Vai al contenuto

[SCUOLA] Meglio un 5 onesto o un 10 rubato?


Messaggi raccomandati

ma ragazzi, da dove fenite fuori, volete dirmi che in molti anni di scuola nessuno ha mai copiato e avuto qualche aiutino, e dai...

insomma non dico sia giusto o onesto, ma tal volta è neccessario, si è una classe non solo quando è ora di diverstirsi, la vera classe si vede nel bisogno...

poi è vero, non dico che uno deve affidarsi agli altri altrimento poi quando è ora di interrogazioni e man mano che passa il tempo, se uno non studia si ritrova delle lacune che diventeranno insuperabili...

quindi il mio consiglio, studia, dai il massimo, ma quand è ora del compito se non sai qualcosa invece di lasciarla stare vedi se qualche tuo amico o qualche supporto ti possa aiutare...

PS:

Se ti dicessi cosa facevamo in classe nostra rischerei (rischieremo) la galera o come minimo la revoca del diploma...diciamo che dei tuoi amici che si facevano i bigliettini e/o si scambiavano opinioni sono stati angioletti se paragonati al nostro sitema organizzato...

E' chiaro che ad ogni modo noi studiavamo, nel caso il sistema non fosse applicabile (anche se, con il senno di poi lo abbiamo sempre applicato tranne per i compiti di inglese e per l'esame), e studivamo anche per via delle successive interrogazioni, solo però non subivamo lo stress del compito...arrivavamo li tranquilli pacifici e beati, tantè che i professori si stupivano di tanta serenità, appunto perchè sapevamo di aver le spalle coperte..

N.B. voglio far notare che tutti i miei ex compagni di scuola che sono andati all'università si trovano alla grande (fanno tutti ingengeria accetto uno che fa radiologia e un'altro che fa statistica)

Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto ha inizio.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 75
  • Creato
  • Ultima Risposta
A compito finito ovviamente. Erano ingegnosi, fatti bene, scritti a computer e poi plastificati ed attacati sui polsi, sintetici ma efficaci :rolleyes:

non avevo mai pensato di scriverli a computer!!

Non correggetemi!

P2P rulez

Link al commento
Condividi su altri siti

pri sono d'accordo...cmq il test era sui verbi di latino...l'italiano credo di saperlo..almeno spero :love:...cmq ciò che mi fa odiare la mia compagna di classe è che oggi ha portato a scuola il nuovo iPod da 4 Gb...azz glielo rubo domani..:love:

Latino non serve a nulla!

Link al commento
Condividi su altri siti

beh, senti cosa è successo a me:

qualche giorno fa il nuovo profe di mate mi ha interrogato e, non facendomi nemmeno una domandina seria, ma solo facendomi correggere uno stronzo di esercizio e chiedendomi se riuscivo a dimostrare un nuovo teorema che non ci aveva ancora spiegato così su 2 piedi*, mi ha dato 6 - -!!! ma dico 6 - -!!!

oggi invece era il turno di altri due. Premessa: per oggi c' era un esercizio che nessuno ha svolto tranne me (complimetni a me XD), ma visto che uno dei due interrogati mi ha chiesto di copiarlo ho detto: ok, poveretto, deve essere interrogato!

Indovinate: il profe gli ha posto due schifosissime domande di teoria, alle quali penso sappiano rispondere anche i pesci, che per definizione sono muti e poi meravigliosamente gli ha fatto correggere il prblema per oggi, che il buon compagno di classe ha copiato dal proprio quaderno. fin quì ci può ancora stare: ok, si prende il merito di aver risolto l' esercizio, ma in fonfo, chi se ne frega... ma l' apoteosi, si raggiunge al momento dei voti: indovinate cosa ha preso: un bel 7 tondo tondo. Ma io dico, non c'è più religione!!! ha preso ricopiando alla lavagna l' esercizio che ho svolto io! e a me un misero 6 con 2 e dico 2 meno?

mavvaffanc...

Comunque, ti dico: è sempre meglio raccogliere buoni voti, che tu ti aiuti con bigliettini e roba varia o meno, perchè tanto prima o poi da qualche parte ti tolgono un voto, ti danno un 6 - -! ti fanno un' interrogazione schifosa..., quindi, possiamo dire che quello che fai di "illegale" in una verifica ti è più che dovuto! XD

perlomeno io i bigliettini se mi servono me li faccio, nel limite del possibile, cercando magari di escogitare nuove tecniche subdole di copiatura... (stavo pensando di farmi un bel tatuaggio tipo quello di prison break con su qualche formuletta per le verifiche... mah)

*no, ma, io dico: già alla lavagna capisci 10 volte di meno di quello che riesci a fare dal posto e in più il simpaticone mi chiede un teorema nuovo... ma sì dai prova a farlo, tanto l' interrogazione è la tua. mavvaffan...

