Vai al contenuto

Topic Juventus FC


Mosquito

Messaggi raccomandati

e venne il giorno di moggi, ma che belle frequentazioni che aveva il sig facchetti......:D

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/13/news/diretta_calciopoli-3310457/

Magari ci andava per una pizzetta e una birrozza, non ci vedo nulla di male, tra amici..............:)

Freedom isn't free

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 22,5k
  • Creato
  • Ultima Risposta
non direi proprio, se al posto dei nomi di moratti e facchetti ci fossero quelli di giraudo e moggi voi interisti gridereste allo scandalo.....

Ehhhhhhhhhh...... che palleeeeeeeeeee!!!!!!

Lo scandalo è in quelle Mazzini Moggiiiiiiiiiiiiiiiiii......... :):shock:

Ma siete duri duri ehhhhhhhhhhhhh....... :D:ghghgh:;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ehhhhhhhhhh...... che palleeeeeeeeeee!!!!!!

Lo scandalo è in quelle Mazzini Moggiiiiiiiiiiiiiiiiii......... :):shock:

Ma siete duri duri ehhhhhhhhhhhhh....... :D:ghghgh:;)

ORE 11.44 - L'avvocato di Luciano Moggi, Trofino, legge in aula la telefonata fra Giacinto Facchetti, allora presidente dell'Inter e il designatore Bergamo, nella quale "gli detta la griglia degli arbitri - afferma Trofino - è la madre di tutte le telefonate". Ci sono momenti di tensione in aula. In effetti Facchetti dice a Bergamo: "Manda Collina".

sii obiettivo.

comunque c'è il topic dedicato.

per il resto, penso che si è sbagliato 4 anni fà.

si è voluto sbirciare dento il pentolone, senza vederne tutto il contenuto.

adesso si vuole scoperchiare il tutto.

ne andrà di mezzo tutto il calcio italiano.

e forse è la volta buona che ci estromettono da tutte le competizioni internazionali.

amen.

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

ORE 11.44 - L'avvocato di Luciano Moggi, Trofino, legge in aula la telefonata fra Giacinto Facchetti, allora presidente dell'Inter e il designatore Bergamo, nella quale "gli detta la griglia degli arbitri - afferma Trofino - è la madre di tutte le telefonate". Ci sono momenti di tensione in aula. In effetti Facchetti dice a Bergamo: "Manda Collina".

sii obiettivo.

comunque c'è il topic dedicato.

per il resto, penso che si è sbagliato 4 anni fà.

si è voluto sbirciare dento il pentolone, senza vederne tutto il contenuto.

adesso si vuole scoperchiare il tutto.

ne andrà di mezzo tutto il calcio italiano.

e forse è la volta buona che ci estromettono da tutte le competizioni internazionali.

amen.

Ti quoto ma se non lo si è fatto allora chi ha sbagliato resterebbe impunito, noi abbiamo pagato in un processo iniziato male e finito peggio, mi sembra giusto che se altri hanno sbagliato paghino. :)

Freedom isn't free

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti quoto ma se non lo si è fatto allora chi ha sbagliato resterebbe impunito, noi abbiamo pagato in un processo iniziato male e finito peggio, mi sembra giusto che se altri hanno sbagliato paghino. :)

non è più una speranza, yorky.

ormai è assodato!!

chi vuole può pure continuare a nascondere la testa nella sabbia come gli struzzi.

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

:rolleyes:
Non c'entra niente con la discussione, ma perché sopra a quasi tutte le risposte del topic risulta come titolo Re: Da Mikele... ? Non dovrebbe essere Re: TOPIC UFFICIALE JUVENTUS FC ?

