Le regole del vestire classico

[Leluccio]

Altro che cravatte tinta unita    THIS IT A MUST: Marinella

 

I LOVE MARINELLA 

 

Oh mamma! Io adoro le cravatte! Ah, mo' che ci sono, qualcuno mi spiega la differenza tra cravatta "classica" e quella "sottile". Cioè, in che occasioni è preferibile l'una o l'altra?

[Lord K]

Io il vestito lo metto poco (sono sempre in università).
 

Camicia fatta su misura (se sei a milano, cerca Olga). Dall'azzurro al bianco. Righine ok, righe sopra i 4 millimetri sono estremamente pericolose (il volgare è dietro l'angolo, se sei un po' grosso rischi il disastro totale).
Se hai tatne camicie puoi permetterti righe e quadretti arditi (la metti due volte al mese e va beh), se no azzurro e bianco.
La sera e nelle occasioni formali camicia bianca (non è trattabile).
Per il tessuto, informati o chiedi alla camiciaia.

Il collo botton down è il mio preferito, puoi metterci la camicia o il papillon (non nelle occasioni formali).
Occasioni formali vogliono camicia con collo moderatamente francese. Non francese sparato che corre indietro.
Il nodo della cravatta dev'essere più piccolo del mento e non piccolo. Si sceglie sulla base della cravatta che hai per le mani (le cravatte ad anima grossa vogliono nodi semplici, perché già li fanno grossi), del colletto (che dev'esser riempito, ma non ripieno e, in subordine, dell'occasione. Il colpetto con l'indice che crea la pieghina al centro della coda, sotto al nodo, è il colpo da maestro.

Marinella ha purtroppo una fama 'politica'. Hermes e Salvatore Ferragamo sono grandi classici. In alternativa Andrew's Ties is the way (si trovano anche papillon, per chi ne cerca).

Il papillon preallacciato è un grosso No. In nessuna occasione, levatelo dalla testa.

Con le calze gioco (rosse, Gallo, Missoni, righe strane e sfumature di azzurro o viola), va bene sotto dei vestiti informali (Chinos, pantaloni con le pences et cetera).
Sotto il vestito blu, filo di scozia blu (neanche questo è trattabile). Al massimo, se l'occasione non è il matrimonio di tuo fratello, puoi ardire un po', a condizione di avere un vestito blu, una camicia bianca ed una cravatta moderatamente classica (la cravatta banale con il due bottoni blu e la camicia bianca è un sacco controllore di volo Alitalia).

Per portare il papillon devi esser capace e non comportarti tutto il giorno come se ti turbasse esser fissato (soprattutto se se fuori dall'ambiente nel quale la tua tendenza dandy è già nota).

Le camicie a maniche corte sono ottime sugli scaffali dei negozi e lì si suppone rimangano. Se hai caldo, arrotoli, al massimo. Che ci ha pure un fascino virile.


Pochette: nel dubbio bianca e pigata in modo che si veda solo una righina di tessuto.

Cache col (diffida di chi lo chiama ascot): per gli arditi. Può trasformare camicia, maglione e pantaloni in un colpo di classe. Serve saperlo portare (per buona parte, è una capacità che si acquisisce).

Cose da evitare sempre:
- qualunque cosa non ti faccia sentire a tuo agio o ti renda self-conscious. Nel dubbio, vestito blu, camicia bianca e cravatta a righe diagonali (tipo regimental), meglio Alitalia che in imbarazzo;
- scarpe sportive sotto vestito elegante;
- abbinare la cravatta alla pochette alle calze (alle bretelle, agli occhiali e così via), la vera eleganza non deve apparire costruita;
- papillon preallacciati (sul serio: no);
- il cache col in occasioni formali;
- vestito nero con camicia nera con cravatta confetto (l'effetto mafioso anni '90 è assicurato);
- gilet a contrasto;
- vestiti lucidi, gessato spinto;
- abbinate gessato-camicia a righe-cravatta a righe (sinfonia di segment IS NOT the way);
- scarpe differenti dalla cintura;
- camicia a maniche corte;

In realtà un sacco d'altre cose, mi verranno in mente.

