Nozioni di base per chi vuole iniziare a fare editing video

[iMario]

Vari utenti mi hanno contattato per avere dei suggerimenti su quale software usare per fare montaggio (in inglese "video editing"). Mi sono trovato a dare loro dei consigli ma anche a premettere come chi voglia addentrarsi in questo mondo deve avere un minimo di nozioni teoriche che non sono facilmente reperibili e che non sono altrettanto semplici da sviluppare autonomamente.

Ho quindi scritto questa miniguida su alcuni punti fondamentali della teoria legata al video per chi vuole iniziare a spippolare con iMovie, Final Cut, Premiere o atro. Spero sia utile e spero di non aver scritto cappellate (anche io sono autodidatta!).

Buona lettura:

Cosa è un codec?

Un codec è una sorta di linguaggio. Un filmato è sempre tradotto e interpretato tramite un codice. Tramite un codec quindi. I codec si differenziano tra loro per la fedeltà rispetto all’immagine originale e per la capacità di fornire un maggior numero di informazioni (migliore qualità dunque) in un determinato quantitativo di byte. Per conoscere il codec con cui è stato salvato un file video esistono dei programmi appositi, ma la cosa che a noi più interessa è sapere in che formato salvare i file che creiamo.

I file video, come tutti i file, possono avere varie estensioni. Mov, Avi, Mpg, 3gp etc etc. A loro volta le singole estensioni possono essere dei file codificati con linguaggi (codec) differenti. Un Mov può essere in Animation, H264, etc e così tutti gli altri. Non tutti i formati possono usare gli stessi codec, e da qui la preferenza su uno di questi rispetto agli altri.

Uno dei formati migliori a mio avviso è il Quick Time Animation. Questo formato permette di avere una qualità quasi perfetta dell’immagine (quindi con una compressione minima, prossima ad essere nulla) e di avere un canale Alpha (oltre ai canali Rosso, Giallo e Blu è presente un canale dedicato alla trasparenza). Il formato Quick Time animation fa però pagare questa sua qualità con un peso dei file molto elevato.

Se non v’è necessità di avere un canale alpha e non v’è necessità di una qualità più che eccellente, il codec H264 è la scelta ideale. L’H264 produce una qualità ottima in file abbastanza piccoli. L’H264 è il formato che ad esempio Apple utilizza per i video che pubblica su web. L’H264 è comunque un codec adatto non solo al web, ma anche ad esigenze di visione off-line.

Per farvi entrare nell’ottica di come funzioni il ragionamento su formati e codec, i cosiddetti “Divx†altro non sono che dei file Avi codificati con il codec che si chiama appunto “Divx†(o Xvid nella sua versione open source).

Dimensione in pixel dei filmati

Per decidere la dimensione da assegnare ad un progetto video dobbiamo decidere la destinazione per la quale lo stiamo creando. Il web, la televisione, un cellulare, un ipod etc.

Ogni destinazione segue dei canoni più o meno precisi. Il web sicuramente è quello più soggetto ad un nostro giudizio. La risoluzione dei monitor sono estremamente varie (diciamo che partiamo oggi da 1024 x 768 sino a 2560 x 1600), quindi non possiamo effettivamente basarci su uno standard preciso.

Il web è poi soggetto alla velocità di connessione dell’utente (quindi un file video più grande in pixel sarà più pesante e lento da scaricare). La cosa principale è dunque fare in modo che innanzitutto il nostro video non ecceda la dimensione minima (che non sia dunque più grande di 1024 x 768). Dopo di che dobbiamo trovare un compromesso tra la grandezza desiderata (ovviamente più un video è grande e più alta sarà la possibilità di vederne bene i dettagli) e la velocità media delle connessioni.

Youtube per esempio pubblica video a dimensione 320 x 240, molto piccoli come sappiamo. Una dimensione doppia potrebbe essere un ideale compromesso, dunque 640 x 480. Se vogliamo poi un video che sia in proporzioni 16:9 dovremmo fare dei calcoli simili per ottenere un risultato comparabile, etc etc etc. In generale il web ci rende molto liberi di scegliere ed è bene fare scelte ponderate.