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

i miei complimentoni, come al solito, se ancora ce ne fosse di bisogno, alla grandissima cazzetta dello sport.

la Gazzetta dello Sport, nel tentativo di screditare il lavoro di Nicola Penta, consulente di Moggi che ha analizzato una ad una le telefonate “degli altri†che nella prossima udienza ascolteremo in tribunale, a Napoli, pubblicò una dichiarazione anonima (…) proveniente da ambienti della procura, giudicando irrilevanti (al contrario del Presidente Casoria.. cfr: udienza di oggi) le telefonate diffuse fino a quel momento e, come se non bastasse, allegando delle trascrizioni riguardanti alcune intercettazioni tra Facchetti e Pairetto (designatore italiano assieme a Paolo Bergamo e delegato Uefa) risalenti al settembre 2004. Motivo? Ovviamente provare a dimostrare come gli inquirenti in realtà avessero valutato anche le telefonate dell’Inter, le avessero trascritte e le avessero di conseguenza ritenute irrilevanti. Un attacco vero e proprio. Respinto, con perdite. Come spiegato dai legali di Moggi, infatti, quelle telefonate di Facchetti sono “disposte dalla Procura di Torino, regolarmente trascritte e note da anni, tanto è vero che riportano la data del settembre 2004. Le intercettazioni di Napoli, per Calciopoli, sono iniziate alla fine dell’ottobre 2004 e proseguite fino a giugno del 2005″

Un autogol, perciò. Il primo. Ma per fare la frittata ne occorreva un altro, l’autogol della sicurezza. E questa mattina, puntualmente, è arrivato su tiro deviato della stampa belga. Già, perchè quelle telefonate noi le abbiamo archiviate immediatamente, senza prestarci troppa attenzione, ma qualcuno se l’è lette, magari col google traduttore, e ci ha fatto brutti pensieri. I belgi, dicevamo. E ci hanno trovato addirittura un illecito nei danni dell’Anderlecht, squadra che l’Inter si apprestava ad affrontare in quei giorni, e che sarebbe stata danneggiata dall’arbitro “comprato†(così dicono..) dai nerazzurri.

Noi però non si è forcaioli, ma garantisti. Lo stile è diverso. E allora va detto che l’interpretazione belga è assurda, che Pairetto probabilmente favoriva le italiane, tutte, proprio perchè “italianoâ€. E che comunque le partite si vincono sul campo (così come gli Scudetti). Non me la sento insomma di cavalcare l’onda, come avrebbe fatto qualcuno nel 2006, lanciando accuse non provabili. Ma il punto è un altro: la situazione già è quella che è, con la Roma che ha messo la freccia ed effettuato il sorpasso, con le nuove (â€nuoveâ€, ripeto) telefonate che sono uscite e che verranno discusse prossimamente in tribunale, con Moratti che verrà chiamato in aula a dare spiegazioni.. ma serviva proprio fare due autogol così?

Contenti loro…

fonte

http://www.uccellinodidelpiero.com/ennesimo-autogol-della-gazzetta-contenti-loro/

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

io l'ho visto giallo in viso!! :ok::ghghgh:

beatrice, forse capendo l'antifona, ha pensato bene di svignarsela e lasciare al massacro quel povero avvocato (ino) in erba.....

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

mi diverto un sacco...

Non cé uno che uno degli onesti che dica: Peró, che strano...ma noi non eravamo "quelli che non chiamano" ?

Dico: un dubbio, una piccola remora. NO "ZERO RIMURSI".

Tutto apposto.

Tanto era Mazzini che faceva vincere la giuve. Mazzini...uno sfigato incredibile.

Ma ve lo immaginate Mazzini che controlla il campionato ?

Avessero detto Galliani, Carraro.

A carraro. E trent'anni che sta in mezzo agli scandali e ne esce sempre pulito.

Nessuno parla di carraro. Che piú lercio non si puó.

Ormai é pasato il tempo ma carraro era giá considerato paraculato PRIMA di Italia 90.

Alla fine peró il mostro é Moggi.

Il Pacciani della situazione.

Peró le merende con Atalanta le facevano anche Facchetti & Co.

QUINDI ?

Va a finire che i delitti del mostro erano commessi da dei MOSTRI !

iMac 27" i5 - 2,7 Ghz + iMac 20" G5 - 2,00 Ghz
Mini C2D - 2,00 Ghz
iPhone 4s 16 Gb

Link al commento
Condividi su altri siti

guarda Madjan, un tifoso interista ha appena postato questo per avvalorare la sua tesi:

Scusate se non ho risposto a molti di voi, volevo però riportarvi un'intercettazione del 2006 con Moggi protagonista, per rispondere a chi dice che Facchetti faceva cose peggiori di Moggi:

Luciano Moggi: Beppe

Giuseppe Pisanu: Ciao Luciano, come stai?