Se sei all'inizio, vacci coi piedi di piombo, poi comincia a fare l'estroso, se ti va. Ricorda che come ci vestiamo è come ci presentiamo e, se passi da jeans e maglietta a papillon in due giorni, lo noteranno e te lo faranno notare. E più sei in avanti con l'età, più saranno stupiti.

 

[Lord K]

Oh mamma! Io adoro le cravatte! Ah, mo' che ci sono, qualcuno mi spiega la differenza tra cravatta "classica" e quella "sottile". Cioè, in che occasioni è preferibile l'una o l'altra?

 

 

La cravatta sottile è più modaiola. Va bene (neanche troppo) se decidi di fare quello che va formale in discoteca.

O se sei alto un metro e settanta, pesi 50 kg e ti piace vestirti come un membro degli One Direction.

[Lord K]

Il problema qui è il più grosso di tutti: l'eleganza è più nei modi che nel vestire (se sei uno che gira in bandana, nel tempo libero, il resto delle volte non sei elegante, sei pieno di soldi e ti fai consigliare su come vestirti bene).

L'eleganza nei modi è fatta da tante cose. Aprire le porte, non urlare, rispettare gli altri e tante altre. Di sicuro umiliare qualcuno in pubblico ti marchierà come un poveretto senza idea di cosa sia essere un gentiluomo a prescindere dal fatto che il tuo reddito di permetta una collezione di Marinella.

[V1nC3]

Il problema qui è il più grosso di tutti: l'eleganza è più nei modi che nel vestire (se sei uno che gira in bandana, nel tempo libero, il resto delle volte non sei elegante, sei pieno di soldi e ti fai consigliare su come vestirti bene).

L'eleganza nei modi è fatta da tante cose. Aprire le porte, non urlare, rispettare gli altri e tante altre. Di sicuro umiliare qualcuno in pubblico ti marchierà come un poveretto senza idea di cosa sia essere un gentiluomo a prescindere dal fatto che il tuo reddito di permetta una collezione di Marinella.

 

Beh, questo è sottinteso... E' ovvio... ma siccome volevo evitare la polemica - dato che già è capitato esprimendosi sugli atteggiamenti dello showman in video - ho solo sottolineato l'abbinamento blu e marrone... per il resto: l'eleganza prescinde dall'abito, o la si ha nei modi e nell'educazione, oppure potrai pure vestirti impeccabile, ma resterai un cafone.

 

[Leluccio]

Il problema qui è il più grosso di tutti: l'eleganza è più nei modi che nel vestire (se sei uno che gira in bandana, nel tempo libero, il resto delle volte non sei elegante, sei pieno di soldi e ti fai consigliare su come vestirti bene).

L'eleganza nei modi è fatta da tante cose. Aprire le porte, non urlare, rispettare gli altri e tante altre. Di sicuro umiliare qualcuno in pubblico ti marchierà come un poveretto senza idea di cosa sia essere un gentiluomo a prescindere dal fatto che il tuo reddito di permetta una collezione di Marinella.

Anche con una polo uno può essere elegante.

[V1nC3]

Anche con una polo uno può essere elegante.

Dipende dall'occasione! 

[Haze]

Profonda non-sopportazione per le camicie a maniche corte! Dovrebbero essere anticostituzionali 

[V1nC3]

Quelle di lino, con pantalone corto di cotone e infradito, per escursione turistica in stile "padre USA diretto al parco giochi" ci stanno! Ma per le occasioni formali, serie, le camice a maniche corte sono stile super nerd sfigatissimo... non lo so, ma sono ridicole! 

 

[R_i_k_y]

ahhaah....

 

Va bè la Polo in estate è comoda... perchè sei in maglietta...ma in ogni caso piu' elegante e presentabile diciamo così,  io sul lavoro le uso parecchio... perchè anche facendo assistenza tecnica...a volte è brutto presentarsi in t-shirt dai clienti ..... una polo è già meglio

 

 

Nel frattempo guardando l'armadio urge qualche camicia... ho notato mi manca il classico celeste O_O

 

Consigli riguardo i colori?  Violaceo, blu scuro e nero ci sono già

[V1nC3]

Dipende da cosa devi farci con la camicia! Uso quotidiano, sportiva, elegante, occasione particolare, per la sera, per tutto insieme?