La televisione invece ha dei canoni molto più ferrei. La risoluzione di un televisore basato sul sistema Pal è di 720 x 576. Quella di un televisore basato su sistema Ntsc è 720 x 480. Non ci sono molti dubbi a riguardo quindi. In questo caso la cosa a cui dobbiamo fare attenzione è il frame rate, la safe area ed il field, di cui parleremo dopo.

Per i cellulari, gli ipod e gli altri supporti mobili valgono gli stessi discorsi. Ogni supporto ha il suo formato e le sue specifiche, che vanno ricercate di volta in volta.

Cosa è il frame rate, cosa è la safe area e cosa sono i field?

Il frame rate è un valore che identifica il numero di fotogrammi presenti all’interno di un secondo di filmato. Ogni filmato è composto da immagini poste in sequenza che riprodotte alla corretta velocità replicano ciò che vediamo nella realtà. Maggiore è il numero di fotogrammi in un secondo, maggiore sarà la fluidità del movimento. Per creare l’illusione del movimento bastano in teoria 10 fotogrammi per secondo, ma il sistema pal ne usa 25, il sistema ntsc ne usa 29,97 e quello cinematografico 24. Un numero maggiore di fotogrammi sarebbe pressochè inutile e dispendioso senza un reale profitto. Nella nostra scelta il valore 25 può essere uno standard appropriato.

La safe area è invece un concetto che va pian piano svanendo, ma che rimane a tutt’oggi ancora attualissimo e necessario che riguarda soprattutto la televisione. Lo schermo dei televisori non è sempre ultrapiatto. I televisori un po’ più datati sono leggermente bombati, quindi l’immagine viene spalmata su una superfice convessa. Ne risulta che non vediamo per bene tutta la proiezione, ma le parti a margine vengono più o meno leggermente occultate. E’ il fenomeno dell’over scan, ovvero della capacità di un riproduttore video di proiettare per intero visibilmente l’immagine aquisita dal segnale analogico o digitale trasmesso da un’emittente.

La safe area è formata da due rettangoli posti uno dentro l’altro ad una distanza relativamente breve. Tutto ciò che è fuori il rettangolo più grande è “fuori safe area†cioè sarà visualizzato con difficoltà anche sui televisori o monitor più evoluti. Ciò che sta nello spazio tra i due rettangoli è al “limite della safe areaâ€, cioè verrà visualizzato sui televisori recenti con discreta probabilità ma non su quelli meno aggiornati. Ciò che è dentro il rettangolo più piccolo sarà sicuramente visualizzato su ogni schermo. Questo discorso svanisce ovviamente se riproduciamo un filmato su computer, dove verrà visualizzato il filmato nella sua interezza.

Ecco come in un software di editing video appare la safe area:

I field sono anche questi legati al mondo della televisione. Saltando a piè pari il perchè della loro origine, legata all’invenzione della televisione stessa, diciamo che i field sono delle linee. L’immagine televisiva è composta da linee orizzontali in successione. Nel sistema Pal abbiamo 576 linee orizzontali. Queste linee sono accoppiate in linee pari e linee dispari. Quindi ogni fotogramma è composto dalla prima, la terza, la quinta linea e via dicendo + la seconda, la quarta, la sesta linea e così avanti. Il primo gruppo rappresenta le linee dispari, il secondo le linee pari. Un fotogramma non è però composto da una immagine suddivisa in linee pari e dispari coerenti. Un fotogramma è formato, a secondo dal formato Pal o Ntsc dando una precedenza temporale ad uno dei due field. Per capirci nel sistema pal si da precedenza temporale ai field pari, quindi un fotogramma è formato da tutte le linee pari di quell’istante più le linee dispari dell’istante precedente. L’immagini risulterà sgranata o mal leggibile se visualizzata singolarmente ma verrà visualizzata correttamente se in movimento. Importando un file video dentro un progetto di montaggio è importande specificare il field con cui va interpretato altrimenti il nostro risultato sarà di pessima qualità se non inutilizzabile.

Ecco due esempi di un fotogramma con un corretto accoppiamento dei field ed uno sbagliato:

Avvicinando gli occhi ad un televisore è molto semplice visualizzare questi field. Nel sistema Ntsc avviene l’inverso di ciò che avviene nel Pal, ovvero la priorità è data alla linee dispari. I diffusi termini inglesi per identificare i field pari e dispari sono “lower/even field†e “upper/odd fieldâ€.

