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Lion Server - Incongruenza tra iCal e WebCal


alex67va

Messaggi raccomandati

Ciao a tutti,

ho provato a guardare in giro, ma non trovo nulla a riguardo.

Provo ad esporvi quanto mi accade, ...magari più teste risolvono il problema.

Dunque, con Lion ho avviato il server di calendario, oltre a quello wiki, poi ho abbinato ad ogni wiki il proprio calendario. Ovviamente i calendari sono accessibili sia tramite iCal, che con WebCal, ed è qui che sorge il problema, fra le due visualizzazione c'è un giorno di differenza.

Per essere più precisi: tramite iCal il 12 novembre è sabato, tramite WebCal il 12 novembre è domenica.

Chi mi da una mano a capire e risolvere il problema?

Ovviamente tutti i calendari sono impostati sul fuso di Roma

Grazie e a presto

Sandrino

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Scusami, ho bisogno del tuo aiuto. Ho installato Mac OS X Server Lion, avviato tutti i servizi, i quali funzionano ad eccezione di iCal, che per inciso è quello che mi servirebbe maggiormente. Cerco di essere più preciso. Quando provo ad accedervi, Safari mi fornisce una schermata con la quale mi informa di un errore provocato da un reindirizzamento errato. Se provo a configurare manualmente iCal.app per accedere al Server mi dice che esiste un Server iCal ma che password e nome utente sono errati. Non so dove ho sbagliato, anche se credo di aver fatto tutto correttamente. Nel sito Apple non sono riuscito a trovare delle risposte.

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Ciao Neo,

Dunque, io non sono un genio di queste cose, ma ti posso dire cosa ho fatto:

Dopo aver installato Lion OS X Server, ho prima configurato la connessione internet, indirizzo IP, e attivato NOIP in modo di avere uno stabile punto di accesso al mio server.

Poi ho configurato su server e testato uno ad uno tutti i servizi sui miei MacBookPro, iPhone e iPad in modo che operino in SSL (al momento non sono attivi Podcast e Time Machine), per fare la cosa ho richiesto un certificato gratuito da Apple (per iCal ho attivato anche la modalità WebCal).

Durante queste prove ho aperto le porte dei relativi servizi sul firewall del router, nel mio caso per il calendario uso la porta 8443 nel caso non sia SSL penso che si dovrebbe usare la 8008.

A questo punto ho creato utenti e gruppi, in modo che ad ogni wiki possano accedere solo gli utenti corretti.

Nella pagina di configurazione utenti ho abilitato i servizi a cui i singoli utenti possono accedere inserendo la spunta anche sul servizio iCal.

Il risultato è stato che quando creo un nuovo account su iCal (su macchina slave) devo inserire l'indirizzo del server, il nome utente, la password, poi lui fa tutto; per WebCal posso accedere al sito anche in modalità WEB dalla pagina iniziale del mio server, in cui posso selezionare la funzione calendario. Per accedere a tutto ciò anche in questo caso gli utenti devono inserire le medesime user ID e PWD.

Non ti nascondo che per fa si che tutto funzioni correttamente ho dovuto reinstallare il server per ben tre volte:

La prima volta ho cercato si spostare gli archivi dei diversi servizi su dischi esterni seguendo le indicazioni che appaiono sui manuali di Leopard OS X Server, ma anche se incrementavo le informazioni non vedevo variare la capacità dei dischi, quindi ho stabilito che qualcosa non aveva funzionato poi nel ristabilire i percorsi originari sono sorti problemi di esercizio e ho preferito ripartire da zero.

La seconda volta sembrava che tutto funzionasse regolarmente (mantenendo i percorsi standard) ma dopo poco che inserivo pagine nelle wiki sono crollati tutti i servizi e non c'è stato modo di riavviarli.

La terza volta sembra che tutto funzioni regolarmente.

Quello che ho notato a differenza di Leopard, è che le pochissime informazioni che si trovano su Lion non sono sufficienti per operare in modo autonomo, ho provato anche a contattare il servizio clienti Apple (con il server ho sottoscritto tre anni di supporto), devo ammettere che mi hanno richiamato in meno di due minuti, tuttavia il supporto server dialoga solo in lingua inglese, e il mio inglese (evidentemente scolastico e dedicato al settore autolavaggi) non mi permette di avere un colloquio costruttivo.

Una cosa che ho notato (si tratta di una mia sensazione), è che l'impiego del pacchetto di configurazione aggiuntiva del server (tanto per capirci quello molto simile al vecchio distribuito con Leopard OS X Server) crea delle incongruenze nelle configurazioni, ad esempio con il software di serie SERVER inserisco delle spunte, poi accedo alla configurazione del server con il pacchetto aggiuntivo (sempre distribuito da Apple) e alcune di quelle spunte sono sparite, le reinserisco, torno a SERVER, e di nuovo i parametri sono variati. Ora che con terza installazione mi limito ad utilizzare unicamente SERVER tutto questo non accade più e la stabilità è migliorata.

