Vai al contenuto

Fare un figlio: un gesto anti ecologico ed egoista


Messaggi raccomandati

E invece é il contrario! Il mio discorso é proprio mirato a portarla avanti! Popolare a dismisure il nostro povero pianeta é tra le cause della nostra possibile estinzione!

E' paradossale ma é cosi'... ovviamente andare a scardinare il "bisogno" di procreazione dalla testa di persone che non capiscono di comprare occhiali dolce e gabbana non perché gli piacciono ma perché gliel'ha imposto a loro insaputa una pubblicità... beh... é cosa dura.

Adesso mi sembra che tu stia generalizzando un po' troppo il discorso non credi? :ghghgh:

Insomma, magari c'è gente che la pensa come te sul consumismo e vuole comunque un figlio non certo per usarlo come strumento a favore di esso. Inoltre mi sembra un discorso egoista da parte tua: i figli di domani non devono nascere per salvaguardare il Pianeta mentre tu puoi servire degli strumenti del consumismo ad esempio il tuo sbrilluccicante Mac Pro? :baby: (sia chiaro è un esempio concreto, non ti sto affatto impedendo l'uso del tuo Mac, anche io utilizzo come tutti noi strumenti del consumismo con tutte le conseguenze che comportano).

Anche io sono dispiaciuto della situazione del globo ma di certo non arrivo a queste soluzioni estremiste.

Scusate, spiegatemi una cosa:

secondo voi è davvero più logico vivere tutti in maniera più misera (o sobria, scegliete voi il contrario che preferite di "opulento") per poter continuare ad essere sempre di più?

Preferite vivere su un pianeta sovraffollato e mangiare poco o essere in pochi e mangiare qualsiasi cosa vi garbi?

Io, personalmente, propendo per la seconda opzione.

Anche la tua posizione è egoista, ma d'altronde è difficile accontentare tutti.

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 370
  • Creato
  • Ultima Risposta
Scusate, spiegatemi una cosa:

secondo voi è davvero più logico vivere tutti in maniera più misera (o sobria, scegliete voi il contrario che preferite di "opulento") per poter continuare ad essere sempre di più?

Preferite vivere su un pianeta sovraffollato e mangiare poco o essere in pochi e mangiare qualsiasi cosa vi garbi?

Io, personalmente, propendo per la seconda opzione.

Ti seguo.

--

Link al commento
Condividi su altri siti

PS

Dimenticavo, è vero che esistono figli senza genitori ma non si possono rapire dal proprio paese e "ridistribuire" a chi desidera un figlio dall'altra parte del globo.

I genitori di un carissimo amico hanno adottato un bambino ucraino.

"Rapire" ha una connotazione un attimo negativa, connotazione che non sono sicuro risponda alla realtà di un bambino che passa dal vivere in uno stanzone con altri 50 ragazzi, mangiar poco, fare spesso a botte e non avere futuro ad avere la sua cameretta nella casa di una famiglia della buona borghesia milanese dove ha cibo, cure, genitori che lo adorano ed un fratello (tanto per capirci sulle prospettive) che frequenta il primo anno di medicina.

Ovviamente, affinché possa conservare la propria lingua madre, il ragazzino incontra una volta a settimana un professore per fare un'ora di conversazione. E ritengo (non ne abbiamo mai parlato) sia seguito da uno psicologo.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Admin
I genitori di un carissimo amico hanno adottato un bambino ucraino.

"Rapire" ha una connotazione un attimo negativa, connotazione che non sono sicuro risponda alla realtà di un bambino che passa dal vivere in uno stanzone con altri 50 ragazzi, mangiar poco, fare spesso a botte e non avere futuro ad avere la sua cameretta nella casa di una famiglia della buona borghesia milanese dove ha cibo, cure, genitori che lo adorano ed un fratello (tanto per capirci sulle prospettive) che frequenta il primo anno di medicina.

Ovviamente, affinché possa conservare la propria lingua madre, il ragazzino incontra una volta a settimana un professore per fare un'ora di conversazione. E ritengo (non ne abbiamo mai parlato) sia seguito da uno psicologo.

Probabilmente nell'istituro dove viveva ha lasciato i suoi unici veri amici e la speranza di rivedere mai i propri genitori o parenti nel suo paese. Non si può sempre pensare che noi siamo l'offerta migliore per un bambino che vive in un paese dell'est o in via di sviluppo.

Inoltre bisogna abbandonare la logica che chi ha più soldi può prendere qualsiasi cosa da un paese povero.

PS

Per ogni 10 coppie che si dichiarano disponibili all'adozione in Italia c'è una media di uno, forse due, bambini adottabili. Non esiste tutta questa "offerta" di bambini che si pensa quando si parla di adozioni (nazionali o internazionali che siano).

