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FAQ e mini corso per apprendisti fonici


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Ciao Calzinhos,

mi è venuta in mente un'altra domanda che può essere interessante, anche se credo si applichi a situazioni un pò particolari e che solitamente accadono raramente:

come va progettato un impianto audio (temporaneo per spettacoli, non fisso) per ambienti grandi e con pareti molto "riflettenti", come può essere per esempio una chiesa?

Cioè, come fare ad evitare o comunque risolvere il problema dell'enorme riverbero che si crea?

Grazie

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  • 5 mesi dopo...
  • Risposte 133
  • Creato
  • Ultima Risposta

Salve a tutti,

seguo da un anno un corso per fonici. Il secondo anno mi darà la possibilità di avere un diploma riconosciuto sul territorio nazionale. Sono interessato comunque, all'iscrizione presso scuole Londinesi. Sapreste darmi utili indicazioni? Intendo seguire dei master o stages che durino al massimo un mese... in seguito cercherò qualcosa che mi impegnerà maggiormente. Vi ringrazio. Un saluto...

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  • 4 settimane dopo...

Suono il violoncello, uso un pickup piezo --> eq --> pre amp --> amplificatore

(i due effetti sono a pedale)

spesso, ad esempio quando il palco è molto piccolo, ho problemi di fischi e mi prendo sempre a "mazzate" con i fonici che dicono ke sono io che fischio.. Uso un pick da 600 euro comprato su specifiche del mio insegnante di conservatorio.

Io personalmente uso sempre amplificatore markbass, che hanno il filtro VLE che taglia alcune frequenze, e così posso suonare anche "dentro" l'amplificatore senza fischi (metaforicamente eh xD)

Su tutti gli altri ampli fischio quasi sempre.. Che mi consigli di alzare/abbassare sull'eq a pedale e sul mio pre a pedale? In modo da ridurre i fischi? Con l'ampli markbass mi basta usare il filtro VLE

Ps: ti spiegherei perché non uso una diae ma il discorso è lungo xD

quote=Lagmac : |Ma la stategia di distribuzione mi sembra abbastanza chiara. Con l'imminente uscita del nuovo OSX la distribuzione avviene a macchia di "Leopardo" |.

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SCUSATE se ho tralasciato il forum, ritorno ora e rispondo a tutti!

Iniziamo dai più vecchi:

REX-1

Ciao, ora non lavoro più in Proel, ho smesso a Dicembre.

Parliamo dell'impianto JBL che hai preso...per giudicare se hai fatto un'acquisto giusto dovresti almeno dire il prezzo....però valutando solo ed esclusivamente la parte tecnica, il vrx è un ottimo impianto, ci ho fatto delle piccole cose e sono rimasto molto soddisfatto dell'impianto.

I sub, sinceramente non li conosco, quando l'ho usato c'erano i sub vrx 15" e 18".

Se ti devo consigliare una cosa, cambia il processore, ci sono altri processori che ad un prezzo abbordabile vanno MOLTO meglio.

Stai attento a quello che fai, per ricreare il preset su un nuovo processore vanno fatte delle misure con un software di misura, se non lo sai fare o non sei sicuro di saperlo fare, affidati a chi ha una buona esperienza (tipo io.... :shock:) perchè potresti fare dei danni notevoli all'impianto con un processamento sbagliato!

Per quanto riguarda il software, la JBL da la possibilità di scaricare gratuitamente dal sito il software per il puntamento del 932, DEVI utilizzare quello per poter puntare adeguatamente il tuo impianto!

Più avanti tenterò (in base alla disponibilità di tempo) di fare una lezione sul PA management. Lì troverai diverse cose che ti potranno essere utili!

Calzinhos - Tecnico del suono ::: ::: Se mi dovete contattare non mandate MP, scrivete EMAIL

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-iPod Classic 160Gb Nero + Shure E3 con calco dell'orecchio/AKG K141/Beyerdynamic DT770PRO

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...andiamo avanti:

GURCA

Dunque, nella tua domanda c'è una piccola contraddizione: parli di impianti temporanei e poi parli di una chiesa dove immagino ci sia un impianto residente....

Cosa intendi?!

In entrambi i casi trovare la soluzione non è semplice:

In ambienti MOLTO riverberanti o in ambienti stretti (piazze strette con palazzi ai lati), la scelta e il puntamento dell'impianto sono una cosa molto delicata in quanto, come penso puoi immaginare, si deve cercare di limitare al minimo la dispersione di energia sulle aree non interessate in modo da non creare ulteriore riverbero.

Sia nel caso di situazioni temporanee come un concerto o una cosa simile che nel caso di installazioni fisse (le più rognose sono le chiese) il problema va risolto utilizzando dei diffusori ad alta direttività in modo da concentrare i lobi dei diffusori contro l'audience.

