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Topic FC Internazionale


MauMac

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ma quanti anni hai?

da quando ero piccolo esistevano e son sempre esistiti sfottò, soprattutto tra le squadre rivali, ora che c'è di mezzo un bambino che ha scritto uno striscione o un adulto c'entra nulla.

stai scrivendo dappertutto il tuo disappunto...ma basta!

ogni giorno ci sono cori razzisti che partono dalle curve di alcuni stadi (anche quella del tuo stadio) cosa ben più grave che fare sana ironia su uno striscione scritto da un bambino.

:ciao:

28 fra poco e continuerò a scrivere il mio fottuto disappunto dove vorrò.

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non mi lamento perché mi son già messo il cuore in pace ;)

Mah

A me sembra che hai passato la tua rabbia/frustrazione dalle prestazioni dell'Inter a ultras che scrivono striscioni ironici su Filippo (si chiama così, vero?)

M.E.A.S.â„¢: vice-president --- Trolling grade: Master

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<<You spiral towards disaster, survival fading faster>>...mai parole più azzeccate...

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Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

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Da come alza la candida manina Vidal è chiaramente intenzionato a mettere in fuorigioco Muntari.

Se il gesto è deliberato, e non vedo come potrebbe essere diversamente, il centrocampista mulatto

deve fare due cose: a. aprire il corposo volume che regolamenta il giuoco del Calcio e studiare; b. aprire

i "Pensieri" di Blaise Pascal per provare a capire cosa sia la dignità (sarebbe auspicabile regalare una copia

anche al capitano della nazionale, Gianluigi Buffon).

Date queste premesse, mi rifiuto di credere che tu non capisca la differenza che intercorre tra l'idea - legittima -

che ha Sacchi del fuorigioco e l'idea - antisportiva - che ne ha il tuo Vidal.

La sua slealtà sportiva meritava una doccia prematura. Si esce dal rettangolo di giuoco per necessità (un infortunio),

così come si stramazza al suolo perché il dolore non ti permette di restare in piedi, non perché vedi due avversari

involarsi nella tua area senza opposizione.

E ritorniamo all'allocco...

Sull'ignoranza (scandalosa per un professionista) del regolamento da parte di Vidal, siamo d'accordo. Sull'antisportività del gesto no. Il regolamento ti dà la possibilità di mettere in fuorigioco un avversario spostandoti.

Alcuni hanno sempre sostenuto, forse a ragione, che dovrebbe essere vietato: cioè se tu stai fermo e l'attaccante si sposta verso la tua porta è fuorigioco; se l'attaccante è fermo e tu risali verso il centrocampo, no. Ha prevalso l'interpretazione più "permissiva" e le cose stanno così, da regolamento. Se tu riguardi i filmati noterai che Vidal, da dove stava non avrebbe faticato molto a fare un salto in avanti anziché un passo indietro, e avrebbe ottenuto l'effetto desiderato in modo regolamentare; ma la sua ignoranza lo ha portato a fare una stupidaggine inutile. Non è vero che puoi uscire dal campo soltanto per infortunio: puoi uscire per aggirare un avversario, per esempio. Ricordi quella bellissima azione agli Europei poi vinti dalla Grecia nella quale la Trivela per superare in corsa un avversario passò addirittura dietro il guardalinee?

Altrimenti, se vogliamo essere cristallini, dobbiamo crocifiggere chiunque faccia un fallo tattico o trattenga per la maglietta un avversario lanciato a rete o si metta davanti alla palla per evitare all'avversario di battere un calcio di punizione. E che dire di chi ti pesta i piedi o ti tiene per il collo per non farti saltare in area? E se insulta tua sorella o tua madre o il colore della tua pelle per farti incazzare e mandarti fuori di testa? Sono comportamenti "non regolamentari" sanzionati con un calcio di punizione e/o con ammonizioni ed eventuali espulsioni. Diverso è il discorso sui falli che possono causare un danno fisico serio all'avversario. Quello di Vidal in occasione del goal di Muntari è un comportamento non regolamentare sanzionato col fatto che non ottiene l'effetto perseguito in modo scorretto, cioè non mette in fuorigioco l'avversario, che continua ad essere considerato in posizione regolare. Stop