Link al commento
Condividi su altri siti

...Giusto Giusto un articoletto appena uscito in un Blog molto seguito in Italia ed all'estero...LEGGETE e vedrete che ci sono altre alternative che bloccare le nascite nel mondo......Buona lettura

L'umanità sta vivendo da tempo sopra le proprie possibilità. Il prezzo da pagare per continuare su questa strada è la fine della civiltà.

Intervista a Wackernagel, Pollard, Al Mubarak e Quirola del Global Footprint Forum 2010:

Mathis Wackernagel: "Salve, sono Mathis Wackernagel del Global Footprint Network. Il nostro quartier generale è a Auckland, California, ma siamo presenti anche in Europa. Ora abbiamo il nostro Global Footprint Forum! Il forum sull’impronta ecologica 2010, in Toscana.

Il tema è molto semplice: ci rendiamo conto che il Pianeta sta diventando troppo piccolo rispetto al nostro appetito.

Attualmente stiamo utilizzando un pianeta e mezzo. Vale a dire che la Terra impiega un anno e cinque mesi circa per rigenerare le risorse che l’umanità utilizza in un solo anno.

Quando sono nato io, nel 1962, l’umanità utilizzava circa la metà delle risorse rinnovabili dalla Terra. Possiamo permetterci di sforare il budget per qualche tempo, ma prima o poi ciò porterà all’erosione del capitale ecologico e ad un ritorno forzato entro i limiti della capacità di rigenerazione del Pianeta. Possiamo scegliere tra una via comoda o una decisamente meno comoda per rientrare entro i limiti del budget ecologico.

L’impronta ecologica è uno strumento per capire a che punto si è. Proprio come il denaro: quando guadagni e quanto spendi. Certo, puoi spendere più delle tue disponibilità per qualche tempo. Lo stesso vale per le risorse naturali. Quante ne abbiamo e quante ne utilizziamo. Tutto qui, semplice!"

Continua ...

Studiare il mondo prima che questo muoia

Duncan Pollard: "Sono Duncan Pollard e sono il direttore del dipartimento Conservation Practice & Policy per WWF International. Partecipo al Forum perché WWF è uno dei più attivi utilizzatori dello strumento dell’impronta ecologica come indicatore dello stato di salute del Pianeta. Utilizziamo poi un altro strumento, una serie storica, che si chiama Living Planet Index che misura lo stato di salute della biodiversità. È un trend decrescente da quando lo misuriamo, dal 1970. Nel mondo è decresciuto di circa il 30% nel totale della popolazione di animali, piante, uccelli, anfibi, rettili ... Nei paesi tropicali la perdita è anche maggiore, intorno al 50%, in particolare dove si registra un rapido sviluppo economico, come nel sud-est asiatico. "

Blog: "Quali paesi stanno adottando lo strumento dell’impronta ecologica e perché sembra essere così difficile l’adozione da parte dei governi?"

Duncan Pollard: "È uno strumento nuovo e credo vedremo un numero sempre crescente di paesi che adotteranno questo approccio per disporre di una lente per osservare lo stato della biodiversità, dell’economia, dello sviluppo e della biocapacità. Sta prendendo piede lentamente, ma ci sono degli interessanti sviluppi negli Emirati Arabi Uniti e in Ecuador, e ora stiamo osservando progressi interessanti in Galles. Ci sono poi tentativi di produrre studi accurati in Giappone, Turchia, Guyana in Sud America. C’è interesse a diversi livelli. In Europa paesi come la Svizzera e i Paesi Bassi stanno cominciando ad adottare."

Negli Emirati Arabi si pianifica il futuro

Razan Khalifa Al Mubarak: "Sono Razan Khalifa Al Mubarak, direttrice dell’associazione Emirates Wildlife Society, una organizzazione non governativa ambientalista che lavora con partner diversi, compresa il Footprint Network, il WWF e il governo degli Emirati Arabi per conoscere la nostra impronta ecologica. Questo è stato il primo obiettivo del nostro lavoro.

Qual è il percorso che abbiamo intrapreso? Abbiamo fatto noi stessi calcoli con un processo di verifica dei dati e di revisione della metodologia. Questo ci ha consentito di effettuare i calcoli per il Footprint Network negli Emirati Arabi Uniti.

È stato un lavoro enorme. L’impronta ecologica osserva seimila dati. È stato complicato, ma molto utile per accrescere il livello di comprensione della nostra impronta ecologica. L’accresciuto livello di comprensione ha generato un impulso positivo: ora che abbiamo gli strumenti per capire la nostra impronta ecologica e conosciamo i nostri stili di consumo, cosa facciamo?

Questo ha trasformato il nostro lavoro portandoci a indagare quali fossero gli interventi politici nazionali necessari per ridurre l’impronta ecologica.

