Angelo Daisy Inviato 16 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 16 Agosto 2008 Poesia di Alda Merini La mia poesia è alacre come il fuoco trascorre tra le mie dita come un rosario Non prego perché sono un ppoeta della sventura che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore, sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida, sono il poeta che canta e non trova parole, sono la paglia arida sopra cui batte il suono, sono la ninnanà nna che fa piangere i figli, sono la vanagloria che si lascia cadere, il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Minerva Inviato 16 Agosto 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 16 Agosto 2008 Alda Merini Feedback positivi "Mercatino IM" per Danielito, Enrik1, Ervago, Icchisi, IoNonSonoQui, Jacopus, Mac-Dragon, NeSsUnO, NuT, OverTheWorse, Steindy e SuperPoldo (in ordine alfabetico) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 16 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 16 Agosto 2008 Alda Merini Si,io l'adoro!! Un fiore per te!! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 18 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 18 Agosto 2008 Anche questa poesia è di Alda Merini: Pensiero,io non ho più parole. Ma cosa sei tu in sostanza? qualcosa che lacrima a volte, e a volte dà luce. Pensiero,dove hai le radici? Nella mia anima folle o nel mio grembo distrutto? Sei così ardito vorace, consumi ogni distanza; dimmi che io mi ritorca come ha già fatto Orfeo guardando la sua Euridice, e così possa perderti nell'antro della follia. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 20 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 20 Agosto 2008 Poesia di Hermann Hesse: Vieni Con Me Vieni con me! Devi affrettarti però - sette lunghe miglia io faccio ad ogni passo. Dietro il bosco ed il colle aspetta il mio cavallo rosso. Vieni con me! Afferro le redini - vieni con me nel mio castello rosso. Lì crescono alberi blu con mele d'oro, là sogniamo sogni d'argento, che nessun altro può sognare. Là dormono rari piaceri, che nessuno finora ha assaggiato, sotto gli allori baci purpurei - Vieni con me per boschi e colli! tieniti forte! Afferro le redini, e tremando il mio cavallo ti rapisce. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 21 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2008 Ti augruro Ti auguro un cuore libero, che sappia amare senza paure; ti auguro una mente libera, che sappia scegliere senza condizionamenti; ti auguro un animo libero, che sappia affrontare anche le burrasche più dure riemergendone migliore, ti auguro giorni liberi, senza oppressioni, senza ridondanti pensieri... e ancora... una notte serena, in cui poter almeno sognare di vivere così... http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
macgiov Inviato 21 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2008 Venere elogia la rosa......................ferita ad un piede dalla spina di una rosa, viene curata da Adone........... ......paragone fra sole e rosa..... Rosa, riso d'Amor, del Ciel fattura, rosa del sangue mio fatta vermiglia, pregio del mondo e fregio di natura, de la Terra e del Sol vergine figlia, d'ogni ninfa e pastor delizia e cura, onor de l'odorifera famiglia, tu tien d'ogni beltà le palme prime, sovra il vulgo dè fior Donna sublime. Quasi in bel trono Imperatrice altera siedi colà su la nativa sponda. Turba d'aure vezzosa e lusinghiera ti corteggia d'intorno e ti seconda; e di guardie pungenti armata schiera ti difende per tutto, e ti circonda. E tu fastosa del tuo regio vanto porti d'or la corona e d'ostro il manto. Porpora dè giardin, pompa dè prati, gemma di primavera, occhio d'aprile, dite le Grazie e gli Amoretti alati fan ghirlanda a la chioma, al sen monile. Tu, qualor torna a gli alimenti usati ape leggiadra o zeffiro gentile, dà i lor da bere in tazza di rubini rugiadosi licori e cristallini. Non superbisca ambizioso il Sole di trionfar fra le minori stelle, che ancor tu fra i ligustri e le viole scopri le pompe tue superbe e belle. Tu sei con tue bellezze uniche e sole splendor di queste piagge, egli di quelle. Egli nel cerchio suo, tu nel tuo stelo, tu Sole in terra, ed egli rosa in cielo. E ben saran tra voi conformi voglie: dite fia '1 Sole, e tu del Sole amante, ei de l'insegne tue, de le tue spoglie l'aurora vestirà nel suo levante. Tu spiegherai nè crini e ne le foglie la sua livrea dorata e fiammeggiante, e per ritrarlo ed imitarlo appieno porterai sempre un picciol Sole in seno. Dall'Adone di Giovan Battista Marino ....bellissima...