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Topic S.S.C. Napoli


zerowatt

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Interista del sud (più a sud di Napoli). Non ho parenti di Milano. Sono interista perché lo era mio nonno. Non l'ho mai conosciuto, ma mia madre mi ha sempre parlato di lui. E penso che come me ce ne siano tanti in giro. Altro che salire sul carro del vincitore.

Un'altra cosa. I problemi della mia terra sono stati causati e sono causati dai miei conterranei. L'arretratezza che vedo quando vado fuori dalla mia provincia è colpa di chi ha gestito e gestisce la res publica. È l'amara, amarissima, verità. Ma io me ne scapperei da qui, se potessi.

Due cose.

1 ognuno è libero di tifare per chi vuole... ma allora perché TUTTI tifano solo per le 3 squadre J-M-I e nessuno si sente libero di tifare Fiorentina, Verona o Palermo?

2 hai detto una cosa molto forte... non difendo gli incivili della mia terra, perché ci sono, ma ti consiglio di studiare bene la storia e soprattutto la "questione meridionale" prima di puntare il dito contro chi e come ha rovinato la nostra terra!

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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tu parli di linciaggio mediatico, ma la tua esperienza personale, ti hanno linciato se sei mai venuto a milano? penso proprio di no! lascia star ei giornali, noi nn siamo la stampa, quando esci di casa nn trovi la stampa, ma la gente comune.

al nord trovi gente che dice terroni? ci saranno, nn dico di no, ma sono una minoranza, come c'è una minoranza di voi (per voi intendo di gente nata al sud, non per "ghettizzarvi") che è razzista verso quelli del nord, come dicevo prima, nn ne siete esenti perchè vivete a napoli.

amare poi la propria città, ci mancherebbe altro, ho girato mezzo mondo, ma casa mia è solo davanti al mio lago, non confondiamo l'attaccamnto alla propria città, con un "nazionalismo" estremo, uso il termine nazionalismo, perchè nn so come riadattarlo ad una città.

poii logicamente si è liberi di pensare ciò che si vuole, ma se la si mette su di un piano razziale, nn meravigliamoci poi, ne di come il resto d'italia continuerà a pensarla, ne riguardo atti più gravi, come ad esempio la vioenza negli stadi e fuori dagli stadi, che siamo un popolo fondamentalemente incivile, lo dimostrano appunto i nostri stadi.

Ho avuto la fortuna di viaggiare molto da quando sono piccolo... l'Italia poi la conosco da cima a fondo. Milano è la più grande metropoli meridionale del settentrione. E' una città europea che mi fa sentire a casa quando ci vado. Ma se ti allontani dai grandi centri e ti avvicini alle medio piccole città (soprattutto della Lombardia e del Piemonte) scoprirai una mentalità profondamente razzista... te lo senti sulla pelle che sei diverso da loro e sai che non è colpa tua perché sono loro a rinfacciartelo. Credimi è una sensazione bruttissima. E io non ho MAI giocato a fare il "napoletano giullare". Viaggiando (soprattutto all'estero) mi sono sempre posto l'obiettivo di capire le culture e le ragioni dei popoli. Ho conosciuto culture profondamente diverse dalla mia. Ho visto usanze a dir poco sconvolgenti rispetto alle mie :ghghgh: . Non mi sono mai fermato davanti ai luoghi comuni, ho sempre portato avanti prima l'occhio della testa... eppure le difficoltà di comunicazione più grandi le ho sempre avute con gli italiani. Questo vorrà pur dire qualcosa.

I romani, che hanno unito il mondo, hanno lasciato l'Italia divisa in 11 regioni... forse avevano capito che era più facile unire galli e cartaginesi che siciliani e piemontesi?

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Io direi di finirla qui.. che stiamo degenerando e non è il caso :fiorellino:

La cosa importante da dire è: Olimpico, stadio bellissimo, il San Paolo in confronto è un rudere, ma dalla curva l'altra porta la si percepisce appena. Visibilità pessima!!

