Univeristà Sapienza: fronte anti-Ratzinger per l'inaugurazione....

[Mollan]

Giusto per ricordarlo, meno del 15% degli italiani va a Messa tutte le domeniche.

Non credo che si possa parlare di Paese Cattolico. La Polonia è un Paese Cattolico.

Chiediti il perchè della disparità tra un 90% di cattolici a libretto...e un 15% di reali praticanti...e forse ancora meno di reali cattolici.

[ellelle]

Se mi permettete vorrei farvi una domanda.

La missione della chiesa e la guida spirituale del papa dovrebbero agire a livello globale, giusto?

allora, per quale motivo i porporati parlano in continuazione esclusivamente della situazione italiana? (oggi Bagnasco l'ha fatto di nuovo)

Perchè i vescovi dicono "La 194 non va bene" "I dico non vanno bene", ma non fanno mai riferimento alla situazione degli altri paesi europei?

Questa cosa è priva di ogni logica...

perchè, fortunantamente, negli altri stati, quelli civili, detta papale papale, non se li incula nessuno.

Sbagliato!

Perchè i pporporati che parlano in continuazione della situazione italiana sono, guarda caso, Vescovi italiani.

Non ultimo Bagnasco, che presiede la, guarda caso, Conferenza Episcopale Italiana.

Di quanto succede negli altri stati se ne occupano i Vescovi là residenti.

[ellelle]

Chiediti il perchè della disparità tra un 90% di cattolici a libretto...e un 15% di reali praticanti...e forse ancora meno di reali cattolici.

Ma... non saprei...

Non è opinione diffusa che essere cattolici rende la vita molto più semplice?

O forse è il contrario...

[Merak]

Sbagliato!

Perchè i pporporati che parlano in continuazione della situazione italiana sono, guarda caso, Vescovi italiani.

Non ultimo Bagnasco, che presiede la, guarda caso, Conferenza Episcopale Italiana.

Di quanto succede negli altri stati se ne occupano i Vescovi là residenti.

e mi vui dire che hanno lo stesso risalto che c'è da noi in francia, in spagna, in germania, in inghilterra, olanda ecc ecc?

tale da influire alcune scelte politiche e da far si che la chiesa debba essere ben vista dai partiti che puntano a governare?

e i media riportino quando bagnasco si sveglia con le palle girate e comincia a sparare cazzate sui ghei e le coppie di fatto?anzi porbabilmente quello si lo riportano, gisuto per riderci un po dietro.

[leone]

IMHO questo papa non è ben visto da molte persone...è una mia impressione?

Non sbagli, il problema forse risale al lungo mandato di GPII il quale ha reso sinonimi il papa "nonno" e diplomaticamente piu' "umano" con il papato stesso.... sembra a molti assurdo che sulla cattedra di Pietro sia seduto qualcuno cosi' apparentemente piu' freddo ed accademico.

Ma ti assicuro che quando GPII parlava di Teologia e Pastorale non era meno profondo e restio di "cazziatoni" dell'attuale B16. L'attuale Pontefice e' un teologo ed un filosofo, uno delle piu' grandi menti del secolo nel suo campo, ed avvicinarsi a lui non e' facile. In passato ci sono stati tanti papi come B16 ed altrettanti come GPII.

L'essere "ben visto o no" per quel che ne so, e' un atteggiamento piu' che normale al cambio del papa.

Il papa "buono" e' sempre quello morto.

[M09]

IMHO questo papa non è ben visto da molte persone...è una mia impressione?

ps: stavo riflettendo...secondo me un personaggio come Albino Luciani, al giorno d'oggi, FORSE sarebbe stato accettato a La Sapienza

La persona Ratzinger può anche non piacere, ma il Papa è il Papa.

L'invito alla Sapienza era rivolto al Papa, non al sig. Ratzinger.

fermo, credo tu sia una persona abbastanz intelligente per capire che quello che vuole il 90% dei politici è il potere e vincere le elzioni, e in un paese tradizionalmente cattolico come l'italia, schierarsi contro la chiesa, apertamente, o meglio, non legittimare il fatto che metta becco ogni 3 per 2 su cose che non le competono, sarebbe un grande autogol sul piano mediati e di raccolta voti.