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 21 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2008 Venere elogia la rosa......................ferita ad un piede dalla spina di una rosa, viene curata da Adone........... ......paragone fra sole e rosa..... Rosa, riso d'Amor, del Ciel fattura, rosa del sangue mio fatta vermiglia, pregio del mondo e fregio di natura, de la Terra e del Sol vergine figlia, d'ogni ninfa e pastor delizia e cura, onor de l'odorifera famiglia, tu tien d'ogni beltà le palme prime, sovra il vulgo dè fior Donna sublime. Quasi in bel trono Imperatrice altera siedi colà su la nativa sponda. Turba d'aure vezzosa e lusinghiera ti corteggia d'intorno e ti seconda; e di guardie pungenti armata schiera ti difende per tutto, e ti circonda. E tu fastosa del tuo regio vanto porti d'or la corona e d'ostro il manto. Porpora dè giardin, pompa dè prati, gemma di primavera, occhio d'aprile, dite le Grazie e gli Amoretti alati fan ghirlanda a la chioma, al sen monile. Tu, qualor torna a gli alimenti usati ape leggiadra o zeffiro gentile, dà i lor da bere in tazza di rubini rugiadosi licori e cristallini. Non superbisca ambizioso il Sole di trionfar fra le minori stelle, che ancor tu fra i ligustri e le viole scopri le pompe tue superbe e belle. Tu sei con tue bellezze uniche e sole splendor di queste piagge, egli di quelle. Egli nel cerchio suo, tu nel tuo stelo, tu Sole in terra, ed egli rosa in cielo. E ben saran tra voi conformi voglie: dite fia '1 Sole, e tu del Sole amante, ei de l'insegne tue, de le tue spoglie l'aurora vestirà nel suo levante. Tu spiegherai nè crini e ne le foglie la sua livrea dorata e fiammeggiante, e per ritrarlo ed imitarlo appieno porterai sempre un picciol Sole in seno. Dall'Adone di Giovan Battista Marino ....bellissima...... Bellissima è poco...è stupenda!! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
macgiov Inviato 21 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 21 Agosto 2008 Bellissima è poco...è stupenda!! sì.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 22 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 22 Agosto 2008 Alle Soglie :Gozzano «Mio cuore, monello giocondo che ride pur anco nel pianto, mio cuore, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo, mio cuore dubito forte - ma per te solo m'accora - che venga quella Signora dall'uomo detta la Morte. (Dall'uomo: ché l'acqua la pietra l'erba l'insetto l'aedo le danno un nome, che, credo, esprima un cosa non tetra.) È una Signora vestita di nulla e che non ha forma. Protende su tutto le dita, e tutto che tocca trasforma. Tu senti un benessere come un incubo senza dolori; ti svegli mutato di fuori, nel volto nel pelo nel nome. Ti svegli dagl'incubi innocui, diverso ti senti, lontano; né più ti ricordi i colloqui tenuti con guidogozzano. Or taci nel petto corroso, mio cuore! Io resto al supplizio, sereno come uno sposo e placido come un novizio.» http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 24 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 Siete Nati Insieme Siete nati insieme, e insieme sarete per sempre. Voi sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni. Sì, sarete insieme persino nella silenziosa memoria di Dio. Ma lasciate che vi siano spazi nel vostro stare insieme, E lasciate che i venti del cielo danzino tra voi. Amatevi l'un l'altro, ma dell'amore non fatene un vincolo: lasciate piuttosto che vi sia un mare in movimento tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi reciprocamente la coppa, ma non bevete da una singola coppa. Datevi l'un l'altro un po' del vostro pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta. Cantate e danzate insieme e siate gioiosi, ma fate che ognuno di voi possa star solo. Come sole sono le corde del liuto sebbene vibrino della stessa musica. Datevi il cuore, ma non per trattenervelo l'un l'altro. Poiché solo la mano della Vita può contenere il vostro cuore. E reggetevi insieme, senza però stare troppo vicini. Poiché le colonne del tempio sono collocate a una certa distanza. E la quercia e il cipresso non crescono l'uno all'ombra dell'altro. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Minerva Inviato 24 Agosto 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 Grazie Daisy per i tuoi splendidi contributi! Un abbraccio forte forte! Minni Feedback positivi "Mercatino IM" per Danielito, Enrik1, Ervago, Icchisi, IoNonSonoQui, Jacopus, Mac-Dragon, NeSsUnO, NuT, OverTheWorse, Steindy e SuperPoldo (in ordine alfabetico) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 24 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 Grazie Daisy per i tuoi splendidi contributi!Un abbraccio forte forte! Minni Grazie a te Minni!! Io ci sarò sempre e poi adoro le poesie!! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Minerva Inviato 24 Agosto 2008 Autore Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 per Daisy Feedback positivi "Mercatino IM" per Danielito, Enrik1, Ervago, Icchisi, IoNonSonoQui, Jacopus, Mac-Dragon, NeSsUnO, NuT, OverTheWorse, Steindy e SuperPoldo (in ordine alfabetico) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 24 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 per Daisy Mi fai emozionare e piangere così!! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ughetta Inviato 24 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 24 Agosto 2008 visto che si ama tutti la merini:love: Apro la sigaretta come fosse una foglia di tabacco e aspiro avidamente l'assenza della tua vita. E' così bello sentirti fuori, desideroso di vedermi e non mai ascoltato. Sono crudele, lo so, ma il gergo dei poeti è questo: un lungo silenzio acceso dopo un lunghissimo bacio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 25 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2008 Prima Colazione di Prèvert: Ha messo il caffè Nella tazza Ha messo il latte Nella tazza di caffè Ha messo lo zucchero Nel caffè latte Con il cucchiaino Ha girato Ha bevuto il caffè latte Senza parlarmi Si è acceso Una sigaretta Ha fatto dei cerchi Con il fumo Ha messo la cenere Nel portacenere Senza parlarmi Senza guardarmi Si è alzato Ha messo Il suo cappello sulla testa Ha messo Il suo impermeabile Perché pioveva E' parti sotto la pioggia Senza una parola Senza guardarmi E io io ho preso la mia testa nella mano E ho pianto. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 26 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2008 Alla sera Forse perché della fatal quiete tu sei l'immago a me sì cara vieni o Sera! E quando ti corteggian liete le nubi estive e i zeffiri sereni, e quando dal nevoso aere inquiete tenebre e lunghe all'universo meni sempre scendi invocata, e le secrete vie del mio cor soavemente tieni. Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme che vanno al nulla eterno; e intanto fugge questo reo tempo, e van con lui le torme delle cure onde meco egli si strugge; e mentre io guardo la tua pace, dorme quello spirto guerrier ch'entro mi rugge http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 27 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2008 Sonetto 128 - William Shakespeare Quando musica tu suoni, mia musica, su quel beato legno che alle dita gentili replica mentre conduci la vibrante armonia che mi smarrisce, quanto invidio quei tasti che in su e in giù tenendo il cavo di tua mano baciano - e dal raccolto le mie labbra escluse, lì accanto, si fan rosse a tanta audacia. Ben situazione e stato muterebbero, purché tu le sfiorassi, con quei rapidi in danza - e tu scorri sì che lieto fai morto legno più che vive labbra. Se tanta sorte hanno quegli sfrontati, dà lor le dita, a me le labbra al bacio. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 28 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Agosto 2008 Come posso trovare pace - William Shakesperare Come posso ritrovare pace se il ristoro del riposo mi è negato, se l'affanno del giorno non è alleviato dalla notte, e l'uno e l'altra mi opprimono nella loro contesa? Entrambi, sebbene l'un l'altra ostili, si accordano per torturarmi: l'uno con la fatica, l'altra col rinfacciarmi ch'io m'affatico sempre più lontano da te. Io dico al giorno, per compiacerlo, che tu sei luce, e che di luce gli fai grazia quando nembi il cielo oscurano; e alla bruna notte io dico, per blandirla, che, se manca chiaror di stelle, sei tu a indorare la sera. Ma ogni giorno prolunga la mia pena, e ogni notte aumenta il mio tormento. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gatsu76 Inviato 28 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 28 Agosto 2008 Dylan Thomas - Poesia 39 Mi ci vogliono dieci paradossi Per ricomporre in me una verità , Dieci radici contorte che si accoppiano Dentro la terra per fare una radice unica Che spingendo da sotto i suoi germogli verdi Non strangoli la luce; e non potrà tradurre La verità dal mormorio epilettico notturno, Come mai le radici potranno consentirsi Di generare il frutto finchè vita e morte Non siano cancellate, il primo e l’ultimo Dei paradossi non siano cancellati. E poichè sono un uomo, il paradosso insiste: Sono l’unico uomo che vive fra gli spettri, L’unico spettro a vivere fra gli uomini; Sono l’unico eletto, e l’unico negletto fra le nebbie. C’è in me la sfrontatezza dell’uomo e della donna, E tuttavia ho recitato la parte dell’eunuco A tutte le passioni, non avendo sesso E tutti i sentimenti raggelati. Finchè la vita è morte non ci sarà ragione, Finchè la vita e la morte non si uniscano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 