...

P: La cosa peggiore: e se il Papa morisse un'ora prima della partita?

M: E si sospendono le partite. Tu fai partire l'ordine che nel caso in cui muore il Papa anche cinque minuti prima non si fan partite, così sanno perfettamente come si devono comportare

P: E per i tifosi cosa succede?

M: Eh i tifosi, i tifosi capiscono perchè anche i tifosi, la maggior parte, Beppe, ci sono attaccati a questo Papa, quindi non succede niente perchè si mettono a piangere, te lo dico io.

P: E il biglietto naturalmente gli rimane buono per la partita

M: E il biglietto rimane buono per l'altra partita, viene rimborsato... In questo momento non si può fare che così Beppe, te lo dico io

P: Ho capito, vai tranquillo

Pisanu era il Ministro degli interni, e il Papa in questione era Wojtyla.

Questa telefonata fa capire il potere che Moggi aveva anche fuori dal mondo del calcio.

Luciano Moggi: Antonio, stavano per sospendere tutte le partite indipendentemente dalla morte del Papa! Ora bisogna andare perchè non è giusto... Cominciamo a giocare noi: noi ci troviamo di fronte ad una squadra che ha due infortunati importanti e due squalificati... Oppure si riparte dalla giornata come siamo adesso, rispetto agli infortunati e agli squalificati, ma non va mica bene a questa maniera

Antonio Giraudo: Tu vieni qua adesso?

M: Io cinque minuti e sono lì

G: Ok, va bene

Questa telefonata rafforza la tesi dell'enorme potere che aveva Moggi, tanto che poteva addirittura spostare o meno un'intera giornata di campionato a suo piacimento.

Innocenzo Mazzini: Stamani ho ricevuto i rimproperi di Lotito

Antonio Giraudo: Che testa di càzzo

M: Ma guarda, questo è veramente una grande testa di càzzo

G: Adesso voglio vedere com'è a posto con l'iscrizione del campionato che non sta pagando nessuno

M: No senti, io tra l'altro mi sono rotto i còglioni di aiutare le teste di càzzo

G: Si si, adesso bisogna menarlo questo qui

M: Assolutamente sì

G: Guarda è stato utile in fase di elezione di Lega

M: Ora basta

G: Adesso fuori dai còglioni che questo qui tra l'altro è un poco di buono

Innocenzo Mazzini era il vice-presidente della FIGC, ed in questa intercettazione si lamenta delle dichiarazioni di Lotito sull'arbitro Trefoloni dopo Lazio-Juventus 0-1. Stranamente la Lazio nelle ultime 5 giornate di campionato totalizzerà 3 punti su 15, perdendo con Lecce ed Udinese e pareggiando con Roma, Fiorentina e Palermo, rimanendo di soli 2 punti sopra la zona retrocessione.

Massimo De Santis: Gli ho detto "Usate la testa... Correte poco e usate la testa, gli ho detto a tutti e tre (guardalinee e quarto uomo)

Paolo Bergamo: Bravo...

DS: Poi tanto gliela do io l'impostazione... Il Lecce gioca per vincere, il Parma pure gioca a vincere... Quindi a 'sto punto facciamo la partita e ci mettiamo in mezzo...

B: L'importante è che tu vinca te! In bocca al lupo.

DS: Crepi Paolo, ci sentiamo dopo, ciao grazie.

La partita Lecce-Parma finirà 2-2, favorendo la salvezza della Fiorentina, accordatasi precedentemente con Mazzini (e di conseguenza Moggi).

ma io leggo e penso:

ma nessuno lo capisce che queste sono tutte ILLAZIONI??

llazione [il-la-zió-ne] s.f.

