Diploma e scelta universitÃ

[eRR-Co]

Secondo me l'articolo è veramente esagerato.

Ribadisco, il compito del genitore non si limita a sfamare i figli ma di aiutarli a diventare uomini.

A 13 anni non si ha neppure la capacità legale, come si può permettere a un bambino di autodeterminarsi in quel modo?

Un conto è tenere in considerazione le sue passioni, ben altro è avallare delle decisioni (prese magari sull'onda del "non avere voglia di studiare" piuttosto che magari il voler seguire indirizzo scelto dall'amichetto delle medie).

Ti piace disegnare? Benissimo. Non vai a svernare all'artistico (almeno qua da me è la classica scuola superiore dei perditempo, non so a livello nazionale) ma ti scegli un indirizzo tra classico o scientifico e la tua "passione" -se è reale, perchè spesso non è che un blando interesse- la porti avanti nei pomeriggio, nei ritagli di tempo, di notte. In questo modo ti fai una cultura, impari il valore del sacrificio e impari anche a gestirti il tempo tra dovere e piacere. Pensa un po'...

Se poi all'università vuoi fare design, nessun genitore con un briciolo di cervello ti manderà a giurisprudenza.

Ma venire da uno scientifico e andare a fare design è infinitamente meglio che avere alle spalle un'istruzione artistica nella quale, per stessa ammissione di ragazzi che l'hanno frequentata, l'unica materia realmente approfondita è storia dell'arte e il resto è un'accozzaglia di materie trattate parzialmente, in modo frammentario e discontinuo.

La scuola superiore per eccellenza è il classico.

C'è un carico di lavoro immenso ma più vado avanti e più noto le differenze di background rispetto a chi proviene da realtà diverse.

E tra l'altro vorrei far notare la presenza anche delle materie scientifiche (personalmente ho studiato matematica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra) che non precludono l'accesso a nessun indirizzo universitario.

Poi, se uno ha un figlio che è una capra al classico non potrà mandarlo davvero.. ma qui si ragiona in termini generalissimi e astratti.

[Applelina]

Peccato che se uno ha fatto il classico e dopo il diploma non ne vuole sapere di andare all' università....gli servirà a ben poco.

Comunque e' inutile proseguire in questo discorso, vedremo se quando avrai un figlio sarai ancora cosi sicuro di poter decidere per lui. E di sollevarlo da questa responsabilità e dalla crescita che ne deriva.

[eRR-Co]

Peccato che se uno ha fatto il classico e dopo il diploma non ne vuole sapere di andare all' università....gli servirà a ben poco.

Applelina, involontariamente ti sei risposta da sola mi hai pure dato ragione.

È proprio come dici tu! ci sono scuole superiori che presuppongono uno studio universitario ulteriore e altre (le scuole professionali) che,mirando a preparare lo studente all'esercizio di una professione immediatamente successiva alla maturità, lo escludono.

[MaxMBP]

Peccato che se uno ha fatto il classico e dopo il diploma non ne vuole sapere di andare all' università....gli servirà a ben poco.

Comunque e' inutile proseguire in questo discorso, vedremo se quando avrai un figlio sarai ancora cosi sicuro di poter decidere per lui. E di sollevarlo da questa responsabilità e dalla crescita che ne deriva.

E perchè mai?

Se si vuole lavorare come segretaria, commessa, rappresentante, addetta alla vendite di sicuro si avrà un vantaggio nell' aver freoquentato un classico o scientifico....

Perchè chi ha fatto il classico/scientifico ha una proprietà di linguaggio ed una cultura che permettono di avere un rapporto con il cliente molto più fine e gentile ed appropriato rispetto a chi non ha frequentato tale scuola......

Certo che se poi ci si vuole imbarcare su una nave oppure lavorare come meccanico di sicuro sono più indicati altri indirizzi

Anche se si vuole aprire un' attività "commerciale" di qualsiasi genere (in questo periodo i giovani che aprono attività sono incentivati con finanziamenti a fondo perduto o tasso agevolato), l' aver frequentato un liceo aiuta molto nella gestione burocratica, amministrativa e nelle relazioni con il pubblico.

