Domanda per le fanciulle....

[adrix]

Adesso esce la tigrona che è in me… [mode"tigre"=ON]E no caro mio qui ti sbagli! :P Ricordati che le donne hanno sempre l'ultima parola. Solo loro che decidono sempre con chi andare a letto a meno che non siano delle donne facilmente influenzabili (senza personalità insomma che prendono il primo che gli capita) se una donna va a cena a casa di un uomo per la maggior parte dei casi è perché c'è un'attrazione di fondo a meno che si chiarisce prima (e la donna "vera" lo mette in chiaro) che è solo per amicizia senza secondi fini. Non siamo ragazzini al primo bacio credo che l'ingenuità (quella falsa e ipocrita) lasciano il tempo che trovano. In ogni modo la donna decide sempre, purtroppo voi uomini avete la presunzione di pensare che state decidendo voi. Ma state tranquilli che eravate già stati puntati. Non possiamo togliervi il gusto (e l'illusione) della caccia. [/mode]

Per il resto in bocca al lupo Adrix…

Il lupo ormai ha perso il pelo....... all'età mia e le donne che decidono per me già le ho subite, ho imparato a riconoscere la loro superiorità, ho imparato a non subirle ed ho preso coscienza di essere un professionista potente ed arrogate che non si interessa più alle donne ma alle bassotte.

Essere impermeabili alle donne è una straordinaria arma per conquistarle (se si vuole) e per non subirle; inoltre avere una donna meravigliosa come la mia partner, nonostante i suoi 50's è bello ed appagante..... anche se siamo esseri umani e tutto può succedere.

Mentre decidete SOLO VOI, ricordatevi che appartengo ad una categoria di persone che non accetterebbe mai un invito a cena a casa di qualcuna. Ormai ho troppo da perdere per accettare un invito da una conoscente a casa o in ogni altro posto. Ho troppo da perdere per una seratina.

Solo affari: appaganti e remunerativi!

[adrix]

Sarà, ma non sono per niente d'accordo.

Il mondo non gira attorno alle donne. Non è la donna che decide sempre.

Da come la metti pare che l'uomo non sia manco capace di scegliere cosa voglia. E' anch'egli dotato di materia grigia, sai.

Ci può pure essere quel ragazzo di cui non ti eri neanche accorta, ma che ad un certo punto di sorprende ed allora ti chiedi com'è che non l'avessi notato prima. Non l'hai scelto tu. E' semplicemente questione di tempi, opportunità e chimica.

Le donne non sono esseri sovrannaturali o divinità particolari che vedono e sentono tutto, cara mia.

Se poi sei una femminista accanita, è un altro paio di maniche. Ma da notare che gli estremi van sempre male.

In parte sono d'accordo, ma..... il mondo gira intorno alle donne: questa non mi sembra un opinione ma un dato di fatto.

[MerGirl]

Il lupo ormai ha perso il pelo....... all'età mia e le donne che decidono per me già le ho subite, ho imparato a riconoscere la loro superiorità, ho imparato a non subirle ed ho preso coscienza di essere un professionista potente ed arrogate che non si interessa più alle donne ma alle bassotte.

Essere impermeabili alle donne è una straordinaria arma per conquistarle (se si vuole) e per non subirle; inoltre avere una donna meravigliosa come la mia partner, nonostante i suoi 50's è bello ed appagante..... anche se siamo esseri umani e tutto può succedere.

Mentre decidete SOLO VOI, ricordatevi che appartengo ad una categoria di persone che non accetterebbe mai un invito a cena a casa di qualcuna. Ormai ho troppo da perdere per accettare un invito da una conoscente a casa o in ogni altro posto. Ho troppo da perdere per una seratina.

Solo affari: appaganti e remunerativi!

Stellina ma ci mancherebbe, io non so nulla della tua vita e non voglio certo indagare. Era solo per rispondere alla tua affermazione, anche in modo giocoso (cosa che alcuni non colgono)!

E comunque il mio discorso era solo su un punto prettamente dedicato al gioco dei ruoli: non sono né una femminista o maschilista né tanto meno una sessista, ma la seduzione e il gioco della "caccia" è una cosa naturale tra uomo e donna. Questo è il mio pensiero lineare… Stop…

Take a easy…

[studiboreali]

...non sono né una femminista o maschilista né tanto meno una sessista...

una mangiauomini?

[MerGirl]

una mangiauomini?

Mmmmm no...

[studiboreali]

buonappetito!

[MerGirl]

buonappetito!

Burp!

[tRIGONE]

...

Solo affari: appaganti e remunerativi!

Impossibile non quotarti.

[icchisi]

una mangiauomini?

Lei non mangia. lei frusta.

[adrix]

Stellina ma ci mancherebbe, io non so nulla della tua vita e non voglio certo indagare. Era solo per rispondere alla tua affermazione, anche in modo giocoso (cosa che alcuni non colgono)!