Sicuramente, anche se recentemente, sto rivalutando il bianco nelle sue diverse fantasie. Lo puoi mettere sempre, con-su-sotto ogni cosa. Per uso quotidiano a me piacciono un sacco le righine, o il quadratino piccolo. Mi piace il rosa, il verde pastello, il rosso (solo a righine se no sembra la tovaglia da picnic)... cioè, ho miliardi di camice di ogni fantasia e tinta io 

 

Poi ovviamente dipende la tipologia di stoffa per l'occasione: liscia bianca per tutti i giorni, se no mai! Sembra stile cameriere. Esistono, nei negozi di camice serie - non tipo camicissima - diverse proposte: micro fantasia del tessuto. Li allora puoi sbizarrirti, ma conta che quotidianamente, in modo sportivo, poi stan maluccio.

Io per esempio, a breve, devo comperare un paio di camice con colletto alla coreana. Quella di lino bianco l'ho distrutta col vino... ehm, brindando brindando me so mbriacato e invece di centrare le labbra col bicchiere mi sono buttato tutto addosso! 

 

[Pier Silverio]

Dico solo poche cose.

1. Un riferimento: http://www.stilemaschile.it/blog/

2. Molti interventi alla discussione (fin da principio) chiamano in ballo le "regole" di stile, ma non bisogna dimenticare che il 'principio' sommo è sempre unico: il buon gusto. E infatti anche il più rigoroso dei check-in a una occasione con invito a cravatta bianca o cravatta nera concederà l'ingresso a uomini con un abbigliamento particolarmente convincente anche se diverso da quanto prescritto. D'altro canto, le "regole" servono per educare al buongusto. Come in molti altri rami del "sapere", anche in questo (lo «stile») ciascuno oscillerà da posizioni più ligie alle 'regole' ad affermazioni più personali. Vero per tutti è che si inizia dalle regole, e si terminerà acquisendo un proprio stile (che non necessariamente sarà distante dalle regole). Ripeto: esattamente come in molti altri ambiti. Chi non ha mai sentito dire dalle persone più anziane "ho un'età per cui non devo giustificarmi", o qualcosa di analogo.

3. In diversi hanno criticato il gilet (o panciotto, o corpetto) perché "fa nonno, fa cameriere", tuttavia questa idea è decisamente sbagliata: è un capo di gran classe; tutto sta nel "saperlo portare" (come per qualunque altro capo d'abbigliamento). Qualcuno nota inoltre che "fa mafioso": questo è un esempio notevole che come il cinema, più o meno grande, formi i gusti. In questo link vedete le foto "alla mafioso": http://www.stilemaschile.it/2013/01/09/gilet-dopppiopetto/
In questo un esempio (un classico talmente classico che è oggi è stravagante) "alla F. Daverio": http://www.stilemaschile.it/2012/12/13/director-scat-gilet-tattersall/
Un paio di gilet più moderni: http://www.stilemaschile.it/2012/07/19/gilet-doppiopetto-2/
Infine si noti come proprio di recente il corpetto stia "tornando di moda", e infatti la tv/cinema subito si adegua: un esempio è nel telefilm Suits, in cui uno dei protagonisti, l'avvocato "squalo" di New York Harvey Specter, indossa in circa metà delle scene un gilet sotto alla giacca (a volte anche senza la giacca). Cercate Harvey Specter su Google immagini.

 

4. Molti hanno detto che la camicia è solo bianca, o solo azzurra, o comunque monocroma. In realtà anche una camicia con un motivo può essere elegante, solo che è più difficile riuscire ad abbinarla; ma ancor di più, data la maggiore difficoltà, una vestita elegante con camicia non monocroma risulta molto più "di classe" rispetto a una impostata su una banale monocroma. Si noti tra l'altro un particolare: la famosa "camicia bianca" è davvero più del cameriere che dell'uomo elegante, al quale appartiene maggiormente una tonalità più calda e meno accecante (vd. http://www.stilemaschile.it/2011/06/11/smoking-del-principe-eleganza-da-re/ ); la differenza di solito è questa: una camicia bianca salta agli occhi, è violenta (quindi inelegante), mentre una camicia avorio o latte non risalta, ma si integra nel contesto.

