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Il Topic dei Cattolici


giovanniaffinita

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Il titolo parla già da sè, ma come ogni sintesi, non esprime alcune informazioni che potrebbero essere soggettivamente importanti o meno. Più volte ci sono state discussioni più o meno civili riguardo la sfera della religione cattolica: non vuole essere questa una ripetizione. Dopo essermi consultato con altri cattolici nel forum, ho deciso di aprire un thread per i cattolici, in cui potersi scambiare opinioni, informazioni, notizie su eventi, materiale vario. Non ho alcuna intenzione di etichettare le persone, ma si presuppone che chi partecipa a questa discussione abbia le basi per farlo, come d'altronde è successo nel Topic Ufficiale degli Atei e Razionalisti.

Incollo qui sotto le parole di un amico che ho consultato, che a mio parere chiariscono l'aspetto più soprannaturale del topic:" ...sarebbe estremamente interessante, come strumento di confronto e di correzione fraterna; sarebbe anche un momento di comunità, cosa che fra noi credenti pare essere complicata al momento."

è un esperimento. Grazie a chi vorrà attenersi allo spirito del Topic.

Giovanni:fiorellino:

Giovanni Affinita

"L'innamoramento dura pochi mesi, l'Amore dura tutta la vita"

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Lodevole iniziativa.....e auguro a questo 3d come agli altri lunga vita......senza spam !!!

Ma di cosa dovrebbe parlare questo 3d....scusa non ho capito....

Di temi religiosi o di tutto un pò ??? Perchè in entrambi i casi...non condivido l'idea di "isolarsi" da altre persone...che magari la pensano in modo diverso solo in campo religioso.....

VIDEO CAMPAGNA ELETTORALE by Rada.app.....

VOTA VIOLO.....http://www.italiamac.it/forum/showthread.php?p=4160936VOTA VIOLO

PS: se seguendo il link voti per qualcun altro....."tanta sf..."

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interessante esperimento, lo seguiro' con attenzione.

:confused:

Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche)

"Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano)

Vieni a trovarci nella "PICCOLA ACCADEMIA DI ITALIAMAC! --> LINK

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Lodevole iniziativa.....e auguro a questo 3d come agli altri lunga vita......senza spam !!!

Ma di cosa dovrebbe parlare questo 3d....scusa non ho capito....

Di temi religiosi o di tutto un pò ??? Perchè in entrambi i casi...non condivido l'idea di "isolarsi" da altre persone...che magari la pensano in modo diverso solo in campo religioso.....

Per ora, ho solo lanciato un idea di un Topic Cattolico: mano a mano si deciderà l'argomento da discutere.

Grazie per l'augurio.

Giovanni Affinita

"L'innamoramento dura pochi mesi, l'Amore dura tutta la vita"

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Io sono invece un po' curioso di leggere gli interventi in questo 3D riservato ai ("per i") cattolici, soprattutto per apprendere le "basi" ritenute necessarie per partecipare.

A me sembra una triste conventio ad excludendum, in evidente contraddizione con lo spirito di un forum aperto a tutti, anche a chi non ha le basi, ma forse anela al trascendente o solo a capire e confrontarsi.

In evidente contraddizione pure con l' etimo, ma lasciamo stare anche i sepolcri imbiancati.

A mio parere, si poteva partire molto meglio; comunque buono scambio di "opinioni, informazioni, notizie su eventi, materiale vario" e, naturalmente, auguri per l' "aspetto soprannaturale " rappresentato dalla creazione di momenti di comunità, confronto (confronto?) e correzione fraterna.

Questo detto con assoluto spirito cattolico e come primo tentativo fraterno di correzione :confused:

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Ovviamente, dato che anche il topic AA (atei/agnostici) è costantemente consultato da credenti (veri o pretesi, sapete come la penso in merito), leggerò di tanto in tanto cosa si dice qui. Con estremo interesse e con genuina curiosità

Non penso che sia stato aperto per sottolineare una differenza che del resto già esiste di per sé.

