Fotografia di Scena

[ciccio79]

Premesso che sono un totale ignorante sul tema, mi rivolgo a voi visto che fra voi c'è qualche professionista (o semi-pro)...

Le domande riguardano la fotografia di scena in campo cinematografico.

Un amico, aiuto regista, mi ha proposto di fare da fotografo di scena per una piccola produzione, ma non amatoriale.

Oltre ai miei dubbi sulla mia capacità o meno di farlo, mi chiedevo quali potessero essere le attrezzature necessarie (lenti, treppiedi, ecc), in cosa consiste essenzialmente il lavoro di fotografo di scena (sto documentandomi in queste ore) e se avete altre dritte o consigli..

Grazie a chi risponderà

ps: possiedo una 40D, una 350D, il Tamron 17-50 f2.8, il 50ino f1.8 (oltre al plasticotto con montato su l'adattatore fisheye che difficilmente utilizzerò ).

[Francesco Catalano]

interessa anche me visto che hanno fatto la stessa proposta a mio fratello (ovviamente senza spiegare di cosa si tratta in realtà )

[ciccio79]

Mi sono documentato un po' sull'attività del fotografo di scena, ma ho trovato solo i profili dei professionisti che lavorano per grandi produzioni...

Avrei bisogno di capire, al livello di piccole produzioni cosa può servire e come si articola il lavoro con consigli da chi ha un po' di esperienza...

[Francesco Catalano]

ci vorrebbe Eltorres

[Quoelet]

possiedo una 40D, una 350D, il Tamron 17-50 f2.8, il 50ino f1.8 (oltre al plasticotto con montato su l'adattatore fisheye che difficilmente utilizzerò ).

Ciao l'attrezzatura che hai dovrebbe essere sufficiente, se puoi scatta in raw e svuota le schede sul portatile appena puoi. La fotografia di scena consiste nella narrazione dell'attività di scena. Mentalemente dovresti prepararti il lavoro che vuoi portare a casa. Mi spiego, quando lavori su un commissionato specialemente se è la prima volta che lavori con il cliente, prentiti almeno una mezz'ora per capire di cosa hanno bisogno. Una volta che hai capito fattelo spiegare di nuovo. Con le foto di scena ci si fanno un sacco di cose, dalla locandina al marketing in generale, dalla comunicazione interna alla pura e semplice documentazione del lavoro. Capita infatti che alle si debba rendere conto ad un sponsor dei lavori in corso e che servano delle foto per questo.

Quindi capire di cosa hanno bisogno serve anche di più di capire la fotografia di scena in generale.

Capito questo, pensa a come fare le foto di cui hai bisogno.

Personalmente cerco di essere meno invadente e invasivo possibile, di stare fermo in mezzo alla gente e osservare. Cammino dietro le persone e non davanti, prima di fare una domanda cerco di capire da solo la risposta, non interrompo, fotografo e non chiedo di rifare quel gesto o di guardare da qualche parte, non uso il flash, scatto raffiche e non uso il dito medio per scattare e tengo il mignolo della mano sinistra abbassato casomai dovessi mettere a fuoco manualmente. Scatto tante foto. Ripeto che è soggettivo: dipende dal carattere di ognuno e soprattutto da come fai le foto tu. In ogni caso stai fotografando gente che lavora e che non vuole rompiscatole tra i piedi. Ma questo è valido in generale, e per tutti, o no?

buona fortuna, facci sapere

q

[ciccio79]

Grazie mille per i consigli Quoelet

Quindi non si tratta di una sorta di backstage, ma di scattare proprio le scene del film con un'occhio "diverso"... Io pensavo che tutto quello che si trovasse nelle locandine, ecc.. fossero le scene stesse riprese dalla cinepresa (fotogrammi veri e propri).

Il fatto di non dover stare "fra i piedi", non potrebbe tradursi a volte anche nello "stare lontano"? Potrei avere bisogno di focali più lunghe? :lol:

[Mosecat]

Lavoro nel cinema.

Non è facile fare il fotografo di scena, dipende molto anche che tipo di regista incontri. Potresti incontrare uno tranquillo e allora nessun problema, ma potresti anche incontrare lo stronzo che ti renderà quei due mesi di set terribili!!

Il vero fotografo di scena scatta le foto sia durante le prove sia durante i ciak effettivi. Il tuo problema principale sarà il rumore dell'otturatore. Ovvimanete non durante le prove visto che un click non da fastidio a nessuno, ma durante i ciak non puoi fare rumore perchè danneggeresti l'audio che di norma è in presa diretta. Durante il ciak nessuno può fare rumore, soprattutto in interni. Cellulari spenti, tutti zitti e fermi (le scarpe potrebbero scricchiolare).

Puoi risolvere con una custodia che copre interamente la reflex realizzata apposta per non fare rumore, ma è roba professionale che costa molto... e non so se esiste un modello per la tua reflex o se è universale.

Se ti pagano puoi affrontare la spesa, ma se non ti pagano metti subito in chiaro che non hai il silenziatore perchè per alcune produzioni potrebbe essere un deterrente.

Non essere invadente, cosa fondamentale, ma hai diritto a chiedere agli attori di mettersi in posa per scattargli qualche foto o addirittura di ripetere una parte della scena solo per te. Considera però che il fotografo in questi viene visto molto spesso come una perdita di tempo, soprattutto in film indipendenti dove non c'è un ufficio marketing.

