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Case Ecologiche


alexerre

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Ospite katsumoto
Voglio fare i complimenti a occhirossi per l'estrema professionalità con cui ha trattato gli argomenti, ma allo stesso tempo non posso che amareggiarmi del fatto che, cavalcando l'onda della novità e del terreno fertile, abbia usufruito dello spazio di questo forum per fare una "non velata" pubblicità alla sua azienda.

Devo dire che non trovo etico questo comportamento, sono un utente da tanti anni e da molti di più sono nel campo dei prefabbricati e della bioedilizia, curando personalmente gli argomenti qui citati, ma mai e poi mai mi sono permesso di "sponsorizzare" la mia azienda (e parlo di una multinazionale) qui dentro.

Scusate l'OT, ma ho scritto semplicemente con molta umiltà.

capisco il tuo punto di vista, ma devo dire che è uno dei topic più interessanti di tutto il forum :popcorn:

e poi non mi pare così spudorato, ha citato varie aziende...;)

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Veramente, se leggi bene.. proprio lui, non lo ha mai fatto!!!

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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Voglio fare i complimenti a occhirossi per l'estrema professionalità con cui ha trattato gli argomenti, ma allo stesso tempo non posso che amareggiarmi del fatto che, cavalcando l'onda della novità e del terreno fertile, abbia usufruito dello spazio di questo forum per fare una "non velata" pubblicità alla sua azienda.

Devo dire che non trovo etico questo comportamento, sono un utente da tanti anni e da molti di più sono nel campo dei prefabbricati e della bioedilizia, curando personalmente gli argomenti qui citati, ma mai e poi mai mi sono permesso di "sponsorizzare" la mia azienda (e parlo di una multinazionale) qui dentro.

Scusate l'OT, ma ho scritto semplicemente con molta umiltà.

Ciao faustinik,

chiedo scusa a te e a tutto il forum... sapevo che prima o poi avrei fatto un passo falso... la mia era più una richiesta di consigli e di confronto per migliorare il mio lavoro... a proposito, grazie a chi mi ha postato feedback sul sito... siete stati per me molto preziosi :shock:

...tengo a questa discussione e per eliminare qualsiasi dubbio ho eliminato post, riferimenti e resa più neutra la firma :ghghgh:

...nei post precedenti invece credo di aver posto molte alternative e dato ampio risalto a diverse aziende e quindi credo non sia necessario alcun intervento...

...sempre in tema di post farebbe piacere credo a tutti se anche tu faustinik condividessi un po della tua esperienza... così cresciamo tutti :shock:

P.

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Una domanda: come si comportano questo tipo di case nei climi caldi?

So che in Germania hanno progettato quartieri con case passive, ottime d'inverno ma d'estate hanno avuto qualche problemuccio.

Ciao Alberto,

la tua domanda potrebbe essere generalizzata in come si comportano le case nei climi caldi? ...questo perché indipendentemente dal tipo di struttura portante i parametri di tenere sotto controllo sono l'esposizione solare ed i relativi ombreggiamenti, lo sfasamento del pacchetto muro, di quello solaio e della copertura nonchè lo sbalzo termico giorno/notte e quindi il pericolo di condensa nella stratigrafia strutturale...

per darti una risposta specifica nel caso di case con struttura in legno occorre tener presente che le strutture a telaio hanno meno massa per metro cubo e quindi minor sfasamento a meno di non tamponare con materiali coesi gli interstizi ad esempio con materiali tipo fibra di legno con densità pari a 250 kg/mc oppure paglia pressata oppure lana di pecora ecc.

le strutture massicce tipo Xlam (pannelloni di legno incrociato a più strati) o le case a tronchi sovrapposti avendo più massa hanno in generale in partenza maggior sfasamento...