1 Ragionamento con cui si trae una conseguenza da una o più premesse che possono essere anche false: procedere per illazioni

possono essere anche false!

cioè, quello che si sta dimostrando in processo.

ma devi leggere anche le motivazioni che mette (potevo benissimo toglierle) per valutare la pochezza delle argomentazioni:

"Pisanu era il Ministro degli interni, e il Papa in questione era Wojtyla.

Questa telefonata fa capire il potere che Moggi aveva anche fuori dal mondo del calcio."

ma che potere scusate??

io qui ci vedo il solito millantatore Moggi che si fa bello con tutti dispensando consigli a destra e a manca.

"Questa telefonata rafforza la tesi dell'enorme potere che aveva Moggi, tanto che poteva addirittura spostare o meno un'intera giornata di campionato a suo piacimento."

ma de che??

lui, come chiunque del resto, ovviamente non gli andava giù di che gli venisse spostata la partita per una "probabile" ( e non certa) morte del papa perchè, ovviamente, spostandola, la squadra avversaria avrebbe potuto recuperare 2 infortunati importanti (non so se anche quelli squalificati spostandola a posteriori).

le altre non le commento nemmeno, perchè sono a dir poco ridicole!!

ma io non gliene faccio una colpa.

questi pensieri sono figlie di un massacro mediatico di 4 anni or sono, che guarda caso, adesso i media si riscoprono garantisti.

e anche, ovviamente, forti di una sentenza sportiva, fatta in fretta e furia (visto le pressione dell'Uefa per l'iscrizione delle squadre nelle competizioni internazionali) senza possibilità di poter controbattere o smentire.

non tutti ancora hanno capito che, il vero processo, quello dove valutando prove e controprove dà un'interpretazione chiara, precisa e univoca, è quello di Napoli.

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

Moggi 'E dire che da bambino tifavo Inter...'

21:08 del 13 aprile

«Da ragazzino ero tifoso dell'Inter, da quando ho conosciuto Moratti sono diventato tifoso di tutte le squadre tranne che dell'Inter».

ahhahaahhahahahahaahahahaa

Link al commento
Condividi su altri siti

ma questa quando è uscita?

MILANO, 13 aprile - Un «regalino» da parte del presidente dell'Inter, Massimo Moratti, per l'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo, probabilmente in virtù del periodo natalizio. È la prima di altre tre telefonate trascritte dai difensori di Luciano Moggi di cui è stata chiesta proprio oggi l'acquisizione da parte del Tribunale di Napoli dove si sta celebrando l'udienza del processo a Calciopoli. L'intercettazione è del 23 dicembre 2004 e Bergamo chiama l'ex dirigente nerazzurro Giacinto Facchetti.

Facchetti: "Se tu chiami Moratti...son stato là anche ieri da lui ...abbiamo parlato".

Bergamo: "Io non ho più il suo numero, se tu me lo dai... infatti ricordi...ne avevamo parlato".

Facchetti: "Sì dai perchè voleva...se passi di qui un giorno...".

Bergamo: "Ma dov'è è a Forte?"

Facchetti: "In ufficio, no no a Milano se ti capita di venire giù perchè aveva là un regalino da darti".

Bergamo: "Volevo sentirlo anche così anzi avevo piacere anche di incontrarlo, di incontrarvi, insomma per fare così qualche riflessione insieme".

Facchetti: "E va bene".

Bergamo: "È una situazione che vorrei proprio anch'io aiutarvi a raddrizzare...perchè insomma la squadra non merita la posizione che ha...".

Facchetti: "Sono stati dodici pareggi incredibili...".

Link al commento
Condividi su altri siti

wacchu ma a te sembrano illazioni? se quelle sono illazioni quelle di facchetti cosa sono? televendite?

esattamente tutto quello che hai detto te!

l'ho detto oggi e lo ripeto:

ma secondo voi, in un paese dove la corruzione, l'omertà, la pigrizia, il fottere il prossimo sono all'ordine del giorno, può e potrà mai essere pulito il calcio??

te lo dico io: NO!