Sul comportamento di Buffon si stanno scatenando tutti i moralizzatori del pianeta. Quello che gli imputo come colpa è l'aver voluto fare il "fenomeno" (gli capita spesso, purtroppo) specificando che "se anche si fosse accorto... ecc...". Come ha sottolineato oggi Nicchi, avrebbe potuto tacere, visto che oltretutto non gli era stata fatta una domanda specifica nel merito e avrebbe fatto miglior figura. Voler sembrare franchi a tutti i costi non è sempre una scelta intelligente e in questo caso non ha fatto altro che sottolineare e "giustificare" quello che in realtà è un malcostume. Il fatto che sia un giocatore e il capitano della nazionale rende ancora meno intelligente la trovata.

Sui "falli di svenimento" non puoi che trovarmi d'accordo. Non mi pare però che sabato ce ne siano stati, anzi Lichtsteiner, dopo essersi preso due bei cazzottoni da Muntari si alza come una molla. Quanto a Borriello, mi pare ne avesse ben donde: è stato colpito ad un rene, alle spalle, da un bel pugno e non c'era nessuno che si involava da nessuna parte.

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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Sull'ignoranza (scandalosa per un professionista) del regolamento da parte di Vidal, siamo d'accordo. Sull'antisportività del gesto no. Il regolamento ti dà la possibilità di mettere in fuorigioco un avversario spostandoti.

Alcuni hanno sempre sostenuto, forse a ragione, che dovrebbe essere vietato: cioè se tu stai fermo e l'attaccante si sposta verso la tua porta è fuorigioco; se l'attaccante è fermo e tu risali verso il centrocampo, no. Ha prevalso l'interpretazione più "permissiva" e le cose stanno così, da regolamento. Se tu riguardi i filmati noterai che Vidal, da dove stava non avrebbe faticato molto a fare un salto in avanti anziché un passo indietro, e avrebbe ottenuto l'effetto desiderato in modo regolamentare; ma la sua ignoranza lo ha portato a fare una stupidaggine inutile. Non è vero che puoi uscire dal campo soltanto per infortunio: puoi uscire per aggirare un avversario, per esempio. Ricordi quella bellissima azione agli Europei poi vinti dalla Grecia nella quale la Trivela per superare in corsa un avversario passò addirittura dietro il guardalinee?

Altrimenti, se vogliamo essere cristallini, dobbiamo crocifiggere chiunque faccia un fallo tattico o trattenga per la maglietta un avversario lanciato a rete o si metta davanti alla palla per evitare all'avversario di battere un calcio di punizione. E che dire di chi ti pesta i piedi o ti tiene per il collo per non farti saltare in area? E se insulta tua sorella o tua madre o il colore della tua pelle per farti incazzare e mandarti fuori di testa? Sono comportamenti "non regolamentari" sanzionati con un calcio di punizione e/o con ammonizioni ed eventuali espulsioni. Diverso è il discorso sui falli che possono causare un danno fisico serio all'avversario. Quello di Vidal in occasione del goal di Muntari è un comportamento non regolamentare sanzionato col fatto che non ottiene l'effetto perseguito in modo scorretto, cioè non mette in fuorigioco l'avversario, che continua ad essere considerato in posizione regolare. Stop

Sul comportamento di Buffon si stanno scatenando tutti i moralizzatori del pianeta. Quello che gli imputo come colpa è l'aver voluto fare il "fenomeno" (gli capita spesso, purtroppo) specificando che "se anche si fosse accorto... ecc...". Come ha sottolineato oggi Nicchi, avrebbe potuto tacere, visto che oltretutto non gli era stata fatta una domanda specifica nel merito e avrebbe fatto miglior figura. Voler sembrare franchi a tutti i costi non è sempre una scelta intelligente e in questo caso non ha fatto altro che sottolineare e "giustificare" quello che in realtà è un malcostume. Il fatto che sia un giocatore e il capitano della nazionale rende ancora meno intelligente la trovata.