Spero di esserti stato utile, se hai necessità posso inviarti le schermate di configurazione del mio server.

A presto

Sandrino

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Grazie Sandrino per le informazioni. Per me è la prima volta che mi cimento con il Server Mac OS X. Sono alla terza installazione. Tutto da zero! Con reinstallazione. Quello che francamente mi ha lasciato con l'amaro in bocca è che non c'è verso, nel caso in cui si sbagli qualcosa nelle configurazioni iniziali, di tornare indietro. Non si può nemmeno effettuare una disinstallazione pulita del server e reinstallazione/configurazione. La seconda volta che è andato in tilt, avevo semplicemente modificato l'indirizzo locale del server e non funzionava più.

Il mio Server è configurato localmente, prima di metterlo in rete voglio capire come funziona, anche lato sicurezza, penso che comprerò un libro ad hoc, non si trovano informazioni adeguate in rete. Quanto mi manca Gnu/Linux! Ad ogni modo, le porte del router non le ho aperte. E' necessario anche per la configurazione locale? Non credo. La macchina Server è già impostata con un indirizzo interno statico (192.168.0.XXX), gli indirizzi assegnati dal router ai vari dispositivi collegati. L'unico servizio che non funziona è iCal. Se provo a collegarmi mi dici sempre utente e password errati. Ma sono corretti. Sinceramente non ho alcuna voglia di reinstallare di nuovo tutto. La mia idea è che questo Lion Server è un pessimo prodotto. Anch'io ho provato a contattare il servizio assistenza. Ed ho constatato che è soltanto in lingua inglese! Vergogna. Poi non ho capito cosa sia questo pacchetto aggiuntivo di configurazione del server. Posso scaricarlo da internet?

Riguardo alla questione utenti e gruppi, al momento esistono solo due account, quello di accesso all'iMac, che possiede privilegi di amministrazione, e quello che mi ha fatto creare l'applicazione per gestire i dispositivi iOS e Mac OS X. Può incidere questo nel non funzionamento di iCal? Inoltre, nella guida in inglese, ho letto che bisogna configurare i DNS, ma non ho capito come. Questo bisogna farlo anche nella rete locale? Guarda questo link https://help.apple.com/advancedserveradmin/mac/10.7/#apdB38B1B2B-70AD-4FF0-9BD2-EC180CE2E2BD

Proverò ancora. Sono convinto che si tratta di un errore di configurazione.

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Novità! Ho creato un nuovo utente e improvvisamente funziona. Soltanto con questo nuovo utente. Se provo ad accedervi con l'account locale, che possiede i privilegi di amministrazione del Mac e del Server, niente da fare. Il risultato è sempre password o utente errato.

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Ciao Neo,

di seguito trovi il link per il software di gestione server:

http://support.apple.com/kb/DL1419

ma okkio capita che agendo sui due sistemi di configurazione vadano in confusione.

...per gli utenti, sembra che l'utente amministratore non sia provvisto di calendario. I fossi in te proverei a creare un nuovo utente amministratore, vedere se questo nuovo utente ha a disposizione il calendario, e quindi rimuovere il vecchio.

Per un Server configurato in locale non serve aprire le porte sul router, questa operazione deve essere effettuata solo se si deve accedere dall'esterno. Io ho dovuto farlo in quanto passando da Leopard a Lion avevo necessità di mantenere continuità agli utenti esterni (un totale di 13). In ogni caso considera che quanto ho messo in piedi non ha scopo professionale, viene utilizzato per raccogliere documenti in un gruppo di amici che ama viaggiare, cucinare, fitness, ecc....

Se vuoi dare un'occhiata lo trovi all'indirizzo: http://thegymhouse.it (che poi automaticamente ti reinvia all'indirizzo corretto, ricordati che funzionando in SSL dovrai accettare il certificato non valido)

I DNS io non li ho mai toccati, neppure con Leopard, ma devo configurare la rete correttamente e definitivamente in fase di installazione e prima di avviare i servizi tutto viene fatto automaticamente. Nei tuoi panni io avrei fatto partire il server già configurato per essere pubblico, ma senza aprire le porte sul router avrei ottenuto solo un accesso locale per testare tutto.

...ma ti faccio una domanda, iMac è il server e quindi tu operi come utente iCal sulla stessa macchina, oppure hai due macchine un server e un client?

Io uso la seconda soluzione, un MacMini Server acceso 24/365 a cui ci si collega con differenti client, ma sul server è attivo solo l'account amministratore; ....tuttavia ora ho provato a interrogare iCal come sia come amministratore che come utente e tutto funziona regolarmente.

Fammi sapere se risolvi creando un nuovo utente amministratore.

