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tabacco BIO


nikapple

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premesso che nn voglio incentivare l'uso di tabacco, sigari o sigarette

premesso che l'unica sigaretta che nn fa male, è quella spenta

qualcuno di voi fuma tabacchi (trinciati) BIO o comunque privi di additivi?

ho sempre fumato sigarette (max 10 al giorno), da un paio di mesi sono passato al "pueblo", ceh dichara di non utilizzare alcun additivo o procedimento di potenziameto delle sostanze nocive, il così detto processo ammoniacale, che ti trasforma 2% dichiarati di nicotina, in 5 (ovviamente il rapporto è casuale).

ammetto che mi sono dovuto abituare i primi 2/3 giorni, ma ora fumo 5/7 sigarette rollate (e ben più piccole di una sigaretta)

settimana scorsa non ho torvato il pueblo, così ho provato l'"origenes", che trovo troppo secco, oggi vorrei provare lo "spirit of america", il primo in italia ad essere venduto privo di alcuna sostanza aggiunta

io non dico che nn facciano male, magari fanno anche meno male, ma di uno 0.0001%, ma ho notato che almeno per quanto mi riguarda, non ho più il "raschietto" , ne tanto meno ho la compulsione di accendere una seconda sigaretta in momenti di stress, anzi quella volta che me la rollo, lo vedo come un momento di relax, pareri?

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Premetto che non fumo. E a parte qualche sigaretta ai tempi del liceo non ho mai fumato.

La mia opinione è che probabilmente fanno meno male. Ma non perchè il tabacco fa meno male ma per questi motivi:

- Puoi metterci meno tabacco rispetto ad una sigaretta normale.

- In genere si dovrebbe fumare meno. Farsi una sigaretta in casa richiede comunque una certa tranquillità. Da vizio, diventa rito che fai meno volte al giorno. Non fumi tanto per nei primi 2 minuti liberi. Insomma diventa un rito (che uccide sia chiaro) invece di un vizio. Perchè fumarsi pacchetti e pacchetti in un giorno è proprio una malattia. Diverso se si riesce a diminuire il numero progressivamente a 2-3 cosa molto più semplice facendosi le sigarette in casa.

- Puoi sceglierti cartine naturali. Risparmi quindi il fumarti anche catrame... il che è chiaramente un bene.

il mio flickr

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Non ho mai utilizzato (negli ultimi 20 anni) tabacchi trinciati per farmi da solo le cosiddette paglie.

Posso dirti che ho provato le sigarette del "Che", che dichiarano tabacchi anch'essi non trattati chimicamente.

Personalmente (ma è solo una sensazione personale) mantenendo lo stesso consumo giornaliero a livello di numero, per un mese rispetto alle mie storiche Camel, seppur buone come "taste", non ho notato alcun beneficio "tangibile" (ovviamente ve ne può essere uno a lungo termine che non so determinare/valutare).

Sulle sigarette fatte in casa ho sentito molte opinioni.

Alcuni sostengono che la mancanza del filtro industriale presente in quelle commerciali, arrechi maggiori danni rispetto ai dichiarati benefici della qualità del tabacco fumato però senza filtro o con filtrini non idonei. In più ritengono che le sigarette fatte a mano abbiano una percentuale di carta superiore (il classico risvolto abbondante necessario ad incollarle con la lingua), quindi più catrame anche se meno nicotina (meno tabacco).

l'altra fazione afferma che farsi le sigarette (anche solo per una questione di rottura di scatole nel "costruirle") induca sicuramente a ridurne il numero...nonchè a selezionare carte e tabacchi di maggiore qualità...e minor trattamento.

Dando per scontato che fumare è sbagliato di suo....e ci fa un sacco male...

