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Fotografi@Italiamac Flickr Group


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mah, l'istogramma è inaffidabile... a meno di non star fotografando in condizioni di luce OTTIMA, avere una scena mediamente bilanciata in quanto a colori e luminosità..

l'unico fattore sicuro è sapere dove prendere l'esposizione. :fiorellino:

infatti l'istogramma serve a quello...almeno io lo uso solo per quello... la quantità di luce necessaria stà negl'occhi di chi guarda:dance:

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...a quello cosa?!

io non capire. :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Io l'istogramma lo uso esclusivamente per essere sicuro di non bruciare le luci o annerire le ombre, per l'esposizione generale non mi trovo affatto... preferisco, come dice steno, analizzare la scena e decidere dove prendere la luce (il tasto AEL si sta consumando molto velocemente)... dopo un po' di pratica, difficilmente si sbaglia...

2 piccoli OT

- se vi arriva su flickr una certa Ale76 che vi aggiunge come contatto, è mia moglie... si è decisamente intrippata per flickr e sta copiando un po' di contatti dal mio account...

- qualcuno di Torino ha per caso una eyetv dtt da farmi provare? volevamo prenderla ma, visto che l'avevo provata tempo fa, prima del potenziamento del segnale, e non prendeva un tubo... prima di fare l'acquisto volevamo essere sicuri che adesso funzionasse bene... [minchia che itagliano che ho usato....]

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Io l'istogramma lo uso esclusivamente per essere sicuro di non bruciare le luci o annerire le ombre

ma anche questo come abbiamo ampiamente spiegato più volte, è inutile. per bruciare i bianchi ed i neri bisogna aver differenze di almeno 4 diaframmi... e lì te ne accorgi subito sulla scena se stai bruciando veramente qualcosa.

a sto punto, dopo aver capito a che serve l'istogramma in PP, mi vien da pensare che la sua utilità in fase di scatto sia per capire se abbiamo bilanciato correttamente il bianco. :fiorellino:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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e perchè... da un istogramma senza divisione dei colori riesci a capire se hai bilanciato bene il bianco?!? :fiorellino:

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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le canon hanno anche l'istogramma RGB.. :fiorellino:

camera_histo_rgb.jpgCanonEOS40D_display10.jpg

il lato Giusto della forza. :shock:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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comunque la mia rimane un'ipotesi eh :shock: visto che st'istogramma non è affidabile per valutare la corretta esposizione [troppe variabili in gioco, avrei chili di immagini con un istogramma che non ha niente a che fare con la gaussiana ideale, ma che risultano perfettamente esposte], che non serve a capire se stiamo bruciando [a meno di scattare solo in jpg].. visto che in pp l'istogramma aiuta a fare il bianco se non lo si è fatto prima di scattare, magari potrebbe servire a quello. :fiorellino: poi, io mi preoccupo di avere un bel foglio bianco su cui fare il mio bilanciamento prima di ogni scatto, e fine. :ok:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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certamente uno. :shock:

:fiorellino:

si scherza né con sti feticismi. :ok:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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le bruciature e i neri chiusi sono individuabili sulle cure dell'istogramma e corrispondono ai valori di "fuori scala" sull'asse delle ascisse, poi ovvio che con un minimo di esperienza si riesce ad interpolare a mente quello che vedi nella cura e la scena ripresa, ad esempio nella miniatura di Bulvio è logico che si avesse un istogramma concentrato a sx visto che gran parte del fotogramma è buio (non per errore ovviamente), a vederlo così sembrerebbe esserci un fuori soglia nel canale del blu che probabilmente corrisponde all'estrema sinistra della foto che sembra nero completo

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Io l'istogramma lo uso esclusivamente per essere sicuro di non bruciare le luci o annerire le ombre, per l'esposizione generale non mi trovo affatto...

Sì, anch'io lo uso per questo. E più di una volta avevo a monitor luci "sfondatissime" che in realtà erano integre, senza istogramma avrei ripetuto mille volte la foto senza venirne a capo.

Io non ce l'ho l'RGB :fiorellino:

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

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io mi chiedo se voi abbiate mai provato macchine diverse da quelle che abitualmente usate... :fiorellino:

ad ogni modo, preferisco l'istogramma mono-colore in sovrapposizione alla foto vista per intero...