Sui "falli di svenimento" non puoi che trovarmi d'accordo. Non mi pare però che sabato ce ne siano stati, anzi Lichtsteiner, dopo essersi preso due bei cazzottoni da Muntari si alza come una molla. Quanto a Borriello, mi pare ne avesse ben donde: è stato colpito ad un rene, alle spalle, da un bel pugno e non c'era nessuno che si involava da nessuna parte.

solo per la cronaca,avete parlato prima di pugno allo stomaco,poi di pugno a un rene.Lo stomaco è a sinistra,i reni sono dietro.Quella è la gabbia toracica,ci sono ossa e muscoli,al limite il fegato :ciao:

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solo per la cronaca,avete parlato prima di pugno allo stomaco,poi di pugno a un rene.Lo stomaco è a sinistra,i reni sono dietro.Quella è la gabbia toracica,ci sono ossa e muscoli,al limite il fegato :ciao:

il pugno lo sferra con la destra al fianco destro di Borriello, quindi lo stomaco è escluso. A me pare che poi Borriello si tocchi abbastanza indietro, zona rene; però potrei sbagliarmi, magari l'ha preso al fegato. Fa male comunque.

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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il pugno lo sferra con la destra al fianco destro di Borriello, quindi lo stomaco è escluso. A me pare che poi Borriello si tocchi abbastanza indietro, zona rene; però potrei sbagliarmi, magari l'ha preso al fegato. Fa male comunque.

Allora tengo a precisare che non voglio assolutamente giustificare l'ignobile gesto di Mexes,che meritava ampiamente queste 3 giornate.Io sono un professionista in ambito sanitario,e posso garantirti che dove l'ha presto fa si male,ma non così male come è sembrato.Un giocatore allenato,grande e grosso come Borriello,con la parete addominale allenata e trofica,non si fa così male come è sembrato,nemmeno se è rilassato,te lo posso garantire.

Ribadisco che non voglio assolutamente prendere le difese di Mexes

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Sarò meno ellittico.

Quando ho scritto:«Si esce dal rettangolo di giuoco per necessità (un infortunio)», entro nel merito dell'azione interpretando la strategia difensiva di Vidal, inutile e sciocca, ma antisportiva. Il suo immobilismo al di fuori del rettangolo non può essere paragonato a uno spostamento in avanti del difensore per mettere in fuorigioco l'avversario, siamo seri. Immobile, ma con la manina ben alzata per segnalare la posizione. Ho riguardato l'azione e non penso abbia fatto in tempo a mettere Muntari in fuorigioco (tra l'altro, nell'attimo in cui Mexes colpisce la sfera Muntari è tenuto in gioco da un difensore juventino).

Quanto a Buffon, non si tratta di fara il cavaliere con la spada moralizzatrice roteante.

Buffon ha dichiarato il falso sostenendo che non aveva realizzato che la palla fosse entrata in porta, e quindi è un ipocrita.

Chiunque abbia giocato al calcio sa che sto scrivendo la pura verità.

Lui sapeva benissimo che la palla era entrata nel momento stesso in cui tenta di "smanacciarla" oltre la linea.

Che al momento sia stato reticente può essere anche giustificato, ma è inaccettabile dover subìre nel dopo-partita le sue dichiarazioni.

Non si può fare lo splendido "cedendo" un calcio d'angolo e, poi, affermare «[...] non avrei aiutato l'arbitro anche se me ne fossi reso conto» quando subisci un gol - probabilmente decisivo - contro il Milan a San Siro. Una delle due posizioni è di "troppo", è un campanaccio tra campanelli.

Buffon è stato prima ipocrita (non ho visto la palla entrare) e poi "onestamente arrogante".

Un altro teatrino poco edificante del calcio italiano. Fossi al posto di Prandelli gli toglierei la fascia di capitano, ma, si sa, lui bacchetta solo i lucignolo come Balotelli,

Pinocchio-Buffon è una persona perbene. Professionisti del suo calibro, ancorché capitani di una nazionale, non possono permettersi di ragionare come un ragazzo

dell'oratorio che gioca con gli amici. Le giovanili guardano e seguono l'esempio di queste star del calcio.