Dopo tante prove ho concluso che l'unica mediazione sia fumare poco, molto poco. Se riesci a fumare 2-3 sigarette al giorno, difficilmente qualche medico ti dirà che esse saranno la causa dei tuoi futuri malanni. Di qualunque marca o fattura siano.

bruce

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che faccia male non ci piove, non volevo di certo far apssare un messaggio di "sigaretta benefica".

però se ad esempio guardi la carta, magari ne fumi 2mm in più, ma non è carta "a petrolio", in molti sottovalutano quanto possa essere dannosa la carta bianca delle sigarette, sono ultratrattate, una volta bruciavano da sole, ora per legge devono spegnersi se non aspirate (da pochi mesi), inoltre ti vengono spacciati dei valori, quando ne vengono assunti il doppio grazie a sostanze che ne potenziano l'effetto, ovviamente non dichiarate.

qui apro un altro discorso, ma è la stessa cosa che fanno con i vini, i vini così detti pregiati (per pregiato non intendo che costano molti soldi, ma che provengono da vitigni fatti coem si deve), quando stanno tutti nella stessa botte, devono raggiungere una certa gradazione, ad esempio 12°, qulli meno pregiati, arrivano magari a 7/8, per raggiungere poi la gradazione giusta, si addiziona zucchero, ovviametne non dichiarato, per nn parlare dei solfiti, che nn si sa mai quanti siano, ma qui si aprirebbe un discorso infinito

comunque.... il fumo fa male, sempre e comunque.

PS

date un occhiata a questa azienda italiana che lavora il tabacco, non trattandolo in alcun modo, in causa con le così dette 5 sorelle, o 7, comunque i maggiori produttori di tabacco.

http://yesmoke.eu/it/

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"Purtroppo" sono fumatore da 4 anni e da 3 fumo il pueblo, dopo aver provato i più svariati tipi di tabacco posso consigliarti:

OLDHOLBORN GIALLO : se ti piace un tabacco mediamente umido e con un forte retrogusto di vino (si, proprio vino)

BLUES: un buon tabacco, semplice e mediamente secco

GOLDEN VIRGINIA VERDE: se predilisci tabacco estremamente umido, io sinceramente odio questi ultimi ma se proprio devo, preferisco il Virginia.

ORIGENES: molto secco, uno dei miei preferiti, forse dal sapore un pò troppo forte

PUEBLO: il migliore che abbia mai provato, secco, di buona consistenza, senza additivi e dal gusto ottimo.

Per quanto riguarda la questione "FA MENO MALE" ti dico di si, a patto che venga fumato con cartine sottili (le grigie per intenderci) e con colle naturali (evita come la peste RIZLA) , non so cosnigliarti marche e dove puoi trovarle, io generalmente faccio la scorta a natale, nella mia città allestiscono un mercatino equo e solidale e c'è sempre lo stesso stand che le vende.

DESMOND LA PODEROSA (MONSTER 620 DARK)

DUCATI MONSTER CLUB

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io ho provato l'origenes, il pueblo e lo spirit of america, l'origens è ilpeggiore di tutti (per i miei gusti naturalmente), concordo sul fatto che è molto secco, poi nn da nessunissima indicazione differenza di altri.

quello che preferisco è lo spirit, come umidità è identico al pueblo (che è la mia seconda scelta), un po meno aspro e piacevole al palato

sul discorso cartine, a me piace fumarle con le cartine lunghe e piuttosto sottili, come dicevo più su, la smoking ha fatto un nuovo tipo "brown" ultra sottile senza alcun trattamento

PS

gli altri tabacchi che hai citato li ho visti, ma non li ho mai comprati, sono nn trattati e privi di additivi pure quelli?

PS

sul fa meno male, ovviamente è smere qualcosa da prendere con le pinze, lo spirit of america ad esempio dice che il suo fumo fa mno male degli altri, e non mi trovo molto d'accordo con la loro campagna marketing, che sia più buono (almeno per me), si

PS3

comunque si chiama natural american spirit nn spirit of america:)

ho trovato questo sito, dove vengono commentati i vari tabacchi, utile a chi interessa l'argomento:)

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non ci sono indicazioni sull' OLDHOLBORN e WEST VIRGINIA , ma credo che qualche additivo ci sia, altrimenti non si spiegano i retrogusti, per quanto riguarda il blues mi pare sia naturale...