NOn sono dei triapiedi del papato, sono degli opportunisti loro, come i loro predecessori e come lo saranno i loro successori, l'accoppiata politica-religione in uno stato in cui la gente ancora fa delle scelte politiche seguendo, in parte, quello che dice bagnasco, o ruini, o il papa nessun politco con l'ambizione di governo si inimicherebbe la chiesa, non mi pare molto dificile da cpaire.

che poi berlusconi abbia 4 mogli e 20 figli con mogli diverse, che casini conviva con tizia, pure avendo 4 figli con caia, che mele vada a troie e si faccia di coca...cosa c'entra..sono tutti esponenti dei paritti che domenica gridavano all a censura (si censura!! di chi detiene il record di presenza in televisione, per dire sempre le solite quattro cagate che direbbe un normale vecchio di 80 anni) ed erano all'angelus per dimostrare solidarietà al papa!!!!

cioè..ma vi rendete conto o cosa??

Lo so benissimo che l'attaccamento alla poltrona ha fatto sì che negli ultimi 60 anni la politica italiana sia andata a braccetto con il Vaticano, ma se si vogliono cambiare le cose, cambiarle davvero, non credo che la soluzione sia sbarazzarsi del Vaticano.

È troppo facile pensare che noi non sia liberi perché qualcun altro ci controlla; proviamo a pensare per un momento che certe dipendenze ce le siamo create da soli, e che siamo troppo pigri o troppo vigliacchi per disfarcene, adesso.

Se non ci piace la nostra classe dirigente, se la riteniamo troppo dipendente dalle influenze di oltre Tevere, cerchiamo di cambiare questa, non prendiamocela con il vicinato.

Prima o poi dovrà saltar fuori qualcuno in grado di dar voce a chi vuole il tanto agognato "libero Stato" con annessa "libera Chiesa".

Se questi "talebani al rovescio" camuffati da laici continuano a inveire contro il Vaticano, non si arriverà mai a nulla. Anzi, i cattolici saranno sempre più pronti a dare il loro sostegno al Papa, piuttosto che a chi cerca di toglierlo di mezzo.

Sarò forse troppo idealista, ma sono convinto che se si riuscisse a proporre una politica laica e allo stesso tempo TOLLERANTE nei confronti di quella che bene o male è la mamma di tutte le nostre tradizioni, anche i più recidivi dovranno fare i conti con ciò che è religione e ciò che è etica, con ciò che è meglio per l'uomo e ciò che è meglio per il cristiano.

Se questo scenario non si dovesse mai verificare, significherebbe che alla maggioranza degli italiani sta bene la situazione attuale, e in quel caso la minoranza "laica" non potrebbe far altro che continuare a sgomitare per farsi spazio. Spazio che in ogni caso non troverebbe mai, schiacciata da due "giganti" politici come lo Stato e la Chiesa.

Certo che finché l'alternativa alla presunta ingerenza sono persone come quel Bernardini...

[leone]

e mi vui dire che hanno lo stesso risalto che c'è da noi in francia, in spagna, in germania, in inghilterra, olanda ecc ecc?

tale da influire alcune scelte politiche e da far si che la chiesa debba essere ben vista dai partiti che puntano a governare?

e i media riportino quando bagnasco si sveglia con le palle girate e comincia a sparare cazzate sui ghei e le coppie di fatto?anzi porbabilmente quello si lo riportano, gisuto per riderci un po dietro.

non so come tali rapporti vengono trattati dai media stranieri, ma il dibattito in altri paesi e' comunque attivissimo.

In italia purtroppo sono i media a non funzionare bene, dando troppo risalto ed in maniera sbagliata, alle cose sbagliate.

[Merak]

La persona Ratzinger può anche non piacere, ma il Papa è il Papa.

L'invito alla Sapienza era rivolto al Papa, non al sig. Ratzinger.

Lo so benissimo che l'attaccamento alla poltrona ha fatto sì che negli ultimi 60 anni la politica italiana sia andata a braccetto con il Vaticano, ma se si vogliono cambiare le cose, cambiarle davvero, non credo che la soluzione sia sbarazzarsi del Vaticano.

È troppo facile pensare che noi non sia liberi perché qualcun altro ci controlla; proviamo a pensare per un momento che certe dipendenze ce le siamo create da soli, e che siamo troppo pigri o troppo vigliacchi per disfarcene, adesso.

Se non ci piace la nostra classe dirigente, se la riteniamo troppo dipendente dalle influenze di oltre Tevere, cerchiamo di cambiare questa, non prendiamocela con il vicinato.

Prima o poi dovrà saltar fuori qualcuno in grado di dar voce a chi vuole il tanto agognato "libero Stato" con annessa "libera Chiesa".

Se questi "talebani al rovescio" camuffati da laici continuano a inveire contro il Vaticano, non si arriverà mai a nulla. Anzi, i cattolici saranno sempre più pronti a dare il loro sostegno al Papa, piuttosto che a chi cerca di toglierlo di mezzo.