Lo spero. Spero che non sia un gioco di bambini...tu hai il tuo topic ed io ho il mio...non lo credo, perché sarebbe troppo infantile.

Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo.

Non ci vedo voglia di chiusura.

Almeno, non per ora...anche se ancora nessuno ha scritto nulla di rilevante.

Infatti, quello che mi ha fatta un po' sorridere è che i primi due cattolici ad intervenire si siano limitati a dire "leggerò con interesse", senza proporre argomenti di sorta, quando invece li ho sempre trovati molto più prolifici e loquaci in topic di natura completamente opposta.

Anche lo stesso autore, per ora non si sbilancia.

E questo mi da molto da pensare.

Che sia più facile confutare le parole altrui, che confrontarsi con le proprie?

Badate bene, non sto cercando la provocazione, spero che sia chiaro.

Detto questo, vi auguro discussioni e confronti interessanti e stimolanti quanto quelle che, anche grazie ai vostri interventi, sono sortite nel topic AA. Proprio per questo credo che non ve ne avrete a male se, con educazione e rispetto, interverremo talvolta anche noi...magari con delle domande sulla scia delle vostre elucubrazioni.

;)

Feedback positivi "Mercatino IM" per Danielito, Enrik1, Ervago, Icchisi, IoNonSonoQui, Jacopus, Mac-Dragon, NeSsUnO, NuT, OverTheWorse, Steindy e SuperPoldo (in ordine alfabetico)

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Io sono invece un po' curioso di leggere gli interventi in questo 3D riservato ai ("per i") cattolici, soprattutto per apprendere le "basi" ritenute necessarie per partecipare.

A me sembra una triste conventio ad excludendum, in evidente contraddizione con lo spirito di un forum aperto a tutti, anche a chi non ha le basi, ma forse anela al trascendente o solo a capire e confrontarsi.

In evidente contraddizione pure con l' etimo, ma lasciamo stare anche i sepolcri imbiancati.

A mio parere, si poteva partire molto meglio; comunque buono scambio di "opinioni, informazioni, notizie su eventi, materiale vario" e, naturalmente, auguri per l' "aspetto soprannaturale " rappresentato dalla creazione di momenti di comunità, confronto (confronto?) e correzione fraterna.

Questo detto con assoluto spirito cattolico e come primo tentativo fraterno di correzione ;)

Ti ringrazio per aver sollevato l'argomento, che d'altronde è il punto più delicato.

Benvenga chi vuole confrontarsi, vuole capire, o anela al trascendentale: sarà un piacere parlare a queste persone. Ma agli altri, sarà chiusa la porta in faccia.

Giovanni Affinita

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Ovviamente, dato che anche il topic AA (atei/agnostici) è costantemente consultato da credenti (veri o pretesi, sapete come la penso in merito), leggerò di tanto in tanto cosa si dice qui. Con estremo interesse e con genuina curiosità

Non penso che sia stato aperto per sottolineare una differenza che del resto già esiste di per sé.

Lo spero. Spero che non sia un gioco di bambini...tu hai il tuo topic ed io ho il mio...non lo credo, perché sarebbe troppo infantile.

Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo.

Non ci vedo voglia di chiusura.

Almeno, non per ora...anche se ancora nessuno ha scritto nulla di rilevante.

Infatti, quello che mi ha fatta un po' sorridere è che i primi due cattolici ad intervenire si siano limitati a dire "leggerò con interesse", senza proporre argomenti di sorta, quando invece li ho sempre trovati molto più prolifici e loquaci in topic di natura completamente opposta.

Anche lo stesso autore, per ora non si sbilancia.

E questo mi da molto da pensare.

Che sia più facile confutare le parole altrui, che confrontarsi con le proprie?

Badate bene, non sto cercando la provocazione, spero che sia chiaro.