Buona giornata

Sandrino

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Sono riuscito a capire il problema. In pratica quando ho creato l'account per la gestione dei dispositivi iOS e Mac OS X, il Server ha confuso i due account, vale a dire, l'account amministratore locale con il nuovo account appena creato, come da procedura guidata. L'errore è stato causato da me stesso, nel senso che la confusione è stata generata dal fatto che i due account hanno la stessa denominazione, ma password differenti. Appena ho modificato il nome dell'account per la gestione dei dispositivi, tutto ha iniziato a funzionare. Anche con l'account amministratore locale. Successivamente, ho rimosso il secondo account, non so se ho fatto una cretinata. Tieni conto che il Server mi dice che l'account amministratore locale è autorizzato a gestire i dispositivi iOS e Mac OS X.

Riguardo alla tua domanda, se mi collego direttamente con l'iMac, ho intenzione di adottare entrambe le modalità di accesso. Più precisamente, via iMac, con l'account locale, e con il Macbook, per esigenze di mobilità. Appena sono pronto vorrei metterlo in rete 24/365.

Pensi che ho sbagliato a rimuovere l'altro account? Eventualmente si può riconfigurare la gestione dei dispositivi. Magari disabilitandola e riabilitandola, o devo installare tutto d'accapo. Sarebbe pazzesco!

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Ciao Neo,

rimuovere e creare utenti non è un problema.

La gestione dei dispositivi per me è il prossimo passo, non mi ci sono ancora dedicato; o meglio, abituato a Leopard, per il momento ho creato un utente per ogni dispositivo, in modo che per escludere un dispositivo escludo o blocco l'utente. Lo studio sui dispositivi lo farò più avanti, non appena sarà disponibile iOs 5.

Per la modifica dei servizi utente, ho visto che è possibile modificarli durante l'installazione del server, ma prima di avviare i servizi. Dopo l'avvio dei servizi non sono più riuscito ad apportare modifiche; sicuramente si tratta di un bug, ma al momento non mi preoccupa in quanto nei servizi che tengo attivi:

- Condivisione file: ti permette di gestire l'accesso ai dischi e alle cartelle in modo molto dettagliato;

- Gestore profilo: non mi sono cimentato, l'ho usato solo per il MacBookPro;

- Rubrica indirizzi: l'utente vede unicamente i sui dati, pertanto non vedendo i dati altrui non crea problemi di sicurezza, OKKIO che la rimozione dell'utente cancella anche tutti i suoi dati;

- iCal: idem come sopra, e se l'utente desidera che altri possano vedere e/o modificare le informazioni concede personalmente l'autorizzazione e la può rimuovere in ogni momento;

- iChat: non contiene dati sensibili, l'ho attivata più per gioco che altro, in quanto il protocollo Jabber funziona perfettamente sui Mac, ma non è diffusissimo per altri sistemi, inoltre vedo che per la messaggistica noi preferiamo utilizzare Google+ (al momento tutto il nostro gruppo ha abbandonato Facebook), questa soluzione permette all'utente una più comoda gestione dei contatti esterni al mio server, inoltre tieni presenti che buona parte delle nostre conversazioni con relativi scambi di documenti avviene mediante Wiki;

- Web + Wiki: ti permette di gestire gli utenti in modo diretto, pertanto puoi variare i diritti di accesso in qualsiasi momento;

- VPN: lega l'accesso ai file utilizzando quanto impostato in condivisione file, pertanto anche in questo caso vari i permessi a tuo piacimento.

A parte il piccolo aggiornamento rilasciato oggi da Apple, mi aspetto un aggiornamento più corposo in occasione del lancio di iOs 5.

...Ma adesso che hai attivato iCal e immagino anche WebCal, anche tu hai il mio problema che WebCal sbaglia di un giorno?

Per il resto ti direi di non reinstallare il tutto ora, testa qualche giorno il tuo lavoro, in modo di vedere se siano necessarie altre modifiche, e qualora si presentassero dei problemi riparti con le idee più chiare sul da farsi. Ovviamente tieni una copia di tutte le informazioni in modo di essere pronto a qualunque situazione di emergenza, ad esempio io per sicurezza ho una TimeCapsule che effettua il backup orario del server e del MacBookPro, a loro volta il server che condivide la libreria musicale per casa si occupa di tenere sincronizzato l'iPad, mentre il portatile sincronizza quotidianamente l'iPhone, quindi anche se dovesse succedere qualcosa posso sempre ripristinare il tutto in davvero poco tempo, mentre per i dischi esterni, i 4 dischi da 2 Tb effettuano il backup notturno su altri 4 dischi da 2 Tb.

Per rendere pubblico il server dovrai solo variare il nome Host ed aprire le porte sul router oltre a procurarti o in IP statico o un software tipo NO-IP che gestisca un IP dinamico (alcuni router annoverano la funzione DDNS quindi gli puoi affidare l'incombenza di tenere aggiornato l'indirizzo IP su un indirizzo WEB fittizio).

Quando cambi il nome Host non ti meravigliare se in Avvisi appare un messaggio, è una cosa normale.

