Admin Maghetto Inviato 17 Dicembre 2010 Admin Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2010 [...] Non solo: sono stati conteggiati 20mila aborti spontanei, gravidanze a rischio, malformazioni e tumori infantili. Le analisi sono state condotte su una popolazione residente a 35 Km dalle centrali nucleari, di cui 27 in Germania e 4 in Svizzera [...]http://www.ecoblog.it/post/11730/centrali-nucleari-nelle-loro-vicinanze-nascono-meno-femmine Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
n-rik Inviato 17 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2010 la cosa è abbastanza preoccupante... e pensare che "ero" uno di quelli a favore del nucleare... Blog e Sito Personale www.enricobatti.it Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Merak Inviato 17 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2010 Io capisco lo scetticismo rispetto alle centrali nucleari...ma allora vi chiedo...quale sarebbe l'alternativa possibile? Non ditemi solare, geotermico, eolico ecc ecc perchè dal punto di vista fuzionale proprio per la loro natura non potrebbero fornire una qualità ed una stabilità di servizo paragonabile ad un impianto a carbone o nucleare o comunque di base. Chiaramente NON SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIO alle energie alternative che DEVONO contribuire il più possibile alla produzione totale di energia elettrica.. Ho concluso ottimi affari con: jamespd, Untitled, brozz87, lelepro, beed_me, Ginolab, Azna, Skaternik, MacLo, giuppit, Pippotag, lonewolf, capacaronte, Gualo, Firelord, StefanoMD, Alecxx, Nellolo, Plenilunioblu, Mikiresty,Danilo666,sesshoumaru, Pelato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 17 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2010 Difficile rispondere, attualmente però in Italia non abbiamo centrali nucleari (anche se non mancano oltre confine)... forse una buona fonte di energia potrebbe essere rappresentata dalla ottimizzazione dei consumi industriali e la coibentazione termica degli edifici... chissà ... Dove abito io c'è una vera esplosione di lavori in corso per mettere il cappotto nelle case e i pannelli solari sul tetto, forse è una strada valida per ridurre i consumi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Merak Inviato 17 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2010 Difficile rispondere, attualmente però in Italia non abbiamo centrali nucleari (anche se non mancano oltre confine)... forse una buona fonte di energia potrebbe essere rappresentata dalla ottimizzazione dei consumi industriali e la coibentazione termica degli edifici... chissà ...Dove abito io c'è una vera esplosione di lavori in corso per mettere il cappotto nelle case e i pannelli solari sul tetto, forse è una strada valida per ridurre i consumi. Beh una migliore efficeinza energetica è sicuramnte da ricercarsi, e molto spesso sono gli stessi industriali a ricercarla, dato che le nuove apparecchiature permettono un risparmio in termini economici veramente rilevanti. Anche qui in veneto i cappotti lo hanno quasi tutte le abitazioni, la mia pure e le nuove costruzioni vengono fatte sicuramente con un occhio di riguardo all'efficienza energetica. Quello che dico io è che con le rinnovabili non si può avere, al momento almeno, ma dubito anche in futuro, una produzione di energia con le stesse qualità di impianti tradizionali con combustibile fossile/nucleare. Non vedo molte alternative se non la fusione nucleare sinceraemnte..tutto contribuisce alla totalità , per quanto possibile. Una grossa diatriba all'università consisteva nel determinare se fosse più corretto considerare l'energia elettrica come un bene o un servizio, di fatto è un po tutti e due, un bene, perchè lo acquisti, ma anche un servizio perchè non puoi scegliere tu quando utilizzarlo, in qunato l'energia elettrica viene utilizzata nell'istante stesso in cui viene prodotta e non è accumulabile in quantità apprezzabili, che non vuol dire che non è accumulabile di per sé, ma non in quantita tali da poter soddisfare i bisogni attuali con tutte le problematiche ed i disturbi che si immetterebbero in rete. Ho concluso ottimi affari con: jamespd, Untitled, brozz87, lelepro, beed_me, Ginolab, Azna, Skaternik, MacLo, giuppit, Pippotag, lonewolf, capacaronte, Gualo, Firelord, StefanoMD, Alecxx, Nellolo, Plenilunioblu, Mikiresty,Danilo666,sesshoumaru, Pelato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mac-Dragon Inviato 18 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2010 Correlazioni scientifiche che spieghino una nascita inferiore di femmine? non ha alcun senso... la "scelta" del sesso è assolutamente casuale e dipende solo dal fatto che il gameta maschile che feconda porti il cromosoma X e non Y... OOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOO# Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 27 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Dicembre 2010 Chi ha dato questa notizia? Paperino? O topolino? Chi? Le centrali nucleari non mandano radiazioni! Solo se esplodono come cernobil!!! Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stefano1983 Inviato 27 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Dicembre 2010 Correlazioni scientifiche che spieghino una nascita inferiore di femmine? non ha alcun senso... la "scelta" del sesso è assolutamente casuale e dipende solo dal fatto che il gameta maschile che feconda porti il cromosoma X e non Y... Sulla correlazione scientifica non dev'esserci per forza. O meglio...se la statistica è fatta come dev'essere fatta! Accuratamente e non a casaccio, selezionando bene il campione possono scoprirsi delle cose cui la "scienza" (n.b. anche la statistica è una scienza) ancora non è arrivata. Un esempio è l'infarto. La causa precisa che scatena l'infarto al cuore non è ancora conosciuta. Ma le statistiche dicono che i soggetti a rischio sono di sesso maschile, sopra i 50 anni, con il colesterolo e fumatori. Io ho conosciuto fumatori con il colesterolo, sopra i 50 anni e maschi, tuttavia non hanno mai avuto nulla. "Ho provato a fare un salto" nel reparto di cardiologia e noti che la maggioranza ha più di 50 anni, molti sono fumatori e molti sono grassi. Magari queste statistiche le ha fatte topolino e sono d'accordo con voi che son tirate là ...ma anche la statistica è una scienza. Dev'essere utilizzata e interpretata nella maniera corretta. Se poi accompagnata da studi di altre materie, magari mirati sulle scoperte della statistica si può fare ancora di più! p.s. Non mi sembra questo il caso in cui lo studio è di alto livello, per cui concordo con voi sull'approssimazione esagerata dell'articolo. Week end? Gita? Vacanza? Leggi la nostra esperienza: Go2Go.eu Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Fuma Inviato 28 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2010 Difficile rispondere, attualmente però in Italia non abbiamo centrali nucleari (anche se non mancano oltre confine)... forse una buona fonte di energia potrebbe essere rappresentata dalla ottimizzazione dei consumi industriali e la coibentazione termica degli edifici... chissà ...Dove abito io c'è una vera esplosione di lavori in corso per mettere il cappotto nelle case e i pannelli solari sul tetto, forse è una strada valida per ridurre i consumi. Parlate di rinnovabili, geotermico, eolico etc come se fossero la soluzione al problema. Peccato che non è così... Innanzitutto per quanto riguarda il residenziale il panorama italiano è veramente triste. Almeno l'80% degli edifici sono dei groviera energetici. E non pensate che con un cappotto o dei pannelli fotovoltaici sul tetto si risolve il problema. Tenete conto che il 48% delle dispersioni energetiche di un edificio è legato alle chiusure trasparenti (serramenti). Poi parliamoci chiaro, caldaie a condensazione, pompe geotermiche etc funzionano ottimamente con soluzioni che sfruttano acqua a bassa temperatura (pannelli radianti etc) e non con i sistemi canonici (termosifoni per interderci). Ste benedette caldaie a condensazione sembrano il dio sceso in terra.... Montate con classici sistemi di erogazione se vi danno un risparmio del 4% è già buono... Panorama cappotto... in Italia stiamo cappottando tutto... e lasciatemelo dire: molte volte sono messi in opera alla caxxo...con spessori di isolante esiguo e con attenzione alla presenza di ponti termici ridicola... A volte creano addirittura dei problemi condense superficiali ed interstiziali?Capita anche che In estate avete che la temperatura all'interno dei locali raggiunge il picco massimo ( di notte) perchè si da poca importanza allo sfasamento termico che questa tecnologia produce... Con questo non voglio dire che non si debba procedere nel senso del risparmio e della ricerca dell'efficienza energetica ( ma dire come molti di voi si ostinano a scrivere su questo forum, che basta mettere una sonda geotermica, un cappotto, una parete ventialata, una caldaia a condensazione etc per risolvere il problema mi sembra troppo semplicistico) Questo per quanto riguarda il settore residenziale. Per quanto riguarda quello industriale mi spiegate come tali tecnologie possono soddisfare l'immensa richiesta di energia richiesta appunto da questo settore? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 28 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2010 Capisco bene il tuo ragionamento (anche se a casa mia la coibentazione è fatta a regola d'arte), e si capisce che sei del settore quindi parli per conoscenza diretta, ma proprio per i problemi che sollevi mi chiedo: se in Italia non si sa fare nemmeno un cappotto, o cambiare in modo ottimale dei serramenti, te la immagini come sarebbe fatta la costruzione di una intera serie di centrali nucleari? PAURA! PS Abbiamo ancora quelle chiuse (o mai entrate a regime) decenni fa da mettere in sicurezza... (vedi servizi giornalistici vari) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Fuma Inviato 28 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2010 Capisco bene il tuo ragionamento (anche se a casa mia la coibentazione è fatta a regola d'arte), e si capisce che sei del settore quindi parli per conoscenza diretta, ma proprio per i problemi che sollevi mi chiedo: se in Italia non si sa fare nemmeno un cappotto, o cambiare in modo ottimale dei serramenti, te la immagini come sarebbe fatta la costruzione di una intera serie di centrali nucleari? PAURA! PS Abbiamo ancora quelle chiuse (o mai partite) anni decenni fa da mettere in sicurezza... (vedi servizi giornalistici vari) Io sono per il risparmio energetico e a favore dell'uso delle nuove tecnologie laddove il loro impiego può dare veramente un contributo positivo per quanto riguarda la diminuizione dell'utilizzo di energia e dell'emissione di co2 e altri gas serra. Un utilizzo ragionato insomma. Nell'equazione del risparmio sarebbe però interessante inserire anche il costo energetico e la quantità di co2, inquinanti etc legato alla produzione del componente o del materiale in questione e al loro smaltimento. Guarda se in Italia funzionassero le cose non regalerebbero incentivi statali per persone che cambiano la caldaia mettendone una a condensazione senza cambiare il sistema di distribuzione e di erogazione ( discorso di prima). Da questo punto possiamo partire a parlare del nucleare. In Italia è pericoloso perchè sappiamo come funzionano le cose nel nostro bel Paese. Mancano sempre i controlli ovunque... fondamentalmente è per questo che sono contrario al nucleare in Italia. Ho avuto diverse discussioni con un paio di amici ing nucleari e ti posso dire che è demonizzato perchè c'è cattiva informazione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Fuma Inviato 28 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2010 Per concludere... Dobbiamo cambiare la mentalità a questo paese per vecchi... con le rinnovabili non si può far tutto, ma l'alternativa primaria (nucleare) nel nostro Paese è troppo pericoloso... E' questione di mentalità , non c'è altro.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
L-Alle Inviato 28 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 28 Dicembre 2010 Capisco bene il tuo ragionamento (anche se a casa mia la coibentazione è fatta a regola d'arte), e si capisce che sei del settore quindi parli per conoscenza diretta, ma proprio per i problemi che sollevi mi chiedo: se in Italia non si sa fare nemmeno un cappotto, o cambiare in modo ottimale dei serramenti, te la immagini come sarebbe fatta la costruzione di una intera serie di centrali nucleari? PAURA! PS Abbiamo ancora quelle chiuse (o mai entrate a regime) decenni fa da mettere in sicurezza... (vedi servizi giornalistici vari) Beh, all'epoca Arturo era la centrale nucleare più sicura e tecnologicamente avanzata d'Europa. "Noi finti professionisti" Club • Tessera n° 007 CEO of Aston Martin Club Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri Inviato 30 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 L'ultimo convoglio su rotaia spostato in Francia è stato monitorato con videocamere e apparecchi di rilievo termico che ne ha rivelato l'altissimo rilascio di radiazioni. Comunque ci sono dati di acque inquinate da radiazioni sia in Inghilterra che nei paesi ai confini Svizzeri che utilizzano fiumi che fuoriescono dal loro territorio verso Italia e Germania, x esempio. Ci sono i dati di queste acque che negli anni, in Inghilterra, hanno regalato il più alto numero di bambini con cancro o leucemia... I dati ci sono basta andare a leggerli e a non mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, senza tirare in ballo Topolino e Paperino. Il nucleare è una fonte di energia con tutte le sue pericolosità e i suoi altissimi costi di gestione. Prima di riprendere in mano la cosa ricordiamoci che siamo in un paese da ripulire "dalla testa ai piedi", dentro e fuori dalle istituzioni, poi si potrà parlare di cose serie. E il nucleare è una cosa seria e non una cosa da prendere alla leggera. Poi per i patiti del nucleare e non è informato sappia che c'è la possibilità di un nucleare a consumo di materiale radioattivo di dimensione ridottissima, di produzione minima di scorie.... ma non va bene a chi "mangia" sulla costruzioni di nuove centrali di "nuova generazione" già vecchia... Questo tipo di nucleare sarebbe utilizzabile anche a livello di territoriale ma.... nooooo, va contro gli "interessi" di........... ....... .... Si può far tutto ma solo se si fa bene e COME SI DEVE. Ma in Italia... meglio lasciar perdere! Negli USA smantellano una centrale in 5 anni, guardate Caorso da quanto tempo ha ancora fuori i cartelli di "Lavori in corso" :loveitaliamac: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