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Però nel momento in cui fischi l'inno nazionale giustifichi quelli che non ti considerano italiano...

Capisco che ad essere considerati "cittadini di serie B" da una vita, dopo un po' ti girano le scatole, anche belle veloci... però secondo me sarebbe anche ora che la stragrande maggioranza dei napoletani prendesse le distanze da quel tirare a campare che molto spesso, dai napoletani stessi, viene considerato "prova di furbizia superiore".

Una volta ero a Napoli in auto, d'estate, col finestrino abbassato e due bischeri con lo scooter e senza casco mi si avvicinano sbraitando qualcosa in dialetto: me lo faccio ripetere in italiano e quello che guida mi dice: "non ti senti ridicolo, con la cintura?". Erano due pirla, sicuro, però gente così non fa altro che perpetrare un'immagine distorta di Napoli e del Sud. Voi Napoletani dovreste prenderli a calci nel culo

Se mi posti "il tirare a campare" come usanza napoletana mi dici automaticamente che non conosci nulla della cultura napoletana. Quella è stata la scusa con cui ci hanno privato dei beni essenziali... tanto i napoletani si arrangiano!

Guarda il cinema di Eduardo e la famosissima scena del "è cosa 'e niente" quella è la vera Napoli, che esiste ancora, che forse non hai avuto la capacità di osservare se sei stato dalle nostre parti!

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Io direi di finirla qui.. che stiamo degenerando e non è il caso :fiorellino:

La cosa importante da dire è: Olimpico, stadio bellissimo, il San Paolo in confronto è un rudere, ma dalla curva l'altra porta la si percepisce appena. Visibilità pessima!!

Si infatti... è che con i fischi di ieri forse il messaggio lo abbiamo lanciato! :fiorellino:

Pace e Forza Napoli a tutti

:ghghgh:

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Milano è la più grande metropoli meridionale del settentrione. E' una città europea che mi fa sentire a casa quando ci vado. Ma se ti allontani dai grandi centri e ti avvicini alle medio piccole città (soprattutto della Lombardia e del Piemonte) scoprirai una mentalità profondamente razzista... te lo senti sulla pelle che sei diverso da loro e sai che non è colpa tua perché sono loro a rinfacciartelo. Credimi è una sensazione bruttissima.

Pensa a come si possa sentire una brava persona in mezzo a quella massa di buzzurri... Oltre ad essere circondato da razzisti ignoranti, viene pure additato come tale dai forestieri...

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Ho avuto la fortuna di viaggiare molto da quando sono piccolo... l'Italia poi la conosco da cima a fondo. Milano è la più grande metropoli meridionale del settentrione. E' una città europea che mi fa sentire a casa quando ci vado. Ma se ti allontani dai grandi centri e ti avvicini alle medio piccole città (soprattutto della Lombardia e del Piemonte) scoprirai una mentalità profondamente razzista... te lo senti sulla pelle che sei diverso da loro e sai che non è colpa tua perché sono loro a rinfacciartelo. Credimi è una sensazione bruttissima. E io non ho MAI giocato a fare il "napoletano giullare". Viaggiando (soprattutto all'estero) mi sono sempre posto l'obiettivo di capire le culture e le ragioni dei popoli. Ho conosciuto culture profondamente diverse dalla mia. Ho visto usanze a dir poco sconvolgenti rispetto alle mie :ghghgh: . Non mi sono mai fermato davanti ai luoghi comuni, ho sempre portato avanti prima l'occhio della testa... eppure le difficoltà di comunicazione più grandi le ho sempre avute con gli italiani. Questo vorrà pur dire qualcosa.