Scirea avrebbe agito diversamente, ne sono certo.

Non è molto edificante fare il puro e lo sportivo per un calcio d'angolo e poi adottare un atteggiamento diametralmente opposto per una situazione di gioco ben più decisiva.

A casa mia si chiama ipocrisia. Certe volte il silenzio è d'oro.

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che ti sei scommesso stevie?

chiaramente non solo la partita di ieri sera...diciamo che tranne il derby (inter vincente), le partite con novara (entrambe andata e ritorno), Bologna Napoli (entrambe) etc etc al momento mi hanno fatto guadagnare questi soldini :-)

Sarò meno ellittico.

Quando ho scritto:«Si esce dal rettangolo di giuoco per necessità (un infortunio)», entro nel merito dell'azione interpretando la strategia difensiva di Vidal, inutile e sciocca, ma antisportiva. Il suo immobilismo al di fuori del rettangolo non può essere paragonato a uno spostamento in avanti del difensore per mettere in fuorigioco l'avversario, siamo seri. Immobile, ma con la manina ben alzata per segnalare la posizione. Ho riguardato l'azione e non penso abbia fatto in tempo a mettere Muntari in fuorigioco (tra l'altro, nell'attimo in cui Mexes colpisce la sfera Muntari è tenuto in gioco da un difensore juventino).

Quanto a Buffon, non si tratta di fara il cavaliere con la spada moralizzatrice roteante.

Buffon ha dichiarato il falso sostenendo che non aveva realizzato che la palla fosse entrata in porta, e quindi è un ipocrita.

Chiunque abbia giocato al calcio sa che sto scrivendo la pura verità.

Lui sapeva benissimo che la palla era entrata nel momento stesso in cui tenta di "smanacciarla" oltre la linea.

Che al momento sia stato reticente può essere anche giustificato, ma è inaccettabile dover subìre nel dopo-partita le sue dichiarazioni.

Non si può fare lo splendido "cedendo" un calcio d'angolo e, poi, affermare «[...] non avrei aiutato l'arbitro anche se me ne fossi reso conto» quando subisci un gol - probabilmente decisivo - contro il Milan a San Siro. Una delle due posizioni è di "troppo", è un campanaccio tra campanelli.

Buffon è stato prima ipocrita (non ho visto la palla entrare) e poi "onestamente arrogante".

Un altro teatrino poco edificante del calcio italiano. Fossi al posto di Prandelli gli toglierei la fascia di capitano, ma, si sa, lui bacchetta solo i lucignolo come Balotelli,

Pinocchio-Buffon è una persona perbene. Professionisti del suo calibro, ancorché capitani di una nazionale, non possono permettersi di ragionare come un ragazzo

dell'oratorio che gioca con gli amici. Le giovanili guardano e seguono l'esempio di queste star del calcio.

Scirea avrebbe agito diversamente, ne sono certo.

Non è molto edificante fare il puro e lo sportivo per un calcio d'angolo e poi adottare un atteggiamento diametralmente opposto per una situazione di gioco ben più decisiva.

A casa mia si chiama ipocrisia. Certe volte il silenzio è d'oro.

ecco...parole sante ;-)

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Sarò meno ellittico.

Quando ho scritto:«Si esce dal rettangolo di giuoco per necessità (un infortunio)», entro nel merito dell'azione interpretando la strategia difensiva di Vidal, inutile e sciocca, ma antisportiva. Il suo immobilismo al di fuori del rettangolo non può essere paragonato a uno spostamento in avanti del difensore per mettere in fuorigioco l'avversario, siamo seri. Immobile, ma con la manina ben alzata per segnalare la posizione. Ho riguardato l'azione e non penso abbia fatto in tempo a mettere Muntari in fuorigioco (tra l'altro, nell'attimo in cui Mexes colpisce la sfera Muntari è tenuto in gioco da un difensore juventino).

[...]

Mi sa che su Vidal non ci capiamo. È chiaro che Vidal vuole mettere in fuorigioco Muntari. Dal mio punto di vista, se facciamo un processo alle intenzioni, non cambia nulla se lo fa scattando in avanti o andando fuori dal campo.