Infatti basta vedere i CV dei vincitori dei finanziamenti di cui parlavo prima per rendersene conto.....

[eRR-Co]

Infatti...

[Applelina]

Max: guarda che per aprire un'attività commerciale (o avere un'importante carica amministrativa) se si è intelligenti lo si può fare in maniera brillante anche solo con la terza media

eRR!Co: dicevo per il fatto che se un tuo ipotetico figlio fa sotto costrizione il liceo e poi non vuole andare all'università? mentre magari se facesse (di sua spontanea volontà) una scuola professionale, potrebbe ritrovarsi dopo il diploma con la voglia e l'entusiasmo di continuare a studiare perchè non stufo di una scuola che gli è stata imposta…. no eh?

detto questo ci rinuncio, vedo che non c'è flessibilità

[Applelina]

È proprio come dici tu! ci sono scuole superiori che presuppongono uno studio universitario ulteriore e altre (le scuole professionali) che,mirando a preparare lo studente all'esercizio di una professione immediatamente successiva alla maturità, lo escludono.

scusami eh: la facoltà di architettura chi la frequenta? per caso i diplomati al Geometra? o quelli che hanno fatto liceo? Non mi pare che non esistano facoltà dedicate a chi ha frequentato scuole tecniche/professionali

[Maghetto]

Dico solo che non esiste nulla di più offensivo e mortificante per una persona (che sia di 13 o di 30 anni) di avere qualcuno che ha deciso al posto suo. Il messaggio è chiaro: "non eri in grado di decidere, ho deciso io per te".

Comunque qui siamo ormai a un punto morto e forse anche fuori tema se vogliamo... la questione secondo me è molto semplice: fate le superiori che volete e poi fate la facoltà che volete, sono percorsi flessibili e personali previsti dal nostro ordinamento, solo così si cresce e si acquisisce flessibilità mentale e amore per quello che si è.

Ciao a tutti e buona continuazione

[Junior]

scusami eh: la facoltà di architettura chi la frequenta? per caso i diplomati al Geometra? o quelli che hanno fatto liceo? Non mi pare che non esistano facoltà dedicate a chi ha frequentato scuole tecniche/professionali

A ingegneria informatica c'era molta gente che veniva dal scuole tecniche (periti)..alcuni si sono laureati con me, altri persi per strada (65/70 %)..però era molto legato alla persona piuttosto che alla carriera scolastica..

La maggior parte venivamo dal liceo scientifico, uno solo dal classico..diciamo che ovviamente si sono persi per strada anche quelli dello scientifico..

Comunque se ti piace psicologia prova a farla..non so come sia il lavoro in quel campo però visto quanta gente "fuori di testa" c'è in giro forse sei tranquilla anche in quel senso..(presenti esclusi!)

Forse in qualche caso (come questo) anche se fai un anno e poi ti accorgi che non puoi/vuoi continuare ti fermi..non dico cambiare 4/5 facoltà, ma se uno inizia e poi non piace più perchè magari si aspettava altro può anche cambiare o rinunciare..

[Applelina]

Comunque se ti piace psicologia prova a farla..non so come sia il lavoro in quel campo però visto quanta gente "fuori di testa" c'è in giro forse sei tranquilla anche in quel senso..(presenti esclusi!)

bè, mica vanno dallo psicologo solo i matti :P e poi, al di là della professione di psicologo, la psicologia è utile in qualsiasi ambito di vita, lavorativa e sociale, quindi mal che vada sfrutterò gli insegnamenti in altri modi

[Junior]

bè, mica vanno dallo psicologo solo i matti :P e poi, al di là della professione di psicologo, la psicologia è utile in qualsiasi ambito di vita, lavorativa e sociale, quindi mal che vada sfrutterò gli insegnamenti in altri modi

Quindi da chi devo andare io??? :ghghgh:

[Applelina]

Quindi da chi devo andare io??? :ghghgh:

dipende…. che esigenze hai?