La questione dell’acqua negli Emirati Arabi Uniti è sempre stata prioritaria per il semplice fatto che non abbiamo acqua. L’acqua è la fonte della vita ed è necessario ordinare le priorità e adottare un approccio strategico alla materia. Parallelamente, per noi la questione dell’acqua è direttamente collegata alla questione energetica. Dal momento che disponiamo di riserve d’acqua dolce estremamente limitate, quasi il 100% dell’acqua che consumiamo è ottenuta attraverso processi di desalinizzazione. La desalinizzazione è un processo che ha una grande impronta ecologica. L’utilizzo della tecnica dell’impronta ecologica per studiare questa questione e conoscere l’impatto ecologico dell’acqua che utilizziamo è stato estremamente utile per gli Emirati Arabi Uniti.

Abbiamo identificato l’acqua come parte del processo energetico. Al momento stiamo lavorando su modelli per capire i nostri stili di consumo dell’acqua futuri, l’impatto di questi consumi sull’impronta ecologica e le politiche che si rendono necessarie per ridurla. "

Il regalo dell'Ecuador al mondo

Dania Quirola: "Sono Dania Quirola, consulente a Sumak Kawsay i Ecuador per il ministero della Pianificazione e Sviluppo. Faccio parte dello staff tecnico che si occupa di sostenere l’iniziativa Yasunì ITT, una iniziativa per cambiare la storia.

Abbiamo scoperto che il 20% delle riserve petrolifere del Paese si trovano all’interno di un parco naturale, il parco Yasunì. Una riserva della biosfera tutelata dall’UNESCO. In questa zona abbiamo colto la possibilità di fare un regalo al pianeta: la prospettiva di una riduzione significativa del cambiamento climatico. Abbiamo deciso di mantenere il petrolio nel sottosuolo. Si tratta di 846 milioni di barili di petrolio equivalenti a 407 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti. Ciò significa che oltre alle discussioni internazionali a livello politico, che pure dobbiamo continuare a sostenere, c’è una risposta concreta di un piccolo paese sudamericano. Questo contribuirà a un cambiamento nella matrice energetica. Stiamo cercando a livello internazionale collaborazioni per condividere questo sforzo planetario e raccogliere circa 3.400 milioni di dollari, circa il 50% dell’introito della vendita del petrolio, per conservarlo nel sottosuolo. "

Rivoluzionare alimentazione e mobilità

Duncan Pollard: "Ci sono almeno tre cose che i singoli possono fare. La prima è certamente far capire ai politici che questi sono temi che ci stanno a cuore. E ci sono diversi modi per farlo. Uno di questi è andare sul sito del WWF, e altre organizzazioni, e utilizzare gli strumenti per il calcolo dell’impronta ecologica e calcolare la propria. Se migliaia, milioni di persone lo fanno, i politici si renderanno conto che si tratta di una questione con la quale dovranno avere a che fare.

A un livello diverso ci sono altre azioni che i singoli possono fare riconoscendo che il cibo e l’energia hanno un enorme impatto sull’impronta ecologica.

Per quanto riguarda il cibo dobbiamo certamente assicurarci di non sprecarne - in Europa circa il 30% del cibo prodotto non viene consumato - e tutti possiamo giocare un ruolo importante nell’assicurarci di mangiare il cibo che acquistiamo e di non gettarlo via. L’altra comportamento rispetto al cibo richiede che se vogliamo avere tutti una dieta bilanciata entro l’anno 2050 dobbiamo consumare significativamente meno carne di quanto ne consumiamo oggi, specialmente in Europa. La dieta italiana per esempio, che è stata indicata come la dieta media europea in termini di apporto calorico da carne, va resa simile alla dieta malese o a quella del Costa Rica. E ciò potrebbe significare ad esempio consumare carne solo 2 o 3 volte la settimana, non sette volte la settimana.

L’altra grande operazione che si può fare è cambiare gli stili di spostamento. Utilizzare l’auto il meno possibile e ridurre il numero di spostamenti. Se sono proprio necessari, si utilizzino i mezzi pubblici, la bicicletta o si cammini."

Link al commento
Condividi su altri siti

idillio dell'avere un figlio" non lo condivido

Se uno non ha figlio lo trovo abbastanza naturale! La tua vita cambia nel momento in cui l'infermiera esce dal reparto e con un bel sorriso ti dice: venga...venga a vedere!

Se i miei l'avessero pensata come me oggi ci sarebbe un bambino in meno senza famiglia al mondo

Sei infelice per la vita che ti è stata donata o per non aver avuto famiglia? Non è necessario rispondere ma converrai con me che sono due sentimenti diversi e molto lontani tra loro.

Non vorrei scendere nel personale o metterti di cattivo umore....ma....hai mai visto la cosa da un punto di vista diverso? ossia...visto che non ne ho avuta una se la mettessi su io famiglia come sarebbe la mia vita?

Ad ogni modo....

Tu dici che fare figli e egoistico e io ti dico che è l'esatto contrario tant'è che oggi vivi la tua vita per te, lavori per i tuoi sestersi e la tua gratificazione personale. Ogni cosa è riconducibile a te!