Dal lato pratico, invece, cambia tutto, perché la modalità che ho citato per prima è prevista dal regolamento e, guardalinee permettendo, sortisce l'effetto sperato; la modalità numero 2, invece, non è prevista dal regolamento e non sortisce alcun effetto. Non è sanzionabile: semplicemente non serve a mettere in fuorigioco l'avversario.

Il comportamento di Vidal pertanto non lo ritengo antisportivo, ma semplicemente sciocco e dettato da un'errata o insufficiente conoscenza del regolamento. Se guardi bene il filmato si vede che al momento di rientrare in campo Vidal esita e poi alza la mano: secondo me è chiarissima la volontà di mettere in fuorigioco Muntari, molto meno la strategia da perseguire per farlo. Non so se avrebbe fatto in tempo a mettere Muntari in fuorigioco, sta di fatto che se fosse scattato in avanti sul colpo di testa di testa di Mexes forse ci sarebbe riuscito: facendo la puttanata che ha fatto, sicuramente non ci è riuscito.

A dirla tutta, forse, ha conseguito un risultato che va al di là delle sue più rosee aspettative: quello di mandare in confusione quel pasticcione di Romagnoli che per guardare il suo balletto si è perso la palla (questa la "spiegazione fornita da Paparesta) :shock:

Su Buffon siamo sostanzialmente d'accordo

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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in ogni caso, siamo ancora qui a parlare di partite che non c'entrano nulla con l'Inter. Per cui invito i diretti interessati ad andare altrove.

Grazie.

per il resto, secondo voi mo che possiamo fare?

MacBook Pro 2,4 GHz, 4 GB Ram, 500 GB Hd, OsX 10,6,5

Athlon 64 X2 5600 su MB Asus M3A32-MVP Deluxe - 8 GB ram - 3 TB - Arch Linux e Win Se7en

Pod Classic, 80 GB

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per il resto, secondo voi mo che possiamo fare?

Come hanno detto altri non ci sono soluzioni ormai, visto che la stagione è andata sarebbe il caso di puntare forte sui giovani. Eppure Ranieri alla domanda di gene gnocchi "avendo un giovane come poli, perché ostinarsi con cambiasso che non è più al top?", ha risposto con un candido "non sono d'accordo". È questo atteggiamento, oltre ai risultati, che mi fa vedere un futuro buio per la beneamata.

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Stay hungry. Stay foolish.

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Ribadisco che non voglio assolutamente prendere le difese di Mexes

A me pare proprio il contrario di quello che hai scritto. :D

E lo schiaffo di Ibra non era violento.....e il pugno di Mexes non era violento....

P.s.

Ma siamo nel topic dell'Inter?? :shock:

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A me pare proprio il contrario di quello che hai scritto. :D

E lo schiaffo di Ibra non era violento.....e il pugno di Mexes non era violento....

P.s.

Ma siamo nel topic dell'Inter?? :shock:

non ho detto che il pugno non era violento,ho detto che Borriello non credo abbia perso il respiro come ha fatto vedere lui!Siccome si è parlato di pugno allo stomaco...di pugno al rene,tenevo a precisare tutto qua

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non ho detto che il pugno non era violento,ho detto che Borriello non credo abbia perso il respiro come ha fatto vedere lui!Siccome si è parlato di pugno allo stomaco...di pugno al rene,tenevo a precisare tutto qua

Sisi lo so

Ci tieni a precisare sempre che difendi i giocatori del Milan a spada tratta qualsiasi cosa succeda.

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Sisi lo so

Ci tieni a precisare sempre che difendi i giocatori del Milan a spada tratta qualsiasi cosa succeda.

Ma se ho detto che per me Mexes è stato un idiota e ha meritato la squalifica...mah

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in ogni caso, siamo ancora qui a parlare di partite che non c'entrano nulla con l'Inter. Per cui invito i diretti interessati ad andare altrove.

Grazie.