Detto questo, vi auguro discussioni e confronti interessanti e stimolanti quanto quelli che, anche grazie ai vostri interventi, sono sortiti nel topic AA. Proprio per questo credo che non ve ne avrete a male se, con educazione e rispetto, interverremo talvolta anche noi...magari con delle domande sulla scia delle vostre elucubrazioni.

;)

Cara Minerva, aspettavo il tuo intervento con piacere.

Ti cito perchè hai ben inquadrato le intenzioni: " Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo."

Per quanto riguarda la mancanza di argomenti, dovrai avere un pò di pazienza: sto cercando di capire le reazioni scatenate, o magari l'intervento di qualche "libero pensatore" che mi dia l'opportunità di chiarire che questo non è spazio per lui. Senza riferimento diretto a nessuno, ovviamente.

Sarò lieto di avere te e utenti della tua gentilezza ed acutezza in questo thread, mi rallegrerebbe molto sapere che partecipi.

ps ai cattolici: ho un amico in difficoltà sentimentali: se gentilmente potreste pregare anche per lui.

Giovanni Affinita

"L'innamoramento dura pochi mesi, l'Amore dura tutta la vita"

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Dato che l'evento è appena passato, e valutato che il topic è appena nato, inizierei con qualcosa di soft. Il Natale, o meglio, la sua denaturalizzazione. Non c'è bisogno che aggiunga altro, ma pubblico il post di un mio amico:

"Natale 2008. Dio decise di dare una controllatina alla terra per capire lo stato della storia universale. La situazione era precaria: gente che lo ignorava da un lato, gente che non faceva altro che chiedergli cose dall'altro. Nessuno più voleva Lui e basta. Volle allora fare un gesto straordinario e tornare a incarnarsi. La cosa migliore da fare sembrò nascere in televisione. Tutti amavano, credevano, speravano nelle persone della televisione. E Dio che voleva essere amato, creduto, sperato dagli uomini scelse la televisione. Suo padre doveva essere della famiglia di Davide. Scelse David. David Beckham: bello, prestante, dagli addominali scolpiti. Come madre scelse Veronica Ciccone, che si faceva chiamare già Madonna e quindi andava benissimo.

...(continua qui)

Giovanni Affinita

"L'innamoramento dura pochi mesi, l'Amore dura tutta la vita"

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Cara Minerva, aspettavo il tuo intervento con piacere.

Ti cito perchè hai ben inquadrato le intenzioni: " Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo."

Per quanto riguarda la mancanza di argomenti, dovrai avere un pò di pazienza: sto cercando di capire le reazioni scatenate, o magari l'intervento di qualche "libero pensatore" che mi dia l'opportunità di chiarire che questo non è spazio per lui. Senza riferimento diretto a nessuno, ovviamente.

Sarò lieto di avere te e utenti della tua gentilezza ed acutezza in questo thread, mi rallegrerebbe molto sapere che partecipi.

ps ai cattolici: ho un amico in difficoltà sentimentali: se gentilmente potreste pregare anche per lui.

buon giorno! ;)

vietato l'ingresso ai cani e agli ebrei?

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quindi è spazio anche per me? ;)

non penso che che tu sia un cane (se lo sei, complimenti per la bravura acquisita con la tastiera e la lingua italiana :ghghgh:) ). Se sei ebreo, o qualsiasi altra cosa, e sei alimentato dallo stesso spirito che prima Minerva ha messo in evidenza nel suo post, sei il benvenuto.

Giovanni Affinita

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Cara Minerva, aspettavo il tuo intervento con piacere.

Ti cito perchè hai ben inquadrato le intenzioni: " Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo."

Per quanto riguarda la mancanza di argomenti, dovrai avere un pò di pazienza: sto cercando di capire le reazioni scatenate, o magari l'intervento di qualche "libero pensatore" che mi dia l'opportunità di chiarire che questo non è spazio per lui. Senza riferimento diretto a nessuno, ovviamente.