Troverai nell'ultimo numero di Backstage (dovrebbe arrivare a giorni a chi è abbonato) un interessante articolo sul Beam Steering che ho scritto in collaborazione con Lorenzo Mob Ortolani (redattore di Backstage, fonico, ecc ecc) dove abbiamo spiegato nel dettaglio cosa è il Beam Steering e come utilizzare i diffusori che utilizzano questa tecnica in ambienti riverberanti.

Molte altre cose, soprattutto per quanto riguarda le situazioni live, le scriverò nella prossima lezione, che come ho già accennato a Rex-1, tratterà di PA Management!

cmq, giusto per chiarezza....il problema del riverbero, come dici tu, non è eliminabile ma contenibile, l'eliminazione si può raggiungere solo con uno studio del fenomeno e con un adeguato trattamento acustico della struttura....dubito però che lo puoi fare per spettacoli tempornei.... :-D

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Sbavni, mi dispiace non ti so essere di aiuto....non conosco master a londra o cose simili, il consiglio che ti do è giusto quello di fare tanta esperienza sul campo, perchè mi sono reso conto sulla mia pelle che i titoli non contano, conta solo quello che sai fare e come lo sai fare!

Buon divertimento e buona avventura nel nostro mondo...chissà....forse un giorno ci incontreremo su strada...

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Ciao Nikil, scusa ma l'altra sera mi ero riproposto di rispondere anche a te ma i tempo a disposizione era finito...

dunque....non ho capito bene il percorso del segnale: piezo -> eq -> preamplificatore -> ampli?!?!??!

il preamplificatore dopo l'eq?! la catena è sbagliata....

Che tipo di violoncello hai?!

Che tipo di pickup?!

Puoi dare più dettagli?!

La questione del fischio deriva sicuramente da te, però è una cosa risolvibile....

Descrivi meglio le caratteristiche della catena del segnale e ti darò spiegazioni e soluzione!

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ti ringrazio per la risposta ;)

ho un violoncello tedesco, il pick è un shadow SH 955 NFXX ... ha due linquette che vanno solo alle due parti del ponticello.. poi ha controllo volume e tono

pick --> eq a pedale --> preamp a pedale --> ampli

quando suono nei palchi ecc non ho problemi, poichè sono lontano dall'amplificatore.. il problema si pone nei piccoli locali..

io ho un amplificatore markbass, sulla testata c'è il viltro VLE, mettendo al massimo questo filtro, posso alzare il volume TANTISSIMO! e suonare anche vicinissimo all'amplificatore e non fischia mai

ovviamente però spesso l'amplificatore mio non lo porto, e con molti amplificatori mi è successo che anche con un volume abbastanza basso fischia tutto..

consigli? settaggi?

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ok, analizziamo una cosa per volta:

percorso del segnale, come avevo già accennato, il percorso è sbagliato in quanto è inutile equalizzare un segnale prima di preamplificarlo, andresti ad equalizzare un segnale (elettricamente) talmente basso che è come se equalizzassi un rumore di fondo....

Leggi la lezione e i messaggi dove si parla di preamplificatori e preamplificazione, troverai tutte le spiegazioni del perchè si usa per primo!

A questo punto proverei già l'ordine inverso:

Pickup -> preamp -> eq -> ampli

Preamplificando correttamente il segnale, l'eq lavora sicuramente meglio e noterai delle nette differenze utilizzando i parametri dell'eq.

Per quanto riguarda i fischi, capisco che nei palchi piccoli la cosa è difficile da gestire e la soluzione più plausibile è quella di abbassare il volume...però mi dirai che è una soluzione che avevi adottato anche tu....

passiamo quindi alla soluzione B.

Secondo me quello che dovresti curare con attenzione è il suono del tuo violoncello sull'amplificatore, devi farlo in modo che sia più naturale possibile e in modo che il suono sia quello che tu cerchi dal tuo violoncello.

A quel punto, quando sei su un palco piccolo, puoi chiedere che il tuo ampli venga microfonato (il microfono azzeccato potrebbe essere un sennheiser 421 o un beta52...).

Puoi in questo modo "scaraventare" il tuo ampli in fondo al palco (magari girandolo verso il dietro palco) in modo da aumentare più possibile la distanza dallo strumento e l'interferenza diretta con lo strumento.

Aumentando poi il volume nel tuo monitor (fornito dal service) puoi compensare la distanza dal tuo ampli.

In questo modo dovresti riuscire a risolvere quasi completamente il problema dei fischi....se poi continua a fischiare....cambia fonico, perchè alla fine dei conti sono loro che devono equalizzare a dovere il tuo monitor in modo che non ci siano frequenze che rientrano...

Nei grandi concerti, per le chitarre e spesso e volentieri per i bassi, si utilizzano gli iso-box, sono dei veri e propri case dove vengono messe le casse degli amplificatori con un microfono, questo permette di utilizzare gli ampli a volumi mostruosi per poter sfruttare per intero le capacità delle testate ed evitare anche fischi e volumi allucinanti sul palco.

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santo solo perchè spiego come funziona il mio lavoro?!

GRAZIE....

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