Prego. mi limito a farti notare che è stato un tuo compagno di fede calcistica a tirare in ballo Milan-Juventus e "il ritorno dei rubentini" nel vostro topic ed è stato un altro tuo compagno di tifo a portare avanti il discorso. Allora delle due l'una:

o si decide che NON si parla di squadre che non siano direttamente coinvolte con la propria per via di scontri diretti o di lotta per qualche obiettivo (scudetto, qualificazione CL, lotta per non retrocedere...)

o si lascia a chi è stato chiamato in causa il diritto di replica.

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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Prego. mi limito a farti notare che è stato un tuo compagno di fede calcistica a tirare in ballo Milan-Juventus e "il ritorno dei rubentini" nel vostro topic ed è stato un altro tuo compagno di tifo a portare avanti il discorso. Allora delle due l'una:

o si decide che NON si parla di squadre che non siano direttamente coinvolte con la propria per via di scontri diretti o di lotta per qualche obiettivo (scudetto, qualificazione CL, lotta per non retrocedere...)

o si lascia a chi è stato chiamato in causa il diritto di replica.

Bats dai...dovresti anche capire il momento :ghghgh: ...lasciamoli soffrire in pace :ghghgh:

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Prego. mi limito a farti notare che è stato un tuo compagno di fede calcistica a tirare in ballo Milan-Juventus e "il ritorno dei rubentini" nel vostro topic ed è stato un altro tuo compagno di tifo a portare avanti il discorso. Allora delle due l'una:

o si decide che NON si parla di squadre che non siano direttamente coinvolte con la propria per via di scontri diretti o di lotta per qualche obiettivo (scudetto, qualificazione CL, lotta per non retrocedere...)

o si lascia a chi è stato chiamato in causa il diritto di replica.

Puoi sempre fare come me, che nuota esclusivamente nel suo mare nerazzurro, evitando accuratamente di fare il bagno in quello rubentino.

Delicato come sono prenderei immediatamente la scabbia a croste... :ghghgh:

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Parliamo di Inter. Guarin pare che stia meglio. Prima o poi dovrebbe giocare. A parte questo, esiste un motivo logico per il quale una squadra fa 7 vittorie di seguito e poi crolla? C'è qualcuno che rema contro? Tipo contro Ranieri? Io sono allibita. Il rientro di Sneijder non può, da solo, avere provocato questo disastro.

Credo che da interista onesta avrai visto molte o tutte quelle partite. Io da tifoso esterno alcune mi è capitato di vederle e posso dirti che c'era una penuria di gioco incredibile e le vittorie erano quasi casuali, magari con qualche acuto di singoli e nulla di più. Per il resto il nulla totale. 7 vittorie consecutive di cui molte di queste abbastanza casuali.

Oggi invece sta avendo invece di fortuna un po di leggera sfiga (ma non troppa visto che in realtà non produce gioco ) ed eccoti le sconfitte consecutive che sono frutto di quello che si vede in campo.

Se la squadra non ha identità prima o poi crolla non c'è nulla da fare, i singoli possono risolverti qualche partita ma se poi non hai una tua identità non vai avanti.

Secondo me l'Inter ha più punti di quelli effettivamente meritati con il gioco (per via di quelle vittorie di cui molte casuali consecutive). Non sarebbe stato uno scandalo se per quanto visto in campo avesse gli stessi punti di Parma o Fiorentina.

il mio flickr

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Puoi sempre fare come me, che nuota esclusivamente nel suo mare nerazzurro, evitando accuratamente di fare il bagno in quello rubentino.

Delicato come sono prenderei immediatamente la scabbia a croste... :ghghgh:

Ma scherzi? Con il lavoro che faccio devo tenere sempre allenato il mio sistema immunitario, per cui vengo qui a prendere qualche infezione... :angioletto:

Tornando all'Inter: condivido in parte il parere di chi dice che vittorie convincenti non ce ne sono state molte; però sempre vittorie erano.

La mia impressione è che qualcosa si sia rotto dentro lo spogliatoio: non so quando e per colpa di chi; ma questa vostra situazione mi ricorda un po' quella dell'ultimo Ranieri alla Juve, quando aveva litigato di brutto con Trezeguet e Camoranesi (se non ricordo male). Il vostro tecnico non è molto bravo a gestire i conflitti e ogni tanto la fa fuori dal vaso...