Se visualizziamo su un televisore basato sul sistema Pal un video esportato interpretato secondo l’upper field si verificherà il cosiddetto fenomeno del “flcker†ovvero l’immagine sarà lampeggiante e non fluida, a causa dell’errata interpretazione delle linee orizzontali pari e dispari.

Oltre a questi due formati esiste anche un terzo sistema, ovvero quello progressivo. Il sistema progressivo è utilizzato nel cinema (basato su pellicola) e negli ultimissimi modelli di televisori HD (che supportano infatti il metodo 1080p, ovvero 1080 linee orizzontali progressive). In questo sistema i fotogrammi sono composti da linee orizzontali che rappresentano lo stesso instante temporale. Visualizzando un video progressivo su un televisore di vecchia generazione il risultato sarà un’immagine non fluida.

Detto ciò penso siate ora in possesso delle nozioni principali per poter dare il via allo studio dell’elaborazione video e del montaggio!

[Hazza]

iMario

utilizzo normalmente FC Pro, ma fa sempre piacere leggere guide semplici e ben fatte! Sono sicuro che potrà essere di aiuto ai neofiti

Grazie

[grillo]

ottimo, sarebbe bene fare una guida e lasciarla in evidenza

[iMario]

Molto ben volentieri, ma non ho la presunzione di propormi come un guru, mi piace poter dare dei suggerimenti, anzi se ci sono errori o imperfezioni su quello che ho scritto avrei piacere di ricevere appunti e correzioni. Se tutti mettiamo del nostro magari esce fuori una vera guida

[goofy-boc]

bella, grazie e complimenti

[zetaics]

Ciao iMario e complimenti per la chiarezza nonostante il mondo del videoediting sia traboccante di terminologie che per un neofita come me a volte sembrano ostrogote!

A proposito del field, volevo un chiarimento: la mia videocamera (JVC Everio) produce clip in formato .MOD che iMovie rende "lavorabili" trasformandoli in formato .MOV.

Quando importo i files .MOV in Final Cut Express (programma con cui mi sto cimentando) la prima cosa che noto è che le clip appaiono "interlacciate" (credo abbia a che fare con l'argomento field) e quindi come prima operazione uso il filtro de-interlace che mi permette di vedere a video le clip decisamente in una qualità migliore.

La mia domanda è: è normale tutto questo? Faccio bene a usare il filtro de-interlace, considerando che i video finali sono destinati ad essere visti su comuni televisori?

Grazie e ancora complimenti!

[iMario]

X Goofy: grazie

X Zetaics: innanzitutto grazie anche a te

Vediamo ora di analizzare il tuo problema. Innanzitutto si, l'argomento è strettamente legato ai field. Io non uso Final Cut Express ma la versione Pro, ma ritengo che per queste cose funzionino alla stessa maniera. La tua videocamera suppongo generi file in lower field, che vanno dunque interpretati come tali. Usare il filtro deinterlace non è sbagliatissimo ma facendo questa operazione successivamente dovresti esportare il filmato (se come mi dici lo devi visualizzare su un televisore) nuovamente in lower field (così che non flickeri). Questo interlacciare e deinterlacciare comprometterebbe la qualità del filmato nelle vari fasi di interpretazione e ricompressione, quindi non lo consiglio.

Altra cosa che potresti fare, come tentativo, è di non toccare il filmato lasciandolo deinterlacciato ed esportare poi in off (senza field). Dovrebbe restare il lower field originale ed essere visualizzato correttamente.

L'operazione però più corretta è quella di specificare nella libreria quale sia il field del tuo file, in modo da poter usare filmati con field differenti e poter poi esportare per qualunque supporto (televisori, web etc). Per fare ciò ti mostro la procedura su Final Cut Pro, che ritengo sia uguale o simile a quella da seguire su express.

1) fai tasto destro sulla tua clip e scegli "item properties > format"

2) dal pannello scegli alla voce in basso "field dominance" clicca col tasto destro dove dovrebbe dirti "none" e scegli "lower field"

3) alla fine esporta in lower field

In fine immagino che la cosa che su di tutte sarebbe perfetta sarebbe quella di collegare via firewire la tua videocamera al mac e di importare i tuoi video direttamente dentro Final Cut, così da avere dei file già "approvati" dal signor Apple

[zetaics]

.