A presto

Sandrino

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Grazie per le informazioni, davvero utili. Al momento non ho intenzione di ripristinare il tutto. Voglio un po' sperimentare, specie la messa in rete esterna del Server, la cosa che mi interessa maggiormente. Ad ogni modo, con Lion Server sono davvero alle prime armi, ma è divertente imparare cose nuove. Sono straordinarie le funzioni per lavorare in gruppo, anche se al momento non ho una esigenza di questo tipo. L'interesse per il Server nasce dall'idea di creare una sorta di nuvola personale e privata, concedendo ad altri, previa autorizzazione, la possibilità di usufruire delle mie risorse multimediali, poi magari proverò a sperimentare del lavoro di gruppo, quando avrò capito meglio il funzionamento complessivo di questo strumento.

La questione della data non l'ho ancora verificata. Ti faccio sapere presto.

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Ciao Neo,

...mi spiace, ma per questi due argomenti non posso aiutarti. Non ho mai utilizzato ne filevault ne macports.

da quello che leggo il primo codifica il disco e lo rende più sicuro (ma questa è una funzione che normalmente viene avviata sui portatili in modo di limitare la fuga di notizie in caso di furto e che vista la continua codifica e decodifica dei dati determina un rallentamento della macchina), il secondo dovrebbe permettere l'installazione di applicazioni Linux, a patto che venga installata l'ultima versione (la 2.0.0.) e xCode; a questo riguardo è bene precisare che per definizione un server dovrebbe fare girare il minor numero di applicazioni possibili (tanto per capirci solo quelle per mantenere attivi i necessari servizi di rete, senza fronzoli come salvaschermi o immagini di fondo), e visto che Lion lo permette andrebbe inoltre selezionata l'opzione di utilizzo di tutta la potenza di calcolo della macchina solo per questi scopi.

Un server, a livello teorico, potrebbe/dovrebbe stare in esercizio senza monitor, senza mouse, senza tastiera, proprio per non permettere alcun uso / manomissione da parte di un utente diretto, fatta eccezione ovviamente per la manutenzione.

Sul mio in effetti utilizzo un'applicazione non standard, ma si tratta unicamente di NO-IP, per il reindirizzamento ad un indirizzo virtuale esterno e l'ho scelta dopo diversi test, basandomi solo sull'affidabilità e sulle ridotte risorse di sistema impiegate.

Per il controllo / manutenzione utilizzo l'applicazione Server, oppure il desktop remoto.

L'unico momento in cui collego mouse, tastiera e schermo è quello di installazione del sistema.

Nel tuo caso, visto che utilizzi il sistema server su una macchina che funge anche da workstation capisco che non sia accettabile quello che ho descritto, ma devi tuttavia considerare che in questi anni non ho mai trovato un sistema server (windows, linux o Mac) in grado di poter fare girare correttamente la totalità delle applicazioni studiate per la medesima versione Client. Ad esempio sul vecchio e collaudato Leopard Server non funzionava BitTorrent, ma si aggirava l'ostacolo utilizzando microtrorrent.....

La cosa importante, è sempre avere presente lo scopo che si prefigge un server e quelli che sono i "limiti", i pregi e i difetti di una macchina adibita a tale scopo.

Sicuramente non sono un professionista del settore, io mi occupo della manutenzione di impianti per la pulizia industriale, impianti per il lavaggio automatico di auto e camion, tutto quello che so in questo campo l'ho appreso interrogando i colleghi che si prendono cura dei nostri server aziendali, leggendo molti manuali e sbattendo la testa sui problemi (a volte ridicoli, e questo mi capita tutt'ora mote volte :( ).

Una possibile soluzione ai tuoi problemi potrebbe essere quella di realizzare un doppio avvio; quindi in base al momento avviare la macchina in modalità Server quando sei fuori casa, ed in modalità Client quando sei a casa. Io ad esempio in questo periodo di transizione fra un sistema e l'altro utilizzo il doppio avvio per riavviare il server con il vecchio Leopard server, più avanti invece sul secondo disco da 500 gb (standard nel mini server) sarà presente un copia fisica del disco principale Lion ma risalente ad una settimana prima, in modo di poter sempre riavviare il server anche dopo un evento grave al disco principale, ed un guasto a TimeCapsule, con una perdita di informazioni limitata.

Ultima cosa, per quanto possa sembrare strano, i server hanno sempre necessita di verifiche funzionali allo scopo di garantire un servizio ottimale dei client, ed proprio questo lo scopo degli ITmanager. Ma io sono ben lontano da essere uno di loro :) anche se ci discorro molto spesso quando riesco ed entrare nel nostro CED.

A presto

Sandrino

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Sei stato molto chiaro. Il fatto è che del mio iMac Server intendo farci un utilizzo misto. Credo che il Mac consente di far ciò, dal momento che hanno totalmente abbandonato la piattaforma Server per uso professionale (non la comprava nessuno). La parte che mi interessa maggiormente è la gestione dei dispositivi iOS e Mac via Server e la possibilità di accedere da remoto a risorse multimediali, aspetto, quest'ultimo, che si può avere anche con un Lion semplice. Il taglio che la Apple a dato a Lion Server è esclusivamente consumer.