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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Credo che da interista onesta avrai visto molte o tutte quelle partite. Io da tifoso esterno alcune mi è capitato di vederle e posso dirti che c'era una penuria di gioco incredibile e le vittorie erano quasi casuali, magari con qualche acuto di singoli e nulla di più. Per il resto il nulla totale. 7 vittorie consecutive di cui molte di queste abbastanza casuali.

Oggi invece sta avendo invece di fortuna un po di leggera sfiga (ma non troppa visto che in realtà non produce gioco ) ed eccoti le sconfitte consecutive che sono frutto di quello che si vede in campo.

Se la squadra non ha identità prima o poi crolla non c'è nulla da fare, i singoli possono risolverti qualche partita ma se poi non hai una tua identità non vai avanti.

Secondo me l'Inter ha più punti di quelli effettivamente meritati con il gioco (per via di quelle vittorie di cui molte casuali consecutive). Non sarebbe stato uno scandalo se per quanto visto in campo avesse gli stessi punti di Parma o Fiorentina.

Esattissimo :clap:

Si vinceva ed onestamente non si capiva perché si vinceva!

Gioco non è mai esistito... doveva finire prima o poi la serie fortunata e così è stato. Largo ai giovani

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Esattissimo :clap:

Si vinceva ed onestamente non si capiva perché si vinceva!

Gioco non è mai esistito... doveva finire prima o poi la serie fortunata e così è stato. Largo ai giovani

Io non sono molto d'accordo con voi, secondo me invece ancora una volta nel momento migliore cioè quando si pensava che il terzo posto potesse essere preso e addirittura non sicuramente vincere ma tornare a lottare a dar fastidio la società vende un giocatore chiave del centrocampo. Insomma io se fossi un calciatore lo considererei un segnale non da poco psicologicamente e per le mie convinzioni personali. Certo non c'era questo gioco incredibile ma si vinceva e non credo senza sapere perché. Altrimenti anche il triplette dovrebbe avere la stessa logica. All'inter invece secondo me hanno fatto ancora una volta i conti senza tenere conto della psicologia dello spogliatoio e forse senza tenere conto nemmeno di Ranieri poi ai voglia a dire che Motta se ne voleva andare...te ne vuoi andare benissimo mettiamo tutte le basi che vuoi con il psg ma ad andartene te ne vai a giugno e non a gennaio....

L' ingegneria è l' arte di formare con materiali che nella realtà non si conoscono, delle forme che nella realtà non si possono analizzare, per resistere a forze che nella realtà non si possono valutare, in modo tale che la gente non possa, nella realtà sospettarlo.

MY FLICKR

MY FLUIDR

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Io non sono molto d'accordo con voi, secondo me invece ancora una volta nel momento migliore cioè quando si pensava che il terzo posto potesse essere preso e addirittura non sicuramente vincere ma tornare a lottare a dar fastidio la società vende un giocatore chiave del centrocampo. Insomma io se fossi un calciatore lo considererei un segnale non da poco psicologicamente e per le mie convinzioni personali. Certo non c'era questo gioco incredibile ma si vinceva e non credo senza sapere perché. Altrimenti anche il triplette dovrebbe avere la stessa logica. All'inter invece secondo me hanno fatto ancora una volta i conti senza tenere conto della psicologia dello spogliatoio e forse senza tenere conto nemmeno di Ranieri poi ai voglia a dire che Motta se ne voleva andare...te ne vuoi andare benissimo mettiamo tutte le basi che vuoi con il psg ma ad andartene te ne vai a giugno e non a gennaio....