Sarò forse troppo idealista, ma sono convinto che se si riuscisse a proporre una politica laica e allo stesso tempo TOLLERANTE nei confronti di quella che bene o male è la mamma di tutte le nostre tradizioni, anche i più recidivi dovranno fare i conti con ciò che è religione e ciò che è etica, con ciò che è meglio per l'uomo e ciò che è meglio per il cristiano.

Se questo scenario non si dovesse mai verificare, significherebbe che alla maggioranza degli italiani sta bene la situazione attuale, e in quel caso la minoranza "laica" non potrebbe far altro che continuare a sgomitare per farsi spazio. Spazio che in ogni caso non troverebbe mai, schiacciata da due "giganti" politici come lo Stato e la Chiesa.

Certo che finché l'alternativa alla presunta ingerenza sono persone come quel Bernardini...

non mi pare che sia lo stato ad intromettersi negli affari della chiesa...quinidi non è lo stato a peccare di intolleranza, e cmq..tutto questo è pregiudicato al fatto che siamo in italia..paese peggio governato dell'europa stando a quello che ho letto oggi...che d'altronde.come dici tu rispecchia la maggioranza degli italiani.

certamente se ne avrò la possibilità me ne andrò, piuttosto schifato anche, rimpiangendone credo solo la cucina.

[M09]

non mi pare che sia lo stato ad intromettersi negli affari della chiesa...quinidi non è lo stato a peccare di intolleranza, e cmq..tutto questo è pregiudicato al fatto che siamo in italia..paese peggio governato dell'europa stando a quello che ho letto oggi...che d'altronde.come dici tu rispecchia la maggioranza degli italiani.

certamente se ne avrò la possibilità me ne andrò, piuttosto schifato anche, rimpiangendone credo solo la cucina.

Intolleranza e non voler ascoltare chi ha qualcosa da dire anche se può non piacerci o non interessarci.

La Chiesa avrà sempre qualcosa da dire, e ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltarla. Quello stesso qualcuno che si aspetta che il suo governo dia la possibilità al Papa di turno di far sentire la sua voce.

Andare via è una soluzione, ma non è la sola.

PS: 31 pagine di discussione "seria" e nemmeno un'ammonizione... è record!

[ellelle]

e mi vui dire che hanno lo stesso risalto che c'è da noi in francia, in spagna, in germania, in inghilterra, olanda ecc ecc?

tale da influire alcune scelte politiche e da far si che la chiesa debba essere ben vista dai partiti che puntano a governare?

e i media riportino quando bagnasco si sveglia con le palle girate e comincia a sparare cazzate sui ghei e le coppie di fatto?anzi porbabilmente quello si lo riportano, gisuto per riderci un po dietro.

Facciamo dei distinguo:

l'Inghilterra ha una tradizione anglicana.

E' la Regina (o il Re) il capo della Chiesa Anglicana, non il Papa. L'unico che può fare voce grossa con i regnati è l'Arcivescovo di Canterbury;

in Germania c'è stata la Riforma Protestante, e i Protestanti non considerano il Papa come capo spirituale;

in Olanda, c'è stata una grossa influenza anabattista, e gli Anabattisti (e gli Evangelici) non considerano il Papa come capo spirituale;

in Francia, si sono liberati della Chiesa con l'Illuminismo e la Rivoluzione Francese. Inutile dire come considerano il Papa;

in Grecia è forte la tradizione ortodossa, e gli Ortodossi non considerano il Papa come capo spirituale;

in Spagna... ecco la Spagna è quella con una tradizione religiosa più simile alla nostra.

Ma in Spagna hanno di sicuro una legge elettorale diversa, e non sono costretti ad accontentare partituncoli che rappresentano al massimo il 2%, e che hanno il potere di fare cadere un Governo.

Comunque, non credo che i cattolici stiano zitti. E' molto probabile che non gli venga dato il risalto che i giornalisti italiani danno alla Chiesa. Magari, visto che sono tutte boaite, parlano di cose più serie.

L'Italia, questa povera italietta, sarà sempre terra di Comuni e campanili.

E la colpa non sarà mai di politici senza attributi o dello scarsissimo senso civico degli italioti.

Per fortuna c'è la Chiesa, panacea di tutti i mali.

[Mollan]

Per fortuna c'è la Chiesa, panacea di tutti i mali.

per fortuna l'efficacia delle medicine alternative è ovviamente nulla

[ellelle]

per fortuna l'efficacia delle medicine alternative è ovviamente nulla

A sentire voi altri non si direbbe...

