Quanto chiedere per un sito..

[CiscoWebDesign]

la vedo dura. Ogni servizio è fatto su misura del cliente...

[nad]

ovvio...poi ci sono altre voci...consulenza ecc ecc ma basterebbe un riferimento di massima es:

sito entry level (vetrina) 15 pag statico = tot. e così via

F.

[random-mac]

Sì.. un pochino come per gli avvocati (che però sono iscritti ad un albo) che hanno un minimo tabellare per ogni tipo di prestazione.. Se non dovesse servire come riferimento obbligatorio per pretendere un pagamento per un certo tipo di prestazione, servirebbe comunque come riferimento da far osservare ai nostri potenziali clienti, quando arricciano il naso appena si parla di cifre un po' più consistenti di quelle che propone il nostro famoso figlio del fruttivendolo (il padre del quale, di questi tempi, non si fa scrupoli da parte sua di alzare senza ritegno il prezzo di frutta e verdura, mannaggia a 'sti fruttivendoli.. padri e figli! ).

Appena i nostri clienti hanno qualcosa da obiettare sui prezzi, si potrebbe tirare fuori questa tabella, mostrarla loro e dire: "Guardate .. è scritto qui. Per quello che chiede lei il minimo tabellare è tot euro, non sono prezzi che mi sto inventando io..".

Se questo non è fattibile, si potrebbe pensare a un sito internet creato da un'associazione di webdesigners (a cui tutti, ovviamente, possono aderire). Un sito che riporta nel dettaglio i minimi tabellari per ogni tipo di prestazione: sito di tot pagine statico, tot euro, costo per ogni pagina aggiunta tot euro, costo inserimento animazione Flash fa tot, ecc ecc.

Non sarà magari una cosa molto ufficiale e autorevole come i minimi tabellari prescritti dalle varie associazioni di professionisti iscritti ad un albo, ma sarebbe pur sempre qualcosa proposto e sottoscritto da un certo numero (speriamo grande) di professionisti del settore.

Sì.. a me pare un'idea da sviluppare..

A chi lo facciamo fare il sito? C'è qualche webdesigner, qui?

[squall_84]

è una buona idea, si potrebbe anche pensare di inserire una funzione che in automatico calcoli qual'è la cifra minima per la quale si lavora.....ora la faccio semplice: tipo ogni webdesigner iscritto indica qual'è la cifra minima per la quale lavora e poi si fa la media aritmetica tra tutte le cifre inserite.

Comunque potrebbe essere utile.

[random-mac]

Ehi.. nessuno che si propone.. Allora facciamo che.. il sito lo faccio io? Non ho niente per le mani, in questo periodo, mi ci posso mettere a lavorare io, che dite?

[grigio60]

ragazzi l'idea di cui parlate hanno tentato già di metterla in pratica da qualche anno e in modo ben più organizzato che non come azione in seguito a una discussione su un forum.

fino a ora, all'atto pratico non ha avuto alcun risultato concreto tanto che alla fine si son concentrati su altri aspetti, lasciando libero il discorso tariffe.

http://www.iwa-italy.org/

[nad]

Cerco di spiegarmi meglio...

La mia idea vuole creare un punto di partenza per poter compilare un'offerta (prestazioni/tempi/costi), secodno parametri "standard" che risulteranno da questa discussione. Chiaramente ognuno è libero poi di applicarla oppure no. Visto che il mercato non offre delle linee guida efficaci, e che spesso qui viene fatta prorpio questa domada, noi come grupo di "mutuo soccorso" potremmo prenderci a cura i nostri stessi interessi anche dal punto di vista commerciale. Ovviamente sarà , se sarà, qualcosa che non metterà tutti tutti d'accordo, ma ripeto non sarà un "must".

Pensiamoci un pò su e poi contattiamoci.

F.

[grigio60]

da un certo punto di vista, quello che state proponendo di fare è costituire un "cartello", che però è proprio quanto di più contrario ci sia al libero mercato (esempi: i premi delle assicurazioni auto, il costo dei carburanti alla pompa, i costi dei servizi bancari, ....).

[random-mac]

E' vero, ma per gli esempi che hai fatto tu questo cartello serve a speculare e a imporre prezzi che sono superiori a quelli a cui porterebbe il libero mercato. Nel nostro caso servirebbe solo a garantirci la sopravvivenza, non certo a speculare.. visto che quando chiedi anche solo 100 euro per un sito completo spesso i "clienti" strabuzzano gli occhi e ti rispondono: "Oh! Non credevo così tanto! Magari allora ci risentiamo.."

[squall_84]

per me il cartello è una buona idea...il libero mercato non ne risente è come vedere le valutazioni su quattroruote.

Se per esempio da cartello un sito costa 600€ tu sei liberissimo di metterlo sia a 550€ sia a 650€ (a parità di caratteristiche). Se poi, sempre a parità di caratteristiche uno lo mette a 200€ ovviamente il cliente sentirà la puzza di truffa (o poca professionalità). Sarebbe solo uno strumento in più per chi lavora nel settore, per far capire al cliente che un lavoro ha il suo costo.

[nad]

mi spiace sentir parlare di cartello!..davvero io nel libero mercato ci vivo da diverso tempo e mi sta anche bene...l'ho scelto! non mi piace l'atteggiametno "io lo faccio per la metà", ma questa è un'altra storia...metterla giù in questi termini vuol dire non aver capito l'intento (forse non mi sono spiegato?!). Lo ripeto per l'ltima volta:

Può servire, specie per chi è all'inizio, avere un putno di riferimento. Poi se porterà a togliere un pò di gioco al ribasso tanto meglio (considerazione personale) e poi ripeto : ognuno è LIBERO fare i prezzi che vuole...