Sul ragionamento "psicologia giocatori" concordo. Sul fatto dell'inter dei record di due anni fa, direi invece no. Era un altra musica. Non avevamo il gioco del barcellona questo è fuor di dubbio, ma il gioco ce l'avevamo eccome. Ricordo il primo derby con sneijder appena arrivato. Era un bel calcio da vedere poche storie. Su motta sono convinto che sia stato sbagliato venderlo non perchè perno del centrocampo e via dicendo, ma semplicemente perchè era quello che garantiva maggior qualità... come si dice, non avendo di meglio, il meno peggio è quello che sale in cattedra... con questo non intendo dire che sia un cattivo giocatore, ma che Ranieri quando ha sentito che la cosa rischiava di andare a concludersi, ha cercato di elogiarne i pregi più del dovuto. E ci sta...

Adesso vediamo sto Guarin se riesce a mettere un piede in campo prima che cambino altri 3 allenatori...

Intanto per domenica si dice che dopo summit Moratti, Ranieri, Zanetti e Cambiasso abbiano deciso di tagliare Sneijder. Bah...

Certo che se fai il summit con Cambiasso che è il primo da lasciar fuori la vedo dura...

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Sul ragionamento "psicologia giocatori" concordo. Sul fatto dell'inter dei record di due anni fa, direi invece no. Era un altra musica. Non avevamo il gioco del barcellona questo è fuor di dubbio, ma il gioco ce l'avevamo eccome. Ricordo il primo derby con sneijder appena arrivato. Era un bel calcio da vedere poche storie. Su motta sono convinto che sia stato sbagliato venderlo non perchè perno del centrocampo e via dicendo, ma semplicemente perchè era quello che garantiva maggior qualità... come si dice, non avendo di meglio, il meno peggio è quello che sale in cattedra... con questo non intendo dire che sia un cattivo giocatore, ma che Ranieri quando ha sentito che la cosa rischiava di andare a concludersi, ha cercato di elogiarne i pregi più del dovuto. E ci sta...

Adesso vediamo sto Guarin se riesce a mettere un piede in campo prima che cambino altri 3 allenatori...

Intanto per domenica si dice che dopo summit Moratti, Ranieri, Zanetti e Cambiasso abbiano deciso di tagliare Sneijder. Bah...

Certo che se fai il summit con Cambiasso che è il primo da lasciar fuori la vedo dura...

Certo non posso contraddirti sulla questione gioco dell'inter di Mou perché non ho seguito tutte le partite e quindi posso dire solo che certo non volevo dire che era come ora la situazione ma che in base a quel che avevo visto non è che avevate sto gran gioco, non lo dico rapportandolo a quello Barcellona. Ma comunque era giusto per far capire come sono importanti certi segnali psicologicamente per i giocatori infatti da come mi dici tu che cosa deve pensare un calciatore del suo allenatore se non è in grado nemmeno di far tenere un giocatore o meglio cosa deve credere, come legge la reputazione che ha la società del suo allenatore se non riesce a tenere un calciatore per lui importante.

Poi vedi, sempre come mi riferisci tu, come deve leggere un calciatore come Sneijder che vede prendere decisioni su di lui anche da un calciatore come lui e che come lui non sta facendo bene? Cosa devono pensare gli altri di quest'atteggiamento aggiungo. Insomma quello che volevo dire citando l'inter come società nel periodo di Mou è che mi pare che abbia sempre bisogno di qualcuno con polso che gli faccia capire cosa deve fare lei come società e cosa deve fare un allenatore per la stessa società. Se questo viene a mancare la società comincia a farsi autogol incredibili come quello che tu mi hai detto che per me è assurdo giocatori che mettono bocca su altri giocatori quando basterebbe dire a Sneijder:- ehi tu hai un bel contrattino con me mi sembra?

lui :- Si

Società :- bene allora o ti fai il culo tutte le partite come facevi prima perché sei il giocatore più forte della rosa o ti sbatto in tribuna per tutto il resto del tempo senza farti vedere nemmeno il campo di allenamento, poi ti svendo a poco e chi se ne frega li voglio perdere i soldi ma per mio sfizio....

Questo è quello che dovrebbe fare secondo me.

L' ingegneria è l' arte di formare con materiali che nella realtà non si conoscono, delle forme che nella realtà non si possono analizzare, per resistere a forze che nella realtà non si possono valutare, in modo tale che la gente non possa, nella realtà sospettarlo.

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