Detto questo, per quanto riguarda Macports, non credo che dovrebbero esserci problemi particolari. Ad ogni modo, ora provo a reinstallare il Server, faccio una copia con Time Machine e riprovo. Macports lo uso da sempre. Consente di tenere aggiornato una gran quantità di software in tempo reale. Poi non ho capito un'altra cosa. Molte componenti del Server sono Open Source. Vengono aggiornate dalla Apple? O bisogno provvedere manualmente. Da questo punto di vista Macports sarebbe davvero utile.

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Ciao a tutti,

ho provato a guardare in giro, ma non trovo nulla a riguardo.

Provo ad esporvi quanto mi accade, ...magari più teste risolvono il problema.

Dunque, con Lion ho avviato il server di calendario, oltre a quello wiki, poi ho abbinato ad ogni wiki il proprio calendario. Ovviamente i calendari sono accessibili sia tramite iCal, che con WebCal, ed è qui che sorge il problema, fra le due visualizzazione c'è un giorno di differenza.

Per essere più precisi: tramite iCal il 12 novembre è sabato, tramite WebCal il 12 novembre è domenica.

Chi mi da una mano a capire e risolvere il problema?

Ovviamente tutti i calendari sono impostati sul fuso di Roma

Grazie e a presto

Sandrino

Risolto?

Controlla che siano sullo stesso anno ^_^

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Ciao Manga,

non ho ancora risolto :(

l'hanno è corretto, anche perché creo l'evento nel calendario, ad esempio iCal, poi lo vado a vedere su WebCal la data è giusta ma il giorno è sbagliato, ovviamente anche creando l'evento in WebCal e poi visto in iCal non risolve la cosa fra i due calendari c'è sempre un giorno di differenza, ad esempio su uno l'evento cade di sabato, e sull'altro cade di domenica.

La differenza è presente solo nella parte WebCal.

Il calendario lo vedo anche da Mac, iPhone, iPad, con il calendario di serie e tutto è perfetto.

...Se ti viene in mente qualcosa....

By Sandrino

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Sandrino a me, adesso, funziona tutto correttamente! Ho eseguito le istruzioni alla lettera, quelle indicate brevemente nel panello del Server, creando account separati per le directory! Comincio a prendere dimestichezza con questo mondo nuovo! Per quanto riguarda la data, hai impostato correttamente il fuso orario?

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Ciao Neo,

Come giustamente hai fatto notare, con Lion server Apple ha definitivamente abbandonato il settore professionale per dedicarsi a quello home, quindi forse varierà anche la metodologia impiegata fino ad ora per gli aggiornamenti.

Per Leopard Server ha inviato molti aggiornamenti al sistema tramite i canali tradizionali, ma ad esempio per aggiornare MySQL ho dovuto procedere manualmente e con non poca difficoltà.

Devo dire che sono dubbioso per lo scambio dati multimediali in remoto (il server che ti invia musica o film quando sei fuori casa) la cosa si riesce a fare, anzi l'ho fatta anche io con Leopard, avevo però dovuto installare un componente aggiuntivo, se non ricordo male si chiamava air sharing che trovi in vendita su Apple Store. Funzionava in modo corretto ma con tre problemi:

il primo - durante la riproduzione (sia in locale che in remoto) il processore del server andava al massimo,

il secondo - almeno nel mio caso, che ho il limite di 500 mb al giorno, tale limite non mi permetteva di vedere un film intero, riuscivo a vederne circa 25/35 minuti in base alla risoluzione :(

il terzo - prima che la riproduzione iniziasse bisognava attendere anche un minuto per far si che ci fossero dati sufficienti per iniziare la riproduzione nella macchina remota.

Ho pensato anche di usare il servizio podcast e quindi uno streaming nativo, dalle prove fatte tiene il processore entro limiti di temperatura e frequenza più che accettabili, ma si tratterebbe di convertire tutto il materiale video che si intende distribuire e quindi a parte il lavoro vorrebbe dire incrementare (nel mio caso) di non poco il volume dei dischi esterni (sono già a 8 + 8 Tb).

E' una cosa che mi interessa molto, ho davvero tanti film e tanta musica e mi piacerebbe poterne usufruire in modo valido durante le trasferte.

Stiamo in contatto, così mi dai dei consigli a riguardo.

Buon lavoro

Sandrino

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Ciao Neo,

Come giustamente hai fatto notare, con Lion server Apple ha definitivamente abbandonato il settore professionale per dedicarsi a quello home, quindi forse varierà anche la metodologia impiegata fino ad ora per gli aggiornamenti.

Per Leopard Server ha inviato molti aggiornamenti al sistema tramite i canali tradizionali, ma ad esempio per aggiornare MySQL ho dovuto procedere manualmente e con non poca difficoltà.