[eRR-Co]

eRR!Co: dicevo per il fatto che se un tuo ipotetico figlio fa sotto costrizione il liceo e poi non vuole andare all'università? mentre magari se facesse (di sua spontanea volontà) una scuola professionale, potrebbe ritrovarsi dopo il diploma con la voglia e l'entusiasmo di continuare a studiare perchè non stufo di una scuola che gli è stata imposta…. no eh?

detto questo ci rinuncio, vedo che non c'è flessibilità

Beh, diciamo che oggi senza laurea non si hanno impieghi occupazionali di un certo tipo.

Se mio figlio vorrà fermarsi alla licenza superiore oltre a dispiacermene non potrò far altro che aiutarlo nel cercare l'occupazione migliore possibile rispetto alle sue qualifiche.

E, nel presentare una domanda per fare il cassiere, è senz'altro meglio la maturità classica che non il diploma ITI.

Dalla scuola professionale all'università non ci si può andare...non è proprio fattibile. Mi spiace essere diretto, ma sono cinque pagine che sto tentando di dirlo in maniera indiretta (addirittura scomodando martin luther king) ma a quanto pare il messaggio non arriva.

Mi dispiace che tu sia così convinta, purtroppo ci sbatterai di muso.

Peró non accusarmi di non essere flessibile quando, forse, l'unica accusa che potresti muovermi sarebbe quella di essere un realista e "infrangi-sogni" altrui.

Tu stessa hai condiviso certe informazioni sulla tua vita e dunque ragiono sulla base degli elementi che ci hai fornito.

Hai una certa età, una famiglia e una bambina. Hai interrotto gli studi, li hai ripresi dopo diversi anni per ottenere la maturità (hai fatto benissimo, non c'è dubbio) e vuoi soddisfare il capriccio di studiare psicologia.

So che voi donne avete una capacità orgsnizzativa fuori dal comune ma credi realmente di riuscire a far collimare tutto? Pensi di riuscire a laurearti in 4 anni tondi? Anche se ce la facessi e a 35 anni diventassi psicologa, credi che il mercato stia aspettando te e che non avrai problemi occupazionali?

Io ti auguro di diventare un luminare della psicologia e di smentirmi ma,credimi, saresti l'eccezione che conferma la regola!

[Maghetto]

Beh, diciamo che oggi senza laurea non si hanno impieghi occupazionali di un certo tipo.

Se mio figlio vorrà fermarsi alla licenza superiore oltre a dispiacermene non potrò far altro che aiutarlo nel cercare l'occupazione migliore possibile rispetto alle sue qualifiche.

E, nel presentare una domanda per fare il cassiere, è senz'altro meglio la maturità classica che non il diploma ITI.

Dalla scuola professionale all'università non ci si può andare...non è proprio fattibile. Mi spiace essere diretto, ma sono cinque pagine che sto tentando di dirlo in maniera indiretta (addirittura scomodando martin luther king) ma a quanto pare il messaggio non arriva.

Mi dispiace che tu sia così convinta, purtroppo ci sbatterai di muso.

Peró non accusarmi di non essere flessibile quando, forse, l'unica accusa che potresti muovermi sarebbe quella di essere un realista e "infrangi-sogni" altrui.

Tu stessa hai condiviso certe informazioni sulla tua vita e dunque ragiono sulla base degli elementi che ci hai fornito.

Hai una certa età, una famiglia e una bambina. Hai interrotto gli studi, li hai ripresi dopo diversi anni per ottenere la maturità (hai fatto benissimo, non c'è dubbio) e vuoi soddisfare il capriccio di studiare psicologia.

So che voi donne avete una capacità orgsnizzativa fuori dal comune ma credi realmente di riuscire a far collimare tutto? Pensi di riuscire a laurearti in 4 anni tondi? Anche se ce la facessi e a 35 anni diventassi psicologa, credi che il mercato stia aspettando te e che non avrai problemi occupazionali?