Per quanto riguarda la condensa in parete (il così detto punto rugiada) occorre analizzare il parametro µ che identifica la diffusione al vapore dei singoli materiali....

uno buon sfasamento deve essere sopra le 12 ore... moltissimi pacchetti muro sia a telaio che massicce superano le 12 ore.... poi il resto lo fa il progetto, buoni serramenti, e dei sistemi di ombreggiamenti fatti ad esempio con pergolati con tende retrattili...

hai infine citato i quartieri tedeschi dicase passive... sono state i primi esempi e da allora la progettazione ed il controllo climatico si è evoluto in modo significativo... basta guardare anche solo gli strumenti software a disposizione dei progettisti... me li sognavo certi strumenti di analisi quando ho fatto nel 92 la mia prima casa eco-compatibile...

P.

EDIT: dalla firma del tuo messaggio presumo che ci capisci di progettazione... dal sito del comune di Torino puoi scaricare un file excell per verificare lo sfasamento: http://www.comune.torino.it/ediliziaprivata/energia/

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Complimenti per la disponibilità e la competenza.

Dalle mie parti il concetto di casa ecologica (legata alla casa prefabbricata), non è ancora così radicato.

Spesso la committenza (e ancor di più i tecnici comunali:confused:), quando sentono parlare di case ecologiche hanno in mente il concetto di casa prefabbricata anni '70.

Il mercato immobiliare (già abbastanza fermo in questo periodo), inizia a trattare il discorso delle case ecologiche, però per il momento (sempre dalle mie parti ) è ancora un mercato di nicchia.

Per quanto mi riguarda, ho contattato diverse ditte che trattano case prefabbricate e mi sono documentato in merito. Per quanto riguarda la mia esperienza personale, visto che in questo periodo mi sto costruendo la casa, alla fine ho optato per una soluzione tradizionale (non mi uccidere :DD), cercando di utilizzare tecnologie costruttive volte a garantire un buon risparmio energetico.... anche se spiegare alle imprese che cos'è, a cosa serve (e soprattutto l'utilita) dellla ventilazione meccanizzata è quasi frustrante ;)

Ps, visto che sei così disponibile, mi diresti quando esce MR2? :ghghgh:

Canon 5d old, canon 24-70, sigma 12-24, canon 35-350

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Ps, visto che sei così disponibile, mi diresti quando esce MR2? :mhh:

Alberto, siamo in betatesting e posso solo rimanere sul vago... ho firmato l'impegno di riservatezza... sicuramente prima della fine dell'anno. :ciao:

P.

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Girovagando in rete ho notato questo forum.

Ho letto la 20a di pagine della discussione.

Molto interessante. Un complimento ad OcchiRossi vero pilastro della discussione.

Mi permetto di postare una paio di domande:

- conoscete le REGNAUER commercializzate da Design Haus Italia?

- mi indicate qualche sito dove posso reperire delle info sulle caseclima?

grazie

Salut

Barba

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Ciao Barba

io personalmente non li conosco. Appena ho tempo comunque un salto sul sito ufficiale lo farò sicuramente.

Il miglior punto di partenza per iniziare ad avere maggiori info sulle casaclima è quello ufficiale dell'agenzia:

http://www.agenziacasaclima.it/index.php?id=3&L=1

P.

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Viene pronta a marzo/aprile, sono al secondo piano est.

per ora c'è solo la struttura portante in cemento armato e stanno finendo il tetto, tra poco cominceranno a fare le cose "sul serio", cioè coibentare tutto, tirare i tubi a pavimento, cominciare a afre gli strati esterni.