I romani, che hanno unito il mondo, hanno lasciato l'Italia divisa in 11 regioni... forse avevano capito che era più facile unire galli e cartaginesi che siciliani e piemontesi?

io abito in uan piccola città del nord, Lecco, ma questo astio verso i meridionali sinceramente nn l'ho mai visto (se nn nelle capre che a mala pena sanno fare 1+1), ci sono meridionali che sono allo stesso modo razzisti verso quelli del nord, ma per me vivono tutti nello stesso pozzo dii ignoranza, perchè anche generalizzare dandoci dei razzisti, è un insulto per chi nn lo è, e la maggior parte della gente nn lo è.

c'è stato razzismo, come negarlo, ma in altri tempi, e socialmente comprensibile in un certo senso, ma 50 anni fa, era uno scontro culturale vero e proprio, ci si evolve, nn si vive ai tempi dei romani, siamo nel 2012

fare questo discorso oggi, è vergognoso, sia dalla parte di un meridionale, sia da quella di uno che abita al nord.

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Però nel momento in cui fischi l'inno nazionale giustifichi quelli che non ti considerano italiano...

Capisco che ad essere considerati "cittadini di serie B" da una vita, dopo un po' ti girano le scatole, anche belle veloci... però secondo me sarebbe anche ora che la stragrande maggioranza dei napoletani prendesse le distanze da quel tirare a campare che molto spesso, dai napoletani stessi, viene considerato "prova di furbizia superiore".

Una volta ero a Napoli in auto, d'estate, col finestrino abbassato e due bischeri con lo scooter e senza casco mi si avvicinano sbraitando qualcosa in dialetto: me lo faccio ripetere in italiano e quello che guida mi dice: "non ti senti ridicolo, con la cintura?". Erano due pirla, sicuro, però gente così non fa altro che perpetrare un'immagine distorta di Napoli e del Sud. Voi Napoletani dovreste prenderli a calci nel culo

Si ma noi napoletani per bene non possiamo mascherarci da giustizieri della notte e punire chi ti ferma perchè sei ridicolo indossando la cintura oppure perchè sono furbi (in senso negativo, ovviamente).

Io penso per me, e so di essere una persona per bene, mi basta questo. Se la gente del nord vuole inserirmi nel calderone di cafone-deliquente-scansafatiche-nullafacente per sentirsi superiore libera di farlo, l'importante dopo che non mi venga a fare la predica da quattro soldi sul perchè fischi l'inno nazionale.

In use: iMac 24" M3 // iPhone 12 Pro Max // AppleWatch Series 7 45mm // AirPods 2 // AirTag // HomePod

 

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io abito in uan piccola città del nord, Lecco, ma questo astio verso i meridionali sinceramente nn l'ho mai visto (se nn nelle capre che a mala pena sanno fare 1+1), ci sono meridionali che sono allo stesso modo razzisti verso quelli del nord, ma per me vivono tutti nello stesso pozzo dii ignoranza, perchè anche generalizzare dandoci dei razzisti, è un insulto per chi nn lo è, e la maggior parte della gente nn lo è.

c'è stato razzismo, come negarlo, ma in altri tempi, e socialmente comprensibile in un certo senso, ma 50 anni fa, era uno scontro culturale vero e proprio, ci si evolve, nn si vive ai tempi dei romani, siamo nel 2012

fare questo discorso oggi, è vergognoso, sia dalla parte di un meridionale, sia da quella di uno che abita al nord.

Lecco? Vai al minuto 3.20 poi mi dici se sono nostre fantasie o no... è per questo che fischiamo l'inno!

Poi basta, altrimenti va a finire che litighiamo tra di noi del forum... e non mi farebbe piacere!

;)

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Invece secondo me è bello parlarne, anche con utenti del nord : )

L'importante che si mantenga un tono civile della discussione...proprio come sta accadendo ora :clap:

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io la vedo come una ruota... succede all'infinito la stessa cosa.

il meridionale : "quelli ci chiamano terroni, comportiamoci così con loro"

il settentrionale: "quelli si comportano così, chiamiamoli terroni"

così per dare un esempio riassunto in due righi.

comunque sia, terroni, polentoni e razzisti, che lo vogliate o no siamo tutti italiani.

sarebbe bello mettere da parte il passato, e guardare una volta tanto il futuro, i tuoi figli... l'Italia che verrà.

e non il passato, tu hai ucciso hai preso, tu lavati e vai a raccogliere banane.

un giorno, non succederà mai, sarebbe bello vedere veramente un italia unita, popolata da gente che invece di insultare per un problema stenda una mano...

qui l'unico vero problema, è la nostra testa e l'accanimento al denaro.

soprattutto quest'ultimo poi è molto popolare tra i politici.