Vota Anto' --- sembra proprio che il congiuntivo è morto... //// ...Perchè io non esisto, sire. [...] ...E com' è che fate prestar servizio, se non ci siete? -Con la forza di volontà, - disse Agilulfo, - e la fede nella nostra santa causa! -E già, e già, ben detto, è così che si fa il proprio dovere. Be', per essere uno che non esiste, siete in gamba!... [iL CAVALIERE INESISTENTE - ITALO CALVINO]

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso che chiunque abbia copiato qualche volta, non c'é nulla di male.

E' triste quando la cosa diventa cronica, io mi sto laureando in Fisica e devo dirti che tra i miei compagni di corso c'è gente che per l'80% degli esami ha copiato..basta essere amici delle persone che il compito lo sanno fare!

La gente che fa così o ha le spalle parate da agganci potenti, oppure rimane fine a se stessa.

Io ho quasi sempre contato sulle mie forze, un aiuto si, ma da quello che ho imparato l'istruzione non si riassume in un solo pezzo di carta (dipolma o laurea che sia), bensì nelle conoscenze che uno ha, e in quello che una persona è in grado di fare.

Insomma..se ogni tanto copi non fa niente, succede anche nelle migliori famiglie, ma non prenderci la mano perché a lungo andare ci rimetti solo tu!

Ho fatto ottimi affari con Ginolab, Sandreddu, Stainer, Salvo83, Mubasa, Steindy, Lorpad, StefanoMD, Piripicchio, Mrmcphisto, Brizio

Ho concluso pessimi affari con Splashpc aka Giovanni/Giuseppe Schettino

Link al commento
Condividi su altri siti

In classe nostra ci fu un caso di copiatura davvero memorabile: una volta una prof aveva deciso di farci fare un mega-test di filosofia della durata di cinque ore (aveva chiesto delle sostituzioni con dei colleghi per poterlo fare). Una cosa massacrante, e in classe non si parlava d'altro. Un paio di giorni prima del compito dei nostri compagni videro in corridoio la prof. in questione che mostrava il nostro compito a un'altra insegnante. Lo aveva dunque con sè, già pronto.

Quando la prof. venne in classe da noi, tutti d'accordo facemmo un po' di confusione, circondando la cattedra per fare alla prof. finte domande su paragrafi del libro, in modo da distrarla: nel frattempo due di noi riuscirono a sottrarre il compito dalla cartelletta della prof!

Era in mano nostra, ma la situazione era critica: il compito era composto da TRENTASEI pagine, alcune domande erano a quiz, altre erano composte da un testo articolato. Come avremmo potuto copiarlo/fotocopiarlo e poi rimetterlo nella cartelletta senza che lei si accorgesse di nulla? Avevamo pochissimo tempo: oltre all'ora con noi, la nostra prof. aveva solo un'altra ora prima di tornarsene a casa, dove si sarebbe accorta della mancanza del compito.

Finchè la prof. restò in classe, non si potè far nulla, ma l'ora successiva era di religione: mentre il povero prof. intavolava una discussione animatissima con due compagni su non ricordo che problema teologico, tutti noi ci siam divisi le pagine del test, una o due a testa, per copiarle a mano.

Il tutto in mezzora. Il passo successivo fu consegnare il compito a un complice, un ragazzo della classe dove ora si trovava la prof., avvisato tramite segnali dalla porta (non c'erano i telefonini a quel tempo). Lui grazie al cielo stette al gioco, coinvolse i compagni e col casino del cambio dell'ora riuscì a rimettere a posto il compito, un attimo prima che la prof. si alzasse per tornarsene a casa!

Dopo la scuola tutta la mia classe si riversò nella vicina copisteria, e facemmo fare le fotocopie di tutte le pagine copiate a mano (ricordo ancora la scrittura illeggibile di alcune).

Il compito era difficilissimo anche sapendo già le risposte! Lo preparammo in gran collaborazione, incontrandoci dopo scuola nelle case di alcuni di noi, e passammo ore a formulare e a confrontare le risposte, fino a notte fonda.