Sarò lieto di avere te e utenti della tua gentilezza ed acutezza in questo thread, mi rallegrerebbe molto sapere che partecipi.

ps ai cattolici: ho un amico in difficoltà sentimentali: se gentilmente potreste pregare anche per lui.

buon giorno! :ghghgh:

vietato l'ingresso ai cani e agli ebrei?

non penso che che tu sia un cane (se lo sei, complimenti per la bravura acquisita con la tastiera e la lingua italiana ;)) ). Se sei ebreo, o qualsiasi altra cosa, e sei alimentato dallo stesso spirito che prima Minerva ha messo in evidenza nel suo post, sei il benvenuto.

sono uomo, libero e pensatore.

grazie per il benvenuto! ;)

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Cara Minerva, aspettavo il tuo intervento con piacere.

Ti cito perchè hai ben inquadrato le intenzioni: " Semplicemente, anche sulla spinta di quello AA, immagino che nell'idea di chi lo ha aperto, potrebbe diventare un luogo di confronto, per raccontare le proprie esperienze e via discorrendo."

Per quanto riguarda la mancanza di argomenti, dovrai avere un pò di pazienza: sto cercando di capire le reazioni scatenate, o magari l'intervento di qualche "libero pensatore" che mi dia l'opportunità di chiarire che questo non è spazio per lui. Senza riferimento diretto a nessuno, ovviamente.

Sarò lieto di avere te e utenti della tua gentilezza ed acutezza in questo thread, mi rallegrerebbe molto sapere che partecipi.

Grazie! Sarò lieta di partecipare, senza imporre troppo la mia presenza, ovviamente... ;)

sono uomo, libero e pensatore.

grazie per il benvenuto! ;)

(Vado un secondo OT) Vogliamo le prove!! :ghghgh: (Fine OT)

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Ci sono anche io.

Parto facendo una considerazione veloce, ritrovandomi nelle parole di Minerva.

L'uomo è un essere sociale, costruisce la sua identità nel confronto con gli altri e si aggrega a chi gli è più vicino come idee e linee di vita.

Lo vediamo quotidianamente nel forum, c'è il topic dei tifosi della Roma, quello di chi possiede iPod vecchio stampo, i topic di chi ha una certa automobile e così via...

Non ci vedo in questo nessun "ad excludendum", solo un ritrovarsi a parlare e a confrontarsi su argomenti comuni, esattamente come qui.

Mi sento di poter interpretare le parole di Giovanni quando parla di "basi" per poter stare in questo topic. Non penso si riferisca a competenze teologiche o spirituali, ma piuttosto al desiderio di esserci con curiosità e rispetto, per costruire e non distruggere.

La presenza di due persone in gamba e non credenti come Minerva e Katsumoto ne è la prova lampante (non che a loro manchino competenze teologiche o spirituali, sicuramente non difettano di curiosità e rispetto).

Mi viene da dire anche che se ci saranno argomenti sensibili a provocazioni, sarà bene aprire topic a parte per non intasare questo, che deve rimanere un luogo per i credenti di ItaliaMac per provare a fare un po' di comunità.

Ho apprezzato lo spunto di Minerva, siamo sempre molto loquaci per confutare le posizioni altrui, meno per esprimere come quotidianamente incarniamo il nostro essere credenti. Amo la Chiesa anche per il suo essere estremamente variegata, per la moltitudine dei suoi carismi, tanto per scomodare S. Paolo.

Anche questo può essere un luogo per poterli ammirare e discutere.

;)

L'Amore costa. Una perla rara a buon prezzo non è una perla. È una patacca.

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Ci sono anche io.

Parto facendo una considerazione veloce, ritrovandomi nelle parole di Minerva.

L'uomo è un essere sociale, costruisce la sua identità nel confronto con gli altri e si aggrega a chi gli è più vicino come idee e linee di vita.

Lo vediamo quotidianamente nel forum, c'è il topic dei tifosi della Roma, quello di chi possiede iPod vecchio stampo, i topic di chi ha una certa automobile e così via...

Non ci vedo in questo nessun "ad excludendum", solo un ritrovarsi a parlare e a confrontarsi su argomenti comuni, esattamente come qui.