Devo dire che sono dubbioso per lo scambio dati multimediali in remoto (il server che ti invia musica o film quando sei fuori casa) la cosa si riesce a fare, anzi l'ho fatta anche io con Leopard, avevo però dovuto installare un componente aggiuntivo, se non ricordo male si chiamava air sharing che trovi in vendita su Apple Store. Funzionava in modo corretto ma con tre problemi:

il primo - durante la riproduzione (sia in locale che in remoto) il processore del server andava al massimo,

il secondo - almeno nel mio caso, che ho il limite di 500 mb al giorno, tale limite non mi permetteva di vedere un film intero, riuscivo a vederne circa 25/35 minuti in base alla risoluzione :(

il terzo - prima che la riproduzione iniziasse bisognava attendere anche un minuto per far si che ci fossero dati sufficienti per iniziare la riproduzione nella macchina remota.

Ho pensato anche di usare il servizio podcast e quindi uno streaming nativo, dalle prove fatte tiene il processore entro limiti di temperatura e frequenza più che accettabili, ma si tratterebbe di convertire tutto il materiale video che si intende distribuire e quindi a parte il lavoro vorrebbe dire incrementare (nel mio caso) di non poco il volume dei dischi esterni (sono già a 8 + 8 Tb).

E' una cosa che mi interessa molto, ho davvero tanti film e tanta musica e mi piacerebbe poterne usufruire in modo valido durante le trasferte.

Stiamo in contatto, così mi dai dei consigli a riguardo.

Buon lavoro

Sandrino

Quindi gli aggiornamenti erano frequenti? Anche delle componenti Open Source? Questa è una buona cosa. Per quanto riguarda l'accesso remoto dei file vedremo. Ma volevo chiederti, l'accesso alle cartelle è lento? Tempo fa provai tra due Mac Leopard normali. Il servizio era molto lento con il protocollo afp. Molto più veloce l'utilizzo del protocollo ftp via cyberduck.

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Ciao Neo,

non sai quanto mi fa piacere la tua domanda sul tempo di accesso ai file. Anche a me sembra lento :( ma comunque non più veloce di Leopard.

Per la verità io vedo che è lento ad accedere ai dischi, poi una volta che il disco è connesso, oppure se era già connesso ma il disco è andato in risparmio energetico e quindi deve ripartire e riconnettersi, direi che la velocità è normale.

Come termine di paragone, per quanto empirico ho fatto questo test: ho provato a trasferire un file da 1 gb sulla mia rete cablata (1000) e ripetere la stessa operazione in azienda con una macchina windows su un server windows con la stessa velocità di rete e il tempo di trasferimento è uguale, ma il tempo di accesso ai dischi (da quando chiedo alla cartella di aprirsi a quando si apre ed appare il contenuto) a casa è ben più lungo.

Devo ammettere che ho guardato più volte come sono strutturati il file server aziendale e il mio, c'è un abisso tecnico ed economico; ti basti pensare che io ho un totale di 16 tb di dischi esterni (tutti dischi WD da 2 TB con connessione FireWire quindi puoi stimare facilmente il valore) in azienda il rack dischi ne contiene 16 per una capacità complessiva di poco superiore a 500 gb. Quando ho guardato il valore dell'oggetto mi sono spaventato, circa 17000 €.

Per gli aggiornamenti, ti ripeto, su Leopard il sistema lo aggiornava Apple, ma gli aggiornamenti che ricordo erano quasi tutti legati alla sicurezza, poi c'era qualcosa per aggiornare il software di configurazione del server, iTunes..... Ma quando ho dovuto aggiornare mySQL l'ho dovuto fare io direttamente cercando tutte le istruzioni del caso.

Forse per Lion, che è più commerciale ci penserà direttamente Apple, ma dovremo aspettare per vedere che intenzioni ha

Come va con la condivisione audio video da fuori?

A presto

Sandrino

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Scusate la banalità della risposta che sto per dare, ma ho visto solo ora il topic.

sicuri che su entrambi i sistemi siano impostati il formato data italiano e non anglosassone?

perché con la data italiana 12/11 è il dodici novembre, ed è appunto sabato, ma se lo vediamo secondo il sistema aglosassone 12/11 è in realtà l'11 dicembre, che guardacaso è appunto domenica...

Alessandro

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Ciao Neo,

non sai quanto mi fa piacere la tua domanda sul tempo di accesso ai file. Anche a me sembra lento :( ma comunque non più veloce di Leopard.

Per la verità io vedo che è lento ad accedere ai dischi, poi una volta che il disco è connesso, oppure se era già connesso ma il disco è andato in risparmio energetico e quindi deve ripartire e riconnettersi, direi che la velocità è normale.

Come termine di paragone, per quanto empirico ho fatto questo test: ho provato a trasferire un file da 1 gb sulla mia rete cablata (1000) e ripetere la stessa operazione in azienda con una macchina windows su un server windows con la stessa velocità di rete e il tempo di trasferimento è uguale, ma il tempo di accesso ai dischi (da quando chiedo alla cartella di aprirsi a quando si apre ed appare il contenuto) a casa è ben più lungo.