4 anni fà, su pressioni di qualcuno, è stata fatta (male) quest'indagine.

male perchè??

perchè si voleva pulire la casa con lo spolverino per i mobili.

adesso, i ragnetti che hanno dovuto sloggiare da casa si sono rotti le palle che i suoi compari sono ancora dentro e chiedono la disinfestazione.

penso che in qualsivoglia modo finisca questa faccenda, il calcio italiano e la FIGC non ne usciranno "puliti"!!!

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

spero proprio di no! :baby:

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

ma questa quando è uscita?

MILANO, 13 aprile - Un «regalino» da parte del presidente dell'Inter, Massimo Moratti, per l'ex designatore arbitrale Paolo Bergamo, probabilmente in virtù del periodo natalizio. È la prima di altre tre telefonate trascritte dai difensori di Luciano Moggi di cui è stata chiesta proprio oggi l'acquisizione da parte del Tribunale di Napoli dove si sta celebrando l'udienza del processo a Calciopoli. L'intercettazione è del 23 dicembre 2004 e Bergamo chiama l'ex dirigente nerazzurro Giacinto Facchetti.

Facchetti: "Se tu chiami Moratti...son stato là anche ieri da lui ...abbiamo parlato".

Bergamo: "Io non ho più il suo numero, se tu me lo dai... infatti ricordi...ne avevamo parlato".

Facchetti: "Sì dai perchè voleva...se passi di qui un giorno...".

Bergamo: "Ma dov'è è a Forte?"

Facchetti: "In ufficio, no no a Milano se ti capita di venire giù perchè aveva là un regalino da darti".

Bergamo: "Volevo sentirlo anche così anzi avevo piacere anche di incontrarlo, di incontrarvi, insomma per fare così qualche riflessione insieme".

Facchetti: "E va bene".

Bergamo: "È una situazione che vorrei proprio anch'io aiutarvi a raddrizzare...perchè insomma la squadra non merita la posizione che ha...".

Facchetti: "Sono stati dodici pareggi incredibili...".

diciamo che le frasi da analizzare sono due....ne ho evidenziata un'altra in grassetto!!

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/calciopoli/2010/04/13-63827/Calciopoli+2%2C+tutto+sull%27udienza%3A+CRONACA+-+FOTO

http://www.tuttosport.com/

http://www.tuttosport.com/video/calcio/serie_a/juventus/2010/04/13-13744/La+telefonata+tra+Bergamo+e+Facchetti

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/13/news/udienza_calciopoli_13_aprile-3325040/

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&pm=11&IDmsezione=11&IDalbum=25517&tipo=#mpos

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/201004articoli/26308girata.asp

interrogatorio esilarante ieri del colonnello auricchio (un nome una garanzia);

i legali di moggi hanno messo agli atti telefonate che nel processo di giustizia sportiva sono state utilizzate dai giudici per sosenere che moggi aveva una rete di diciamo raccomandazioni arbitrali e mandare la juve in serie b, ebbene hanno poi fatto metere agli atti telefonate del duo moratti facchetti con i designatori arbitrali che dicevano le stesse cose delle telefonate che hanno fatto condannare la juve.

alche' il gudice non senza prima ridere e poi arrabbiarsi ha chiesto all' auricchio perche' avavano trascritto le prime e non quelle del famoso duo(moratti facchetti) auricchio ha risposto che le prime gli sembravano rilevanti, mentre quelle identiche del famoso duo(moratti facchetti) no, di nuovo giudiche che ride e si incazza ed insulti del pubblico del tribunale all' indirizzo dei carabinieri delle telefonate.

STA' VENENDO FUORI LA FARSA DEL PROCESSO CHE MANDO' IN B LA JUVE, MA CI AUGURIAMO CHE SE ANCHE SOLO UN BRICIOLO LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI L' INTER QUESTA VOLTA NON VENGA MANDATA IN B MA IN C.