Per le cartine anche io fumo le grigie (trasparenti) , si assapora meglio il tabacco ma cerco di evitare le colle artificiali (rizla su tutte)

DESMOND LA PODEROSA (MONSTER 620 DARK)

DUCATI MONSTER CLUB

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bhe il camel giallo credo sia lo stesso tabacco delle sigarette, quini trattato, o forse mi sbaglio?

io ormai riango fedele all american spirit, anche se nn lo trovo sempre ovunque, quindi mi capita di andare sul pueblo.

su quel sito che ho postato ho scoperto (scusate ma saranno 2/3 mesi che fumo trinciati, quindi magari già lo sapevate), che andrebbero usate pietrine umidificatrici per mantenere umido il tabacco.

le vendono in tabaccheria, mentre su quel sito, ho visto che si pososnofare in casa con un pezzo di coccio di terracotta.

era un bel problema per me, dato che comrpo le buste per metterle nel barattolo da 100g e verso al fine si seccava e rompeva tutto

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  • 8 mesi dopo...

il mio "problema", è che una bust da 30g mi dura quasi 2 settimane, quindi mi secca, anche se da un mese ho comprato la macchinetta per imbustare sottovuoto, quidni sono passato al barattolo e.... io ce l'ho fresco:)

PS

bello quel portatabacco in pelle, fa molto nativo americano:)

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Fumare fa male, ma so bene che dico un'ovvia banalità.

Le case produttrici di sigarette additivano il tabacco con sostanze chimiche perchè il fumatore si abitui a quella marca di sigaretta.

I tabacchi non additivati almeno non hanno sostanze chimiche.

La sostanza peggiore che contiene tutto il tabacco da fumo è il catrame, se fate la prova con una pipa vedrete quanto catrame si accumula sul filtro del bocchino.

Il filtro della sigaretta evita che il tabacco tritato entri in bocca e dia fastidio, ma per il resto non filtra nulla e il catrame finisce dritto nei polmoni.

Il catrame non è solo canceregeno, ma a lungo andare provoca problemi di circolazione, indurimento delle arterie, problemi di respirazione,bronchiti croniche, placca marrone sui denti e molto altro danno.

Fumare costa al portafoglio, pensate che con 150 € al mese risparmiati cioè 1.800€. all'anno vi potete comperare un viaggio o un oggetto utile e che vi serve.

Lontanissima da me l'intenzione di far smettere di fumare gli incalliti della sigaretta, ma almeno pensateci un attimo.

Smettere è difficilissimo perchè è una dipendenza piu' subdola di alcol o droghe, ma fa male ugualmente.

La Medicina è una scienza sociale e la Politica altro non è che la Medicina su larga scala. (Rudolf Virchow). iMAC Core i5 Quad-Core a 2.5 GHz 500 GB- RAM 4 GB-AMD Radeon HD 6750M - 512 MB GDDR5

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  • 4 settimane dopo...

ok lho trovato....

http://www.ilsalvage...idSezione=16907

in quel link parlano però di una partita "difettosa", hanno fatto analisi su quella partita, risultando piena di pesticidi, mentre le partite seguenti no.

ho cercato anche info riguardo l'american spirit (che fino ad oggi era la mia prima scelta, solo che meno reperibile del pueblo), che ritenevo anche migliore del pueblo, scoprendo che è stata acuistata da due società nel 2007, queste 2 società, che certo nn divulgano la notizia, fanno parte della philip morris, quindi oltre che dirti balle, sperimentano sugli animali, non lo acquisterò più.

questo invece mi sembra interessante, ma lo trovi da pochissime parti, poi non voglio la sigaretta già arrotolata e non trovo info riguardo i barattoli

http://yesmoke.eu/it/

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ehm il "verde" non so come interpretarlo, se intendi tabacco ancora verde, o il verde "sativa":)

comunque, è ovvio che se si parla di tabacco, si parla comuqne di qualcosa che fa male, diciamo che si cerca di trovare il meno peggio, escludendo ogni altro discorso etico/morale, inoltre c'è anche il dsicorso sperimentazioni/cruelty free, che per me non è cosa da poco.

penso comuqnue che il pueblo sia ancora il meno peggio, a prescindere dal fatto che sono state trovate scatole difettose, che però secondo quel sito, emanavano un forte strano odore.

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  • 1 mese dopo...

Fumo da un anno poco più con irregolarità (pochino, max 4 sigarette al giorno, qualcuna in più il weekend, qualcuna meno infra settimana) praticamente solo paglie rollate ("drum").

Ho iniziato con le comuni sigarette (precisamente Marlboro Light, che eran le mie preferite) e poi sono approdato al tabacco trinciato, e ora fumo esclusivamente quello per tre principali motivi:

1) Mi da meno fastidio. Se fumo anche solo 3 sigarette normali la mattina dopo ho un catarro che la metà basta, mentre il tabacco trinciato in generis non mi da questo problema.