E comunque il mio discorso era solo su un punto prettamente dedicato al gioco dei ruoli: non sono né una femminista o maschilista né tanto meno una sessista, ma la seduzione e il gioco della "caccia" è una cosa naturale tra uomo e donna. Questo è il mio pensiero lineare… Stop…

Take a easy…

Absolutely..... I agree!!

:mazzodifiori:

Lei non mangia. lei frusta.

[Miss.Mabel]

Allora, diciamo che conoscete un tipo ce vi sta molto simpatico con cui passate alcune ottime serate, in compagnia di amici e anche una sera in cui andate al cinema da soli e poi vi fermate a mangiare qualcosa...la volta successiva lui vi invita a cena, siete soli, mette le candele, cucina per voi, parlate poi alla fine fuori sotto le stelle, si dichiara....

la domanda e':

ovviamente capite che voleva fare una cosa seria data la dichiarazione e tutto il contorno e voi non avete intenzione di fare una cosa seria, ma se vi piacesse, se ci fosse almeno attrazione fisica (anche se non come fidanzato duraturo) un bacio cmq glielo dareste? salvo poi dire che pero' non volete fare una cosa seria....

oppure se dite che non vi sentite pronte a impegnarvi, non vuol dire che non ci sia un po' di attrazione e che magari in un'altra occasione qualcosa poteva anche saltarci fuori???

Allora, conosco uno, dopo tot serate passate con lui&amici (e mi fa piacere la sua compagnia), dopo una serata in cui accetto di uscire da sola con lui ed andare al cinema (e gia' questo e' il primo segnale di un interesse reciproco), se io mi vedo arrivare un invito a cena a casa sua...e' definitivamente chiaro che io gli piaccia e il mio accettare l'invito sarebbe una risposta implicita "vengo da te perche' anche tu mi piaci". Non c'e' poi bisogno di nessuna dichiarazione da Moccia: il bacio che arrivera' (senza permessi vari) sarebbe la naturale conferma di cio'.

Io non accetterei mai un invito a casa di uno se, dopo tot conoscenza, non fossi interessata. Se lo considerassi solo un semplice amico come tanti altri al max potrei andare a mangiarmi un Big Mac in centro e poi fare due passi dicendo qualche cazzata. Ma un invito a cena a casa di lui e' ben altro! E' una cosa intima, privata...non la ritengo proprio un'atmosfera da pacca sulla spalla in amicizia con gara di rutti eh!

E poi, come caspita si fa a venire "in amicizia" pur sapendo che tu eri interessato a lei (come lei ti ha confermato)? Ma dai...

I casi sono due: o questa ragazza e' un bel po' infantile e svampita e mischia il flirtare con l'essere amico o mente alla grande, cioe' anche tu le piaci ma vuole fare quella che se la mena e lascia tutti al palo.

Sarebbe interessante poter tornare indietro nel tempo a quella sera e vedere come si sarebbe comportata se tu non le avessi detto sotto un manto stellato che ti piaceva e l'avessi, invece, baciata subito.

Correresti questo rischio pur consapevole della possibilita' di un 2 di picche con lei che ti allontana stupita dicendo "Ma nooooo! Io sono solo tua amicaaaaaaaaa!" ?

[adrix]

Allora, conosco uno, dopo tot serate passate con lui&amici (e mi fa piacere la sua compagnia), dopo una serata in cui accetto di uscire da sola con lui ed andare al cinema (e gia' questo e' il primo segnale di un interesse reciproco), se io mi vedo arrivare un invito a cena a casa sua...e' definitivamente chiaro che io gli piaccia e il mio accettare l'invito sarebbe una risposta implicita "vengo da te perche' anche tu mi piaci". Non c'e' poi bisogno di nessuna dichiarazione da Moccia: il bacio che arrivera' (senza permessi vari) sarebbe la naturale conferma di cio'.

Io non accetterei mai un invito a casa di uno se, dopo tot conoscenza, non fossi interessata. Se lo considerassi solo un semplice amico come tanti altri al max potrei andare a mangiarmi un Big Mac in centro e poi fare due passi dicendo qualche cazzata. Ma un invito a cena a casa di lui e' ben altro! E' una cosa intima, privata...non la ritengo proprio un'atmosfera da pacca sulla spalla in amicizia con gara di rutti eh!

E poi, come caspita si fa a venire "in amicizia" pur sapendo che tu eri interessato a lei (come lei ti ha confermato)? Ma dai...

I casi sono due: o questa ragazza e' un bel po' infantile e svampita e mischia il flirtare con l'essere amico o mente alla grande, cioe' anche tu le piaci ma vuole fare quella che se la mena e lascia tutti al palo.

Sarebbe interessante poter tornare indietro nel tempo a quella sera e vedere come si sarebbe comportata se tu non le avessi detto sotto un manto stellato che ti piaceva e l'avessi, invece, baciata subito.