Quando hai un figlio vivi la tua vita per lui, lavori per dargli un'istruzione e un benessere fututo, ti gratifica molto di più un "papà che bel disegno che hai fatto" che un "ottimo lavoro! questo lo vendiamo a 100 sestersi".

Fare un figlio non ha niente a che vedere con l'ecologia specie se per ecologia intendi "non c'è cibo per tutti" come qualcuno su scriveva.

Ad esempio: intanto cominciamo col dire NO CIBO SPAZZATURA ai miei figli! Basta con questi Kinder Pinqui del CA**O così invece di venderlo a 1 euro a noi lo vendono a 5 centesimi altrove.

Basta così va....

Link al commento
Condividi su altri siti

Probabilmente nell'istituro dove viveva ha lasciato i suoi unici veri amici e la speranza di rivedere mai i propri genitori o parenti nel suo paese. Non si può sempre pensare che noi siamo l'offerta migliore per un bambino che vive in un paese dell'est o in via di sviluppo.

Inoltre bisogna abbandonare la logica che chi ha più soldi può prendere qualsiasi cosa da un paese povero.

PS

Per ogni 10 coppie che si dichiarano disponibili all'adozione in Italia c'è una media di uno, forse due, bambini adottabili. Non esiste tutta questa "offerta" di bambini che si pensa quando si parla di adozioni (nazionali o internazionali che siano).

Sì, sono sicuro che gli mancheranno da morire i compagni coi quali face a botte. Come anche la madre tossicodipendente che l'ha mollato quando aveva 2 mesi (e risulta essere morta).

Mh. Che perdita.

Qualsiasi cosa da un paese povero? No, dare ad un bambino una vita migliore (migliore secondo qualsiasi canone comune) è un gesto più altruista di quello di uno che sente l'esigenza di fare un figlio suo per un velleitario desiderio di lasciare qualcosa di sè al mondo? (detto per la cronaca: per quanto mi riguarda io sono il mio pensiero, non il mio dna, quindi, se voglio lasciare qualcosa di me al mondo scrivo un libro, non metto al mondo un infelice)

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se uno non ha figlio lo trovo abbastanza naturale! La tua vita cambia nel momento in cui l'infermiera esce dal reparto e con un bel sorriso ti dice: venga...venga a vedere!

Sei infelice per la vita che ti è stata donata o per non aver avuto famiglia? Non è necessario rispondere ma converrai con me che sono due sentimenti diversi e molto lontani tra loro.

Non vorrei scendere nel personale o metterti di cattivo umore....ma....hai mai visto la cosa da un punto di vista diverso? ossia...visto che non ne ho avuta una se la mettessi su io famiglia come sarebbe la mia vita?

Ad ogni modo....

Tu dici che fare figli e egoistico e io ti dico che è l'esatto contrario tant'è che oggi vivi la tua vita per te, lavori per i tuoi sestersi e la tua gratificazione personale. Ogni cosa è riconducibile a te!

Quando hai un figlio vivi la tua vita per lui, lavori per dargli un'istruzione e un benessere fututo, ti gratifica molto di più un "papà che bel disegno che hai fatto" che un "ottimo lavoro! questo lo vendiamo a 100 sestersi".

Fare un figlio non ha niente a che vedere con l'ecologia specie se per ecologia intendi "non c'è cibo per tutti" come qualcuno su scriveva.

Ad esempio: intanto cominciamo col dire NO CIBO SPAZZATURA ai miei figli! Basta con questi Kinder Pinqui del CA**O così invece di venderlo a 1 euro a noi lo vendono a 5 centesimi altrove.

Basta così va....

Il cibo è un problema (che si è già manifestato numerose volte nella storia e sta per farlo di nuovo) e parlare del cibo spazzatura è demagogia.

La costata di manzo non è cibo spazzatura, la terra non è abbastanza estese per mantenere la popolazione attuale (senza considerare la continua crescita) a costate di manzo. Fine della discussione.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

La dieta italiana per esempio, che è stata indicata come la dieta media europea in termini di apporto calorico da carne, va resa simile alla dieta malese o a quella del Costa Rica. E ciò potrebbe significare ad esempio consumare carne solo 2 o 3 volte la settimana, non sette volte la settimana.

Mi concentro sull'unica parte che mi sembra attinente con le mie argomentazioni.

Cercherò di spiegarlo nel modo più chiaro possibile: a me la carne piace. Tra costringere l'umanità a diminuire un po' di numero (meglio: smettere di crescere) e seguire la dieta della gente che vive in malesia o in Costa Rica, voto per la prima.

Occhio a sottovalutare la questione: la dieta italiana non comprende filetto tutti i giorni, per "carne" si intende "qualsiasi prodotto ottenuto dalla macellazione di animali". Compreso il prosciutto o la trita del ragù.