Il compito andò bene a tutti, e la prof., sebbene fosse convintissima che fossero tutti copiati, non poteva spiegarsi come avessimo potuto fare, e dovette dare un bel voto a tutti :D

Le svelai il mistero diversi anni dopo, una volta che andai a casa sua a trovarla, e siccome era una donna di spirito rise davvero di cuore e ci fece i complimenti per l'organizzazione e la collaborazione :rofl:

Bei tempi quelli di scuola! :D

A time will come when it will seem that in vain did the Egyptians honor their gods, in the piety of their heart. The gods will leave the earth, will regain the sky; they will abandon Egypt.

O Egypt, Egypt! Of your cults, only fables will remain, nothing will survive but words written on stone...

Link al commento
Condividi su altri siti

di sicuro è meglio un 10 rubato ma quando usavo i bigliettini o copiavo le versioni mettevo errori apposta in modo da non prendere voti troppo alti rispetto a quelli che prendevo di solito se no ti beccano!

Avrei dato la stessa risposta! I professionisti del "foglietto" si vedono! :D

In classe nostra ci fu un caso di copiatura davvero memorabile: una volta una prof aveva deciso di farci fare un mega-test di filosofia della durata di cinque ore (aveva chiesto delle sostituzioni con dei colleghi per poterlo fare). Una cosa massacrante, e in classe non si parlava d'altro. Un paio di giorni prima del compito dei nostri compagni videro in corridoio la prof. in questione che mostrava il nostro compito a un'altra insegnante. Lo aveva dunque con sè, già pronto.

Quando la prof. venne in classe da noi, tutti d'accordo facemmo un po' di confusione, circondando la cattedra per fare alla prof. finte domande su paragrafi del libro, in modo da distrarla: nel frattempo due di noi riuscirono a sottrarre il compito dalla cartelletta della prof!

Era in mano nostra, ma la situazione era critica: il compito era composto da TRENTASEI pagine, alcune domande erano a quiz, altre erano composte da un testo articolato. Come avremmo potuto copiarlo/fotocopiarlo e poi rimetterlo nella cartelletta senza che lei si accorgesse di nulla? Avevamo pochissimo tempo: oltre all'ora con noi, la nostra prof. aveva solo un'altra ora prima di tornarsene a casa, dove si sarebbe accorta della mancanza del compito.

Finchè la prof. restò in classe, non si potè far nulla, ma l'ora successiva era di religione: mentre il povero prof. intavolava una discussione animatissima con due compagni su non ricordo che problema teologico, tutti noi ci siam divisi le pagine del test, una o due a testa, per copiarle a mano.

Il tutto in mezzora. Il passo successivo fu consegnare il compito a un complice, un ragazzo della classe dove ora si trovava la prof., avvisato tramite segnali dalla porta (non c'erano i telefonini a quel tempo). Lui grazie al cielo stette al gioco, coinvolse i compagni e col casino del cambio dell'ora riuscì a rimettere a posto il compito, un attimo prima che la prof. si alzasse per tornarsene a casa!

Dopo la scuola tutta la mia classe si riversò nella vicina copisteria, e facemmo fare le fotocopie di tutte le pagine copiate a mano (ricordo ancora la scrittura illeggibile di alcune).

Il compito era difficilissimo anche sapendo già le risposte! Lo preparammo in gran collaborazione, incontrandoci dopo scuola nelle case di alcuni di noi, e passammo ore a formulare e a confrontare le risposte, fino a notte fonda.

Il compito andò bene a tutti, e la prof., sebbene fosse convintissima che fossero tutti copiati, non poteva spiegarsi come avessimo potuto fare, e dovette dare un bel voto a tutti :rofl:

Le svelai il mistero diversi anni dopo, una volta che andai a casa sua a trovarla, e siccome era una donna di spirito rise davvero di cuore e ci fece i complimenti per l'organizzazione e la collaborazione :DD

Bei tempi quelli di scuola! :D

MITICI, COMPLIMENTI!

Ciao Carlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se il professore fosse un buon professore il voto negativo indicherebbe dove c'e' un problema da risolvere e non semplicemente una punizione. I voti del liceo, matematicamente, non contano nulla all'universita' ed il 95 % delle materie si sciolgono come neve al sole quando si inizia a studiare per la laurea.

Ma studiare al liceo e' comunque formativo. Lo scopo dovrebbe essere imparare a pensare, e non imparare in che anno Catullo scrisse quel particolare testo per Lesbia. Io frequentai il liceo scientifico e dopo l'accademia di belle arti. Non ricordo quasi nulla di matematica o fisica.

Al liceo non ero proprio brillante, alcune materie non mi andavano giu' ed ero un imbranato cronico coi bigliettini (tantoche' una volta, pur essendo preparato, fui beccato con un bigliettino mai usato durante una verifica scritta... ugh... ma appena finito il compito chiesi di programmare un'interrogazione orale immediatamente per dimostrare di essere preparato.... il prof mi valuto' lo scritto senza tener conto del bigliettino).