KGenius Inviato 30 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Ciao. Questo tema del nucleare mi interessa particolarmente. M chiedo una cosa ora che l'italia vuole passare al nucleare: l'Italia va ancora con internet 649kbit e pensa di avere la tecnologia adatta per costruire, ma soprattutto mantenere in sicurezza delle centrali nucleari? Io non sono affatto a favore. Troppo pericoloso! iMac 21,5": Core i3 3,2Ghz, HD5670, 1TB, 4GB RAM iPod Touch 2g/3g/4g 32GB + Universal Dock iPad 16GB Wi-Fi + Dock Magic Trackpad, Magic Mouse, Wireless Keyboard, cuffie con microfono Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 30 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Ciao. Questo tema del nucleare mi interessa particolarmente.M chiedo una cosa ora che l'italia vuole passare al nucleare: l'Italia va ancora con internet 649kbit e pensa di avere la tecnologia adatta per costruire, ma soprattutto mantenere in sicurezza delle centrali nucleari? Io non sono affatto a favore. Troppo pericoloso! Ma va la!!! Internet e il nucleare sono 2 cose completamente diverse!!! Poi siamo pieni di centrali nucleari intorno all'Italia, quindi moriremo comunque! Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
blacker27 Inviato 30 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Ma va la!!! Internet e il nucleare sono 2 cose completamente diverse!!! Poi siamo pieni di centrali nucleari intorno all'Italia, quindi moriremo comunque! E quest'altro.. Non moriremo, dopo Chernobyl, l'uomo ha adottato sistemi di sicurezza per evitare che riaccada un altro episodio del genere.. iMac 20''(2007) Mac Book Pro 15''(2007) iPhone 3G(2008) iPhone 3Gs(2009) iPhone 4(2010) iPad 64GB Wifi 3G(2010) iPhone 4S Bianco(2011) iPod Video 80Gb(2005) iPod Nano 4G(2004) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 30 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 30 Dicembre 2010 Ma va la!!! Internet e il nucleare sono 2 cose completamente diverse!!! Poi siamo pieni di centrali nucleari intorno all'Italia, quindi moriremo comunque! Chiedi a chi abitava a 400 km da chernobyl se gli sarebbe piaciuto abitare a 40 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Chiedi a chi abitava a 400 km da chernobyl se gli sarebbe piaciuto abitare a 40 Chiesto, abbiamo adottato x un mese un bambino russo, da un paese vicinissimo alla centrale nucleare. Non stava malissimo. Certo quando è tornato stava meglio... E tu chiedigli in che anni erano. Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 E quest'altro..Non moriremo, dopo Chernobyl, l'uomo ha adottato sistemi di sicurezza per evitare che riaccada un altro episodio del genere.. Quello che penso io!! Non faranno lo stesso errore! Siamo nel 2011 (da domani)!!! Per i pessimisti, anche se in Italia non costruiranno una centrale nucleare, se esplodono in Francia e in altri Paesi moriremo comunque! Quindi costruiamola sta centrale. Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stefano1983 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Domanda: "Chi è a favore del nucleare ed è sicuro della validità del sistema: se ne metterebbe una vicino casa?". Io sono a favore, ma ammetto che non mi fido del sistema di gestione italiano. Per cui.... Comunque è verissimo che tanto non serve mica una centrale nucleare per creare un disastro ambientale, basta vedere cos'è successo a Seveso nel 76. Week end? Gita? Vacanza? Leggi la nostra esperienza: Go2Go.eu Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Io sono a favore. Me la metterei difianco alla casa. Con tutto quel casino che è successo a Chernobyl, i governi non faranno le cose a cavolo. A parte che se esplode lo stato ci perde moltissimo!! Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 31 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Io vicino a casa ce l'ho e direi che una ci basta e ci avanza. Notare che quando è successo l'incidente di Chernobyl stavano testando i sistemi di sicurezza. Ci sono ancora diverse centrali similari in funzione (non tutti sanno che anche quella di Cernobyl è rimasta in funzione fino al 2000, e che ha avuto un secondo incidente nel 1991, cioè cinque anni dopo l'incidente principale). Inoltre la centrale, sebbene chiusa, ancora oggi non è in sicurezza: c'è la presenza di crepe nella struttura che ne permette le infiltrazioni di acqua. Inoltre l'edificio sta sprofondando lentamente nel terreno deformandosi e desta grandi preoccupazioni a livello internazionale. Tutto questo nel 2011, non nel 900. Per chi minimizza gli effetti odierni dell'incidente sarebbe meglio che si informi meglio su incidenza di tumori, sterilità , aborti, complicazioni nel parto e malformazioni congenite ancora presenti nella popolazione. E comunque stime recenti dicono che già se ci limitiamo a guardare meramente i morti ammontano a un totale di 1 milione. Se ci informiamo, scopriamo che purtroppo sono molte le centrali nucleari attive nel mondo che hanno avuto o hanno tutt'ora problemi si sicurezza e di perdita di radiazioni e i materiali radioattivi hanno problemi di stoccaggio non ancora risolti. Questa è la mia opinione naturalmente, altri avranno una visione diversa... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Ok. Ad un documentario hanno fatto vedere come costruivano la centrale nucleare. Ci sono ben 12 metri di cemento (non in diametro ma in profondità ) attorno alla cebtrale come muro esterno, più tutti gli altri muri di protezione... Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stefano1983 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Sulla parola incidente ho due cose da dire: 1) Bisogna valutare l'entità dell'incidente (se si rompe un vetro loro già lo classificano come incidente). 2) Definizione di incidente: Evento INATTESO che interrompe, talvolta con grave danno, un regolare svolgimento. Se è INATTESO non si può prevede. Gli incidenti capitano ovunque ed è impossibile azzerarne la probabilità proprio perché sono inattesi. Le centrali nucleari dalla mappe sembra proprio che l'hanno tutti. A scegliere NO al nucleare siamo stati noi e pochi altri. E ne paghiamo le conseguenze in termini economici. Forse tanto vale sfruttarne le qualità . Tra l'altro secondo me ci sono molte altre industrie che magari sono ancora più a rischio delle centrali nucleari, ma non lo sappiamo. Week end? Gita? Vacanza? Leggi la nostra esperienza: Go2Go.eu Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Sulla parola incidente ho due cose da dire:1) Bisogna valutare l'entità dell'incidente (se si rompe un vetro loro già lo classificano come incidente). 2) Definizione di incidente: Evento INATTESO che interrompe, talvolta con grave danno, un regolare svolgimento. Se è INATTESO non si può prevede. Gli incidenti capitano ovunque ed è impossibile azzerarne la probabilità proprio perché sono inattesi. Le centrali nucleari dalla mappe sembra proprio che l'hanno tutti. A scegliere NO al nucleare siamo stati noi e pochi altri. E ne paghiamo le conseguenze in termini economici. Forse tanto vale sfruttarne le qualità . Tra l'altro secondo me ci sono molte altre industrie che magari sono ancora più a rischio delle centrali nucleari, ma non lo sappiamo. Come non quotarti!!! La Svizzera c Vende all Italia il 65% dell' energia che produce. Sarebbe bello se l'Italia si alimentasse con l'energia che produce lei stessa. Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 31 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Ok. Ad un documentario hanno fatto vedere come costruivano la centrale nucleare. Ci sono ben 12 metri di cemento (non in diametro ma in profondità ) attorno alla cebtrale come muro esterno, più tutti gli altri muri di protezione... Si questo è vero Andreitos97 te ne dò atto, comunque per mettere tutto quel cemento è necessario avere un solido terreno di roccia non esposto a rischio sismico. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Admin Maghetto Inviato 31 Dicembre 2010 Autore Admin Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Fuga in centrale nucleare slovena. L'Europa rivive l'incubo di Cernobyl Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Fuma Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 Si questo è vero Andreitos97 te ne dò atto, comunque per mettere tutto quel cemento è necessario avere un solido terreno di roccia non esposto a rischio sismico. Non credo che con 12 metri di cemento risolvi il problema in caso di terremoto... http://www.strutturista.com/2009/05/isolamento-sismico-le-tappe-storiche-dal-1266-ad-oggi/ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Andreitos97 Inviato 31 Dicembre 2010 Segnala Condividi Inviato 31 Dicembre 2010 In Giappone fanno PALAZZI antisismici alti moltissimi metri. In Italia non possiamo fare una Centrale antisismica? Poi il Giappone è più soggetto a movimenti sismici, in Italia raramente si verificano. Forum di videogiochi: http://tuttovideogiochi.newgoo.net/forum.htm iPod Touch 2G 16GB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Archiviato
Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.