...immagino che la cosa che su di tutte sarebbe perfetta sarebbe quella di collegare via firewire la tua videocamera al mac e di importare i tuoi video direttamente dentro Final Cut, così da avere dei file già "approvati" dal signor Apple

nel ringraziarti ancora una volta per la chiarezza, riguardo al 3° punto ti rispondo che sono impossibilitato ad importare direttamente con FCE in quanto la mia videocamera ha solo la porta USB 2.0, quindi in genere lascio che iMovie '08 faccia in automatico il lavoro di importazione e trasformazione in .MOV e a quel punto importo il tutto in FCE (magari come sequenza XML).

Ciao;)

[kiefslowskyy]

se non erro.. inoltre... con la videocamera di zetaics non sarebbe possibile importare i clip direttamente visto che sono file .mod e a final cut non "piacciono".. invece di passare da imovie io ti consiglierei di passare da mpeg streamclip, da risultati più decenti. Il cambio di setting sul field lo puoi anche fare direttamente dal setting della sequence.. a me non ha dato problemi.

Apple - Downloads - Video - MPEG Streamclip

[giacio76]

sto per installare fc express...

domanda...

gestirà i file .mpeg?

sui codec, invece..? dove si trovano, perchè capita spesso che un programma tipo premiere ti dica che non supporta determinati files?

[zetaics]

Poichè in una discussione da me aperta in precedenza ("Traballamento") non ho ricevuto risposte esaurienti ripongo in iMario le residue speranze di risposta.

Il quesito era questo:

...come da precedenti post, la mia JVC Everio produce clips in formato .MOD;

se collego la videocamera ad un comune televisore con l'apposito cavetto audio/video (bianco/rosso/giallo, per intenderci) le immagini sono perfette e scorrono fluide;

è possibile far sì che anche dopo acquisizione per videoediting il tutto rimanga così perfetto?

Vi pongo questo interrogativo in quanto a me la visualizzazione dei filmati (dopo elaborazione al computer con iMovie ma anchecon FCE) mi sembrano perdere molto in qualità!

Come devo fare per avere il massimo di qualità in fase di acquisizione?

[erredany]

certi topic come ad esempio anche quello che scrissi del mondo audio, proprio non capisco perchè non vengano messi in evidenza evitando così anche topic inutili...,

Boh...

[Coniglione]

ci sono altre priorità, si vede... è da riprendere in considerazione il topic sull'audio e anche questo sarà di sicuro utile...

Io non mi ci dedico all'editing, ma.

Una mia cara amica ha necessità per lavoro di fare una presentazione video di un progetto (lavora in uno studio di architetti). Era incerta su che programma e che sistema usare, io le ho detto: senza dubbio usa il tuo mac personale invece del pc dello studio... ci metti i tuoi mezzi ma visto che sei te che ci lavori meglio che non impazzisci.

Inoltre le ho consigliato per montare immagini, rendering, animazioni di rendering, di provare imovie 08 in dotazione. Ma non l'ho mai effettivamente provato. Nel caso c'è sempre la versione 06, ma visto che il lavoro deve essere fatto abbastanza celermente, e non credo sia necessaria una particolare sincronia tra audio e video...

Che ne dite?

Avete (hai, mario) dei consigli e dei pareri da esperto sulla questione? Come realizzare un video di presentazione di aspetto professionale senza impazzire?

[iMario]

X Zetaics:

il discorso della differenza tra qualità dell'immagine collegando la telecamera alla tv e la visualizzazione di un prodotto importato ed esportato è da addurre ai passaggi di compressione.

Importando se non si usa un codec che lavori 1:1 o quasi si perde qualità. Cambia anche l'interpretazione del colore da codec a codec e di conseguenza l'immagine si modifica. Dopo aver importato e lavorato l'immagine con un programma di montaggio la si deve esportare nuovamente. Quando si tratta di visualizzazione su tv si parla spesso di utilizzare un DVD come supporto. La compressione del file sarà dunque quella dell'mpg2 che non è esattamente lo stato dell'arte...

Il miglior consiglio che posso dare è quello di importare i file da videocamera impostando come codec di trascrizione qualcosa di potente (tipo animation o il dv).