M.E.A.S.â„¢: vice-president --- Trolling grade: Master

- MacMini - iMac G4 - iMac G3 - MBP 15 - iP6+ -

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Lecco? Vai al minuto 3.20 poi mi dici se sono nostre fantasie o no... è per questo che fischiamo l'inno!

Poi basta, altrimenti va a finire che litighiamo tra di noi del forum... e non mi farebbe piacere!

;)

a parte l'ignorantone dell'inizio e i vecchietti, la penso così pure io riguardo i soldati, ma quali eroi.

ma cosa c'entra col razzismo? questa è pure ignoranza, non confonderla.

che vadano rispettati è un conto, che vadano visti come eroi, no (per come la penso io, non giudico il tuo pensiero)

poi vabè, inutile dire che le interviste vengono scremate e ti vogliono far vedere quelle idonee per creare una trasmissione.

adesso non è che ogni cosa detta da saviano è bibbia eh, può esser soggetto pure lui a critiche o allo sparare cazzate, secondo me parlare di razzismo verso il sud, facendo interviste di come vengono visti i soldati che muoiono, oltre che ad essere moralmente errato per chi fa quel servizio, saviano compreso, non c'entra nulla, certo è più facile prendere soldi in afghanistn che emigrare al nord per 1200 euro, come fanno molti lavoratori del nord, chiamare eroi i solati, ma per favore.

quelli che hanno cercato di unire l'italia, che hanno combattuto le due guerre, quelli potevano esser considerati eroi, non i mercenari attuali, è solo il mio parere, che non c'entra nulla col razzismo.

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Siamo arrivati a dire che il Sud è razzista con il Nord...

:ghghgh:

bhe alcuni di voi lo sono, cosa credi, che il razzismo sia stato inventato in lombardia appositamente x meridionali? (ho citato anche un episodio, pure grave, constatato sulla mia pelle, gridare "tornatevene a casa", è razzismo, io nn l'ho mai detto a nessuno del sud, ho dovuto andare fino a sorrento per sentire una cosa del genere)

dire che tutti quelli al nord sono razzisti, che quelli che vivono nei piccoli centri sono razzisti, nn è una forma di razzismo secondo te? quadno poi non è vero, esattamente come è vero, che non tutti i napoletani sono camorristi.

dire che ne fate una questione raziale, fischaindo la bandiera, nn è razzismo secondo te?

quanto meno dovreste viverci per affermare certe cose, ci sono più meridionali qui, che gente del nord a napoli, che 50-60 anni fa fossimo rozzi razzisti ed ignoranti, è vero (si mischiavano comuqnue 2 culture profondamente differenti), che ci sia ancora qualche vecchietto o ignorantone che la pensa così, è vero, ma il resto della popolazione si è evoluta, come si sono evoluti i meridionali qui, non in un senso offensivo, ma nel senso di uscire dal bigottismo e i luoghi comuni che tutti voi scrivete.

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Ho vissuto due anni a Perugia e mi son trovato BENISSIMO tant'è che resta una delle mie città preferite. Quest'anno, per la prima volta andrò a Como, vedremo come accoglieranno un napoletano.

Il discorso è sempre quello: mai generalizzare, ne da una parte ne dall'altra e fin qui siamo d'accordo. Io però, non ho mai sentito una persona del sud incitare gratuitamente al becero razzismo. Ti dò delle dritte: leggiti il blog di Eurosport, i commenti dei video delle partite del Napoli su Youtube, https://www.facebook.com/pages/Mia-Mamma-Mi-Ha-Fatto-Juventino/153353974733127 questa pagina e poi trai tu le conclusioni.