Vuoi mangiare carne "un paio di volte alla settimana"? Grande idea. Facciamo così, dividiamo le risorse per il numero di esseri umani sul pianeta. Chi vuole fare dei figli, mantiene i propri figli con le proprie risorse, senza accedere ad altre quote. In bocca al lupo.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se uno non ha figlio lo trovo abbastanza naturale! La tua vita cambia nel momento in cui l'infermiera esce dal reparto e con un bel sorriso ti dice: venga...venga a vedere!

Sei infelice per la vita che ti è stata donata o per non aver avuto famiglia? Non è necessario rispondere ma converrai con me che sono due sentimenti diversi e molto lontani tra loro.

Non vorrei scendere nel personale o metterti di cattivo umore....ma....hai mai visto la cosa da un punto di vista diverso? ossia...visto che non ne ho avuta una se la mettessi su io famiglia come sarebbe la mia vita?

Ad ogni modo....

Tu dici che fare figli e egoistico e io ti dico che è l'esatto contrario tant'è che oggi vivi la tua vita per te, lavori per i tuoi sestersi e la tua gratificazione personale. Ogni cosa è riconducibile a te!

Quando hai un figlio vivi la tua vita per lui, lavori per dargli un'istruzione e un benessere fututo, ti gratifica molto di più un "papà che bel disegno che hai fatto" che un "ottimo lavoro! questo lo vendiamo a 100 sestersi".

Fare un figlio non ha niente a che vedere con l'ecologia specie se per ecologia intendi "non c'è cibo per tutti" come qualcuno su scriveva.

Ad esempio: intanto cominciamo col dire NO CIBO SPAZZATURA ai miei figli! Basta con questi Kinder Pinqui del CA**O così invece di venderlo a 1 euro a noi lo vendono a 5 centesimi altrove.

Basta così va....

Sono completamente d'accordo

Fine della discussione.

Il classico esempio di far valere solo la propria opinione perché considerata il dogma, mi ricordi una mia ex compagna di liceo...

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

Il classico esempio di far valere solo la propria opinione perché considerata il dogma, mi ricordi una mia ex compagna di liceo...

No, si tratta solo di una constatazione che vien piuttosto naturale, quando si passa un lungo lasso di tempo della propria vita a discutere: ad un certo punto di ogni discussione, bisogna tagliar fuori le argomentazioni strumentali o demagogiche, altrimenti "l'avversario" continuerà ad usarle e non si arriverà mai ad un punto, diventa come girare intorno ad un palo.

solo il grano presente attualmente sulla terra basterebbe per sfamare tutta la popolazione attuale (inclusi i paesi del terzo mondo) e ne avanzerebbe ancora..sentito su un documentario

Ora, ammesso che ti ricordi bene e che il documentario fosse ben realizzato, ti faccio una domanda. A livello etimologico, secondo te, il tuo pranzo odierno ti ha solo "sfamato"?

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

solo il grano presente attualmente sulla terra basterebbe per sfamare tutta la popolazione attuale (inclusi i paesi del terzo mondo) e ne avanzerebbe ancora..sentito su un documentario

È quello che ho detto prima, è l'uomo che non gestisce bene le risorse, se lo facesse gran parte di questi problemi sarebbe risolto. Altro che non procreare...

ad un certo punto di ogni discussione, bisogna tagliar fuori le argomentazioni strumentali o demagogiche, altrimenti "l'avversario" continuerà ad usarle e non si arriverà mai ad un punto, diventa come girare intorno ad un palo

Questo conferma quanto ho appena detto. Io sono invece del parere che va bene fare una discussione costruttiva e confrontarsi e non imporre la fine di un dialogo così bruscamente. Non me ne volere :ghghgh:

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

Ripeto: ammettiamo, contro qualsiasi evidenza, che le risorse presenti oggi sul pianeta siano in grado di mantenere per tutti noi un buon tenore di vita (che, detto per la cronaca, per quanto mi riguarda non consiste nel mangiare prosciutto 3 volte al mese, salame 2, una ragù, una cotoletta ed una filetto e, per ilr esto del tempo, presumibilmente, rape). Ora, la popolazione continua a crescere. Facciamo finta che non sia già un problema, dobbiamo ammettere che il problema, prima o poi, si presenterà comunque. Oggi siamo 6,5 quando saremo 10 miliardi, le risorse, sempre la stessa quantità, non basteranno. Esattamente, la vostra strategia sarebbe? Se la vedrà chi ci sarà allora? Come?

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarò schietto: adesso non avrei in mente una soluzione, ma non considero come tale la non procreazione. A parte ciò tu che soluzione avresti? :ghghgh:

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo conferma quanto ho appena detto. Io sono invece del parere che va bene fare una discussione costruttiva e confrontarsi e non imporre la fine di un dialogo così bruscamente. Non me ne volere :ghghgh:

Non te ne voglio, ma non riesco a spiegarmi.

