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Case Ecologiche


alexerre

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Devi lavorare un pò sul giardino.. ma la casa è davvero bella!! :ciao: mq?

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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...perché sono un progettista qualificato Rubner e nonostante possa dire per esperienza che la Rubner faccia parte della rosa delle migliori per serietà e per non perdere in obiettività ho preferito escluderla dalla lista... il mio intento era quello di fare informazione, non di vendere un particolare prodotto...

P.

E invece secondo me dovresti parlare anche di quelle che conosci, anzi, ancora di più visto che hai una lunga esperienza su queste, poi visto che mi sembri anche una persona obiettiva non credo che tralasceresti critiche oltre che elogi... :ciao:

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Mi sembrate tutti ben preparati... Qualcuno di voi conosce imprese SERIE che operano nella zona di Arezzo-Firenze? Grazie... Sono nuova del forum.

"Vorrei con te da solo sempre viaggiare,

scoprire quello che intorno c'è da scoprire"

VORREI - Francesco Guccini

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MIA :volo:

è danese.

Gli interni puoi farli come vuoi...Non conviene far costruire la casa completamente da un impresa.

Solitamente ricaricano sui singoli lavori.

Se uno poi é capace di farsi un pó di cose da solo risparmia.

La societá e andata in fallimento. Adesso l'hanno riaperta ma il livello é sceso, niente finestre a vetro triplo, ed il prezzo é salito.

Madjan :fiorellino:

complimenti!

...ne approfitto per farti un paio di domande... hai scelto una block house con i tronchi laccati... da quanti anni è stata fatta? come si comporta la laccatura in testa al tronco rispetto al fianco? ...te lo chiedo perchè non ho avuto una bella esperienza con il legno laccato... con il verniciato base acqua no problem ma con il laccato (casa completamente bianca) ho avuto rogne in passato...

...vedo che la casa non ha scuri/taparelle... con cosa oscuri di notte? hai scelto di usare un tendaggio con calata e fondo?

un'ultima domanda... porta pazienza ma sono curioso perchè la ditta è danese e non conosco operatori danesi... che impianto di riscaldamento base ti hanno proposto?

...la garanzia ti è saltata con il fallimento? ...vedo che il manto di copertura sporca le travi laccato bianco... con che materiale sono fatte le tegole? il tetto è areato sottotegola?

grazie mille per le risposte

P.

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...oggi ho iniziato a montare una delle mie case... se vi interessa metto online la foto/cronologia

P.

Mi interessa :ghghgh:

iPad 3 3G 64 Gb, iPad mini 3G 64 Gb, Mac mini + SSD OWC 120 + Thunderbolt display, iMac 27" Quad 2.66, MacBook Air 11 1,7, MacBook Pro 15 retina 256 SSD, iMac G4 17" 800.

iPhone 5 32 Gb, iPod Touch 8 Gb, iPod photo 60Gb, iPod II 10Gb 2^G, iPod Shuffle 1Gb.

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E' una CasaClima classe B con valori molto vicini alla Classe A... tutte le Rubner sono CasaClima minimo B, l'azienda stessa è certificata CasaClima

questo è lo schema delle pareti esterne

Classic50-160.jpg

Il riscaldamento è principalmente a Biomassa - termocamino e per ora ha solo le predisposizioni del fotovoltaico e del solare termico che saranno installati in una seconda fase...

La casa è una casa a catalogo modificata secondo le esigenze del cliente, siamo passati da un 4 falde ad un due falde e abbiamo apportato varie modifiche interne... sono circa 115 mq di superficie calpestabile... 145 di lorda, tre camere due bagni, un ripostiglio, ingresso con guardaroba, soggiorno da 30 mq e cucina abitabile di circa 20 mq...

P.

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E, se non son fuori luogo, una casa del genere... quanto gli sta venendo? (in euri) :fiorellino:

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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Personalmente trovo più attraenti quelle a pannelli. Quali sono le differenze funzionali?