[ciccio79]

Grazie Mosecat :P

In realtà mi ha chiamato per una sola settimana (l'ultima) di riprese e questo mi ha fatto pensare che forse la cosa non è troooppo importante per loro (in realtà la cosa che mi ha fatto pensare di più è che abbiano chiamato me ).

Effettivamente stavo proprio pensando al rumore dell'otturatore durante le riprese e avevo sentito, da un altro ragazzo a cui ho chiesto consigli, che dal "Motore!" allo "Stop!" non si poteva scattare proprio...

Come attrezzatura/lenti cosa pensi possa essere necessario? :lol:

[natanmac]

Premesso che sono un totale ignorante sul tema, mi rivolgo a voi visto che fra voi c'è qualche professionista (o semi-pro)...

Le domande riguardano la fotografia di scena in campo cinematografico.

Un amico, aiuto regista, mi ha proposto di fare da fotografo di scena per una piccola produzione, ma non amatoriale.

Oltre ai miei dubbi sulla mia capacità o meno di farlo, mi chiedevo quali potessero essere le attrezzature necessarie (lenti, treppiedi, ecc), in cosa consiste essenzialmente il lavoro di fotografo di scena (sto documentandomi in queste ore) e se avete altre dritte o consigli..

Grazie a chi risponderà

ps: possiedo una 40D, una 350D, il Tamron 17-50 f2.8, il 50ino f1.8 (oltre al plasticotto con montato su l'adattatore fisheye che difficilmente utilizzerò :lol:).

è un po' come andare in vacanza, ma con un po' più d'impegno. Pensa che quelle foto saranno un ricordo per il regista, ma anche una possibilità per un eventuale tabellone pubblicitario, per accompagnare interviste su riviste e giornali ... ecc. ecc.

Non so se ti faranno fare anche le foto di fine e inizio ciack (compito del segretario o segretaria di produzione) ... quelle servono per non partire con un ciack che va a legarsi a quello con dimenticanze evidenti ... cappello in testa e non in mano e via discorrendo ... (quel genere di foto si fanno con una polaroid, solitamente, ma anche con una reflex, visto la facilità di stampare la foto sul momento.

[Mosecat]

Come attrezzatura/lenti cosa pensi possa essere necessario?

Mah, portati tutto quello che hai. Il flash di norma non serve (e comunque se lo usi ti cacciano in un secondo anche durante le prove - se usi il flash può sembrare uno sbalzo delle luci e il direttore della fotografia, preoccupato, blocca l'azione).

Hanno chiamato te semplicemente perchè vogliono spendere il meno possibile o anche niente... Probabilmente l'ultima settimana hanno scene più interessanti, per questo motivo ti fanno fare solo quella (oltre al fatto di spendere di meno)

Le foto a fine ciak sono un tuo diritto, ovviamente devi prima parlarne non con il segretario di produzione che conta quanto il 2 di picche e non ti può rispondere, ma con l'ispettore di produzione o l'aiuto regista, che sono fra l'altro le persone a cui starai a più stretto contatto. I tempi del set vengono gestiti dall'aiuto regista quindi chiedi a lui se puoi fare foto dopo il ciak, in base ai ritardi/anticipi del piano di lavorazione ti dirà se si può fare o no. Se ti dice di no, non partire per la causa e abbozza il colpo...

Le foto che vengono (o meglio venivano) fatte con la polaroid (ora si usano le digitali, tranne Farfallina, notissima segretaria di edizione che insiste con la polaroid, almeno dall'ultima volta che l'ho vista...) sono solo per la segretaria di edizione (e per i costumi) che deve curare la continuità degli elementi presenti in scena tra un'inquadratura e l'altra. La cosa comunque non ti riguarda e non ti deve riguardare assolutamente.

Comunque vedrai che tutte le paure spariranno subito anche perchè immagino che non verrai sparato sul set, ma incontrerai prima dell'inizio delle riprese, il regista, l'aiuto regista e il direttore di produzione (volendo anche l'ispettore di produzione).

Piccola nota: il tuo referente non è il regista a cui non devi parlare praticamente mai (in ambito lavorativo s'intende). Se hai delle domande da fare sul set ti devi rivolgere prima di tutto all'aiuto regista che è li anche per te e poi, nel caso in cui non riesci a trovare l'aiuto reg., chiedi all'ispettore di produzione. Mai e poi mai fare domande al regista (questa è la regola, le eccezioni esistono sempre ma di norma chi non è direttamente legato al regista non gli deve parlare. Io ho fatto film americani in cui non ho detto nemmeno una parola al regista... funziona così... è una piramide: il regista è la punta (insieme al produttore e agli attori) e tu se un mattoncino alla base che non conta niente...)

In bocca al lupo!

[ciccio79]

Grazie ancora a tutti :lol:

[page85]

Mosecat sei spietato, ma realista...parlavo proprio ieri con un amico fotografo di quanto in certi posti il fotografo sia considerato l' ultimo degli ultimi....generalmente, mi diceva, ormai praticamente in quasi tutti gli ambiti (a meno di non essere uno dei pochi nomi importanti).

Ciccio, contraccambio qua gli auguri che mi avevi fatto per i matrimoni, in bocca al lupoa te x questa nuova avventura :lol: