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Digital Painting with Photoshop [della Piccola Accademia di IM]


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Introduzione

Una delle funzioni più potenti di Photoshop (applicato al digital painting) è certamente quella dedicata alla creazione dei pennelli custom.

Inziamo intanto con fare alcune distinzioni. In giro per il web si trovano centinaia di siti che raccolgono pennelli per photoshop solo che sono praticamente inutili perché contengono quasi sempre forme da utilizzare a mò di timbro (logotipi, auto, alberi). Non fanno al caso nostro

Le librerie di default contengono già molti pennelli, alcuni dei quali utilissimi per l'uso quotidiano ma sono poca cosa rispetto alle potenzialità creative che offrono gli strumenti di customizzazione in pochi semplici passaggi.

1. Pennelli-asset - (Pennelli 'creativi' per speed paintings, sketches e concepts)

2. Pennelli per finiture e textures - (Per simulare stoffe, superfici, capelli, pelle...tutto ciò che richieda una particolare texture)

3. Pennelli simulati - (pennelli che simulano il comportamento dei media naturali come l'olio, l'acquerello, i gessetti...)

snowyfield.jpg

Pennelli-asset

Questo, a mio avviso, è il modo più divertente e stimolante per usare i custom brushes ed è l'argomento che vorrei affrontare subito. E' una tecnica nata tra alcuni concept artist per velocizzare il flusso di lavoro e liberare il momento creativo - altrimenti solitamente imbrigliato in preparzioni e operazioni ripetitive.

Consiste nel costruirsi delle librerie di pennelli pensandoli come singoli elementi grafici (montagne, architetture, astronavi, vegetazione, nuvole): per poter attingervi al volo in ogni momento e soprattuto per lasciarsi ispirare dalle forme 'insapettate' che talvolta suggeriscono.

L'immagine di copertina è stata realizzata appositamente per questo tutorial e quelli che seguono sono gli step che si sono resi necessari per portarla a termine.

CREAZIONE DEL PRIMO PENNELLO

Non ho un'idea precisa di quello che vorrò disegnare. Ho in mente della neve, delle strutture bizzarre...niente di più. Il resto verrà improvvisando.

Immaginando di voler realizzare una scena all'aperto, avrò bisogno di rocce e montagne.

1. Apro un documento in scala di grigio, non molto grande (500x500px) in bassa risoluzione (72dpi)

2. Tra i pennelli di default scelgo qualcosa che crei un po' di texture (scattersponge, chalk...) e comincio a realizzare la mia roccia.

rock1.jpgrock2.jpg

E' importante visualizzarla come fosse un oggetto solido, con luci ed ombre, spaccature e superfici.

Aiutandomi con la gomma scolpisco la sagoma, scurisco la parte in ombra e forzo le luci in alto e, al termine, applico una maschera di contrasto molto accentuata per evidenziare le texture e lo sporco.

rock3.jpgrock4.jpg

3. con un rettangolo di selezione intorno alla roccia, dal menu EDIT, scelgo DEFINE BRUSH PRESET e creo così la mia PUNTA del pennello.

4. apro un nuovo documento per provare e settare il pennello (e di solito questo documento di prova finisce per essere un disegno vero e proprio :popcorn: )

5. Apro la palette dei pennelli e comincio a regolare le impostazioni.

Ecco i valori più importanti:

Brush Tip Shape/ Spacing - questo determina il flusso del tratto e può incidere molto sulle prestazioni del computer. Aumentare il valore per rendere il tratto più reattivo. in questo caso lo spacing mi aiuta anche per valutare quante rocce vengono ripetute nel tratto.

Shape dynamics/Minimum diameter - regola la variazione delle dimensioni sulla base della pressione della penna (o altri parametri selzionabili dal menu pop up)

Shape dynamics/Angle Jitter - la rotazione della punta sulla base della pressione della penna

Scattering - regola quanto verranno sparse le istanze della roccia

Ecco un paio di immagini per farsi un'idea dell'aspetto del tratto durante la regolazione

brush1.jpgbrush1.jpg

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IMPORTANTE:

RICORDARSI DI SALVARE IL PRESE UNA VOLTA SODDISFATTI DEL RISULTATO

(sulla paletta, in alto a destra, New Brush Preset)

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Sketching

Tutta la fase di regolazione, dicevo, viene fatta provando il pennello, quindi nel frattempo avevo creato un documento a media risoluzione (150dpi) per mantenere sempre agile il lavoro e in scala di grigio per concentrarmi sui pennelli senza altre distrazioni.

Uso sempre un fondo neutro e mai bianco per avere margini di manovra uguali su luci ed ombre.

Provo ad usare il nuovo pennello dosando la pressione ed il tratto con leggerezza. Due o tre pennellate, non di più.

Quando non sono soddisfatto cancello e riprovo fino a che il caso ed il pennello non mi suggeriscono qualcosa di interessante...

rock_test.jpg

Il pennello, grazie alla pressione della penna, distribuisce le rocce con intensità differenti, creando in questo caso l'illusione della profondità di campo e dei primi piani, in maniera del tutto casuale.

Ecco che ne viene una interessante inquadratura di un picco in primo piano e delle altre rocce sullo sfondo...

(fine prima parte)

Nella prossima puntata: alberi, tralicci e strutture aliene

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Seconda parte

Le strutture

Nel documento usato per creare il primo pennello aggiungo un livello e comincio a creare il secondo: cerco di realizzare dele strutture abbandonate.

Con gli strumenti selezione rettangolo ed ellisse, qualche linea ed un po' di eraser creo la struttura astratta.

struct_step1.jpg

Procedo con la 'cattura' del pennello come spiegato prima ed inizio a testarlo per regolarlo.

Questi sono i parametri delle palette durante la regolazione

struct1.jpgstruct2.jpgstruct3.jpg

Riprendo il documento dello sketch e, su un nuovo livello, provo a piazzare qualche pennellata con il nuovo brush per vedere che succede. Dopo un paio di tentativi trovo qualcosa che mi soddisfa...

brush_testing2.jpg

A questo punto decido di rendere più panoramica la vista e allargo la tavola da disegno di un terzo circa. Questo da più respiro alla composizione e mi aiuta a definire meglio i punti di interesse.

Architecture

Mi serve ancora un altro pennello per costruire qualcosa di anomalo da stagliare sul fondo di questa vallata.

Procedo come sempre con il documento creato all'inizio e su un nuovo livello disegno questa mezzaluna usando lo strumento di selezione 'ellisse'...

complex.jpg

Provando e regolando il pennello trovo questa soluzione che non mi dispiace:

brush_testing5.jpg

Da questo momento in poi non faccio altro che definire, scolpire e dettagliare. Rifletto il documento in continuazione per avere una visione sempre fresca.

Procedo dettagliando le parti che ritengo più interessanti e sulle quali voglio mantenere l'attenzione e lascio le altre più indefinite.

Aggiungo degli alberi sullo sfondo (creati sempre con il metodo descritto per gli altri pennelli) e un po' di nebbia per simulare la profondità di campo.

snowyfields_final.jpg

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DOWNLOAD

Allego i file PSD usati per la realizzazione di questo sketch e per la realizzazione dei pennelli

SnowyFIelds.PSD

Brush_creation.psd

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  • 2 anni dopo...

ne ho provato a fare uno u il tempo dell'esecuzione è stato più o meno 3 ore e come hai detto tu è partito tutto dal provare i pennelli e poi è uscito fuori qualcosa non ne avevo la minima idea solo che mi sono uniformato a fare le rocce

2w2e937.jpg

e solo ora mi rendo conto che le nuvole non c'entrano una mazza

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