Io ti auguro di diventare un luminare della psicologia e di smentirmi ma,credimi, saresti l'eccezione che conferma la regola!

eRR!Co' la questione occupazionale l'hai tirata fuori tu, come mille altri discorsi che non centrano molto, forse per te la flessibilità è inserire in continuazione elementi estranei alla discussione.

PS

Ma come mai le aspirazioni e gli obiettivi, che sono propri dell'essere umano, li chiami capricci? Mi sembra che tu abbia un modo di ragionare piuttosto buffo, per non dire piuttosto ANTIQUATO. Parli di realtà di 20 anni fa forse...

[Applelina]

Beh, diciamo che oggi senza laurea non si hanno impieghi occupazionali di un certo tipo.

Se mio figlio vorrà fermarsi alla licenza superiore oltre a dispiacermene non potrò far altro che aiutarlo nel cercare l'occupazione migliore possibile rispetto alle sue qualifiche.

E, nel presentare una domanda per fare il cassiere, è senz'altro meglio la maturità classica che non il diploma ITI.

Dalla scuola professionale all'università non ci si può andare...non è proprio fattibile. Mi spiace essere diretto, ma sono cinque pagine che sto tentando di dirlo in maniera indiretta (addirittura scomodando martin luther king) ma a quanto pare il messaggio non arriva.

Mi dispiace che tu sia così convinta, purtroppo ci sbatterai di muso.

Peró non accusarmi di non essere flessibile quando, forse, l'unica accusa che potresti muovermi sarebbe quella di essere un realista e "infrangi-sogni" altrui.

Tu stessa hai condiviso certe informazioni sulla tua vita e dunque ragiono sulla base degli elementi che ci hai fornito.

Hai una certa età, una famiglia e una bambina. Hai interrotto gli studi, li hai ripresi dopo diversi anni per ottenere la maturità (hai fatto benissimo, non c'è dubbio) e vuoi soddisfare il capriccio di studiare psicologia.

So che voi donne avete una capacità orgsnizzativa fuori dal comune ma credi realmente di riuscire a far collimare tutto? Pensi di riuscire a laurearti in 4 anni tondi? Anche se ce la facessi e a 35 anni diventassi psicologa, credi che il mercato stia aspettando te e che non avrai problemi occupazionali?

Io ti auguro di diventare un luminare della psicologia e di smentirmi ma,credimi, saresti l'eccezione che conferma la regola!

dalla scuola professionale non si può andare all'università??????? stai scherzando vero???? o mio dio, vi prego, adesso tutti gli universitari mi confermino che hanno fatto il liceo!! (peccato che io ne conosca un bel po', laureati che non hanno fatto il liceo ) Ovviamente è inteso che bisogna completare i cinque anni canonici per conseguire il diploma, e non fermarsi a 3 anni con qualifica.

E poi: ho una certa età?? ragazzo, forse non ti sei reso conto che i tempi sono cambiati, all'università c'è gente di tutte le età, e anche se mi laureo a 40 anni ti assicuro che il mondo è pieno di opportunità - ma IO non sono una che aspetta la manna dal cielo, e il lavoro me lo creo come ho SEMPRE FATTO.

Al momento, con la mia 3a media, amministro brillantemente un'impresa internazionale, e non mi serve un pezzo di carta che attesti le mie capacità.

:ciao: (alla faccia della flessibilità mentale che ti ha dato il liceo)

Non disturbarti a rispondere oltre. Passo avanti.

[Applelina]

abbiamo postato contemporaneamente Maghetto :P

[eRR-Co]

eRR!Co' la questione occupazionale l'hai tirata fuori tu, come mille altri discorsi che non centrano molto, forse per te la flessibilità è inserire in continuazione elementi estranei alla discussione.

PS

Ma come mai le aspirazioni e gli obiettivi, che sono propri dell'essere umano, li chiami capricci? Mi sembra che tu abbia un modo di ragionare piuttosto buffo, per non dire piuttosto ANTIQUATO. Parli di realtà di 20 anni fa forse...