 

Per concludere, una nota riguardo al "saper portare" i capi. Per esperienza personale, ciò che distingue chi "sta bene" con un vestito da chi vi "sta male" è nell'attitudine mentale, più che nell'attitudine fisica. L'esempio tipico è quello delle scarpe con il tacco per le donne e della cravatta per gli uomini: sono i due accessori che più di ogni altro mutano il comportamento di cui li indossa, che risulta spesso innaturale (è più vero per le donne: l'egomania caratteristica dell'uomo gli permette adattarsi più facilmente a ciò che lo rende - a suo dire - speciale, unico).

Ma questo è un discorso complesso.

[V1nC3]

Ecco. Il Gilet, (http://www.stilemaschile.it/2012/12/13/director-scat-gilet-tattersall/) qui, in perfetto stile anglosassone. Appunto, o lo si porta in un certo modo, o, altrimenti, risulta alquanto tanghero (come nel link ulteriore che hai proposto). Cioè, per favore, saranno anche gusti, ma in questa serie di immagini all'anglosassone ha un fascino tutto suo, ma in quella del ragazzo in bianco ricorda il look anni 40/50 del "guaglione" di mafia statunitense, rivisitato: tamarro!

Per quanto riguarda il gilet doppio petto,bellissimo, vorrei però vedere una foto di qualcuno che lo usa. Non solo da catalogo o datata.

[R_i_k_y]

Dipende da cosa devi farci con la camicia! Uso quotidiano, sportiva, elegante, occasione particolare, per la sera, per tutto insieme?

Sicuramente, anche se recentemente, sto rivalutando il bianco nelle sue diverse fantasie. Lo puoi mettere sempre, con-su-sotto ogni cosa. Per uso quotidiano a me piacciono un sacco le righine, o il quadratino piccolo. Mi piace il rosa, il verde pastello, il rosso (solo a righine se no sembra la tovaglia da picnic)... cioè, ho miliardi di camice di ogni fantasia e tinta io 

 

Poi ovviamente dipende la tipologia di stoffa per l'occasione: liscia bianca per tutti i giorni, se no mai! Sembra stile cameriere. Esistono, nei negozi di camice serie - non tipo camicissima - diverse proposte: micro fantasia del tessuto. Li allora puoi sbizarrirti, ma conta che quotidianamente, in modo sportivo, poi stan maluccio.

Io per esempio, a breve, devo comperare un paio di camice con colletto alla coreana. Quella di lino bianco l'ho distrutta col vino... ehm, brindando brindando me so mbriacato e invece di centrare le labbra col bicchiere mi sono buttato tutto addosso!

 

 

 

Bella la coreana

 

Io solamente acquisto (quelle poche..) camicie "fac-totum" nel senso tessuto normale, colori pastello o righine sottili, che posso usare sempre

 

Infatti penso adesso prenderò un azzurrino pastello stile tranviere/ autista del bus e una a righine sempre su tonalita chiara celestino.

 

Poi vediamo...il rosina non mi dispiace ma bò.... -.-

 

 

Comunque ricordo con ironia il primo "invito" di lavoro a un corso di aggiornamento (riguardante dei macchinani su cui prestare assistenza) in sede centrale in terra tedesca.... con colleghi di tutte le parti del mondo... 

 

Nell'invito oltre orario, istruttore ecc era indicato abbigliamento: business casual... (in quanto alla fine andavano poi smontate parti di macchine...ospedaliere...quindi pulitissime e senza grasso o simili...)

 

Che detto cosi si presta a varie interpretazioni, la mia fu.... è la prima volta che vado in sede centrale delle ditta per cui lavoriamo... son qui a 6 mesi... abbiamo un certo decoro... son 3 giorni inverno...bagaglio a mano e via.