Sostanzialmente hanno parametri tecnici molto simili

anche io preferisco le strutture a telaio o massicce a pannello... la scelta fra le tipologie di case è più che altro un fattore emotivo/estetico e di manutenzione nel tempo... le case ad intonaco liberano l'utente dalla manutenzione esterna del legno che nel tempo necessitano di rabbocco impregnante (ogni 3/4 anni, dipende dalla zona)

questo è l'ultimo mio progetto

render fatto con maxwell :fiorellino:

casaC.jpg

questa è una villa impegnativa molto grande...

P.

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Ospite lorymar62
Casa a tronchi (block house)

Blockhaus.gif

P.

....bella...ma permettimi una cosa...allora a pannelli prefabbricati e sopratutto in legno

....ma la manuntenzione nel tempo ...e parlo di costi!! sopratutto per quella in legno

ove in alcune zone d'italia ...tipo il polesine dove l'umidita' aerea e' molto sostenuta sia

d'inverno che d'estate??......grazie :fiorellino:

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....bella...ma permettimi una cosa...allora a pannelli prefabbricati e sopratutto in legno

....ma la manuntenzione nel tempo ...e parlo di costi!! sopratutto per quella in legno

ove in alcune zone d'italia ...tipo il polesine dove l'umidita' aerea e' molto sostenuta sia

d'inverno che d'estate??......grazie ;)

allora, il problema delle zone umide va affrontato in base al pacchetto muro che si utilizza... le strutture in legno massiccio a tronchi o a pannello massiccio sono poco indicate, meglio le strutture a telaio in quanto la percentuale di legno massiccio sull'intera costruzione è limitata e ben bilanciata per le zone umide... i movimenti sono praticamente nulli e comunque omogenei...

individuata la tipologia di struttura in base alla zona bisogna fare un distinguo fra le due tecniche "a telaio" maggiormente utilizzate. Un pò di storia prima... le case in legno sono state costruite nel tempo seguendo due metodi... il primo a tronchi sovrapposti e il secondo a graticcio. I sistema a graticcio non usano una soluzione massiccia ma utilizzano il sistema di un intreccio di montanti verticali e correnti orizzontali e obliqui posti ad una distanza ritmica... un esempio di sistema a graticcio sono le case nordiche tedesche o norvegesi dove è ben visibile la struttura in facciata... l'evoluzione negli anni del sistema a graticcio ha creato due tipologie, il sistema Baloon Frame utilizzato dai pionieri americani alla fine del XIX secolo derivante dai sistemi norvegesi a montanti lunghi chiamato Stav-kirke e il sistema a platform frame.

405px-Balloon_frame_with_text.jpg

Baloon Frame

f0741-02.png

Paltform frame

Il primo (BF) necessita di tagli di legno molto lunghi in quanto l'intera facciata è costituita da correnti verticali terra-cielo a cui si incastrano le strutture orizzontali di piano mentre il secondo (PF) è più flessibile inquanto non servono sezioni lignee lunghe perchè la struttura portante è costituita da spezzoni che vanno da piano a piano... dal PF derivano le strutture portanti odierne a gabbia portante tridimensionale in cui tutte le pareti concorrono a distribuire i carichi e, semplificando, la struttura è composta da parete che sostiene il solaio che sostiene la parete che sostiene il solaio ecc. ecc.... questo sistema tridimensionale portante ha dato vita al sistema a pannelli portanti a telaio tipico del processo industriale delle case prefabbricate, queste pareti sono tamponate sui due lati da lastre controventanti e riempite di materiale fono e termoisolante e sul lato esterno di tamponamento si applica un cappotto in modo da eliminare i ponti termici tipici delle interruzioni parete-solaio.