Beh, la questione occupazionale è tutto fuorchè non attinente allo studio universitario: si vive forse di studio o si studia per raggiungere una professione che consenta di vivere?

Fatemi capire....

Obiettivi dell'essere umano? Tu che (se non ho capito male) sei psicologo, concorderai che i desideri vadano contemperati con la realtà?

Permettetemi di sfoggiare i miei studi grecistici: anche Icaro si è voluto spingere al di là del 'possibile' e sappiamo tutti com'è andata a finire, no?

dalla scuola professionale non si può andare all'università??????? stai scherzando vero???? o mio dio, vi prego, adesso tutti gli universitari mi confermino che hanno fatto il liceo!! (peccato che io ne conosca un bel po', laureati che non hanno fatto il liceo ) Ovviamente è inteso che bisogna completare i cinque anni canonici per conseguire il diploma, e non fermarsi a 3 anni con qualifica.

E poi: ho una certa età?? ragazzo, forse non ti sei reso conto che i tempi sono cambiati, all'università c'è gente di tutte le età, e anche se mi laureo a 40 anni ti assicuro che il mondo è pieno di opportunità - ma IO non sono una che aspetta la manna dal cielo, e il lavoro me lo creo come ho SEMPRE FATTO.

Al momento, con la mia 3a media, amministro brillantemente un'impresa internazionale, e non mi serve un pezzo di carta che attesti le mie capacità.

:ciao: (alla faccia della flessibilità mentale che ti ha dato il liceo)

Non disturbarti a rispondere oltre. Passo avanti.

No, non sto scherzando.

Pensa che, se non ti vedessi così arroccata su certe posizioni insostenibili, sarei indotto a pensare che tu mi stia prendendo in giro!

Non chiamarmi ragazzo, ti fa sembrare un po' burbera (come il nonno di Heidi, non so se hai presente :P ) e mi fa sentire un cucciolotto!

Mi fa piacere che tu riesca ad amministrare brillantemente un'impresa internazionale, la mia non era un'osservazione rivolta alle tue capacità lavorative ma all'attitudine allo studio.

Era un giudizio di opportunità su una domanda che tu hai posto all'inizio di questo topic, that's all.

Mi sono "disturbato" a risponderti, e lo rifarò senz'altro in seguito: mi piace confrontarmi con le persone e la dialettica è ciò che permette il progresso e la maturazione della società!

[Applelina]

Io non ho MAI CHIESTO un giudizio sull'opportunità lavorativa.

PS: informati bene prima sulle scuole professionali e relativo accesso all'università. RIBADISCO: diploma= accesso università. O vuoi qualche link? ma mi sembra che sai usare bene internet

[eRR-Co]

Io non ho MAI CHIESTO un giudizio sull'opportunità lavorativa.

PS: informati bene prima sulle scuole professionali e relativo accesso all'università. RIBADISCO: diploma= accesso università. O vuoi qualche link? ma mi sembra che sai usare bene internet

Avendo chiesto un giudizio sull'intraprendere un'università risulta evidente che sia necessario tenere in considerazione lo sbocco lavorativo, dato che è un argomento correlato.

Da cosa lo deduci scusa?

[Applelina]

Avendo chiesto un giudizio sull'intraprendere un'università risulta evidente che sia necessario tenere in considerazione lo sbocco lavorativo, dato che è un argomento correlato.

Da cosa lo deduci scusa?

mi sembra evidente visto che frequenti il forum :ghghgh:

Allora, puoi citare le mie parole, dove chiedo un'opinione sulle opportunità lavorative?

[eRR-Co]

mi sembra evidente visto che frequenti il forum :ghghgh:

Allora, puoi citare le mie parole, dove chiedo un'opinione sulle opportunità lavorative?

Hai mai pensato alla carriera di investigatore? hai fiuto, decisamente!

comunque:

Avendo chiesto un giudizio sull'intraprendere un'università risulta evidente che sia necessario tenere in considerazione lo sbocco lavorativo, dato che è un argomento correlato.