Esempio: se stai discutendo con un cattolico praticante della laicità dello stato, ad un certo punto urge stabilire che la religione non è per forza vera, checchè ne pensi lui.

Non è "imporre la fine", è "porre i presupposti" per un dialogo costruttivo. C'è bisogno di un terreno comune sul quale confrontarsi. Se parlando di politica discuti del fascismo, ad un certo punto bisogna che si dia per assunto che considerare l'alleanza con Hitler l'unico errore di Mussolini è una solenne boiata, no?

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarò schietto: adesso non avrei in mente una soluzione, ma non considero come tale la non procreazione. A parte ciò tu che soluzione avresti? :ghghgh:

Il problema è "troppi umani troppo poco cibo".

Le soluzioni sono due: "aumentare il cibo" o "diminuire gli umani".

A meno che non si riesca a colonizzare Marte davvero, davvero in fretta, mi sa che smettere di moltiplicarci (e decrescere di numero) è/sarà l'unica via.

O, beh, potremmo continuare a crescere di numero ed ucciderci a vicenda per il cibo. Forse è una soluzione anche più efficiente, così è contenta anche l'industria bellica.

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non te ne voglio, ma non riesco a spiegarmi.

Esempio: se stai discutendo con un cattolico praticante della laicità dello stato, ad un certo punto urge stabilire che la religione non è per forza vera, checchè ne pensi lui.

Non è "imporre la fine", è "porre i presupposti" per un dialogo costruttivo. C'è bisogno di un terreno comune sul quale confrontarsi. Se parlando di politica discuti del fascismo, ad un certo punto bisogna che si dia per assunto che considerare l'alleanza con Hitler l'unico errore di Mussolini è una solenne boiata, no?

Unico errore no ma boiata direi di sì visto che fonti storiche accertano quanto Hitler stesse poco simpatico a Mussolini.

A parte questo, io mi considero credente cattolico aperto al dialogo (sono contrario all'aborto - che non cosnidero un metodo contraccettivo - ma favorevole agli anticoncezionali) e detesto tutto ciò che la Chiesa rappresenta (corruzione, lusso sfrenato, ipocrisia per dirla tutta).

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

Non te ne voglio, ma non riesco a spiegarmi.

Esempio: se stai discutendo con un cattolico praticante della laicità dello stato, ad un certo punto urge stabilire che la religione non è per forza vera, checchè ne pensi lui.

Non è "imporre la fine", è "porre i presupposti" per un dialogo costruttivo. C'è bisogno di un terreno comune sul quale confrontarsi. Se parlando di politica discuti del fascismo, ad un certo punto bisogna che si dia per assunto che considerare l'alleanza con Hitler l'unico errore di Mussolini è una solenne boiata, no?

..l'errore e' stato Mussolini per gli Italiani "costretti" pelopiu' a votarlo ...un emerito Pagliaccio al potere del nulla in una epoca di disinformazione, censura ,bugie ...un po' come ora insomma...la storia si ripete...scusate OT....( ma quando si tratta di pagliacci solo il nominarli...ecc...)...:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Unico errore no ma boiata direi di sì visto che fonti storiche accertano quanto Hitler fosse poco simpatico a Mussolini.

A parte questo, io mi considero credente cattolico aperto al dialogo (sono contrario all'aborto ma favorevole agli anticoncezionali) e detesto tutto ciò che la Chiesa rappresenta (corruzione, lusso sfrenato, ipocrisia per dirla tutta)

Sì, beh, c'è anche la faccenda del non riuscire a vincere una guerra neanche per caso fino a quando non arrivavano i tedeschi, per dire. O il fatto che s'è alleato con Hitler dopo essere stato cacciato dalla Società delle Nazioni per aver condotto una guerra senza senso e senza regole (che è poi l'unica che siamo riusciti a vincere, contro un esercito nullo, ricorrendo a inciuci ed armi sporche).

Condivido il giudizio sulla chiesa, non quello sulla religione, né quello sull'aborto (l'aborto è un problema molto, molto, molto più delicato di quanto non possa sembrare e, proprio l'attitudine al pensiero decostruttivo di cui sopra me ne fa capire la complessità, non sono decisamente anti, ma l'adesione non è così scontata).

Mi sa che siamo OT.

P:S.: legittimoimpedimento:

la vera chicca è che Mussolini riuscì inizialmente a salire al potere sotanzialmente sfruttando la paura che gli italiani avevano dei comunisti. Quando si dice "analogie".

μολών Λαβέ

Scrivere è bene, pensare è meglio. Intelligenza è bene, pazienza è meglio.

In the Beginning, the Universe was created. This has made a lot of people very angry and has been widely regarded as a bad move.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, beh, c'è anche la faccenda del non riuscire a vincere una guerra neanche per caso fino a quando non arrivavano i tedeschi, per dire. O il fatto che s'è alleato con Hitler dopo essere stato cacciato dalla Società delle Nazioni per aver condotto una guerra senza senso e senza regole (che è poi l'unica che siamo riusciti a vincere, contro un esercito nullo, ricorrendo a inciuci ed armi sporche).