 

Il primo giorno mi presentai se non ricordo male con un completo "normale" sullo scuro una camicia sul viola  con righine grigie e via...insomma giorno di presentazioni non sai che si fa ecc... no cravatta visto il "casual"... se tolgo la giacca con pantalone e camicia vado bene qualunque sia la situazione e viceversa

 

All'arrivo prendo badge ecc.. mi dirigo verso la stanza... i primi colleghi che incontro sono due sud coreani... credo padre e figlio, decisamente eleganti completo nero ecc... ok.. secondo me han un pòchino esagerato... ma l'usanza asiatica se non erro li porta a essere quasi sempre eleganti...

 

Arriva un altro collega russo.... giovane...circa come me (30-35) maglioncino scuro...camicia e pantaloni... ok in teoria e quello l'abbigliamento credo migliore.. 

 

Arrivano gli ultimi due inglesi... jeans maglietta e sopra maglione da lavoro con sigla della ditta... a seguire istruttore con JEANS e CAMICIA STILE BOSCAIOLO, barba incolta  e decisamente simpatico 

 

 

Questo solo per dire che spesso ogni persona legge "i requisiti" come gli gusta io era stato un pelino piu' sul formale il primo giorno (il secondo jeans scuri, camicia...ecc..) altri... no...altri ancora di piu

 

Ero per sicurezza avevo pensato a qualcosa di double face...metti la giacca togli la giacca... altri decisamente no specie l'istruttore ahahha

[Haze]

Col colletto alla koreana ce l'ho nera

[Lord K]

Col colletto alla coreana ne ho due, una in cotone a righine azzurre e bianche (righe piccoline, non piccolissime che da qualche metro sembra solo azzurro tenue) ed una in lino blu scuso melange che metto quando ho veramente caldo e dà un tocco di stile anche ad un paio di pantaloncini (che andrebbero evitati, ma comunque meglio quelli che sudato fradicio, se non se ne può proprio fare a meno).

[Violadimontagna]

Dipende da cosa devi farci con la camicia! Uso quotidiano, sportiva, elegante, occasione particolare, per la sera, per tutto insieme?

Sicuramente, anche se recentemente, sto rivalutando il bianco nelle sue diverse fantasie. Lo puoi mettere sempre, con-su-sotto ogni cosa. Per uso quotidiano a me piacciono un sacco le righine, o il quadratino piccolo. Mi piace il rosa, il verde pastello, il rosso (solo a righine se no sembra la tovaglia da picnic)... cioè, ho miliardi di camice di ogni fantasia e tinta io 

 

Poi ovviamente dipende la tipologia di stoffa per l'occasione: liscia bianca per tutti i giorni, se no mai! Sembra stile cameriere. Esistono, nei negozi di camice serie - non tipo camicissima - diverse proposte: micro fantasia del tessuto. Li allora puoi sbizarrirti, ma conta che quotidianamente, in modo sportivo, poi stan maluccio.

Io per esempio, a breve, devo comperare un paio di camice con colletto alla coreana. Quella di lino bianco l'ho distrutta col vino... ehm, brindando brindando me so mbriacato e invece di centrare le labbra col bicchiere mi sono buttato tutto addosso!

 

per lavoro mi occupo di moda ... (maggiormente femminile) ma devo dire che questa camicia è davvero molto molto bella! complimenti

[mancio83]

Buongiorni signori e signore! Oggi avrei un piccolo quesito per voi! Vorrei sapere quali sono le regole del vestire classico. Mi spiego meglio? Chi saprebbe indicarmi queste cose?

 

• Quando, in base a cosa si sceglie un tipo di colletto di camicia piuttosto che un altro?
• In base a cosa scelgo il nodo della cravatta?
• In base a cosa scelgo la tipologia di taglio del vestito?
• E quando metto i gemelli?
• E quando il gilet?
• Il colore delle calze a cosa lo abbino? Camicia? Cravatta?
• E sulle scarpe cosa mi dite?

Ecco, queste semplici domande. E chiaramente tutto il resto che vi viene in mente riguardo al vestire classico! Grazie mille!

- collo camicia sempre e solo italiano. niente botton down e similia. solo italiano stretto il giusto. e camicia su misura con iniziali. camicia quasi sempre bianca. qualcuna a righe. poche a quadrettini.