Bergamo a Moratti :"Per il Bologna vi mando Gabriele, Facchetti è d'accordo. " Moratti: "Ok, lo andrò a trovare prima della partita"

FACCHETTI A BERGAMO: «MORATTI HA UN REGALINO PER TE

«Arbitra Racalbuto? State tranquilli»

Link al commento
Condividi su altri siti

Bergamo a Moratti :"Per il Bologna vi mando Gabriele, Facchetti è d'accordo. " Moratti: "Ok, lo andrò a trovare prima della partita"

FACCHETTI A BERGAMO: «MORATTI HA UN REGALINO PER TE

«Arbitra Racalbuto? State tranquilli»

Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/calciopoli/2010/04/13-63827/Calciopoli+2%2C+tutto+sull%27udienza%3A+CRONACA+-+FOTO

http://www.tuttosport.com/

http://www.tuttosport.com/video/calcio/serie_a/juventus/2010/04/13-13744/La+telefonata+tra+Bergamo+e+Facchetti

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/13/news/udienza_calciopoli_13_aprile-3325040/

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&pm=11&IDmsezione=11&IDalbum=25517&tipo=#mpos

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/201004articoli/26308girata.asp

interrogatorio esilarante ieri del colonnello auricchio (un nome una garanzia);

i legali di moggi hanno messo agli atti telefonate che nel processo di giustizia sportiva sono state utilizzate dai giudici per sosenere che moggi aveva una rete di diciamo raccomandazioni arbitrali e mandare la juve in serie b, ebbene hanno poi fatto metere agli atti telefonate del duo moratti facchetti con i designatori arbitrali che dicevano le stesse cose delle telefonate che hanno fatto condannare la juve.

alche' il gudice non senza prima ridere e poi arrabbiarsi ha chiesto all' auricchio perche' avavano trascritto le prime e non quelle del famoso duo(moratti facchetti) auricchio ha risposto che le prime gli sembravano rilevanti, mentre quelle identiche del famoso duo(moratti facchetti) no, di nuovo giudiche che ride e si incazza ed insulti del pubblico del tribunale all' indirizzo dei carabinieri delle telefonate.

STA' VENENDO FUORI LA FARSA DEL PROCESSO CHE MANDO' IN B LA JUVE, MA CI AUGURIAMO CHE SE ANCHE SOLO UN BRICIOLO LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI L' INTER QUESTA VOLTA NON VENGA MANDATA IN B MA IN C.

Ciao,

ti rispondo citandoti una frase di Wuacchu di pochi post più sopra......

non tutti ancora hanno capito che, il vero processo, quello dove valutando prove e controprove dà un'interpretazione chiara, precisa e univoca, è quello di Napoli.

In questo processo penale verranno dichiarati TUTTI colpevoli e non tutti innocenti poi spetterà alla FIGC riaprire il caso calciopoli (o aprirne uno nuovo) e decidere cosa fare con le nuove telefonate) - processo sportivo-

P.s. Ho specificato la differenza perché nell'altro topic loro insistono a dire che c'è differenza tra processo sportivo e penale......almeno questa volta lo capiranno....

Link al commento
Condividi su altri siti

Non credo. L'attuale dirigenza tutto sa fare tranne che trattare segretamente. I nostri obiettivi, allenatori o giocatori che siano sono pubblicizzati in piazza.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

Da interista. Per un tecnico può essere una bella sfida provare a riportare in alto una società come la Juve. I grandi allenatori non si tirano indietro di fronte a sfide come queste, anzi, soprattutto se già affermati come Benitez.

esatto.

perchè qualora ci riuscisse, la Juve gli darebbe quella "vetrina" che Liverpool,Arsenal e Chelsea insieme non riuscirebbero a dargli.

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh il Liverpool come prestigio non è meno della Juve. Certo il Chealse non ha lo stesso fascino, ma solo una barca di soldi da investire.

La Juventus ha invece sempre il nome, gli scudetti, i campioni. Per questo non credo che l'arrivo di Benitez sia vincolato dalla champions. Benitez verrà se gli verrà posto un progetto. Il che significa vincere non subito, ma fare una squadra con tale nome, creare un gruppo (cosa che non c'è) e creare le basi per il successo. I mezzi la Juve li ha, e con il nuovo stadio non avrà problemi a investire 60-70 milioni sul mercato ogni anno. Quindi non facciamo passare la Juve per squattrinata. Certo ci vogliono dirigenti capaci. Ma credo che il prossimo anno arriveranno anche quelli.

il mio flickr

Link al commento
Condividi su altri siti

NAPOLI—«Piaccia o non piaccia», questo è il giorno dei cattivi, o presunti tali. La madre di tutte le udienze, copyright Luciano Moggi, si apre con un proclama che riassume le frustrazioni degli ultimi 4 anni, che i membri della cupola di Calciopoli hanno vissuto ingoiando fiele. «Dalla parte del torto sentendo di avere ragione», come chiosa Pierluigi Pairetto, ex designatore arbitrale, attuale imputato.