2) Costa meno (un pacchetto di tabacco da 25g mi dura un mese circa, 50 cartine sono 60cent e i filtrini 1 e qualcosa)

3) Più gusti e pressochè illimitata possibilità di variare

Sia chiaro che anche io non voglio indurre nessuno a fare nulla nè tantomeno faccio pubblicità o diffamazione, riporto solamente mie impressioni ;)

Riguardo i tabacchi ne ho provati tanti, sentendone un po' da altri o comprandoli.. provo a elencarne alcuni:

- Drum (bianco/giallo/azzurro/blu), Chesterfield RYO (uno di quellio bio che citavi), Lucky Strike (Gusto autentico e quello normale), American Spirit, Pueblo, West rosso, Camel (sia Sensation che giallo), Origines (sia il Virginia, quello con la scritta più chiara, che il normale, con la scritta bordeaux), Yuma, Golden Virginia (sia verde che giallo), due di quelli "Roll Your Own" senza nome (il verde e il nero) e non so quali altri.

I miei preferiti sono il Chesterfield RYO, quello marroncino con scritta azzurra, l'Origines con scritta bordeaux e il Lucky Strike gusto autentico, sebbene quest'ultimo sia pesantino rispetto agli altri. Trovo che i cosidetti "tabacchi biologici" non siano considerabili nella fattispecie "più leggeri", dei due "più sani" poichè meno ricchi di addittivi, umidificanti e via dicendo.

Per dire, quando ho aperto le confezioni di Drum e di Golden Virginia m'è venuto un po' lo schifo poichè sia al tatto che alla vista il tabacco risultava più bagnato e pesante (e la sigaretta non tirava).

Solitamente uso cartine sottili (OCB nere o Smoking marroni) e filtrini ultra slim, facendo su le sigarette "a bandiera", che ogni volta mi consente di levare 1 cm buono di carta (in pratica si elimina il risvolto in più).

EDIT: quoto il tabacco "verde" ..totalmente biologico :angiolettoim:

 iPhone 6 128Gb White| iMac Alu 2.0 GHz mid '07 | MacBook Pro Retina 2.6 GHz early '13 

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EDIT: quoto il tabacco "verde" ..totalmente biologico :angiolettoim:

vedendo il cult movie che ti sei scelto x l'avatar, non lo avrei mai detto:) già lo avevo percepito con terminologie del tipo "a bandiera", oppure "non tirava", hehe

per quanto mi riguarda, il tabacco in ciò che fumo, è come un contorno ad una portata principale, una busta da 30 grammi può durarmi anche 2 settimane, di cartine sto utilizzando le smoking brown, quelle non candeggiate...

una volta vendevano pure le cartine in canapa, sempre smoking, oppure le eco, ora non le vedo più in giro, per "ora" intendo una decina d'anni

per quanto riguard ail discorso che fai sui tabacchi bio che non sono più leggeri, di norma è vero, non sono più leggeri, però c'è da dire che i tabacchi da "sigaretta" classica, utilizzano ad esempio ammoniaca per potenziare l'effetto della nicotina, che utilizzano sostanze chimiche per far aumentare la dipendenza, per nn parlare degli umidificanti, pesticidi (ed intendo pesticidi acnhe quelle sostanze che nn fanno ammuffire il tabacco), per esempio il pueblo o l'american spirit, se troppo umidi a causa della pietrina umidificante, vanno a male, ammuffiscono e marciscono.

le sigarette, tutte, fanno male, malissimo ed indistintamente, però se voglio farmi del male, vorrei quanto meno esser sicuro che non mettano altre schifezze in ciò che fumo, che nn giochino con sostanze chimiche per rendermi ancora più dipendente, a mio avviso è questo il nocciolo della questione e che rende "big tobacco" il male assoluto.

PS

se vi interessa l'argomento, vi consiglio un bel film, the insider, tratto d auna storia vera, ovviamente anche romanzato ma comuqnue quando parlano di cosa fanno per potenziare gli effetti, del tutto veritiero.