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a parte l'ignorantone dell'inizio e i vecchietti, la penso così pure io riguardo i soldati, ma quali eroi.

ma cosa c'entra col razzismo? questa è pure ignoranza, non confonderla.

che vadano rispettati è un conto, che vadano visti come eroi, no (per come la penso io, non giudico il tuo pensiero)

poi vabè, inutile dire che le interviste vengono scremate e ti vogliono far vedere quelle idonee per creare una trasmissione.

adesso non è che ogni cosa detta da saviano è bibbia eh, può esser soggetto pure lui a critiche o allo sparare cazzate, secondo me parlare di razzismo verso il sud, facendo interviste di come vengono visti i soldati che muoiono, oltre che ad essere moralmente errato per chi fa quel servizio, saviano compreso, non c'entra nulla, certo è più facile prendere soldi in afghanistn che emigrare al nord per 1200 euro, come fanno molti lavoratori del nord, chiamare eroi i solati, ma per favore.

quelli che hanno cercato di unire l'italia, che hanno combattuto le due guerre, quelli potevano esser considerati eroi, non i mercenari attuali, è solo il mio parere, che non c'entra nulla col razzismo.

Sono allibito... sono mesi che chiacchieri sul nostro topic e sei uno di quelli che ho sempre reputato tra i più simpatici. Ma questa sui soldati si commenta da sola.

Poi lo scandalo è fischiare un inno ipocrita e retorico e non portare rispetto per sei ragazzi (6) bruciati vivi... mi viene il volta stomaco per le cose che hai scritto. Davvero.

I soldi... gli ideali... ma perché l'unità dei tuoi pseudo eroi non è stata fatta per soldi? Sisi, Garibaldi che "libera" il meridione dagli invasori (nati a Napoli) con 1000 guerrieri impavidi e fa l'Italia con le astronavi e Bruce Lee... guarda caso eravamo il regno più ricco e industrializzato d'Italia, doppio della moneta circolante di tutti gli stati preunitari messi insieme. 51% degli operai della penisola lavoravano al sud. 51%. Poi gli eroi hanno deciso che dovevamo diventare italiani.

Per cosa si fanno le guerre? Per gloria e onore? Sisi, l'Iliade di Achille ed Ettore. Certo, come no... infatti il soldato deve lavorare e morire gratis! Anche i soldati americani dello sbarco in Normandia allora... ma quali eroi... se alla fine si prendevano la busta paga anche loro. Altrimenti col cacchio che venivano a combattere il nazismo.

Te lo dico io perché non sono eroi, perché erano meridionali!

Chiudo qui... è inutile parlare con voi!

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Ho vissuto due anni a Perugia e mi son trovato BENISSIMO tant'è che resta una delle mie città preferite. Quest'anno, per la prima volta andrò a Como, vedremo come accoglieranno un napoletano.

Il discorso è sempre quello: mai generalizzare, ne da una parte ne dall'altra e fin qui siamo d'accordo. Io però, non ho mai sentito una persona del sud incitare gratuitamente al becero razzismo. Ti dò delle dritte: leggiti il blog di Eurosport, i commenti dei video delle partite del Napoli su Youtube, https://www.facebook...153353974733127 questa pagina e poi trai tu le conclusioni.

Noi parliamo di giornalismo e fatti storici, loro parlano di "quella volta che sono venuto a Napoli e mi hanno sputato in faccia..." lascia perdere, è inutile.

Non ho ancora 30 anni e ho perso speranze per questo paese da tempo.

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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uagliù si è scatenato il finimondo!! :shock:

cmq è così, il razzismo fa schifo in tutti i sensi, diamoci una bella calmata! :baby:

Ma qualcuno mi sa dire se con un pieno ce la faccio ad arrivare a Pechino ? :ghghgh: :ghghgh: :ghghgh:

Vallo a chiedere alla Fornero... sperando che non si commuove prima di risponderti :rofl:

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Sono allibito... sono mesi che chiacchieri sul nostro topic e sei uno di quelli che ho sempre reputato tra i più simpatici. Ma questa sui soldati si commenta da sola.

