamo tutti decisamente provati.. forse troppo.

il tipo a destra ha un colore di pelle differente, è per questo che sembra più giallo, ma non mi pare sia in maniera anomala

neon con la giusta luce.. altrimenti.. gelll ? :D

dipende! in questo caso ho usato esclusivamente i neon con tubi freddi sylvania, in aperture leggo 4000k, +20 magenta.

se li si usa in un mix di altre luci, li si usa apposta per la differenza cromatica, per modificare ad esempio uno sfondo, l'importante è non mettere un neon dove vorresti una luce daylight se ci sono altre daylight in ballo!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Io rimango da sempre dell'idea che una foto deve essere il più possibile naturale e riprodurre la scena in quel momento nel modo più realistico possibile, non mi piace nessun tipo di flash a parte rari casi e molto deboli (che so dei funghetti dentro un bosco sotto la pioggia o nella tana di uno scoiattolo…).

La pubblicità con le foto infatti a me non piace, poi come ho scritto, va benissimo la foto del prodotto in studio, non mi trasmette alcuna emozione ma è giusto così. Li guardo la composizione e tutte le altre menate tecniche che mi piacciono anche (d'altronde ho fatto anche dei corsi di grafica pubblicitaria che mi hanno divertito :D).

È proprio una concezione diversa, poi un conto è valutare una bella foto in studio, resta una bella foto ma io preferisco altro :D

Il top del top sarebbe se attraverso le foto si potesse cogliere l'odore del momento :D e negli studi con tutte quelle puzzolenti lampadine da 1kw e il caldo, bleah… (perfortuna che hai usato o neon, almeno non scaldano, puzzanoe non devi aspettare prima di spostarli).

:ok:

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video incredibile *_*

ma ti tradisce. sai perchè? perchè la natura è.. quantistica! una volta che osservi un fenomeno per fotografarlo.. l'hai già modificato. stai interferendo con l'ambiente. la scena con te presente non è realistica. :ghghgh:

e il video lo spiega in maniera impeccabile, vista l'interazione tra la foca leopardo e l'uomo.

notare poi la presenza di luci artificiali, nonnò, come la mettiamo adesso? anche quella è staged photography allora!! :rofl:

ps: vogliamo parlare di gregory crewdson? a proposito di riproduzione naturale del reale..

il bello della fotografia è soprattutto questo. non è questione di gusti, è questione di scopi. fotografare la natura a caso? esco-macchina-al-collo-e-faccio-una-passeggiata? legittimo, ma poco "utile". nel senso che se non ti metti lì col fine di raccontare qualcosa, le fotografie che risulteranno saranno inutili. potenzialmente spettacolari [tra quelle che posti ce ne sono di molto belle], ma obiettivamente di nessun valore narrativo [quindi documentaristico, quindi muore per la seconda volta la tua tesi della fotografia come riproduzione fedele del reale senza intervento dell'osservatore] , cosa che le foto di questo signore che viene "nutrito" dalla foca invece hanno. ma la narrazione è l'interazione foca-uomo, e tre, ritorniamo a quanto affermato poc'anzi.

insomma. categorizzare la fotografia in "naturale e fedele" è abbastanza ingenuo. i gusti c'entrano poco. se facciamo finta che i gusti non dipendano dall'esperienza. quindi, consiglio non richiesto, durante la prossima passeggiata porta con te un buon libro, ad esempio "meglio ladro che fotografo" di Ando Gilardi. è un buon punto di partenza per ampliare il proprio bagaglio, specie visto che hai occhio e cultura per far meglio di così. :ok:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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Pazzesco eh il video.. :love: Quandi si vede camminare nella neve tutto mimetico è uno spettacolo, follia pura :DD

Capisco quello che dici, cioè te intendi di raccontare una storia con una foto, forse per questo vanno bene le foto che io chiamo "artificiali", anzi forse meglio, devono narrare qualcosa, non trasmettere emozioni guardando la foto ma pensando la storia o quello che c'è dietro.

Io intendo una cosa diversa però, proprio fissare l'attimo, senza pensare a cosa c'è prima o dopo, a me piace immortalare l'istante nel modo più naturale possibile in quel momento, per quello ho scritto quelle cose prima.

Ovviamente nelle foto di Nicklen c'è illuminazione "non naturale" in quelle sottomarine, altrimenti non si vedrebbe nulla (comunque è una luce molto delicata per quelle profondità, infatti la gradazione dal bianco-azzurro-blu-nero è perfetta, che so, a differenza di alcune foto nei matrimoni dove gli sposi sono "sparaflescanti" e 1m dietro non si vede una cippola :DD ).