Devo ammettere che ho guardato più volte come sono strutturati il file server aziendale e il mio, c'è un abisso tecnico ed economico; ti basti pensare che io ho un totale di 16 tb di dischi esterni (tutti dischi WD da 2 TB con connessione FireWire quindi puoi stimare facilmente il valore) in azienda il rack dischi ne contiene 16 per una capacità complessiva di poco superiore a 500 gb. Quando ho guardato il valore dell'oggetto mi sono spaventato, circa 17000 €.

Per gli aggiornamenti, ti ripeto, su Leopard il sistema lo aggiornava Apple, ma gli aggiornamenti che ricordo erano quasi tutti legati alla sicurezza, poi c'era qualcosa per aggiornare il software di configurazione del server, iTunes..... Ma quando ho dovuto aggiornare mySQL l'ho dovuto fare io direttamente cercando tutte le istruzioni del caso.

Forse per Lion, che è più commerciale ci penserà direttamente Apple, ma dovremo aspettare per vedere che intenzioni ha

Come va con la condivisione audio video da fuori?

A presto

Sandrino

La lentezza, l'ho riscontrata quando i Mac erano collegati a due reti differenti. Nella rete locale, riesco a lavorare bene. Nel senso che, posso agevolmente e velocemente entrare nelle cartelle del Server ed aprire e modificare i relativi file. Quando provai i due Mac client, ancora con il Server non ho provato, ma dubito sia differente, il Macbook ha impiegato parecchio tempo prima di darmi la disponibilità della cartella con i relativi file. Immagino per la lentezza della rete internet. Forse bisognerebbe creare cartelle con pochi file, per avere un sistema efficiente. Ma mi sembra una gran bella limitazione.

Poi ho visto che hanno introdotto il protocollo webdav per iOS. Dovrebbe essere migliore. Linux lo supporta!

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Ciao Neo,

...nel caso di accesso remoto non posso dire che trovo la risposta lenta. Come termine di paragone uso i tempi di accesso dal portatile del lavoro con il server aziendale, e anzi devo dire che tra il mio Mac o iPhone o iPad la connessione al mio server è più veloce di quello aziendale. Tieni presente che l'azienda per cui lavoro è tedesca e ha filiali in tutto il mondo quindi non si tratta di qualcosa di improvvisato.

In effetti con cartelle contenenti molti file la cosa è meno veloce, ma nel mio caso l'unica cartella dove si percepisce la lentezza è quella dove tengo la musica, che contiene 3589 catelle che a loro volta.......

Se ti può interessare per iPhone e iPad uso ezshare con protocollo AFP, mentre da Mac uso sempre AFP con la rete di hotel o amici oppure l'iPhone come modem bluetooth.

Da remoto ho provato anche tramite VPN e la velocità non cambia in modo sensibile.

Per quanto concerne WebDav, è un sistema splendido, anche se non pubblicizzato era già presente su Leopard Server, lo uso già da tempo con iWork e mi trovo davvero bene, poi da quando iWork si può usare anche su iPhone e iPad è uno spasso :)

A presto

Sandrino

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Ciao Alex,

....e no il problema non è quello :(

qualunque data è spostata di un giorno tra iCal e WebCal

per iCal oggi è venerdì 26 agosto 2011 - fuso di Roma

Per WebCal oggi è sabato 26 agosto 2011 - fuso di Roma

Prima o poi o io scopro il mio errore, o mamma Apple scopre il suo :)

By Sandrino

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Ciao Neo,

...nel caso di accesso remoto non posso dire che trovo la risposta lenta. Come termine di paragone uso i tempi di accesso dal portatile del lavoro con il server aziendale, e anzi devo dire che tra il mio Mac o iPhone o iPad la connessione al mio server è più veloce di quello aziendale. Tieni presente che l'azienda per cui lavoro è tedesca e ha filiali in tutto il mondo quindi non si tratta di qualcosa di improvvisato.

In effetti con cartelle contenenti molti file la cosa è meno veloce, ma nel mio caso l'unica cartella dove si percepisce la lentezza è quella dove tengo la musica, che contiene 3589 catelle che a loro volta.......

Se ti può interessare per iPhone e iPad uso ezshare con protocollo AFP, mentre da Mac uso sempre AFP con la rete di hotel o amici oppure l'iPhone come modem bluetooth.

Da remoto ho provato anche tramite VPN e la velocità non cambia in modo sensibile.

Per quanto concerne WebDav, è un sistema splendido, anche se non pubblicizzato era già presente su Leopard Server, lo uso già da tempo con iWork e mi trovo davvero bene, poi da quando iWork si può usare anche su iPhone e iPad è uno spasso :)

A presto

Sandrino

Ciao Sandrino,

per i dispositivi iOS, sto utilizzando webdav, con l'applicazione WebDav Nav, che trovi nell'AppStore. Adesso, vorrei mettere in rete (esterna) il Server. Per me, non ha molto senso la rete locale. Quali sono le porte del router che devo aprire? Devo aprire le porte in corrispondenza degli indirizzi a cui punta il servizio VPN? Sono molto emozionato all'idea della nuvola personale in rete.