Lavorare sulla correzione colore facendo delle prove di esportazione, verificando quale sia il risulato migliore dopo l'esportazione.

x Coniglione:

iMovie 6 non lo conosco ma mi pare di aver capito che è molto più simile concettualmente ai programmi basati su timeline di quanto non lo sia iMovie 08. Quest'ultimo infatti io da utilizzatore di programmi di animazione e montaggio posso dire di non sapere dove mettere le mani... è un po' troppo "wizard based" diciamo... è fatto per fare delle cose precise basandosi sulla sua logica.

Il consiglio dunque è di usare iMovie 06, oppure FC Express o alla peggio Premiere.

x Giacio:

Si si Fc gestisce gli mpeg. I codec sono quelli di Quick Time.

[zetaics]

...

Il miglior consiglio che posso dare è quello di importare i file da videocamera impostando come codec di trascrizione qualcosa di potente (tipo animation o il dv).

...grazie innanzitutto per la risposta (come sempre) puntuale.

Vorrei precisare quanto segue.

La mia videocamera (JVC con Hard Disk e con porta USB 2.0 no FireWire) è riconosciuta solo da iMovie '08, per cui ho solo due possibilità (dimmi se faccio bene:rolleyes:):

1. Collego la videocamera al Mac e avvio iMovie '08; iMovie converte automaticamente le clips della videocamera (che sono originariamente .MOD) in formato .MOV e le salva sul Mac. A quel punto le importo in FCE e ci lavoro sopra.

2. Salvo le clips (in formato .MOD) sulla scrivania (o in altra cartella) del Mac; poi le converto in formato DV (o .MOV?) tramite ffMpeg X o Mpegstream.

Qual è secondo te la via migliore per non perdere in qualità?

Esiste una terza via?

Grazie ancora;)

[iMario]

Controlla innanzitutto se iMovie ha dei parametri di importazione per definire il codec con cui deve crearti i file .mov. Se è possibile scegli il codec Animation o direttamente il Dv.

Importa i tuoi file nella libreria di Final Cut e lavorali.

Esporta da Final cut un file Mov sempre in Dv o Animation.

Se dopo devi fare un dvd importa il tuo file su iDvd.

Ritengo questa sia la procedura migliore

p.s.

quando parlo di DV intendo il codec non il formato .dv, quindi sempre di file .Mov si parla

[zetaics]

Ok, grazie,

proverò a fare qualche esperimento conMpegStreamclip e ti farò sapere.

[iMario]

Ok, grazie,

proverò a fare qualche esperimento conMpegStreamclip e ti farò sapere.

E chi l'ha nominato? cmq ok fammi sapere

[zetaics]

E chi l'ha nominato? cmq ok fammi sapere

...nel senso che iMovie non mi permette di definire i codec di importazione; per cui ho pensato di trasformare i .MOD in .MOV utilizzando Mpeg Streamclip e provando le seguenti forme di compressione (lasciando come qualità 100%, anche se forse verranno fuori files enormi):

Apple FCP Uncompressed 8-bit 4:2:2;

Apple Animation.

[iMario]

Ah ok Zeta, ottima idea allora! Se ti verranno fuori file enormi non avere paura. E' nella normalità in questo settore

[debbytrendy]

Posto qui il mio quesito... si tratta di una cosa piuttosto urgente dato che Sabato (tra 5 giorni) ho un matrimonio e sto lavorando con iMovie a un filmato composto da foto da proiettare durante la cena.

Il problema è che verrà poi utilizzata per la proiezione un pc portatile quindi vorrei sapere come fare per salvare/esportare in un formato compaibile con pc ad una risoluzione per TV... basterebbe riuscire a fare un DVD leggibile dai lettori dvd da casa (in questo modo anche i prossimi filmati di raccolta foto dei miei viaggi che vorrei fare sono a posto!)

Praticamente ho iniziato ad usare il programma solo ieri e tutto senza conoscenze di base....

AIUTATEMI PLEASEEEEEEEEE

[iMario]

Per esportare ti consiglio il formato 4:3 720x576. In questo modo sia su portatile che su tv avrai una proporzione adeguata. Se il portatile ha uno schermo widescreen allora vai di 16:10 HD in 1920 x 1080.

