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Fotografi@Italiamac Flickr Group


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uuuu :cry: esattamente dove? :)

comunico anche a te, e dunque a tutti, che presto o tardi ci troveremo a torino tra noi fotoqualcosa italiamacchesi, oltre che per conoscerci ulteriormente, per parlare delle questioni di postproduzione sollevate la scorsa settimana... marco DB mi ha dato l'idea, visto che si dice molto goloso in tal senso, percui approfitteremo dell'opportunità per discutere la cosa con chiunque di noi si voglia unire. partendo anche dal fatto che di turinééééis siamo parecchi. :haha:

què? quali questioni di postproduzione???

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Sarò a Farigliano, sperduto paesino nella provincia di Cuneo per un progetto tra volontariato e fotografia. :haha:

Credo siano un'ottantina di km!

ovvero? :haha:

què? quali questioni di postproduzione???

ehhhh... vediamo di diffondere del sapere "fatto bene" su fotosciop e affini. ;)

spero di potermi avvalere del supporto del torres soprattutto per la parte b/n.. non voglio tenere alcuna lezione né erigermi a "divinità di fotosciop" [cosa che non sono assolutamente, anzi], semplicemente incontrarci, ciaciarare del ciacarabile, e mostrare quelle cose che riguardano la postproduzione che spesso rimangono taciute e che può essere complicato distribuire per forma telematica.

in realtà è una scusa per incontrarsi e basta :) in fondo dalla collaborazione con fedetorres e gabri-korpse stan venendo fuori cose interessanti, la cosa potrebbe ripetersi. :cry:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Un mio carissimo amico, quasi fratello direi, gestisce per l'associazione di Don Oreste Benzi una casa di pronta accoglienza per persona disagiate, ragazze di strada, famiglie in difficoltà economiche, etc, etc...di mio volevo fare un pò di volontariato concreto approfittando del paro spagnolo e lui di suo mi ha chiesto di fare un reportage per l'associazione, da trasformare successivamente in mostra per sensibilizzare le persone.

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Quando il discepolo è pronto, Quelo appare.

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uuuu :) esattamente dove? :D

comunico anche a te, e dunque a tutti, che presto o tardi ci troveremo a torino tra noi fotoqualcosa italiamacchesi, oltre che per conoscerci ulteriormente, per parlare delle questioni di postproduzione sollevate la scorsa settimana... marco DB mi ha dato l'idea, visto che si dice molto goloso in tal senso, percui approfitteremo dell'opportunità per discutere la cosa con chiunque di noi si voglia unire. partendo anche dal fatto che di turinééééis siamo parecchi. :)

tienici aggiornati allora!! :fiorellino::ok::)

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Un mio carissimo amico, quasi fratello direi, gestisce per l'associazione di Don Oreste Benzi una casa di pronta accoglienza per persona disagiate, ragazze di strada, famiglie in difficoltà economiche, etc, etc...di mio volevo fare un pò di volontariato concreto approfittando del paro spagnolo e lui di suo mi ha chiesto di fare un reportage per l'associazione, da trasformare successivamente in mostra per sensibilizzare le persone.

un bel posto, a metà tra il dolcetto di Dogliani e la birra Baladin di Piozzo... sì, proprio un bel posto... :fiorellino:

no, a parte gli scherzi... ottimo progetto direi...

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Un mio carissimo amico, quasi fratello direi, gestisce per l'associazione di Don Oreste Benzi una casa di pronta accoglienza per persona disagiate, ragazze di strada, famiglie in difficoltà economiche, etc, etc...di mio volevo fare un pò di volontariato concreto approfittando del paro spagnolo e lui di suo mi ha chiesto di fare un reportage per l'associazione, da trasformare successivamente in mostra per sensibilizzare le persone.

la cosa ti ha colpita direttamente? mi spiace, davvero. è un peccato che un bel posto per vivere come la spagna sia in una situazione del genere...

beh però tanti auguri per sto progetto. sappi che faremo un'incursione, se fosse possibile. :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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un bel posto, a metà tra il dolcetto di Dogliani e la birra Baladin di Piozzo... sì, proprio un bel posto... :fiorellino:

no, a parte gli scherzi... ottimo progetto direi...