Condivido il giudizio sulla chiesa, non quello sulla religione, né quello sull'aborto (l'aborto è un problema molto, molto, molto più delicato di quanto non possa sembrare e, proprio l'attitudine al pensiero decostruttivo di cui sopra me ne fa capire la complessità, non sono decisamente anti, ma l'adesione non è così scontata).

Mi sa che siamo OT.

P:S.: legittimoimpedimento:

la vera chicca è che Mussolini riuscì inizialmente a salire al potere sotanzialmente sfruttando la paura che gli italiani avevano dei comunisti. Quando si dice "analogie".

Infatti la questione dell'aborto è più complessa ho solo espresso in linea di massima quello che penso.

Sul fatto di Hitler-Mussolini: l'alleanza è stata fatta certamente per motivi militari non per altro.

Chiudiamo qui siamo decisamente OT.

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

A me sembrate un po' troppo cinici.

Non c'è una soluzione al fatto che un giorno le risorse finiranno. A prescindere dal numero di esseri umani.

Quello che non capisco è dove volete arrivare.

Siete forse preoccupati del fatto che, se continua così, nel vostro prossimo futuro non ci sarà abbastanza cibo per voi?

Siete forse preoccupati del fatto che un giorno l'uomo si estinguerà per colpa della sua stessa mano?

Secondo la mia modesta opinione, il problema che avete avanzato nasce esclusivamente da un egoismo e cattivissima educazione che hanno praticato in modo paurosamente degenerativo i nostri padri, nonni, avi ecc. ecc.

Per motivi che vanno dalla mancanza di consapevolezza, all'ignoranza e perfino alla stupidità, la razza umana non riesce ad accontentarsi di vivere come dovrebbe: cioè come animali.

Chiamatelo estremismo, ma credo sia proprio così: fino a prova contraria siamo organismi fatti con lo stesso scopo dei nostri simili meno "civilizzati" e cioè nascere, crescere, riprodurci e morire (ergo: toglierci dai piedi).

Solo che (scusate la semplificazione) qualcuno o qualcosa in questo meccanismo ci ha messo a disposizione l'intelligenza (cosa che noi non abbiamo usato nel migliore dei modi...) che ha dato il via al vortice che ci sta risucchiando. In poche parole più diventiamo intelligenti e consapevoli, meno abbiamo voglia di morire; e questo significa che ci facciamo sfuggire il nostro ruolo principale su questo pianeta: ospiti.

E' brutto da dire e da ascoltare, ma prima di cercare di salvaguardare o ripristinare quei bellissimi e tanto inflazionati ecosistemi animali o vegetali che vediamo in giro per il globo, dovremmo cercare di "aggiustare" il nostro, cioè accettare che lo scopo di un'essere umano (biologicamente e chimicamente parlando) è quello di procreare altri esseri, a costo di restare "trogloditi". Punto.

Chi non ce la fa, a causa della consapevolezza, ad accettare queste leggi, fa solo una fatica in più.

Sono leggi della natura, come la forza di gravità, la luce l'ossigeno ed il resto, e l'unica cosa che la razza umana può fare (e ci sta riuscendo benissimo) è andarvi contro...lascio a voi le valutazioni degli risultati.

Have a g'day mate! ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì, beh, c'è anche la faccenda del non riuscire a vincere una guerra neanche per caso fino a quando non arrivavano i tedeschi, per dire. O il fatto che s'è alleato con Hitler dopo essere stato cacciato dalla Società delle Nazioni per aver condotto una guerra senza senso e senza regole (che è poi l'unica che siamo riusciti a vincere, contro un esercito nullo, ricorrendo a inciuci ed armi sporche).

Condivido il giudizio sulla chiesa, non quello sulla religione, né quello sull'aborto (l'aborto è un problema molto, molto, molto più delicato di quanto non possa sembrare e, proprio l'attitudine al pensiero decostruttivo di cui sopra me ne fa capire la complessità, non sono decisamente anti, ma l'adesione non è così scontata).

Mi sa che siamo OT.

P:S.: legittimoimpedimento:

la vera chicca è che Mussolini riuscì inizialmente a salire al potere sotanzialmente sfruttando la paura che gli italiani avevano dei comunisti. Quando si dice "analogie".

..l'ho detto !! la storia si ripete...ma poi i Comunisti non mangiano i bambini??...strano che in cina siano cosi' tanti....:ghghgh:...non tornano i conti....per l'amico autore del post poteva essere un suggerimento...

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema è "troppi umani troppo poco cibo".

Le soluzioni sono due: "aumentare il cibo" o "diminuire gli umani".