Per il file ti suggerisco un .Mov con codec H264. Con un software come Toast (se non erro) potrai convertire poi il quick time in Dvd per leggerlo anche sui lettori casalinghi.

Ancora meglio potresti passare per iDvd e fare da li anche un bel menù!

[Pachi]

...grazie innanzitutto per la risposta (come sempre) puntuale.

Vorrei precisare quanto segue.

La mia videocamera (JVC con Hard Disk e con porta USB 2.0 no FireWire) è riconosciuta solo da iMovie '08, per cui ho solo due possibilità (dimmi se faccio bene:rolleyes:):

1. Collego la videocamera al Mac e avvio iMovie '08; iMovie converte automaticamente le clips della videocamera (che sono originariamente .MOD) in formato .MOV e le salva sul Mac. A quel punto le importo in FCE e ci lavoro sopra.

2. Salvo le clips (in formato .MOD) sulla scrivania (o in altra cartella) del Mac; poi le converto in formato DV (o .MOV?) tramite ffMpeg X o Mpegstream.

Qual è secondo te la via migliore per non perdere in qualità?

Esiste una terza via?

Grazie ancora;)

ciao io ho la jvc hd 7 e con imovie hd mi trovo discretamente bene..

collego la jvc con usb e me la vede come hd esterno copio le riprese fatte sul finder e importo in imovie hd il file .MOD. me lo riconosce automaticamente senza dover passare tramite file di compressione..

l'unica pecca è che mi visulizza le clip in 16:9 CON BANDE NERE in alto e in basso come fosse un formato letter box qualche suggerimento???

[iMario]

ciao io ho la jvc hd 7 e con imovie hd mi trovo discretamente bene..

collego la jvc con usb e me la vede come hd esterno copio le riprese fatte sul finder e importo in imovie hd il file .MOD. me lo riconosce automaticamente senza dover passare tramite file di compressione..

l'unica pecca è che mi visulizza le clip in 16:9 CON BANDE NERE in alto e in basso come fosse un formato letter box qualche suggerimento???

Ma le clip sono state girate in 4:3 o in 16:9?

[Pachi]

Ma le clip sono state girate in 4:3 o in 16:9?

bella domanda la tua ...

sai che ho letto e riletto il manuale del jvc e non riesco a capire come settare il 4:3:mad:

[debbytrendy]

Grazie mille!

questa sera chiudo il progetto e poi vi farò sapere come è andata!!!!

[iMario]

bella domanda la tua ...

sai che ho letto e riletto il manuale del jvc e non riesco a capire come settare il 4:3:mad:

Per ovviare al problema fino a che non trovi come registrare in 4:3 potresti impostare il progetto di iMovie in 16:9 così non avresti le bande nere e potresti montare in widescreen, che è un formato molto più figo del 4:3 (che spero sparisca dalla faccia della terra entro breve!).

[iMario]

Grazie mille!

questa sera chiudo il progetto e poi vi farò sapere come è andata!!!!

Facci sapere si!

p.s.

che bello il mio topic è stato evidenziato

[iMak]

Ti ho scovato finalmente, esperto di codec e acquisizioni video.:dance:Innanzitutto ciao e grazie per quello che fai per noi del forum. Ecco il mio quesito, vengo dal mondo PC dove usavo prevalentemente Nero Vision per creare DVD con i filmati girati con la mia Sony DSCT-33. Con delusione ho scoperto che con il mio nuovo "mostro" (iMac 20" acquistato da poco) non posso utilizzare i filmati così come sono ma devo prima convertirli per poterli dare in pasto a iMovie, potresti cortesemente spiegarmi che software usare per convertire i filmati sony (MPEG VX Fine (640 X 480 30 fps) in un formato iMovie compatibile.

[iMario]

Ciao iMak,

mi pare di capire che la tua fotocamera (non videocamera) faccia dei filmati con un codec proprietario sony, una variante dell'Mpeg nello specifico.

Prima di tutto prova ad installare flip4mac e perian sul tuo Mac e verifica se Quick Time ti legge o meno i file prodotti dalla tua fotocamera. Se così fosse i file sarebbero letti immediatamente anche da iMovie.

Se così non fosse prova handbrake per convertire i file in formato quick time, scegliendo come codec l'H264 (leggero e compresso ma di buona qualità) o l'Animation (pesante ma di qualità eccelsa).