E' bellissimo vedere la propria casa venire su..... :ghghgh:

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Ciao Barba

ho dato un'occhiata... la struttura è a telaio con cappotto... praticamente identica alla Residenz della Rubner... è un buon prodotto molto ben collaudato... la differenza in questo caso fra i vari produttori a telaio (veramente tanti) è data dall'affidabilità economica dell'azienda produttrice, dal servizio del punto vendita, dal grado di personalizzazione, dai tempi di consegna, dalle squadre di montaggio (come lavorano), dall'impiantistica, dai serramenti, dallo sfasamento in rapporto al prezzo finale e dalla garanzia (cosa copre e per quanto tempo)...

queste sono tutte valutazioni che solo tu puoi fare visitando i punti vendita dei produttori che ti attirano di più e facendoti fare dei preventivi mirati.... ogni produttore ha i suoi tagli di forifinestra.... in fase di preventivo dichiara che ti stanno bene le dimensioni standard del produttore più simili a quelle di progetto... questo per poter poi confrontare il miglior prezzo...

P.

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Ciao a tutti e scusate se mi intrometto per un parere su una questione molto personale.

Vivo a Roma, in un appartamento all'ultimo piano, ex lavatoio, con pareti molto sottili (20 cm) che nel giro di due inverni hanno creato gravi problemi di muffa, condensa, umidità ecc. Allego delle foto per rendere meglio l'entità del problema. Inoltre questo appartamento è un frigorifero d'inverno e un forno d'estate (il soffitto non è coibentato ed è presente solo una guaina).

Mi sono consultato con vari architetti e tecnici del settore per capire come risolvere in modo definitivo ed ecologico il problema, e oggi mi è stato proposto un cappotto interno in sughero con intonaco biocompatibile traspirante.

La domanda, per chi avrà la voglia e la pazienza di rispondermi, è: secondo voi è una buona soluzione, efficace e davvero "ecologica" come mi è stato detto?

Su una delle tre pareti avrei la possibilità di mettere un cappotto esterno: avrei risultati migliori?

E ancora: gli infissi attualmente montati sono in alluminio, non a taglio termico e senza was-ist-das (il che permetterebbe una migliore areazione d'inverno): quali potrebbero essere gli infissi migliori nel mio caso?

Un sentitissimo grazie a chiunque possa illuminarmi!

Galleria Foto

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se avessi foto di come era la mia cucina prima dell'ultima imbiancatura....

la tua muffa impallidirebbe d'invidia!

Non vedo l'ora di traslocare da sta casa malsana :ghghgh:

Chi beve solo acqua, ha un segreto da nascondere. (C. Baudelaire)

 

Meno internet, più cabernet!

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se avessi foto di come era la mia cucina prima dell'ultima imbiancatura....

la tua muffa impallidirebbe d'invidia!

Non vedo l'ora di traslocare da sta casa malsana :)

Addirittura? Io adoro casa mia, ci ho messo un bel po' a trovarne una che mi piacesse e ora voglio risolvere i problemi a ogni costo. A volte mi piglia lo sconforto e la vorrei vendere, ma poi penso a quanto ci starei bene senza la visione (e, d'inverno, l'odore) di sta maledetta muffa.

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La muffa.. non è buona..

Se c'hai la possibilità.. restaura il più presto. :)

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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@ MacDreamy: è il classico problema di ponte termico che abbassa la temperatura superficiale in parete, si forma condensa e alla fine muffa... essendo un appartamento non hai altra scelta che coibentare internamente e foderare con cartongesso o fibrogesso... i materiali che ti hanno proposto sono azzeccati ma l'intervento non serve a nulla se non sostituisci i serramenti e il bancale in marmo sotto il serramento: è il marmo che va da fuori a dentro che crea i maggiori danni... deve essere interrotto dal serramento e se possibile anche da coibente... il produttore più vicino a casa tua che fa serramenti a taglio termico va benissimo... inutile spostarsi troppo dal cantiere... tutti i serramenti odierni hanno prestazioni molto simili...

per dovere professionale devo dirti che la scelta del sughero è la più ecologica ma anche la più cara e se questa scelta implicherebbe la non sostituzione dei serramenti è meglio optare per qualcosa di meno bio come la lana di roccia che costa molto meno ma che ha valori di traspirabilità molto simili al sughero... questo perchè a volte il problema va visto con la visione d'insieme e quello che può sembrare meno ecologico oggi (lana di roccia + cambio serramenti) alla lunga lo è di più perchè ti fa abbattere i consumi di riscaldamento e di raffrescamento più di una soluzione più eco ma parziale (coibentazione con sughero e nessun cambio serramenti perchè non bastano i soldi)...