:ok:

Tra l'altro starò nella struttura del santuario di Mellea (credo si chiami così) che mi dicono essere situato in una bella vallata con il fiume e molto verde attorno! :D

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la cosa ti ha colpita direttamente? mi spiace, davvero. è un peccato che un bel posto per vivere come la spagna sia in una situazione del genere...

beh però tanti auguri per sto progetto. sappi che faremo un'incursione, se fosse possibile. :ok:

Mi ha colpita ma sono felice perchè avrò tempo per fare altro con le spalle coperte a livello economico! :D

Vedremo di farla ben organizzata l'incursione! :fiorellino:

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Per chi mi aveva chiesto la foto a colori della prima foto delle croci (quella virata seppia\marrone scuro), eccola:

8328136_40e1e048d2_b.jpg

Mi scuso con chi l'aspettava, è un periodo incasinato... :fiorellino:

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

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devo dire che rende molto di più in monocromo. in questo caso, personalmente, noto di più il "difetto compositivo" di non aver scelto posizioni più godibili per ste due croci che trovo troppo vicine... ma è il mio discutibile parere a riguardo. l'altra versione la preferisco enormemente e risulta decisamente più riuscita. :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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il paro se non ho capito male è la disoccupazione, in spagnolo. quando si è "en el paro" [dico bene? :fiorellino:] si percepisce un sussidio finanziario dallo stato. penso che sia assimilabile al concetto di cassa integrazione, ma non so se il singolo lavoratore depositi mensilmente parte della propria busta paga in una "cassa" come accade, per esempio, ai dipendenti fiat.

non c'entra niente, ma GUAI a chi continua a dire che la cassa integrazione fiat la paga lo stato, perchè banalmente non è così. :ok: sì son figlio di ex cassintegrato fiat. :D

edit. letto il link, confermo, è sostanzialmente la stessa cosa, seguridad social.

paro penso venga da parar, fermare.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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No, non è cassa integrazione poichè non si mantiene assolutamente il posto di lavoro. Il rapporto di lavoro con l'azienza termina e basta. Il paro è semplicemente il sussidio di disoccupazione gestito diversamente rispetto a quello italiano. Con il paro, che è pari all'80% del lordo dello stipendio medio percepito negli ultimi sei mesi, di norma ci si può vivere in maniera dignitosa. :fiorellino:

Sono soldi che ogni lavoratore versa con le trattenute mensili sugli stipendi, ovviamente durante il periodo di paro questi contributi così come quelli per la pensione non vengono versati.

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Quando il discepolo è pronto, Quelo appare.

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No, non è cassa integrazione poichè non si mantiene assolutamente il posto di lavoro. Il rapporto di lavoro con l'azienza termina e basta. Il paro è semplicemente il sussidio di disoccupazione gestito diversamente rispetto a quello italiano. Con il paro, che è pari all'80% del lordo dello stipendio medio percepito negli ultimi sei mesi, di norma ci si può vivere in maniera dignitosa. :ok:

Cioè se io lavoro per un amico e percepisco 4000€ al mese e mi faccio licenziare ad questo amico dopo 6 mesi lo stato mi dà 3200€ al mese per il resto dei miei giorni? :fiorellino:

EDIT

Ah ok, hai fatto un'aggiunta che chiarisce tutto :D

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

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Cioè se io lavoro per un amico e percepisco 4000€ al mese e mi faccio licenziare ad questo amico dopo 6 mesi lo stato mi dà 3200€ al mese per il resto dei miei giorni? :ok:

:fiorellino: Seeeee vabbè!!

Accumuli 4 mesi di paro per ogni anno lavorato in Spagna.

Tipo io ho poco più di tre anni quindi mi spetta un anno. I primi sei mesi all'80% come dicevo prima, poi la percentuale va a scalare.

In ogni caso dovrei prendere poco meno di 1000 euro, il che mi permetterebbe di vivere serena senza pesare sulle spalle di nessuno, portare avanti vari progetti, viaggiare un pò e con calma cercare lavoro!:D

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:fiorellino: Seeeee vabbè!!

Accumuli 4 mesi di paro per ogni anno lavorato in Spagna.

Tipo io ho poco più di tre anni quindi mi spetta un anno. I primi sei mesi all'80% come dicevo prima, poi la percentuale va a scalare.

In ogni caso dovrei prendere poco meno di 1000 euro, il che mi permetterebbe di vivere serena senza pesare sulle spalle di nessuno, portare avanti vari progetti, viaggiare un pò e con calma cercare lavoro!:D

ricordati di firmare ogni 3 mesi e non dire che sei uscita dalla Spagna però :ok::ghghgh:

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ma infatti, beata te mano, che sei spagnola...queste notizie confermano in me l'idea che è meglio andarsene via di qui per non farsi il "sangue marcio"...

vabbe, sono esternazioni generali..fine o.t!:fiorellino:

Non sono spagnola sono italianissima! :ok:

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e pensate che io che sono un artigiano se ad un certo punto non ho lavoro lo stato mi fa il gesto dell'ombrello ridendomi in faccia...

va beh, cambiamo discorso va...

io non sono artigiano... ma è una vita che lo stato avanza diritti senza doveri..

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In ogni caso dovrei prendere poco meno di 1000 euro, il che mi permetterebbe di vivere serena senza pesare sulle spalle di nessuno, portare avanti vari progetti, viaggiare un pò e con calma cercare lavoro!:gira:

Cioè fammi capire, con meno di 1000 euro al mese riesci a vivere serena, portare avanti diversi progetti e persino viaggiare un po'? :gira:

Tutti in Spagna :dance:

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