Poi lo scandalo è fischiare un inno ipocrita e retorico e non portare rispetto per sei ragazzi (6) bruciati vivi... mi viene il volta stomaco per le cose che hai scritto. Davvero.

I soldi... gli ideali... ma perché l'unità dei tuoi pseudo eroi non è stata fatta per soldi? Sisi, Garibaldi che "libera" il meridione dagli invasori (nati a Napoli) con 1000 guerrieri impavidi e fa l'Italia con le astronavi e Bruce Lee... guarda caso eravamo il regno più ricco e industrializzato d'Italia, doppio della moneta circolante di tutti gli stati preunitari messi insieme. 51% degli operai della penisola lavoravano al sud. 51%. Poi gli eroi hanno deciso che dovevamo diventare italiani.

Per cosa si fanno le guerre? Per gloria e onore? Sisi, l'Iliade di Achille ed Ettore. Certo, come no... infatti il soldato deve lavorare e morire gratis! Anche i soldati americani dello sbarco in Normandia allora... ma quali eroi... se alla fine si prendevano la busta paga anche loro. Altrimenti col cacchio che venivano a combattere il nazismo.

Te lo dico io perché non sono eroi, perché erano meridionali!

Chiudo qui... è inutile parlare con voi!

si ma portare rispetto è una cosa, e la prima forma di rispetto, sarebbe nn fischiare l'inno d'italia. (e nn tutti i napoletani qui, lo hanno condiviso o hanno minimizzato, grazie a dio)

poi chiamarli eroi a mio avviso non ci sta... primo perchè nn considero quello che stanno facendo, un'opera di pace, ma un'occupazione (questa è una mia opinione, che piaccia o meno), secondo perchè comunque sono volontari, che stanno la anche per uno stipendio nn da poco, è una scelta, che merita rispetto, ma non sono volontari della protezione civile.

farne un discorso sui meridionali in una trasmisisone tv, usando come termine di paragone i soldati morti, è la prima mancanza di rispetto che andrebbe colta, oltre a nn c'entrare nulla col razzismo.

se poi devi farci uan trasmissione tv, di certo nn fai vedere le interviste dove risponde gente intelligente, cioè la maggior parte della popolazione, non i pensionati che vivono in un'altra epoca, qui, come nel meridione.

PS

se poi leggi i commenti di alcuni tuoi concittadini, vedrai che i discorsi di "razza" (che parola schifosa), sono stati lanciati da alcuni di voi, non da me, anzi, da subito mi ha dato al nausea sentire certi discorsi, quindi nn farmi passare per razzista solo per la questione dei soldati, o perchè vivo a Lecco.

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Noi parliamo di giornalismo e fatti storici, loro parlano di "quella volta che sono venuto a Napoli e mi hanno sputato in faccia..." lascia perdere, è inutile.

Non ho ancora 30 anni e ho perso speranze per questo paese da tempo.

ho risposto su fatti che mi sono capitati, la storia è storia, puoi decidere se leggerla all'infinto, o di vivere nel rpesente, oggi, nel 2012, visto che mi si da del razzista, ti dico che io ad un meridionale nn ho mai detto di tornarsene a casa sua, quando sono stato al sud l'ho sentito nei miei confronti, è un'esperienza, oppure contano solo le vostre? non per questo considero tutti i meridionali delgi intolleranti imbecilli come quelli che ho incontrato.

non è che dovete incazzarvi, gli imbecilli stanno da voi, come stanno qui, ho solo detto di nn generalizzare in base ai luoghi comuni, anche perchè qui non ci vivete, vi basate su delle impressioni o esperienze di altri.

i commenti manco li leggo, eprchè immagino cosa ci sia scritto, ma nn è che in quelli sulla juventus o l'inter ce ne siano di più intelligenti, se dobbiamo prendere gli ultrà o i tifosi come termine di paragone, siamo messi davvero male.