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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Pourquoi? Non ti piacciono i canali RGB?

no, preferisco l'istogramma unico (più grande, unico e in sovraimpressione all'immagine... così non devo perdere le diottrie per vedere i bordi dell'immagine o altro)

:fiorellino:

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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ma anche questo come abbiamo ampiamente spiegato più volte, è inutile. per bruciare i bianchi ed i neri bisogna aver differenze di almeno 4 diaframmi... e lì te ne accorgi subito sulla scena se stai bruciando veramente qualcosa.

a sto punto, dopo aver capito a che serve l'istogramma in PP, mi vien da pensare che la sua utilità in fase di scatto sia per capire se abbiamo bilanciato correttamente il bianco. :fiorellino:

beh, è palese che l'istogramma non ti fa fare i miracoli... se la latitudine di un sensore è quella, quella rimane... sicuramente però sapere subito dopo lo scatto se ci sono zone erroneamente sovra o sotto esposte oltre i limiti di sensibilità, aiuta e non poco. Certo, lo capisci dalla scena, ma mi è già capitato più volte che alcune condizioni di luce sfalsassero anche la percezione naturale, facendomi pensare che potevo esporre in un certo modo, mentre in realtà il sensore la pensava diversamente...

Quindi, sì, l'istogramma non deve essere la bibbia del perfetto fotografo, ma può aiutare.

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io mi chiedo se voi abbiate mai provato macchine diverse da quelle che abitualmente usate... :fiorellino:

ad ogni modo, preferisco l'istogramma mono-colore in sovrapposizione alla foto vista per intero...

ti faccio un elenco delle macchine con cui ho avuto modo di fotografare? :shock:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

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ti faccio un elenco delle macchine con cui ho avuto modo di fotografare? :shock:

e allora perchè esci con 'ste sparate da fanboy sull'istogramma rgb che hanno tutte le dslr da anni...? :fiorellino:

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

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4114736446_479137887b_b.jpg

4114735666_1e2982c22e_b.jpg

4113967109_a9261be6d8_b.jpg

le mei prime foto ad infrarossi...

ho messo da parte composizione etc.. per concentrarmi 1pò di più sulla faccenda IR...

le ho fatte con 2 lastre differenti... l'ideale sarebbe modificare il sensore di corpo macchina di modo da avere tempi "naturali" e non esser legati alle lunghe esposizioni

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e allora perchè esci con 'ste sparate da fanboy sull'istogramma rgb che hanno tutte le dslr da anni...? :fiorellino:

dal momento che mi parevi stupito dalle mie affermazioni circa l'istogramma rgb, ti ho fatto notare che le canon ce l'hanno, sembrava che tu potessi avere solo l'istogramma di luminosità. :ciao: ho poi aggiunto che col feticismo ci si scherza, fossero quelle le cose importanti. :shock:

per quanto mi riguarda sto prendendo seriamente in considerazione l'idea di occultare tutte le scritte visibili sulla mia macchina foto. :ghghgh:

a meno che canon non mi sponsorizzi o non mi faccia un forte sconto :ok: visto che gli porto in giro il marchio. :baby:

pigliati un po' meno sul serio, ed anche le cose che leggi qui. :ok:

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acro_mac, le foto sono interessanti, soggetto e composizione lasciano un po a desiderare ma se sono degli esperimenti... :-)

ste, alla fine ieri è successo di tutto e non ce l'ho fatta a passare...tu?

"La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist

http://federicotorres.tumblr.com

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ste, alla fine ieri è successo di tutto e non ce l'ho fatta a passare...tu?

eh anche da noi a studio è successo di tutto e son passato poi per le 19, ho visto l'allestimento, lo approvo. la morte sua sarebbe stato un foglio di qualcosa che stacchi le foto dalla tavola pittata, ci si perdono un po' sopra, ma amen. :(

com'è andata lunedì a TFF?

di che niùss mi devi mettere al corrente? :) te le ricorderai stavolta? :)

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Si me le ricorderò perché son consistenti... :-) comunque prima della prossima settimana difficile...

Al TFF è andata bene c'erano cose di assoluta qualità se riuscite sabato passa, anzi passate!

via una fotuzza...

60897

"La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist

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@ elt: figata (punto). :)

Poi, quel bianco di sfondo, è dato dalla PP o dal setup\luogo dello scatto e se non è chiedere troppo, come si fa? :(

Bella, proprio bella, il b\n che fai è sempre curatissimo! :)

Flickr PentaxPhotoGallery marcocappellari.net “If you find yourself out shooting a client and you are saying in your head. “UHH… I’ll fix that later in photoshop…†stop what your are doing and slap yourself as hard as you canâ€-Zack Arias

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Si me le ricorderò perché son consistenti... :-) comunque prima della prossima settimana difficile...

Al TFF è andata bene c'erano cose di assoluta qualità se riuscite sabato passa, anzi passate!

via una fotuzza...

60897

interessante...

ora sei obbligato a dirci come l'hai realizzata:ghghgh:

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