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Considerazioni sparse sull'amore...


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Salve a tutta la comunità!

Oggi vorrei proporre una discussione che parte da un mio sfogo personale, spero possa diventare un argomento di discussione valido.

Queste considerazioni sono sparse a iosa su questo portale, ma vorrei provarle a riassumere qui e riportarle in auge.

Sto ascoltando la bellissima canzone di una certa cantante inglese che inizia il ritornello con un bellissimo "never mind i'll find, someone like u, I wish nothing but the best, for u toooooo".

Sono fermo nella mia città da qualche mese, riprendo a lavorare nel 2012 e ne sto approfittando per divertirmi il più possibile con i miei amici oltre ad essermi concesso una vacanza.

Proprio in questa crociera ho conosciuto una ragazza americana con cui ho avuto una storiella di una settimana ma continuiamo a sentirci comunque con la promessa che ci rivedremo.

Ebbene, due sabati fa, uno dei miei amici della comitiva ha portato con noi una sua amica d'infanzia (leggasi migliori amici). Una ragazza normale, semplice, pacata, abbastanza da suscitare la mia attrazione. Come mio solito non ho scambiato neanche una sola parola con codesta persona, ho preferito aspettare la domenica per chiamare il nostro amico in comune e chiedergli di metterci in contatto. Detto fatto dopo pochi giorni eravamo a Sorrento insieme, il giorno dopo a casa sua, il giorno dopo ancora a calcetto e poi a cena, la domenica poi nella romantica Mergellina con i nostri amici.

Lei è una ragazza che ha passato la sua gioventù perennemente fidanzata, io invece perennemente single con storie mai oltre il mese.

Io sono pazzo di lei sebbene la conosco da poco, lei mi dice che sono la persona che voglio, perfetta in tutto, d'oro, e lo confida ai quattro venti e ai miei amici.

Ebbene c'è un problema, lei non dimentica il suo ex e si scusa per questa cosa dicendo che non si sente pronta.

Senza arrivare a raccontarvi tutto ad un nuovo invito lei opta per il silenzio, confida alle persone che mi adora ma sono la persona giusta nel momento sbagliato e che non può farci nulla.

Detto fatto passo ai fatti. Le scrivo che non mi sta bene, che preferisco che vada per la sua strada e che non ho bisogno di essere tenuto in pugno da lei. Ho già vissuto questa situazione e non ho voglia di versare altre lacrime come ho fatto neanche pochi mesi fa.

Lei mi risponde.."scusami, ci ho provato a entrare in un rapporto con te ma non ce l'ho fatta. Tu non meriti di essere il chiodo schiaccia chiodo per quanto stia benissimo quando sono con te. E' bello averti conosciuto e sapere che al mondo esistono persone come te, ovvero perfette", ovviamente senza nessun riferimento al "ci vediamo in futuro".

Le rispondo augurandole il meglio e sperando che possa abbracciare la persona che più desidera in questo momento ma prima di lasciarla definitivamente le ho scritto:

"Io non ero lì per scacciare lui, ero lì per far conoscere me" dicendole che ha toppato su questo punto e siccome mi ha definito perfetto l'ho lasciata dicendole che un certo Salvatore Dali scriveva "non aver paura della perfezione e di chi è perfetto, tanto non li raggiungerai mai"

Ovviamente non ho ricevuto più risposta ma mi sono dato un "auto" cinque di complimenti.

La mia considerazione è: Tattiche, chiamo, non chiamo, mi faccio desiderare, scappo, non scappo, chiedo consigli, a che diavolo servono? Possibile che solo io mi stia sempre più convincendo che se vuoi una persona e la desideri veramente la vuoi e basta? Solo io penso che il desiderio va oltre ogni cosa?

Caspita, io ho preso un aereo per sentirmi dire di no, per stare con una Lei che mi ha mandato via il giorno dopo. Ho pianto per una lei che non mi voleva, cosa che non ho fatto stavolta sebbene sia stato preso allo stesso modo. Forse l'esperienza insegna.

A cosa servono le lacrime, le parole e i fatti quando una persona si crea mille problemi?

Cosa me ne faccio di un essere perfetto se lei non è qui con me? Lei si ritrova senza uno nè l'altro, io senza lei.

A che serve tutto ciò?

Persona giusta nel momento sbagliato, che significa? Ma che centra? Allora anche chi ha l'amante ha la persona giusta nel momento sbagliato perchè in fondo è pur sempre una persona impegnata in un'altra relazione di fidanzamento/matrimonio. Che senso ha?

Chi è con me nel dire che arrivati a un certo punto bisogna capire che principi azzurri non esistono ma che bisogna accettare una persona per quello che è senza fare riferimenti con il passato?

Detto fatto suonano la porta. E' un pacco dellla mia amica Americana (che ha lo stesso nome di lei italiana), spedito dal Texas.

Apro il pacco e ci sono dei regali di natale per me, e per la mia famiglia. Apriti cielo, la dimostrazione che quando si vuole una persona si fa di tutto per farsi notare.

Niente aspettare nello scrivere sms, tattiche, pensieri...quello che sento lo faccio. PUNTO!

Ti lascio perchè ti amo troppo, un bellissimo film di Alessandro Siani. Mai visto? Qualche idea? Avete vissuto situazioni simili?

Sono troppo giovane ma abbastanza esperto per poter affermare con certezza che ogni tentennamento in fondo è sempre un no.

E poi boh, viva a chi pensa che in fondo nessuno ci merita davvero...

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