(per altro ho un cognato pugliese e la mia morosa è sarda, nn male per un razzista come me:))

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... ragà, ma non avete capito che 'sta coppetta l'abbiamo vinta solo perchè si son scordati di metterla nel rimborso che chiedeva il gran pecorone a ottobre dello scorso anno? :ghghgh:

Non posso che esserne d'accordo con quanto dice Valmac in primis, poi Connor, Uzè (?), Blocho :clap: ..... però penso pure che è assurdo parlare di queste cose sempre quando ci sia il calcio di mezzo o viceversa, le cose sembrano quasi indissolubili. Quando poi la vita.... quella vera, è tutt'altro.

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... ragà, ma non avete capito che 'sta coppetta l'abbiamo vinta solo perchè si son scordati di metterla nel rimborso che chiedeva il gran pecorone a ottobre dello scorso anno? :ghghgh:

Non posso che esserne d'accordo con quanto dice Valmac in primis, poi Connor, Uzè (?), Blocho :clap: ..... però penso pure che è assurdo parlare di queste cose sempre quando ci sia il calcio di mezzo o viceversa, le cose sembrano quasi indissolubili. Quando poi la vita.... quella vera, è tutt'altro.

Giusto, anche se spesso il calcio è usato per fare propaganda non da noi... Inoltre credo che ci siamo spinti di più su questo argomento proprio perché i fischi sono partiti durante una partita.

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Non è che c'è un tunnel come quello da Ginevra al Gran Sasso??

Si, ci stà... Parte da casa Gelmini passa per Capo Verde e prende la tangente verso Pechino... Però il tratto è bloccato a Napoli causa lavori Metropolitana

"Stay Hungry. Stay Foolish."

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Io, che sono napoletano fino al midollo e malato del Napoli i fischi non li condivido.

Confermo quello che ho detto: in EL con la primavera.

l EL è piu prestigiosa della CI... che è cmq un ottimo trofeo (infatti l avrei preferito in bacheca allo juventus stadium), ma vincere una EL vale 10 coppe italia.

preferire la propria squadra di club anna nazionale lo trovo sbagliato , pur essendo il primo a non sopportare quasi nulla dell italia, ma è pur sempre il mio paese, sarebbe come non volere bene alla mamma.

Maradona se si facesse processare uscirebbe piu pulito di prima, SICURO, ma non perche non ha evaso...

per valentino rossi è diverso, ha evaso e l hanno beccato ma non è in galera perche i reati finaziari in italia sono quasi impunibili.

i miei viaggi in moto: http://www.facebook.com/InMotoconVale

 

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Se mi posti "il tirare a campare" come usanza napoletana mi dici automaticamente che non conosci nulla della cultura napoletana. Quella è stata la scusa con cui ci hanno privato dei beni essenziali... tanto i napoletani si arrangiano!

Guarda il cinema di Eduardo e la famosissima scena del "è cosa 'e niente" quella è la vera Napoli, che esiste ancora, che forse non hai avuto la capacità di osservare se sei stato dalle nostre parti!

La vera Napoli non è né quella che vogliono vedere quattro deficienti razzisti; né, soltanto, quella alla quale sono affezionati i Napoletani come te. La vera Napoli (ma questo vale per Torino, Milano, Biella, Parigi...) è sia l'una che l'altra.

Biella (la mia città) è piena di Napoletani: l'altra sera stromabazzavano con le auto in centro e non erano neanche pochi (non penso fossero tutti sfigati tifosi del Toro che festeggiavano la sconfitta della Juve ;) ).

Io ho la fortuna di conoscere delle persone splendide, di grande cultura, educazione e grandissimo senso civico; e la sfortuna di conoscere dei buzzurri ignoranti che si credono più furbi degli altri perché cercano di fottere il prossimo ad ogni piè sospinto. Sono Napoletani gli uni e Napoletani gli altri...

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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[...]