A meno che non si riesca a colonizzare Marte davvero, davvero in fretta, mi sa che smettere di moltiplicarci (e decrescere di numero) è/sarà l'unica via.

O, beh, potremmo continuare a crescere di numero ed ucciderci a vicenda per il cibo. Forse è una soluzione anche più efficiente, così è contenta anche l'industria bellica.

..secondo le mie fonti su marte dovrebbero gia' essere avanti ..con i lavori..

...sempre sia vera che su marte ci sono i fascisti...:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Condivido in gran parte, soprattutto sul fatto dell'egoismo: è insito nell'uomo purtroppo, ma essendo anche ospiti di un pianeta è anche vero che la natura provvede a scarsità di risorse a pareggiare i conti con gli organismi (selezione naturale); la paura di morire è come l'egoismo insita nell'essere umano, ma è quello che ci rende uguali a tutti gli esseri viventi, prima o poi passeremo a miglior vita.

La cosa che mi rende triste è quello di etichettare gli uomini con le loro caratteristiche negative, mentre sappiamo benissimo che non tutti sono così.

PS: tutta la politica è una farsa, per quanto riguarda la Cina: una dittatura comunista serva del capitalismo, anche questa è ipocrisia. Confermo ancora la farsa della politica (non faccio distinzioni di partito sia chiaro). Chiudo l'OT sulla politica.

PS: mi preoccupa il fatto che XanderRob non sia ancora intervenuto :ghghgh:

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

A mio avviso uno stile di vita gramo non potrà in alcuna maniera risolvere la questione. Un tasso di crescita demografico positivo implica che, per il suo stesso significato, a meno di influssi esterni la popolazione tende a crescere infinitamente. In sostanza crescerà fin quando un qualche evento, interno od esterno, non ne ridurrà fortemente il numero, o nel migliore dei casi ne impedirà l'aumento. Assumendo che, per ipotesi, le risorse, se ben gestite, possano assicurare la sopravvivenza di 10 miliardi di individui, quanto tempo passerà prima che il cibo inizi a scarseggiare? In assenza di controlli sulla procreazione, in virtù dei progressi medici e tecnologici, il tasso di crescita demografica non potrà che aumentare.

Che faremo allora?

E, per inciso, un alto tasso di natalità è sostenibile se e solo se il tasso di mortalità è altrettanto alto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il punto è uno e uno solo, ed è semplice: come ho già detto, se una copia DESIDERA un figlio, NESSUNO può dire che non deve farlo. E non esiste un solo motivo valido per imporre una cosa del genere.

:ghghgh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Non capisco per quale motivo in un periodo in cui si fa tanto parlare di salvare il mondo, di coscienza ecologica e tutto quanto... perché nessuno ha il coraggio di dire che fare un figlio é un gesto anti ecologico ed egoista.

Il più grosso problema del nostro pianeta é che siamo troppi. C'é da produrre per troppi e questo causa mille problemi.

Perché fare un figlio aggravando questo problema quando oltretutto esistono milioni di bambini che dei genitori non ce li hanno? Per soddisfare l'egoistico desiderio di maternità, paternità e procreazione?

Voi che ne pensate?

La penso come te, in tutto e per tutto.

E sono una donna, lo so magari sembra strano,

ma preferisco adottarlo un bambino, piuttosto che farlo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti un figlio si fa per amore non per altro, perché si dovrebbe fare per altri motivi? :ghghgh:

 iMac Aluminum 20" 2.4 GHz, 4 GB RAM (2007) OS X Yosemite 10.10.5
Sei pianista o tastierista? VIENI QUI

Link al commento
Condividi su altri siti

- L'Italia è uno dei paesi con più alta densità di popolazione, su un territorio con oltre il 90% di rischio sismico.

Se non siamo sovraffollati noi (bambini od anziani poco importa), non so chi;

- Gli esseri viventi procreano perché, guarda un po', son attratti dal sesso, e farlo senza restare incinta costa;

Altro che continuazione della specie.. :mad:

- L'operaio che non ha diritto di procreare cos'è, il ritorno alla schiavitù?! Questo tocca sentire, dopo decenni di scolarizzazione? Che l'abbiamo pagata a fare la scuola se il risultato sono capre più capre delle capre?

- C'è da registrare, al solito, un dato: chi ne parla spesso è di sesso maschile, il che già presuppone una certa condizione alla questione.

Detto questo non nascondiamoci dietro un dito: dell'istinto materno tanto idolatrato molti fanno scudo per altri interessi prettamente egoistici.

Della creatura che viene interessa "a parte": prima viene il ruolo di sentirsi madri. :P;)

- Concordo con iMario ma non concordo col suo istinto suicida: stai cercando di crepar soffocato dai luoghi comuni che verranno usati come risposta? Non potevi sceglierti una fine meno dolorosa? :ghghgh: :ghghgh:

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.


×
×
  • Crea Nuovo...