Vai al contenuto

Fotografi@Italiamac Flickr Group


Messaggi raccomandati

ancora dai giochi con sagomatore e lupo. :D

4211433988_655f7ca226.jpg

questa, a parte il back dal basso, è tipicamente teatrale. :ghghgh:

Le dita sono tagliate... :ghghgh:

Forte.. praticamente io c'ho lavoro in teatro... o meglio.. con le attrezzature teatrali... :dance:

Foto tipo questa ne ho fatte.. però non mi son venute mai così nitide...:dance:

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 40,3k
  • Creato
  • Ultima Risposta

le dita son cicciose, non son tagliate! :dance:

la nitidezza è tutto merito del 100f2 che mi sembra una lente molto gradevole..

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

forse lui intendeva che le dita della sua mano destra non sono correttamente illuminate... :ghghgh:

emmavà? :dance:

:dance:

magari l'avevo capito [azz ce la faccio fin io]*e ci stavo scherzando sul fatto che ha le dita tozze.. :ghghgh:

poi, scusa, ma lo decido io cos'è correttamente illuminato, o no? :ghghgh: magari io volevo proprio l'ombra delle dita che si perdesse nel limite del disco di luce, e quindi l'illuminazione non può esser totale.. o siamo sempre sui soliti discorsi? :D

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

mi sembra di usare tutte quelle che meritano di essere usate, e col significato che esprimono [o che gli attribuiamo]. :dance:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

...e comunque sta foto fa molto avedon, checché ne possa dire tu fede :ghghgh:

:dance:

beh ma la sincronia non dovrebbe essere un problema.. poi se hai lenti con l'otturatore centrale puoi andare fino a 1/1000 di secondo [in teoria].. i gemini son materiale buono, come ti dicevo son gli stativi del kit che fan schifo, ma su un buon manfrotto non c'è pericolo. avessero un tempo di ricarica più rapido o capacità multilampo sarebbero fin perfetti, ma a quel punto costerebbero i 3mila euri degli analoghi kit profoto. :D

Allora lo prendo come un - immeritatissimo - complimento....

La sincronia non è un problema la Rolleiflex sincronizza tutti i tempi grazie all'otturatore centrale (che arriva come da tradizione ad 1/500) infatti è molto divertente sincronizzare il flash sui tempi lunghi, solo che nel 1951 i flash erano un po più brutali dei moderni flash che hanno comunque una centralina di gestione, ma a quanto pare non è questo il caso.

P.S.

Uhm, no l'ultima ad essere sincero mi convince un po di meno, nel senso; interessantissimo il lavoro sulla luce ma la foto in se mi lascia un po lì. Secondo me dovresti organizzare al più presto un progetto/shooting per sfruttare e dare sostanza a questi illuminanti studi luminosi, se lo meritano.:dance:

"La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist

http://federicotorres.tumblr.com

Link al commento
Condividi su altri siti

inchessenso? il mio prossimo progetto sarà quello di tesi [naaa niente paratissima, mi sa che farò qualcosa di nuovo, giusto per complicarmi un po' la vita], probabilmente me ne andrò infine a meretrici. :dance:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel senso che trattandosi di studi di luce non vedo molta cura/interesse nei confronti del soggetto (nell'ultima in particolare) e che quindi sarebbe interessante usare questi schemi luce per un lavoro di qualche tipo, insomma mettili in archivio e tirali fuori al momento giusto che sono ottimi.

Quello delle meretrici è un ottimo, progetto interessante! fammi sapere se ti serve qualcosa ... io per andare a peripatetiche ci sono.

"La mia regola, oggi, è che il mio lavoro debba essere invisibile" Sven Nykvist

http://federicotorres.tumblr.com

Link al commento
Condividi su altri siti

aaaah con "studi" intendevi ste prove :dance: io pensavo al luogo fisico in cui le ho fatte e non capivo :ghghgh: sì ovviamente il principio con cui facciamo "sperimenti" in studio è poi quello di capire come fare una determinata luce ed usarla... normalmente gli esercizi che facciamo son volti a riprodurre immagini che troviamo, qui avevo solo voglia di svariare.. :D

certamente per sta cosa delle prostitute se avessi bisogno di aiuto ti coinvolgerò senza problemi.. :dance: per ora mi muoverò a passettini, il progetto è ambiziosissimo [vorrei incontrare tutte quelle che posso incontrare, in zona] ed anche le finalità. piscio il più lungo possibile, poi aggiusto il tiro. :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Un passaggio veloce per lasciarvi questo scatto "burrascoso" ed augurare a tutti un buon anno in anticipo :mhh:

Domattina parto per New York City da dove spero di tornare con un buon "bottino" fotografico... CIAO A TUTTI!! :):dance:

4211377340_3b8f766448.jpg

PowerBook G4 15"- 1,67 Ghz - 1,5 Gb RAM - 80 Gb HD - SD

iPod Video 30 Gb White - iPhone 8 Gb

HAI BISOGNO D'AIUTO? Leggi qui prima d'iniziare una discussione

***TEAM CANIEPORCI***

Flickr - Fluidr - Le nostre foto parte 2 su Flickr :D

Link al commento
Condividi su altri siti

mi piace molto il ritratto di taf, quelli di gero no, compo affrettate, illuminazione/esposizione/post senza cura, il fuoco vaghissimo... :(

vise il tuo basterebbe centrarlo. effettivamente lui con sta camicia ed il cerchietto non lo si può guardare. :D

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

e infatti andava centrato prima... :(

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

Link al commento
Condividi su altri siti

ahò se le cose c'hanno un acronimo, perchè non usarlo :D

Io sono del parere che gli acronimi vadano utilzzati solo quando strettamente necessari. Purtroppo 26 lettere abbiamo, una volta che le combiniamo in gruppi di 3 sfido te a non avere acronimi doppioni :(

(e poi sooc sa troppo di "suca/soca"..decisamente ambiguo...un po' come F.I.G.A. ):ooh:

«Learn all you can from the mistakes of others. You won't have time to make them all yourself» A. Sheinwold

Link al commento
Condividi su altri siti

il 'tuo acronimo' (tu sei malato :() non è ambiguo, è oltre...

che poi sooc sia straniero, ok... ma lo è quanto DOF (quando si può benissimo utilizzare PDC, italiano)

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

Link al commento
Condividi su altri siti

il 'tuo acronimo' (tu sei malato :D) non è ambiguo, è oltre...

che poi sooc sia straniero, ok... ma lo è quanto DOF (quando si può benissimo utilizzare PDC, italiano)

beh io facevo parte della F.I.C.A., acronimo brasiliano per federacao internacional de capoeira angola.

non per niente in italia usavamo l'acronimo inglese ICAF.

:(

PowerBook G4 17" - iMac 24" 2.8GHz C2D

|| iPod 3g 15Gb || iPod Nano 1g 2Gb || iPod Nano 3g 8Gb || iPod Touch 8Gb || iPhone 3g 16Gb ||

My Flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao a tutti! :D

ho una domanda indirizzata principalmente ai nikonisti, ma in generale a chiunque sappia rispondermi :(

Io ho qualche leggero problemino di vista, e lo stigmometro e i microprismi mi danno una grossa una mano nella messa a fuoco sulla mia vecchia reflex. Qualcuno sa se sulle nikon attuali ci sono stigmometro oppure microprismi?

"Chi ha giocato Del Duca-Samb non ha paura di niente" - Carlo Mazzone, da allenatore della Roma, prima di un derby contro la Lazio.

Link al commento
Condividi su altri siti

nessuna digireflex possiede un vetrino con immagine spezzata o microprismi. questo perchè c'è l'AF. ma se usi tante lenti manuali, allora la cosa diventa più complicata anche perchè i mirini di oggi sono piccoli rispetto anche alle entry-level di un tempo.

esistono però i vetrini sostituibili. il primo produttore che mi viene in mente è katzeye. costosi ma ottimi.

poi c'è tutto il problema legato agli scompensi che il cambio del vetrino porta all'esposimetro.... :(

iMac g3, Mac Mini CD, iMac intel 17", Macbook 13", AppleTV, Airport Extreme & Express, iPod Classic, Shuffle 2G, Shuffle 4G, iPod Mini

Link al commento
Condividi su altri siti

nessuna digireflex possiede un vetrino con immagine spezzata o microprismi. questo perchè c'è l'AF. ma se usi tante lenti manuali, allora la cosa diventa più complicata anche perchè i mirini di oggi sono piccoli rispetto anche alle entry-level di un tempo.

esistono però i vetrini sostituibili. il primo produttore che mi viene in mente è katzeye. costosi ma ottimi.

poi c'è tutto il problema legato agli scompensi che il cambio del vetrino porta all'esposimetro.... :(

immaginavo che l'asssenza dosse dovuta all' AF, ma chi come me odia AF come fa? :D La procedura di cambiamento dei vetrini che indichi, come dici anche tu, è un po' problematica sia per costi che per problemi all'esposimetro...quindi non credo che il gioco valga la candela.

"Chi ha giocato Del Duca-Samb non ha paura di niente" - Carlo Mazzone, da allenatore della Roma, prima di un derby contro la Lazio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...