[Merak]

Facciamo dei distinguo:

l'Inghilterra ha una tradizione anglicana.

E' la Regina (o il Re) il capo della Chiesa Anglicana, non il Papa. L'unico che può fare voce grossa con i regnati è l'Arcivescovo di Canterbury;

in Germania c'è stata la Riforma Protestante, e i Protestanti non considerano il Papa come capo spirituale;

in Olanda, c'è stata una grossa influenza anabattista, e gli Anabattisti (e gli Evangelici) non considerano il Papa come capo spirituale;

in Francia, si sono liberati della Chiesa con l'Illuminismo e la Rivoluzione Francese. Inutile dire come considerano il Papa;

in Grecia è forte la tradizione ortodossa, e gli Ortodossi non considerano il Papa come capo spirituale;

in Spagna... ecco la Spagna è quella con una tradizione religiosa più simile alla nostra.

Ma in Spagna hanno di sicuro una legge elettorale diversa, e non sono costretti ad accontentare partituncoli che rappresentano al massimo il 2%, e che hanno il potere di fare cadere un Governo.

Comunque, non credo che i cattolici stiano zitti. E' molto probabile che non gli venga dato il risalto che i giornalisti italiani danno alla Chiesa. Magari, visto che sono tutte boaite, parlano di cose più serie.

L'Italia, questa povera italietta, sarà sempre terra di Comuni e campanili.

E la colpa non sarà mai di politici senza attributi o dello scarsissimo senso civico degli italioti.

Per fortuna c'è la Chiesa, panacea di tutti i mali.

si ma quindi?

di fatto dove sta l'ingerenza della chiesa in europa?

in italia e...in polonia...capirai che roba...

ma per me la chiesa puo dire quello che vuole quello che mi scoccia è che abbia troppo, troppissimo spazio nei media, e metta becco su scelte di natura politica che non dovrebbero competergli, il tutto ben ben corredato dalla classe dirigente, di centro destra e centro sinistra pronti a dare la caccia all'ultimo voto del cattolico indeciso.

e tornando in topic, non trovo nulal di male, anzi sostengo fervidamente il fatto che 67 professori, pur facendo parte di una minoranza, abbiano espresso il loro parere su ciò che ritenevano giusto o meno..il resto, polverone mediatico, con gogna per i porf e 30 ciellini pessimi come al solito a fare la scenetta del bavaglio

[Mollan]

si ma quindi?

di fatto dove sta l'ingerenza della chiesa in europa?

in italia e...in polonia...capirai che roba...

Entrambe mi risulta che siano tra la top 5 delle migliori nazioni in Europa e nel Mondo eh.

Sarà anche per questo che c'è meno ragione e più religione. L'influenza religiosa nello stato mi pare una cosa inversamente proporzionale alla civiltà e allo sviluppo di uno stato.

[Merak]

si però a favore della polonia mi sento di spezzare una lancia...ci sono stato una settimana quest'estate con la ragazza e devo dire che c'è molta piu dinamicita e fervore che in italia..nelle città piu grandine coome cracovia, worclow, poznan..e ricrodiamo che non sono usciti da molto dalla vecchia "cortina di ferro" rispetto a noi..

[ellelle]

si ma quindi?

di fatto dove sta l'ingerenza della chiesa in europa?

in italia e...in polonia...capirai che roba...

ma per me la chiesa puo dire quello che vuole quello che mi scoccia è che abbia troppo, troppissimo spazio nei media, e metta becco su scelte di natura politica che non dovrebbero competergli, il tutto ben ben corredato dalla classe dirigente, di centro destra e centro sinistra pronti a dare la caccia all'ultimo voto del cattolico indeciso.

Ma è quello che da diverso tempo stiamo dicendo:

perché si continua a dare alla Chiesa la colpa di avere troppo spazio nei media?

I media della Chiesa sono Avvenire, Famiglia Cristiana, la Messa domenicale ed un paio di rubriche la domenica dopo la Messa, "Ascolta si fa sera", l'Osservatore Romano.

Ma il Manifesto? La Repubblica? Liberazione? Il Corriere della Sera? L'Unità? Il Giornale? Il Resto del Carlino? Il Tempo? Libero? Il Foglio? Il Secolo XIX? La Padania?

Perché non parlano di questo?

Deve essere la Chiesa l'unica a parlare di morale nella vita pubblica e privata?

[GiM]

Possiamo considerare conclusa questa discussione.

Buon divertimento con gli altri post di Italia Mac.