Mi sento di poter interpretare le parole di Giovanni quando parla di "basi" per poter stare in questo topic. Non penso si riferisca a competenze teologiche o spirituali, ma piuttosto al desiderio di esserci con curiosità e rispetto, per costruire e non distruggere.

La presenza di due persone in gamba e non credenti come Minerva e Katsumoto ne è la prova lampante (non che a loro manchino competenze teologiche o spirituali, sicuramente non difettano di curiosità e rispetto).

Mi viene da dire anche che se ci saranno argomenti sensibili a provocazioni, sarà bene aprire topic a parte per non intasare questo, che deve rimanere un luogo per i credenti di ItaliaMac per provare a fare un po' di comunità.

Ho apprezzato lo spunto di Minerva, siamo sempre molto loquaci per confutare le posizioni altrui, meno per esprimere come quotidianamente incarniamo il nostro essere credenti. Amo la Chiesa anche per il suo essere estremamente variegata, per la moltitudine dei suoi carismi, tanto per scomodare S. Paolo.

Anche questo può essere un luogo per poterli ammirare e discutere.

;)

Come al solito, devo quotare tutto, e non aggiungere nient'altro.

Giovanni Affinita

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Non ho alcuna intenzione di etichettare le persone, ma si presuppone che chi partecipa a questa discussione abbia le basi per farlo, come d'altronde è successo nel Topic Ufficiale degli Atei e Razionalisti.

Benvenga chi vuole confrontarsi, vuole capire, o anela al trascendentale: sarà un piacere parlare a queste persone. Ma agli altri, sarà chiusa la porta in faccia.

Ci sono anche io.

Parto facendo una considerazione veloce, ritrovandomi nelle parole di Minerva.

L'uomo è un essere sociale, costruisce la sua identità nel confronto con gli altri e si aggrega a chi gli è più vicino come idee e linee di vita.

Lo vediamo quotidianamente nel forum, c'è il topic dei tifosi della Roma, quello di chi possiede iPod vecchio stampo, i topic di chi ha una certa automobile e così via...

Non ci vedo in questo nessun "ad excludendum", solo un ritrovarsi a parlare e a confrontarsi su argomenti comuni, esattamente come qui.

Mi sento di poter interpretare le parole di Giovanni quando parla di "basi" per poter stare in questo topic. Non penso si riferisca a competenze teologiche o spirituali, ma piuttosto al desiderio di esserci con curiosità e rispetto, per costruire e non distruggere.

La presenza di due persone in gamba e non credenti come Minerva e Katsumoto ne è la prova lampante (non che a loro manchino competenze teologiche o spirituali, sicuramente non difettano di curiosità e rispetto).

Mi viene da dire anche che se ci saranno argomenti sensibili a provocazioni, sarà bene aprire topic a parte per non intasare questo, che deve rimanere un luogo per i credenti di ItaliaMac per provare a fare un po' di comunità.

Ho apprezzato lo spunto di Minerva, siamo sempre molto loquaci per confutare le posizioni altrui, meno per esprimere come quotidianamente incarniamo il nostro essere credenti. Amo la Chiesa anche per il suo essere estremamente variegata, per la moltitudine dei suoi carismi, tanto per scomodare S. Paolo.

Anche questo può essere un luogo per poterli ammirare e discutere.

:confused:

eppure traspare chiaro come un timore di potersi scandalizzare. lo scandalo come paura di poter perdere la propria personalità.

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eppure traspare chiaro come un timore di potersi scandalizzare. lo scandalo come paura di poter perdere la propria personalità.

non capisco... cosa vuoi dimostrare? Mi pare che il topic dedicato agli atei e' nato con premesse simili e tutt'ora, tra alti e bassi, procede grossomodo bene.

Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche)

"Le parole condizionano la lettura dei fatti" (R.Saviano)

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non capisco... cosa vuoi dimostrare? Mi pare che il topic dedicato agli atei e' nato con premesse simili e tutt'ora, tra alti e bassi, procede grossomodo bene.

non voglio dimostrare nulla... sottolineo una paura che in questo topic è palpabile fin dal primo post (e che in altri invece non c'è). io la interpreto come un timore di perdere qualcosa che fondamentalmente non si possiede.

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Forse riesco a lanciare io un argomento per questo bel topic.

Visto che stenta a decollare.

Rimasi affascinata, qualche tempo fa, dalle parole di un amico che mi spiegava il suo rapporto con la fede, con dio...mi disse che era qualcosa di paragonabile solo all'innamoramento...e per la prima volta, da quando discuto di queste cose, trovai un argomento che mi convinse...perché all'innamoramento ti arrendi...puoi lottare, puoi negare, ma se è vero...ti arrendi...e penso che sia una dolce resa...quando è sincera e sentita.

Ringrazio molto questo amico, perché mi ha dato del bel materiale su cui pensare.

Anche da atea quale sono.

Resto, ovviamente, ferma sulle mie opinioni e convinzioni, ma di certo è stato molto toccante sfiorare quello che può essere uno dei presupposti alla fede.

E vedere una persona che lo vive così genuinamente, senza bisogno di prove, o di convincere il prossimo, o di legittimare nulla.

Senza per questo dimenticare la realtà in cui viviamo, oggi.

Stimo molto questa persona.

Mi viene in mente una frase (Molière): "...ma gli innamorati, i veri innamorati, inventano con gli occhi la loro verità".

:confused:

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da un punto di vista fisiologico l'innamoramento e' paragonabile alla tempesta chimica che una crisi d'astinenza scatena nell'organismo

Stessi elementi in gioco.

Personalmente di "innamoramenti" verso la fede ne ho visti molti, ma come ogni rapporto in questo mondo... non basta.

La tempesta chimica e' un messaggio del nostro organismo per far capire all'io cosciente che abbiamo bisogno di un qualcosa/qualcuno, ma dopo un po' l'organismo raggiunge assuefazione alle proprie stesse scariche chimiche ed il bisogno si affievolisce.

Sullo stesso principio funziona l'inasprimento di una dipendenza da una sostanza chimica... per quanto riguarda invece un rapporto interpersonale, l'assuefamento si traduce in un "calo della passione"... una persona matura emotivamente non si lascia scoraggiare e cerca di tradurre l'innamoramento iniziale in qualcosa di piu' solido e duraturo, altri confondono il "calo" con un segnale negativo e che il rapporto non funziona.

Con la religione (quale essa sia) funziona allo stesso modo. C'e' chi rimane "fulminato" all'inizio, ma dopo l'outburst iniziale inizia ad assuefarsi ed e' li' che subentra una scelta matura: rendere il rapporto qualcosa di diverso, maturo, consapevole. Tanti non ce la fanno e saltellano da esperienza mistica in esperienza mistica per mantenere la propria "passione" attiva ed ardente, ma mai raggiungendo la tranquillita' matura di un rapporto diverso.

@Scelsi: nessun timore, l'appello all'inizio del topic va letto nella chiave del rispetto dei temi trattati... sono sicuro che sono tanti a leggere senza partecipare nel topic dedicato agli atei perche' pur avendo cose da dire e' stato piu' volte espresso dai partecipanti del non voler sentir parlare di divinita' & co.

Qui penso l'obiettivo sia simile: cercare un ambiente di confronto tra credenti NATURALMENTE aperto a tutti, ma solo se predisposti al mettersi in ascolto in modo rispettoso e propositivo.