Allora, se deve essere il giorno della rivalsa, che sia. «Piaccia o non piaccia» è il ritornello beffardo usato in aula dall’avvocato Maurilio Prioreschi, uno dei legali dell’ex direttore generale della Juventus. Fa il verso a una dichiarazione ormai celebre del pubblico ministero Giuseppe Narducci che il 26 ottobre 2008 si avventurò in un improvvido «Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo o Pairetto con il signor Moratti». Il legale napoletano premette il motto ad ogni frase, scandita dalle grida di pubblico e imputati, in un’aula stracolma e caotica. Le telefonate ci sono, tutti parlavano con tutti, e via così, in un crescendo emotivo interrotto proprio da Moggi, che con il suo ingresso ritardato in aula rovina involontariamente il climax da curva Sud.

Visto che all’appello non manca nessuno, entri dunque la vittima designata. Il colonnello Attilio Auricchio si siede sul banco dei testimoni. Di blu vestito, la faccia smunta, le gambe in continuo movimento sotto lo scranno. Cinque anni fa il maggiore ex comandante del Reparto operativo di Roma era un eroe, l’investigatore che ha scovato il marcio del calcio italiano. Sua la firma sotto ogni rapporto, sotto ogni intercettazione. Era quasi il coronamento di una bella carriera, per un ufficiale cresciuto nella Capitale, fama di professionista austero, malato di informatica.

Con la sua aria spaesata, Auricchio rappresenta oggi il completo capovolgimento di ruoli avvenuto in questo processo. Il grande accusatore sembra l’unico imputato presente in aula, dai banchi gli imputati veri si sganasciano dalle risate ogni volta che si contraddice, e succede spesso. E il pubblico ministero diventa un avvocato difensore che «cura» il suo assistito con sguardi tranquillizzanti e gesti della mano. Il controesame è una mattanza. Auricchio è in oggettiva difficoltà. L’avvocato Paolo Trofino lo incalza sui suoi rapporti con Franco Baldini, grande accusatore di Moggi, su interrogatori durati anche 20 ore che hanno poi prodotto verbali di sole cinque pagine, sull’interpretazione data dagli investigatori alla cena di Moggi e Giraudo nella casa livornese del designatore Paolo Bergamo. Le risposte sono incerte. A ogni parola del carabiniere, Moggi sorride, Pairetto commenta a voce alta, Bergamo litiga con Narducci, suo vicino di banco.

Sull’onda della scena madre, ovvero l’ostensione dell’intercettazione farlocca di Giacinto Facchetti, si arriva al cuore dell’intera vicenda. Trofino urla: «Vuole dire qual era il criterio? In base a cosa decideva la rilevanza penale delle intercettazioni? Perché non ha trascritto quelle di Facchetti e di molti altri? Se l’avesse fatto, il pm non si sarebbe mai spinto a quelle dichiarazioni». L’invettiva rivela il cuore della strategia difensiva. Separare il «reprobo» Auricchio dai magistrati con i quali ha lavorato, isolarlo, renderlo ancora più debole di quanto già non appaia per poter poi disegnare ombre alle sue spalle. «È importante capire il ruolo che hanno avuto alcuni grandi suggeritori in queste indagini e in questo processo». Infine eccoci, il Grande complotto è servito. E l’aula piena di gente venuta a riascoltare una tesi vecchia di quattro anni dimostra che, piaccia o non piaccia, Luciano Moggi ha già vinto.

Marco Imarisio

14 aprile 2010

fonte: corriere

"E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"

Ezechiele 25:17

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...