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Ciao Neo,

Dunque come porte ho aperto verso il server (indirizzo IP della scheda ethernet):

VPN porte da 1701 a 1723 servono solo per il servizio VPN non è necessario aprirle per altri servizi in quanto adoperano porte dedicate (al momento sono configurate ma non attive, forse le attiverò per variare il sistema di condivisione file e disattivare le porte AFP e SMB, ma prima di prendere questa decisione aspetto IOS5).

VNC porta 5900

AFP porta 427 (su alcuni documenti parlano della 548 e su altri della 427 le ho aperte entrambe)

SMB porta 139

WEBDAV da 443 a 445 (la porta 443 fa molte cose, ad esempio HTTPS, e da quello che leggo dovrebbe occuparsi anche della rubrica, del desktop remoto....) sinceramente non ricordo perché ho aperto la 445 :(

AFP2 porta 548

RUBRICA porta 8800 (probabilmente non serve ed in modalità SSL mi basta la 443)

ICAL porta 8443

MANAGER REMOTO porta 311

LDAP porta 636

POP porta 587 (dovrò disattivarla, concedo il servizio email solo su standard IMAP4)

IMAP porta 143

SMTP porta 465

ICHAT porte da 5222 a 5223 (la 5222 dovrebbe essere quella non SSL quindi la disattiverò)

EMAIL porte da 993 a 995

Inoltre sto testando:

ECHO da 7 a 22 (che però saranno aperte verso l'indirizzo IP Wi-Fi del server, sto vedendo se è possibile attivare WOL)

IPP porta 631 (configurata ma non attiva, più avanti vedrò se concedere o meno la stampa da remoto)

Quando metto da xxxx a xxxx è perché devo superare un limite del router che mi permette di impostare solo 16 reindirizzamenti e quindi per ottenere i risultati che mi prefiggo devo inserire dei range (...cose che capitano quando si sceglie il router non in base alle funzioni ma come pezzo di design :) ).

Ho settato il server per lavorare in SSL con tutti i servizi, se tu non lavori in SSL, il numero di alcune porte cambia, ma se guardi nel programma di configurazione del server dove ci sono i consigli di configurazione network trovi la tabella "completa" delle porte per i servizi standard Apple sia in modalità SSL che non SSL.

Se decidi di lavorare in SSL ti serve un certificato che puoi autoemettere (oppure acquistare, ma non è a buon mercato e con validità limitata), se il certificato viene autoemesso (tramite il programma di gestione server) ti darà problemi di validità con windows explorer (che tanto ne io ne i miei amici usiamo), per aggirare il problema di riconoscimento del certificato su explorer al momento l'unica soluzione che ho trovato è utilizzare safari per windows, ....e poi tutto è perfetto.

Buon divertimento e buon Week-end

Sandrino

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Chiarissimo, come sempre. Non c'è la possibilità di usare webdav anche per il Mac, oltre che per i dispositivi iOS? Per l'indirizzo statico credo di aver risolto con DynDNS.com. Attendo la mail di registrazione. Il mio router lo supporta nativamente. Mi ha chiesto di associare un indirizzo ip al dominio fornitomi. L'indirizzo IP del server sarà sempre quello che ho indicato in fase di registrazione?

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Ciao Neo,

Scusa, ma il sabato e domenica li passo con la mia metà, quindi vedo ora il tuo messaggio.

Per usare WEBDAV da MAC, è molto semplice, si utilizza una connessione AFP e si accede alla cartella WEBDAV. Questo è anche il sistema che comunica Apple nei suoi forum e devo dire che funziona proprio bene.

Per DYNDNS è l'opposto, tu dovrai accedere all'indirizzo WEB che ti hanno dato, ad esempio xxx.yyy.dyndns.com, sarà questo indirizzo a rimandarti al tuo router, e l'indirizzamento delle porte quindi al server (questo significa che il router tiene aggiornato l'indirizzo IP dinamico che dyndns continua ad abbinare al link. Se il router te lo permette metti un tempo di aggiornamento basso, io ad esempio lo tengo a 5 minuti).

Ovviamente l'indirizzo WEB sarà anche l'indirizzo WEB delle pagine internet del tuo server, come pure per WEBDAV sarà: http://xxx.yyy.dyndns.com/percorsoWEBDAV, e gli indirizzi email saranno: nome@xxx.yyy.dyndns.com.

I server in ingresso e uscita per il servizio email idem come sopra, entrambi saranno l'indirizzo xxx.yyy.dyndns.com

Visto che gli indirizzi DYNDNS non mi piacevano io ho usato NO-IP, l'indirizzo è più breve. Ma queste sono piccolezze, tanto basta registrare i link e tutto diventa comodo.

E' stato proficuo in week-end?

A presto

Sandrino

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