...per quanto riguarda la soluzione di fare una parte a cappotto esterno lascia perdere... avresti una discontinuità laterale di coibentazione nel punto di incontro fra pareti interne ed esterne e quindi ancora ponte termico... senza contare poi che devi chiedere al condominio il permesso dei lavori sulla facciata che creerebbero discontinuità estetiche evidenti... ci sono poi costi aggiuntivi di impalcatura che devono arrivare alla quota di sicurezza ed eventuale tassa di occupazione del suolo pubblico se l'impalcatura appoggia su marciapiedi pubblico...

I lavori di coibentazione e cambio serramenti rientrano nelle detrazioni fiscali del 55%

P.

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Caro Occhirossi,

grazie infinite per la spiegazione puntuale e precisa. Mi sembra di muovermi in un labirinto: ogni tecnico che sento mi dà pareri diversi (chi il cappotto interno, chi quello esterno, chi addirittura mi ha prospettato l'idea di demolire e ricostruire!!!). Il cappotto esterno lo potrei realizzare su una parete perché dà interamente su un ballatoio di mia proprietà e non si noterebbe affatto la differenza.

Forse il preventivo che più si avvicina alla soluzione da te prospettata è quello che prevede la posa in opera di (cito testualmente) pareti già preparate, eseguito mediante pannelli di polistirolo espanso di spessore 5cm, densità Kg/mc 20, EPS 120 completa di rete in fibra di vetro apprettata.

Un'ultima domanda: qual è il materiale più adatto per i serramenti da abbinare alle pareti in lana di vetro o sughero? Legno? Pvc?

Grazie ancora! :love:

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no no non si avvicina a quello che ho detto io: se usi il polistirolo è come se ti mettessi a vivere in un sacchetto di plastica... la casa non respira...

non c'è un materiale particolare da abbinare, ma se vuoi un consiglio io opterei per i serramenti in legno laccati... il PVC non ha manutenzione ma ecologicamente parlando è la soluzione peggiore...

P.

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...se usi il polistirolo è come se ti mettessi a vivere in un sacchetto di plastica... la casa non respira...

Praticamente in tutte le case che ho visto costruire, è stato usato il polistirolo! :ghghgh:

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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Praticamente in tutte le case che ho visto costruire, è stato usato il polistirolo! :ghghgh:

...purtroppo è così... tra l'altro ha una pessima resa anche come sfasamento e quindi come protezione estiva...

P.

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... se usi il polistirolo è come se ti mettessi a vivere in un sacchetto di plastica... la casa non respira...

P.

ecco perché nell'appartamento di mia mamma continua a salire la muffa dei signori di sotto!!! loro dicono che non hanno muffa, o meglio, non la vedono, in compenso sale al piano di sopra!!! tra polistirolo, controfinestre e finestre che non aprono ... la casa ideale per la muffa!!! :)

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Addirittura? Io adoro casa mia, ci ho messo un bel po' a trovarne una che mi piacesse e ora voglio risolvere i problemi a ogni costo. A volte mi piglia lo sconforto e la vorrei vendere, ma poi penso a quanto ci starei bene senza la visione (e, d'inverno, l'odore) di sta maledetta muffa.

io sono in affitto...

appena posso, taglio la corda!

(e al padrone penso non freghi na cippa se c'è muffa o meno... vedendo come ha tirato al risparmio in certi lavori di sistemazione!!!)

Chi beve solo acqua, ha un segreto da nascondere. (C. Baudelaire)

 

Meno internet, più cabernet!

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