29 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 29 Agosto 2008 Trova il tempo di Madre Teresa di Calcutta Trova il tempo di pensare Trova il tempo di pregare Trova il tempo di ridere. E' la fonte del potere E' il più grande potere sulla terra E' la musica dell'anima. Trova il tempo per giocare Trova il tempo per amare ed essere amato Trova il tempo di dare. E' il segreto dell'eterna giovinezza E' il privilegio dato da Dio. Il giorno è troppo corto per essere egoisti. Trova il tempo di leggere Trova il tempo di essere amico Trova il tempo di lavorare. E' la fonte della saggezza E' la strada della felicità E' il prezzo del successo. Trova il tempo di fare la carità . E' la chiave del Paradiso!! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 30 Agosto 2008 Segnala Condividi Inviato 30 Agosto 2008 I Limoni - Eugenio Montale Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. Io, per me, amo le strade che riescono agli erbosi fossi dove in pozzanghere mezzo seccate agguantano i ragazzi qualche sparuta anguilla: le viuzze che seguono i ciglioni, discendono tra i ciuffi delle canne e mettono negli orti, tra gli alberi dei limoni. Meglio se le gazzarre degli uccelli si spengono inghiottite dall' azzurro: piú chiaro si ascolta il susurro dei rami amici nell' aria che quasi non si muove, e i sensi di quest' odore che non sa staccarsi da terra e piove in petto una dolcezza inquieta. Qui delle divertite passioni per miracolo tace la guerra, qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza ed é l' odore dei limoni. Vedi, in questi silenzi in cui le cose s' abbandonano e sembrano vicine a tradire il loro ultimo segreto, talora ci si aspetta di scoprire uno sbaglio di Natura, il punto morto del mondo, l' anello che non tiene, il filo da disbrogliare che finalmente ci metta nel mezzo di una verità Lo sguardo fruga d' intorno, la mente indaga accorda disunisce nel profumo che dilaga quando il giorno piú languisce. Sono i silenzi in cui si vede in ogni ombra umana che si allontana qualche disturbata Divinità Ma l' illusione manca e ci riporta il tempo nelle città rumorose dove l' azzurro si mostra soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase. La pioggia stanca la terra, di poi; s' affolta il tedio dell' inverno sulle case, la luce si fa avara - amara l' anima. Quando un giorno da un malchiuso portone tra gli alberi di una corte ci si mostrano i gialli dei limoni; e il gelo del cuore si sfa, e in petto ci scrosciano le loro canzoni le trombe d' oro della solarità . http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 1 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2008 SOGNO E REALTA' Com'è cieco colui che immagina e progetta qualcosa fino ai più realistici dettagli. e quando non risce a darne conto interamente con misure superficiali e prove verbali, crede che la sua idea e la sua fantasia siano vanità ! Se invece riflettesse con sincerità , si convincerebbe che la sua idea è reale tanto quanto l'uccello in volo, solo che non è ancora cristalizzata; e capirà che l'idea è un segmento di conoscenza ancora ineslicabile in cifre e parole, poichè troppo alta e troppo vasta per essere imprigionata nel momento presente; ancora troppo profondamente immersa nello spirituale per piegarsi al reale. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MacLo Inviato 1 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 1 Settembre 2008 Non è una vera e propria poesia... ma a me, me piace Da: Va dove ti porta il cuore Di Susanna Tamaro Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante. Lottare per un'idea senza avere un'idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere. Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento. Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti. E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta. “Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 2 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 2 Settembre 2008 Vieni come sei ... Rabindranath Tagore Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Se la treccia s'è sciolta dei capelli, se la scriminatura non è dritta, se i nastri del corsetto non sono allacciati, non badarci. Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Vieni sull'erba con passi veloci. Se il rossetto si disfà per la rugiada, se gli anelli che tintinnano ai tuoi piedi si allentano, se le perle della tua collana cadono, non badarci. Vieni sull'erba con passi veloci. Non vedi le nubi che coprono il cielo? Stormi di gru si levano in volo dall'altra riva del fiume e improvvise raffiche di vento passano veloci sulla brughiera. Le greggi spaurite corrono agli ovili. Non vedi le nubi che coprono il cielo? Invano accendi la lampada della tua toilet - la fiamma vacilla e si spegne nel vento. Chi può accorgersi che le tue palpebre non sono state tinte d'ombretto? I tuoi occhi sono più neri delle nubi. Invano accendi la lampada della tua toilet. Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Se la ghirlanda non è stata intrecciata, che importa; se il braccialetto non è chiuso. lascia fare. Il cielo è coperto di nuvole - è tardi. Vieni come sei; non indugiare a farti bella. http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bimbetta80 Inviato 2 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 2 Settembre 2008 per me è poesia... Sally cammina per la strada senza nemmeno guardare per terra Sally è una donna che non ha più voglia di fare la guerra Sally ha patito troppo Sally ha già visto che cosa ti può crollare addosso! Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza! senti che fuori piove senti che bel rumore Sally cammina per la strada sicura senza pensare a niente! ormai guarda la gente con aria indifferente sono lontani quei momenti quando uno sguardo provocava turbamenti quando la vita era più facile e si potevano mangiare anche le fragole perché la vita è un brivido che vola via è tutt'un equilibrio sopra la follia sopra follia! senti che fuori piove senti che bel rumore Ma forse Sally è proprio questo il senso il senso del tuo vagare forse davvero ci si deve sentire alla fine un po' male! Forse alla fine di questa triste storia qualcuno troverà il coraggio per affrontare i sensi di colpa e cancellarli da questo viaggio per vivere davvero ogni momento con ogni suo turbamento! e come se fosse l'ultimo! Sally cammina per la strada leggera ormai è sera si accendono le luci dei lampioni tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni ed un pensiero le passa per la testa forse la vita non è stata tutta persa forse qualcosa s'è salvato!! forse davvero!non è stato poi tutto sbagliato! forse era giusto così!?!" eheheheh! forse ma forse ma si cosa vuoi che ti dica io senti che bel rumore... Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella danzante!!! Amo gli uomini che cadono, se non altro perché sono quelli che attraversano! Il Blog di Bimbetta: elaborazione DSM V. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 3 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2008 L'uomo e il mare di Charles Baudelaire Uomo libero, sempre tu amerai il mare! Il mare è il tuo specchio: contempli l'anima tua nell'infinito srotolarsi della tua onda, e il tuo spirito è un abisso non meno amaro. Ti diletti a tuffarti nel seno della tua immagine; l'abbracci con gli occhi e con le braccia, e il tuo cuore si distrae talvolta dal proprio battito al fragor di quel lamento indomabile e selvaggio. Entrambi siete tenebrosi e discreti: uomo, nessuno ha sondato il fondo dei tuoi abissi; mare, nessuno conosce le tue intime ricchezze: tanto gelosamente serbate i vostri segreti ! E tuttavia da secoli innumerevoli vi fate guerra senza pietà nè rimorsi, tanto amate la strage e la morte, o lottatori eterni, o fratelli inseparabili! http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bimbetta80 Inviato 3 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2008 Solitudine Ha una sua solitudine lo spazio, solitudine il mare e solitudine la morte - eppure tutte queste son folla in confronto a quel punto più profondo, segretezza polare, che è un’anima al cospetto di se stessa: infinità finita. (Emily Dickinson) Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella danzante!!! Amo gli uomini che cadono, se non altro perché sono quelli che attraversano! Il Blog di Bimbetta: elaborazione DSM V. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelo Daisy Inviato 3 Settembre 2008 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2008 Il suono più triste, il suono più dolce, Il suono più pazzo che esista, - Gli uccelli, lo fanno in primavera, Al delizioso chiudersi della notte, Sulla linea fra marzo e aprile - Quella magica frontiera Al di là della quale l'estate esita, Quasi troppo celestialmente vicina. Ci fa pensare a tutti i morti Che si aggiravano con noi qui, Dal sortilegio della separazione Resi crudelmente più cari. Ci fa pensare a ciò che avevamo, E a ciò che ora piangiamo. Quasi vorremmo che quelle gole incantatrici Se ne andassero e non cantassero più. Un orecchio può spezzare un cuore umano Tanto in fretta quanto una lancia. Vorremmo che l'orecchio non avesse un cuore Così pericolosamente vicino. EMILY DICKINSON http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?t=275775 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Archiviato
Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.