Quando arriverai all'universita' noterai tanti studentoidi che cercheranno di prendere buoni voti solo perche' conoscono qualcuno...sono figli di qualcuno... oppure hanno accessori come "tette" e "minigonne". Nel lavoro noterai tanti professionistoidi che proverannoa far strada facendo i furbi, e magari ci riusciranno pure.

Tutti poi a lamentarsi che l'Italia e' in mano ai furbi e non c'e' meritocrazia. Ma il tuo contributo?

Secondo me e' meglio il 5 meritato. Fatti il culo e studia.

Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche)

"Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano)

Vieni a trovarci nella "PICCOLA ACCADEMIA DI ITALIAMAC! --> LINK

Link al commento
Condividi su altri siti

A me hanno insegnato molto di + 5 anni nel mondo del lavoro che non 5 anni di liceo.

Quando ho reiniziato l'università a 22 anni, l'ho presa con uno spirito diverso ed anche se ho alcune difficoltà riesco meglio di altri compagni di università freschi di liceo.

Penso però che ci sia caso e caso: a me non è mai piaciuto l'indirizzo classico che presi al liceo ed ebbi un crollo all'ultimo anno che mi fece diplomare con il minimo dei voti. Del liceo non ricordo nulla, non ho appreso nemmeno il metodo di studio, che ho creato, bene o male, all'università.

L'unica cosa che mi sarebbe servito era proprio il metodo di studio, ma anche al liceo ricordo che facevo le chiuse il giorno prima dell'interrogazione per poi non studiare quasi nulla durante il mese avvenire. All'uni invece con il fatto che devo fare gli esami almeno mi studio il programma completo anche se continuo a fare le chiuse :ciao:

- È INUTILE DARE PERLE AI PORCI-

.:La vita è un fiume in piena e noi siamo i salmoni che risalgono la corrente:.

~Sono i momenti difficili che ti portano da una foto felice ad un'altra~

Link al commento
Condividi su altri siti

*Mirtilla* secondo me la prof aveva calcolato tutto.

Ha fatto in modo che ciò accadesse:

Un paio di giorni prima del compito dei nostri compagni videro in corridoio la prof. in questione che mostrava il nostro compito a un'altra insegnante. Lo aveva dunque con sè, già pronto.

per spingervi a questo:

Il compito era difficilissimo anche sapendo già le risposte! Lo preparammo in gran collaborazione, incontrandoci dopo scuola nelle case di alcuni di noi, e passammo ore a formulare e a confrontare le risposte, fino a notte fonda.
Una grande lezione di filosofia applicata nell'educazione :ciao:

"In this place where time stands still it seems like everything is moving"

Link al commento
Condividi su altri siti

Penso che chiunque abbia copiato qualche volta, non c'é nulla di male.

E' triste quando la cosa diventa cronica, io mi sto laureando in Fisica e devo dirti che tra i miei compagni di corso c'è gente che per l'80% degli esami ha copiato..basta essere amici delle persone che il compito lo sanno fare!

La gente che fa così o ha le spalle parate da agganci potenti, oppure rimane fine a se stessa.

Io ho quasi sempre contato sulle mie forze, un aiuto si, ma da quello che ho imparato l'istruzione non si riassume in un solo pezzo di carta (dipolma o laurea che sia), bensì nelle conoscenze che uno ha, e in quello che una persona è in grado di fare.

Insomma..se ogni tanto copi non fa niente, succede anche nelle migliori famiglie, ma non prenderci la mano perché a lungo andare ci rimetti solo tu!

Guarda quoto tutto. E' incredibile da immaginare ma vedere un laureato che ha copiato l'80% della sua carriera universitaria... finché non si vede con i proprio occhi non ci si crede, eppure ci sono.

Eppure spesso ci si chiede se siamo noi "onesti" a fare lavoro per niente o loro "disonesti" a fare quello che si dovrebbe fare per sopravvivere.

Quoto anche leone e devo dire: GRANDE MIRTILLA! :)

iPad 3 3G 64 Gb, iPad mini 3G 64 Gb, Mac mini + SSD OWC 120 + Thunderbolt display, iMac 27" Quad 2.66, MacBook Air 11 1,7, MacBook Pro 15 retina 256 SSD, iMac G4 17" 800.

iPhone 5 32 Gb, iPod Touch 8 Gb, iPod photo 60Gb, iPod II 10Gb 2^G, iPod Shuffle 1Gb.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...