[Applelina]

ti chiedo di citare le mie parole, e tu citi te stesso?

basta. Ci rinuncio.

[eRR-Co]

ti chiedo di citare le mie parole, e tu citi te stesso?

basta. Ci rinuncio.

Non cito me stesso.

Quoto una risposta da me precedentemente fornita che non è stata presa in considerazione dato che hai posto nuovamente la medesima domanda!

[Applelina]

vebbè dai…. proprio non ci capiamo.

Il topic è andato a pu@@@ne perchè qualcuno ha deciso di dare giudizi NON RICHIESTI, e basati sulla mia persona.

Volevo solo sapere di esperienze di chi ha scelto un'università diversa dalle materie studiate alle superiori…. mi pareva semplice.

[eRR-Co]

Il topic è andato a pu@@@ne perchè qualcuno ha deciso di dare giudizi NON RICHIESTI, e basati sulla mia persona.

Volevo solo sapere di esperienze di chi ha scelto un'università diversa dalle materie studiate alle superiori…. mi pareva semplice.

Saranno giudizi non richiesti ma comunque sono attinenti alla domanda del topic.

Inoltre non ti sei limitata a chiedere solo quello...

Quanti di voi hanno scelto una facoltà universitaria attinente al percorso di studio delle superiori? Secondo voi la preparazione delle superiori quanto incide poi sulla buona riuscita dell'approccio con le materie universitarie?

Quindi...

[Applelina]

Una mia amica si e' diplomata l'anno scorso all'ipsia, indirizzo odontotecnico. Sta frequentando con ottimi risultati la facoltà di lingue. Cosa vuol dire?

[MaxMBP]

Appelina se vuoi avere informazioni su diplomati e laureati e relative carriere, prova a cercare sul sito del MIUR e forse ti renderai conto che l" 80% (ho sparato un numero a caso, non sono a conoscenza delle attuali percentuali) dei laureati proviene da un liceo e maggiore è il livello di difficoltà dell' università e più aumenta questa percentuale, per non parlare degli studi universitari superiori presenti in diverse ma poche città, dove la totalità della popalazione studentesca ha frequentato il liceo.

Questi sono dati di fatto relativi alla popolazione italiana, credo ci sia poco da commentare e molto da riflettere.

[Applelina]

Bene, faro' parte di quel 20%

[Junior]

Bene, faro' parte di quel 20%

..direi che questa è la mentalità giusta..e in fondo in fondo hai deciso cosa fare..in bocca al lupo!!

[Maghetto]

Appelina se vuoi avere informazioni su diplomati e laureati e relative carriere, prova a cercare sul sito del MIUR e forse ti renderai conto che l" 80% (ho sparato un numero a caso, non sono a conoscenza delle attuali percentuali) dei laureati proviene da un liceo e maggiore è il livello di difficoltà dell' università e più aumenta questa percentuale, per non parlare degli studi universitari superiori presenti in diverse ma poche città, dove la totalità della popalazione studentesca ha frequentato il liceo.

Questi sono dati di fatto relativi alla popolazione italiana, credo ci sia poco da commentare e molto da riflettere.

Dio a essere proprio precisi messo così è un dato non troppo utile, il dato utile sarebbe una percentuale relativa (diploma/facoltà) non una percentuale assoluta. C'è anche da riflettere sulle diverse dinamiche di abbandono che in Italia sono preoccupanti: forse uno che ha fatto il liceo ha più da perdere ad abbandonare l'università prima di finirla di uno con un diploma professionalizzante come per esempio di Capitano di lungo corso, quindi sarà anche più motivato a superare le difficoltà (di vario genere) che gli si presentano durante la carriera universitaria...

PS

Pure io non ho fatto il liceo prima dell'Università (quindi faccio parte di quell'ipotetico 20% ) ma non cambierei per nulla al mondo la mia esperienza con quella di qualcun altro. Peraltro i risultati universitari da quanto ho visto dipendevano sempre dalla persona più che dal tipo di diploma.