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vedendo il cult movie che ti sei scelto x l'avatar, non lo avrei mai detto:) già lo avevo percepito con terminologie del tipo "a bandiera", oppure "non tirava", hehe

:diavoletto:

per quanto mi riguarda, il tabacco in ciò che fumo, è come un contorno ad una portata principale, una busta da 30 grammi può durarmi anche 2 settimane, di cartine sto utilizzando le smoking brown, quelle non candeggiate...

una volta vendevano pure le cartine in canapa, sempre smoking, oppure le eco, ora non le vedo più in giro, per "ora" intendo una decina d'anni

Idem, anche io uso le Smoking Brown! Tra l'altro trovo che siano un po' più amare, il che me le fa apprezzare soprattutto con tabacchi un po' più dolci o comunque "meno spigolosi", tipo il Camel Sensantion!

Altrimenti vado di OCB nere (quelle con scritto premium).

per quanto riguard ail discorso che fai sui tabacchi bio che non sono più leggeri, di norma è vero, non sono più leggeri, però c'è da dire che i tabacchi da "sigaretta" classica, utilizzano ad esempio ammoniaca per potenziare l'effetto della nicotina, che utilizzano sostanze chimiche per far aumentare la dipendenza, per nn parlare degli umidificanti, pesticidi (ed intendo pesticidi acnhe quelle sostanze che nn fanno ammuffire il tabacco), per esempio il pueblo o l'american spirit, se troppo umidi a causa della pietrina umidificante, vanno a male, ammuffiscono e marciscono.

Anche perchè pur essendo bio ogni tabacco mantiene le sue caratteristiche legate alla varietà, quindi la pesantezza va lasciata da parte..anche perchè ognuno la percepisce a suo modo (per dire: a me il Pueblo non dispiace troppo però mi gratta in gola dopo un po').

Le sigarette normali le ho praticamente bandite, però la differenz si vede a occhio.

le sigarette, tutte, fanno male, malissimo ed indistintamente, però se voglio farmi del male, vorrei quanto meno esser sicuro che non mettano altre schifezze in ciò che fumo, che nn giochino con sostanze chimiche per rendermi ancora più dipendente, a mio avviso è questo il nocciolo della questione e che rende "big tobacco" il male assoluto.

Spero che il mercato dei trinciati rimango meno contaminato. Le sigarette Lucky Strike ci sono anche "gusto autentico", come il tabacco, quello marroncino, però non le ho sentite..la versione trinciata è ottima, ma pesante. In più la confezione è da 15g e costa 2,50€ :clap:

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Io in fatto di tabacchi posso dire che il "senza nome" o MacBaren verde è il migliore e non è neanche troppo pesante. Non costa neanche tanto. 30gr penso sia sui 4,50€ (ai tempi). Ora non so se abbia toccato i 5€.

We'll float around and hang out on clouds then we'll come down and have a hangover (cit. "Dumb" dei Nirvana)

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il MacBaren verde è piaciuto anche a me, peccato che non riesca a trovarlo. Me lo prese un mio amico -sbagliando, rispetto a ciò che avevo chiesto- ma mi piacque!

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il MacBaren verde è piaciuto anche a me, peccato che non riesca a trovarlo. Me lo prese un mio amico -sbagliando, rispetto a ciò che avevo chiesto- ma mi piacque!

Ti consiglio anche il nero...seppure sia un pò forte per i miei gusti.

We'll float around and hang out on clouds then we'll come down and have a hangover (cit. "Dumb" dei Nirvana)

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Si! Il MacBaren c'è mi pare nero, verde e bianco, così scalati come "pesantezza".

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Fumo da tempo tabacchi BIO(senza additivi),ne ho provati molti ma preferisco più di tutti il NAS.Non uso le cartine e filtri ma i tubetti con la macchinetta per infilare il tabacco e me ne preparo un 15/20 alla volta per fumarmele in casa,perchè fuori fumo le Camel Silver(un pacchetto al giorno).avevo letto anche io quella storia del Pueblo(buono)e non l'ho più comprato.

Secondo i miei gusti - non mi piacciono i tabacchi umidi:

Manitou,Drum,Origines,Golden virginia,Pueblo sono quasi sullo stesso livello e qualcuno mi dava fastidio allo stomaco e con qualche giramento di testa.Mi dispiace che non trovo in giro lo Yuma.

Scusate ma come fate a tenere aperte le buste per un mese,visto che fumate poco...non si secca il tabacco?

iMac-iPhone-iPod classic-iPad Mini 4-Apple TV

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