Come la maggior parte delle altre cose intorno a cui gli uomini si eccitano, quali la salute e la malattia, la vecchiaia e la giovinezza, oppure la guerra e la pace, dal punto di vista della vita spirituale e' soltanto materia prima. (Berlicche)

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non voglio dimostrare nulla... sottolineo una paura che in questo topic è palpabile fin dal primo post (e che in altri invece non c'è). io la interpreto come un timore di perdere qualcosa che fondamentalmente non si possiede.

paura? l'unica paura è la chiusura del topic, causa flame. Espleto meglio il concetto: se io andassi a postare nel topic degli Atei, argomentando su fondamenti come Dio, sarei (giustamente) cacciato, poichè non è quello il luogo dove discutere. :confused:

Detto questo, vi auguro discussioni e confronti interessanti e stimolanti quanto quelle che, anche grazie ai vostri interventi, sono sortite nel topic AA. Proprio per questo credo che non ve ne avrete a male se, con educazione e rispetto, interverremo talvolta anche noi...magari con delle domande sulla scia delle vostre elucubrazioni.

Giovanni Affinita

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da un punto di vista fisiologico l'innamoramento e' paragonabile alla tempesta chimica che una crisi d'astinenza scatena nell'organismo

Stessi elementi in gioco.

Personalmente di "innamoramenti" verso la fede ne ho visti molti, ma come ogni rapporto in questo mondo... non basta.

La tempesta chimica e' un messaggio del nostro organismo per far capire all'io cosciente che abbiamo bisogno di un qualcosa/qualcuno, ma dopo un po' l'organismo raggiunge assuefazione alle proprie stesse scariche chimiche ed il bisogno si affievolisce.

Sullo stesso principio funziona l'inasprimento di una dipendenza da una sostanza chimica... per quanto riguarda invece un rapporto interpersonale, l'assuefamento si traduce in un "calo della passione"... una persona matura emotivamente non si lascia scoraggiare e cerca di tradurre l'innamoramento iniziale in qualcosa di piu' solido e duraturo, altri confondono il "calo" con un segnale negativo e che il rapporto non funziona.

Con la religione (quale essa sia) funziona allo stesso modo. C'e' chi rimane "fulminato" all'inizio, ma dopo l'outburst iniziale inizia ad assuefarsi ed e' li' che subentra una scelta matura: rendere il rapporto qualcosa di diverso, maturo, consapevole. Tanti non ce la fanno e saltellano da esperienza mistica in esperienza mistica per mantenere la propria "passione" attiva ed ardente, ma mai raggiungendo la tranquillita' matura di un rapporto diverso.

Bell'analisi...anche se, come spesso ti ho detto, secondo me è questo il tuo tallone d'Achille...l'eccesso di analisi, o l'eccesso di ricorso ad essa. Per quanto riguarda la fede, ovvio.

Perché quello che affascina davvero della fede (persino una non credente come me) è anche e forse soprattutto la componente irrazionale. L'arrivare a perdersi e ritrovarsi in un'esperienza che trascende la realtà, rileggendola completamente e che alla fine del processo, diventa essa stessa realtà, attraverso il comportamento dettato dalla fede da cui siamo partiti.

Personalmente ogni spiegazione che vada oltre questo mi lascia più fredda...il metodo scientifico è davvero utile per confrontarsi alla fede?

Giocoforza, da un certo punto un poi ci deve l'accettazione totale dell'inspiegabile.

Anche per quanto concerne il "dialogo" più maturo e consapevole nell'ambito del nostro credere...nonostante anche quello della fede sia un rapporto che deve essere curato ed alimentato, credo che quell'impalpabile sensazione simile all'innamoramento sia necessaria...ed infatti mi pare che siano davvero pochi, i veri (innamorati) credenti...nel profondo, intendo...quelli che si "arrendono" davvero.

Altrimenti la fede diventa un oggetto e non più un soggetto...almeno IMHO.

Scusate...penso di aver partecipato fin troppo.

Ma sono argomenti interessanti, a prescindere dal punto di vista dal quale li si guarda.

Buona continuazione :confused:

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paura? l'unica paura è la chiusura del topic, causa flame. Espleto meglio il concetto: se io andassi a postare nel topic degli Atei, argomentando su fondamenti come Dio, sarei (giustamente) cacciato, poichè non è quello il luogo dove discutere. :confused:

pensa che invece io non trovo motivo di aprire 2 topic distinti...

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