F.

[grigio60]

l'intento è chiaro però resto dell'idea che così come lo state pensando non ha senso.

sul costo finale di un sito non incide solo il monte-ore lavoro, incide anche pesantemente il costo delle infrastrutture che uno si porta dietro. e mi sembra che questo sia un aspetto pesantemente trascurato in tutta questa storia del tariffario.

a parità di risultato e di monte-ore lavoro, mi sembra evidente che il costo di infrastrutture (che va coperto coi ricavi della creazione e manutenzione di un sito) sia decisamente molto diverso nel caso dell'aziendina familiare, se non addirittura individuale, dove magari si lavora in un angolo di casa propria con un solo computer, da quello del vero e proprio studio, dove ci sono più computer, più dipendenti, spese di multilicenze software, spese di affitto, spese di luce e acqua ecc.ecc.ecc.

non ha alcun senso parlare di "tariffe di riferimento" prescindendo da queste considerazioni: ignorarle significherebbe avere in mente un tariffario "piatto", tipico appunto di chi fa "cartello" e presuppone che queste spese o non ci siano o siano uguali per tutti, mentre così non è.

io direi: lasciamo che il mercato si regoli da solo. chi chiede 100 euro per un sito alla fine avrà anche "clienti da 100 euro", ossia clienti che si fan fare un sito solo per sfizio, perché ce l'hanno tutti, senza che questo porti loro un vero servizio o un vero aiuto. i clienti "veri" o che hanno bisogno di un sito fatto con tutti i crismi perché ne comprendono il senso e le finalità, alla fine prima o poi si rivolgeranno comunque ai professionisti.

[nad]

Allora:

è ovvio che il tariffario (che vedo sempre più teorico) dovrà necessariamente tenere conto di tutte una serie di variabili... ma mi sembra anche ovvio che se una persona è parte di una struttura, come nel mio caso, ha già un propio"costo" basato sul mercato, sull'esperienza ecc ecc, e quindi il suo contributo sarà dare dei riferimenti per questa tipologia di lavoro fatta daun certo tipo di struttura. Stessa cosa dicasi per il freelance che è da un pò che gira ed ha il suo "modus operandi" ecc ecc

Quindi in questi casi il tariffario potrebbe servire per vedere se uno è fuori mercato(in più o meno)...per chi è all'inizio può servire per non svendersi troppo.

Per quanto riguarda :"chi chiede 100 euro per un sito alla fine avrà anche "clienti da 100 euro" è vero a metà. "il danno" comunque viene fatto perchè ormai l'abitudine del cliente è comprare il prezzo e non il prodotto! quindi se c'è qualcuno che svende lo stesso prodoto a 100€ (anzchè 600/700)comunque tende ad abbasare il prezzo di tutti perchè il cliente ti dirà sempre...ma ho chi lo fa per 100€ (poi possiamo parlare del fatto che si può rifiutare un caso così ecc ecc), m quelo che dico che ormai il grafico, webdesigner ecc eccvengono sempre dati per "scontati"- non solo per il discorso del prezzo_

F.

[lupo]

Ciao io ho fatto questo : www.loscultore.it utilizzando rapidweaver foto e testi dati dal tipo, è un sito fatto da dilettante, con una homepage avente una sidebar senza pulsanti di navigazione nelle altre pagine, ma solo con il filo di arianna per tornare alla home.

Ch dovrei chiedere al tipo in termini di soldi?

[lupo]

ho fatto il prezzo al tipo e non mi è sembrato scontento tranne poi scoprire che la tipa con cui ha a che fare nell'ambito "creativo " gli ha fatto il cazziatone perchè ho messo un prezzo troppo alto...chiedo ancora consiglio sul prezzo da mettere per il sito che ho fatto giusto per avere lumi.. grazie a chiunque mi volesse indirizzare su un reale prezzo da mettere e le motivazioni, accetto critiche dato che non sono un professionista e svolgo questo "lavoro" solo per gusto di farlo.

[nad]

nel tuo caso "non sono un professionista e svolgo questo "lavoro" solo per gusto di farlo." puoi chiedere qualsiasi cifra il cliente è disposto a darti. Se tu chiedi 10 e il cliente di dice masimo 5 tu predni 5...anche perchè mi sembra che stiate parlando di slodi a lavoro finito quindi ormai è fatta!

F.

[CiscoWebDesign]

non più di 300 euro... il sito non è ottimizzato con ie6, non c'è alcuno studio accessibilità, usabilità, senza contare l'errato uso delle immagini (pesantezza e paletta colori). Il servizio di news non è stato costruito ad hoc, ma importato una piattaforma preesistente, senza averla integrata. L'organizzazione dei menù è poco organica, le informazioni proposte (fatto con un mac...) non sono sempre utili al visitatore, anzi fuorvianti in qualche caso.

Manca il lavoro insomma di copy professionisti, e soprattutto di un web designer professionista (per l'interfaccia, la scelta e posizionamento delle immagini e della famosa paletta colori).

Ho detto tutto senza peli sulla lingua, non certo per insultare ma per mettere a nudo i problemi che secondo me ci sono.

Ammetto che sono un perfezionista, io la intendo come professionalità.

[lupo]

Grazie per le info, Cisco non ti preoccupare non sono un professionista per cui non ci sono problemi era solo per sapere come comportarmi..