I soldi... gli ideali... ma perché l'unità dei tuoi pseudo eroi non è stata fatta per soldi? Sisi, Garibaldi che "libera" il meridione dagli invasori (nati a Napoli) con 1000 guerrieri impavidi e fa l'Italia con le astronavi e Bruce Lee... guarda caso eravamo il regno più ricco e industrializzato d'Italia, doppio della moneta circolante di tutti gli stati preunitari messi insieme. 51% degli operai della penisola lavoravano al sud. 51%. Poi gli eroi hanno deciso che dovevamo diventare italiani.

Il Regno delle due Sicilie, che fino ai primi decenni del XIX secolo era all'avanguardia (ferrovie, porti, cultura, ecc...) si era "fermato". Perché? Molti storici sono concordi nel dire che probabilmente i Borboni, che per anni erano stati decisamente illuminati, facevano fatica ad interpretare i cambimanti in atto ed erano diventati "conservatori". I dati sull'analfabetismo e sulla scolarizzazione differente al Sud rispetto al Nord (negli anni dell'Unità d'Italia) sono dati e non leggende. Certo la colpa e/o il merito non erano certo della popolazione, ma di chi faceva le scelte strategiche.

Il Regno di Sardegna, prima di intraprendere le guerre di unificazione che costarono un occhio, aveva lo stesso debito del Regno delle due Sicilie.

Chiaro che l'Unità d'Italia non fu perseguita "per liberare le popolazioni del Sud... (da chi, poi?)": fu perseguita perché tutti quegli staterelli, compreso il Regno di Sardegna, non contavano un piffero e Cavour in primis capì che bisognava acquisire maggior peso politico e questo peso politico fu ricercato attraverso l'unificazione. Dire che l'unità d'Italia fu una specie di conquista da parte dei Savoia non è storicamente corretto, perché Torino, nei primi decenni dell'Ottocento era diventata rifugio di tutti gli intellettuali e i politici che, provenienti da tutta Italia, pensavano che fosse necessario, per motivi diversi, unificare la nazione.

Lo scempio, piuttosto, avvenne dopo: non ci fu una Costituente e divenne Costituzione lo Statuto Albertino, che era stato scopiazzato dal Belgio.

La repressione del brigantaggio fu gestita in modo inutilmente crudele e assurdo. La coscrizione obbligatoria non fu mai spiegata/capita e ridusse molte famiglie alla fame...

Per cosa si fanno le guerre? Per gloria e onore? Sisi, l'Iliade di Achille ed Ettore. Certo, come no... infatti il soldato deve lavorare e morire gratis! Anche i soldati americani dello sbarco in Normandia allora... ma quali eroi... se alla fine si prendevano la busta paga anche loro. Altrimenti col cacchio che venivano a combattere il nazismo.

Te lo dico io perché non sono eroi, perché erano meridionali!

Tra i soldati (meridionali, settentrionali, americani, attuali e risorgimentali) ci sono e ci sono sempre stati quelli che lo fanno per un ideale, quelli che lo fanno perché non gli tira e con un fucile in mano si sentono dei fighi e quelli che lo fanno perché, in mancanza, d'altro, è un lavoro anche quello. Il che non significa che siano dei mercenari che si metterebbero al soldo di chiunque o che non hanno una coscienza: semplicemente non hanno il sacro fuoco che arde. Questo, bada bene, vale anche per gli insegnanti, categoria alla quale appartengo io, e per i medici ecc...

Chiudo qui... è inutile parlare con voi!

Questo è razzismo: razzismo è generalizzare.

Il razzismo esiste ovunque, al nord come al sud. Mia moglie è siciliana e io trascorro ogni anno tre settimane in Sicilia. È istruttivo vedere come anche lì, come a Biella, ci sia il razzismo nei confronti di quelli del paese vicino; dei "cittadini" nei confronti dei "campagnoli"; di quelli che vivono nei quartieri "in" nei confronti di chi vice nei quartieri "out", di chi ha i soldi nei confronti di chi non li ha; dei "locali" nei confronti degli extracomunitari" ecc...

Da questo punto di vista, siamo un paese decisamente unito :fiorellino:

Non fare oggi quello che potresti non fare domani

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