Ora, i sistemi a gabbia sono i più indicati nelle zone umide in quanto il legno è incapsulato fra i pannelli controventanti e quindi protetto da fuoco e le variazioni di umidita non causano spostamenti apprezzabili della struttura... comunque sia per farla breve non è la dilatazione del legno il problema ma l'umidità in parete che può creare condensa... è importante definire bene dove cade il punto rugiada all'interno della parete... qui entrano in gioco i materiali utilizzati nella stratigrafia... in zone umide mai e poi mai farei una casa che non sia bio al 100%... i derivati del petrolio hanno un'ottima resa di coibentazione ma non sono per niente permeabili all'umidità e quindi non permettono la fuoriuscita dell'umidità dalla parete... per stare tranquillo i materiali devono essere completamente naturali... canapa, lana animale o vegetale, fibra di legno, sughero, fermacell (fibrogesso: fibra di legno e gesso)... per il cappotto esterno meglio il sughero della fibra di legno in quanto ha un coefficiente di traspirabilità 2 volte superiore alla fibra di legno mentre l'intonaco deve essere a base calce, minerale o cocciopesto, niente intonaco con leganti cementizi...

Da un punto di vista tecnico quando si parla di umità in parete si rientra nell'ambito della Psicrometria (tratta il comportamento della miscela di aria e vapor d'acqua, con riferimento alle trasformazioni alla pressione atmosferica che interessano sia il benessere ambientale che l'interazione con le murature) e in generale della FisicaTecnica ... da un punto di vista pratico si analizza il Diagramma di Glaser, metodo grafico per lo studio del fenomeno della condensa all'interno di una parete. Per disegnare il diagramma di glaser si identificano le superfici di separazione tra i vari strati della struttura ed in corrispondenza delle variazioni si determinano:

a) le temperature;

B) le pressioni di saturazione del vapore d'acqua;

c) le pressioni parziali del vapore funzioni delle caratteristiche termoigrometriche dell'aria in contatto con la parete e della permeabilità dei materiali che la costituiscono;

e si confronta il valore di pressione parziale del vapore con quello di saturazione

Ogni produttore fornisce il diagramma dei suoi pacchetti parete e in base al diagramma bisogna fare una cernita....

Da un punto di vista pratico per eliminare il fenomeno della condensa all'interno della parete occorre inserire sulla faccia calda dell'isolante un materiale con bassa permeabilità al vapore (barriera al vapore), in modo che la pressione parziale del vapore scenda a valori inferiori di quello della corrispondente pressione di saturazione

Chiudendo il cerchio, per rispondere alla tua domanda, si costruisce tranquillamente anche nelle valli di comacchio dove l'umidà relativa è fra le più alte d'Italia, bisogna però utilizzare materiali e pacchetti muro appropriati

P.

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Ospite lorymar62

....si ottima descrizione tecnica sia costruttiva che nel dettaglio riguardante l'isolamento nelle varie modalita' ....ma resta il fattore costi nel tempo...xche' una qualsiasi casa sia di muratura che prefabbricate ecologiche avranno pure delle normali manuntenzioni ...e non e' un dato da trascurare....personalmente mesi fa' ho cambiato casa e abbiamo acquistato una casa -villetta della fine "800 ..( qua' ad adria se conosci il paese ci sono molte case di quell'epoca e anche di piu' vecchie ) ...il problema dell'umidita' e' stato risolto con lavori di manuntenzione tagliando la casa e quindi isolandola e poi lavori effettuati nell'esterno con l'inserimento di prodotti messi ad intercapedine fra il muro e l'intonaco ...(il cappotto)....quindi lavori che nella loro esecuzione non richiedono piu' manuntenzioni costose nel tempo...ma semplici accorgimenti di poco conto.....quindi tali abitazioni garantiscono nel tempo una manuntenzione contenuta o si deve parlare diversamente....anche poi per un valore commerciale ...in caso di vendita dell'immobile....pure questo di notevole interesse....

....spero di essere stato chiaro....grazie...;)

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