- nodo cravatta sempre medio-piccolo.

- vestito su misura 3 bottoni di cui uno nascosto e in ogni caso solo il centrale abbottonato. sempre blu scuro o nero o grigio scuro.

- gemelli sempre se si può.

- d'inverno il gilet.

- calze sempre e solo filo di scozia nere. niente abbinamenti. calze nere lunghe e stop.

- scarpe nere o marroni sempre e solo abbinate alla cintura anch'essa in pelle. mocassini o stringate. a scelta.

[iC@rlo]

Io ti consiglio di comprare questo libro, che ho e che apprezzo molto http://www.hoepli.it/libro/leleganza-maschile--guida-pratica-al-perfetto-guardaroba/9788804405207.html .

Contiene moltissimi consigli.

 

Personalmente vesto poco davvero elegante, solo quando l'occasione lo richiede: in tal caso, abbino sempre la camicia a seconda della cravatta, preferisco di gran lunga il nodo four-in-hand (ben fatto, però), che a mio parere è molto più elegante e sobrio del windsor.

Mi piacciono molto le trame (sia nell'abito che nella camicia), a patto che però siano molto sobrie e delicate (assolutamente non mi piacciono le trame tipo tartan o principe di Galles).

Ovviamente credo che l'abito (parlo del completo classico) debba essere perfetto: niente asimmetrie, della giusta lunghezza, con calze dello stesso colore (o molto simile) naturalmente lunghe e ricordandosi chiaramente di allacciare solo il primo bottone (o centrale) della giacca.

Infine, credo che il cappotto sia un elemento molto importante, per cui valuta anche quello. 

Il gilet non mi piace .

 

Infine, credo che sia un'ottima idea, in caso di eventi in cui non è richiesto o consigliato un abito, ma in cui comunque è bene vestire bene, indossare un paio di pantaloni (o anche jeans, senza esagerare, però!) con una camicia senza cravatta e con il primo (o anche il secondo, se c'è caldo) bottone slacciato ed una giacca, anche tenuta aperta; come scarpe basta che non indossi quelle da ginnastica o troppo appariscenti e va bene.

 

Ovviamente tutto IMHO .

[Cybersyn639]

Sembrate tutti d'accordo sul bottone centrale della giacca. A me è sempre stato detto (e ho sempre visto fare, specialmente i miei parenti) di lasciare slacciato solo l'ultimo in una "tre bottoni", se il risvolto non copre l'asola del più alto s'intende. Chi ha più ragione?

[iC@rlo]

Sembrate tutti d'accordo sul bottone centrale della giacca. A me è sempre stato detto (e ho sempre visto fare, specialmente i miei parenti) di lasciare slacciato solo l'ultimo in una "tre bottoni", se il risvolto non copre l'asola del più alto s'intende. Chi ha più ragione?

 

Entriamo in ufficio di Miranda Priestly e vediamo chi viene incendiato con lo sguardo .

[Lord K]

Sometimes
Always
Never

I tre bottoni, dall'alto al basso.

[Cybersyn639]

Ecco, mi sembra un buon compromesso

Sometimes
Always
Never

I tre bottoni, dall'alto al basso.

 

Ma anche questa è una soluzione vai avanti tu va', io poi mi regolo

Entriamo in ufficio di Miranda Priestly e vediamo chi viene incendiato con lo sguardo .

[50s]

Io ricordo queste regole:

 

 

Giacca con un bottone : l’unico bottone presente va abbottonato;

Giacca due bottoni: allacciate solo quello più in alto;

Giacca tre bottoni: allacciate quello centrale;

Doppiopetto a sei bottoni: allacciate solo quello centrale a destra e il relativo contro bottone sotto a sinistra. 

Unico avvertimento: la giacca doppiopetto non va mai tenuta slacciata.

[Lord K]

Le monopetto vanno slacciate quando ci si siede (soprattutto per evitare che si strappino). Il doppiopetto è una disciplina che non frequento tanto, anche perché col mio fisichino (2 metri, 115 kg) l'effetto botte è veramente un attimo.

[mancio83]

Sometimes

Always

Never

I tre bottoni, dall'alto al basso.