Ma il fatto che il fotografo interagisca con la natura è giustissimo come lo spieghi, ma a me importa che lo scatto sia naturale, non la scena, nel senso, se offri una ghianda ad uno scoiattolo selvatico nei boschi, e lui viene a mangiarla e gli scatti una foto, hai, come dici te, modificato la situazione, ma se lo scatto è spontaneo/vero, cioè non bloccando lo scoiattolo forzatamente, non illuminandolo con dei "fari", ecc.. a me piace tantissimo. Anzi, ancora di più, perchè trovo bellissimo vedere l'interazione tra umani e animali, sempre se è spontanea si intende ;)

Non so, uno scatto banale come questo, che tecnicamente non è perfetto neanche nella composizione, per me è stupendissimo (fatto con 5D MKII :D ), e non mi interessa sapere cosa faceva prima lo scoiattolo o se dopo scappa o morde il fotografo :DD mi basta vedere lo scatto in quel momento.

8102397874_3449a75265_z.jpg

I only indulge on days that end in "Y" :) by ~1ladybug~, on Flickr

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Mah.. a me la fotografia piace tutta.. tutti i generi.. un pò come la musica.. poi.. dipende..

Queste come le reputate? :)

A cosa vi fanno pensare..?

imgp0903.jpg

imgp09012.jpg

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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due risate per un test.. fuori dagli schemi! :D

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=wY2ynTUQlUA

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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A me la prima piace, la seconda no perchè ha una luce che non piace, mi pare poco incisiva e micromossa in alcune parti (il braccio).

Ma nel video alla fine, la tipa si è fatta trascinare in quel modo sull'erba per un video del genere :shock: ? Pazza!

Oggi non c'era molto da fotografare...

8105762821_fde5cfa70b_z.jpg

Autumn fruits by Giulio Magnifico, on Flickr

Ho scoperto di avere un 3 puntini di polvere sul sensorone, li ho anche visti ma non riesco a toglierli dando una debole e distante soffiata a faccia in giù, devo prendere la pompetta nuova, o uso quella della bici :mhh: se rimane sporco non ho nessuna voglia di spedirla in nital, la porto qua ad UD a pulire.

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tanto per essere definitivi :ghghgh:

«Di solito si pensa che un'immagine fotografica valga cento parole, ma questo può avvenire solo ad una condizione: le cento parole devono precedere la realizzazione dell'immagine. Si fotografa ciò che si conosce, selezionando ed elaborando pensieri, proprio come quando si creano "immagini" con il linguaggio scritto. La fotografia quindi è produzione di senso, e non mera esercitazione di stile.»

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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tanto per essere definitivi :ghghgh:

«Di solito si pensa che un'immagine fotografica valga cento parole, ma questo può avvenire solo ad una condizione: le cento parole devono precedere la realizzazione dell'immagine. Si fotografa ciò che si conosce, selezionando ed elaborando pensieri, proprio come quando si creano "immagini" con il linguaggio scritto. La fotografia quindi è produzione di senso, e non mera esercitazione di stile.»

parole sante .

senno' sarebbero scatti a vanvera . cioe' il 99% degli scatti che fa' la gente col digitale non avendo spese come con la pellicola .

tra l'altro bisognerebbe anche discernere il valore dell'immagine : e mi spiace dirlo , ma le foto in ordine con animaletti vari , tramonti , insetti , infanti , avranno anche un valore sentimentale per il fotografo ma nessun valore intelletuale per tutto il resto del mondo .

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E' un commento alla foto che ho appena postato? :oops:

ma no, era relativo al discorso intavolato con sonix ;) comunque la tua foto un po' di senso in più di un ramoscello a fuoco su un mare di bokeh :diavoletto:

parole sante .

senno' sarebbero scatti a vanvera . cioe' il 99% degli scatti che fa' la gente col digitale non avendo spese come con la pellicola .

tra l'altro bisognerebbe anche discernere il valore dell'immagine : e mi spiace dirlo , ma le foto in ordine con animaletti vari , tramonti , insetti , infanti , avranno anche un valore sentimentale per il fotografo ma nessun valore intelletuale per tutto il resto del mondo .

essù e non facciamo sempre del bacchettonismo facilone :D se vado a spulciare le scatole di foto che facevo a 15anni con la OM10, la gran parte non è molto diversa da quanto fanno i 15enni di oggi.. è questione di intenzione, non di mezzi. :ok:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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No no io non la penso come steno :D quello è fare reportage con una foto che racconta una storia, a me interessa che il ramoscello mi ricordi i colori e gli odori di quell'istante, mi deve trasmettere qualcosa in termini di emozioni/inconscio.

Per esempio la foto di Orfeo purtroppo a me non dice niente perchè una che fa colazione da tiffany l'ho già vista e non mi interessa sapere/vedere una delle milioni di persone chesi fermano davanti, mentre nella foto della bambina che guarda in basso mi chiedo subito cosa sta guardando e perchè e cosa possa pensare per guardare in quel punto e mi trasmette curiosità (quella che guarda dritta nella camera invece non mi dice assolutamente nulla se non quello che già vedo: una bella bambina che guarda una macchina fotografica, niente di che).

Poi ripeto ognuno ha i suoi gusti, comunque ora son fuori tra i cacciatori dopo vi inondo di foto banali :DD

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