Correresti questo rischio pur consapevole della possibilita' di un 2 di picche con lei che ti allontana stupita dicendo "Ma nooooo! Io sono solo tua amicaaaaaaaaa!" ?

....bellissimo: uno dei più bei post mai letti su IM +1

[Miss.Mabel]

....bellissimo: uno dei più bei post mai letti su IM +1

thanx :angioletto:

[Pier Silverio]

Allora, conosco uno, dopo tot serate passate con lui&amici (e mi fa piacere la sua compagnia), dopo una serata in cui accetto di uscire da sola con lui ed andare al cinema (e gia' questo e' il primo segnale di un interesse reciproco), se io mi vedo arrivare un invito a cena a casa sua...e' definitivamente chiaro che io gli piaccia e il mio accettare l'invito sarebbe una risposta implicita "vengo da te perche' anche tu mi piaci". Non c'e' poi bisogno di nessuna dichiarazione da Moccia: il bacio che arrivera' (senza permessi vari) sarebbe la naturale conferma di cio'.

Io non accetterei mai un invito a casa di uno se, dopo tot conoscenza, non fossi interessata. Se lo considerassi solo un semplice amico come tanti altri al max potrei andare a mangiarmi un Big Mac in centro e poi fare due passi dicendo qualche cazzata. Ma un invito a cena a casa di lui e' ben altro! E' una cosa intima, privata...non la ritengo proprio un'atmosfera da pacca sulla spalla in amicizia con gara di rutti eh!

E poi, come caspita si fa a venire "in amicizia" pur sapendo che tu eri interessato a lei (come lei ti ha confermato)? Ma dai...

I casi sono due: o questa ragazza e' un bel po' infantile e svampita e mischia il flirtare con l'essere amico o mente alla grande, cioe' anche tu le piaci ma vuole fare quella che se la mena e lascia tutti al palo.

Sarebbe interessante poter tornare indietro nel tempo a quella sera e vedere come si sarebbe comportata se tu non le avessi detto sotto un manto stellato che ti piaceva e l'avessi, invece, baciata subito.

Correresti questo rischio pur consapevole della possibilita' di un 2 di picche con lei che ti allontana stupita dicendo "Ma nooooo! Io sono solo tua amicaaaaaaaaa!" ?

Visto che mi piace fraintendere il significato altrui e magari anche "capire la lezione" sbagliata: il tuo messaggio mi ha ricordato una cosa: anche negli affari di sentimenti, come in quelli pecuniari e bellici, il soggetto deve sempre ragionare non solo per se stesso, ma anche per l'altro, pensando non solo le proprie, ma anche le altrui azioni.

Domanda: è questa "manipolazione"? È qualcosa di disdicevole e da evitare? La domanda non è retorica: mi sembra che sia corretto il fatto di tenere sempre in conto le persone con cui si hanno legami affettivi o sentimentali diversi, ma dove questa premeditazione diventa mera "gestione del gioco", appunto, manipolazione?

[Miss.Mabel]

pensando non solo le proprie, ma anche le altrui azioni. Domanda: è questa "manipolazione"?

No, e' sensibilita' e rispetto verso l'altro.

Nel caso in questione, supponendo che la ragazza citata sia svampita e ingenua o sia calcolatrice e bugiarda, per me quello che e' mancato e' stata una mancanza di sensibilita' nei confronti dell'altra persona e dei suoi sentimenti perche', come lei stessa ha ammesso, aveva gia' capito ci fosse "qualcosa" verso di lei. E' stata anche poco furba a dirlo apertamente

Tra l'altro, e' stata lei che ha "gestito il gioco" a suo uso e consumo, per divertirsi, magari per sentirsi apprezzata e desiderata mentre lui...e' rimasto con la candela in mano! E' questa la manipolazione casomai...

Il tenere in conto l'altro con i suoi sentimenti, emozioni, sensazioni, stati d'animo, porta ad agire nel rispetto dell'altro. E' appunto disdicevole quando questo non avviene ed e' manipolazione quando sei consapevole di determinati sentimenti ma "usi" la situazione per scopi solo tuoi che non tengono minimamente conto di cio' che prova l'altra persona.

Per gli affari bellici e' tutta un'altra cosa invece. Io tengo conto dell'altro/i per studiarne e prevederne le mosse e risultare migliore di lui/loro, per vincere. In amore e in amicizia non c'e' qualcuno che deve vincere. Non esiste il prevalere sull'altro ma il condividere qualcosa con l'altro

Nun zo se mi ho spiegata

[Pier Silverio]

No, e' sensibilita' e rispetto verso l'altro.

Nel caso in questione, supponendo che la ragazza citata sia svampita e ingenua o sia calcolatrice e bugiarda, per me quello che e' mancato e' stata una mancanza di sensibilita' nei confronti dell'altra persona e dei suoi sentimenti perche', come lei stessa ha ammesso, aveva gia' capito ci fosse "qualcosa" verso di lei. E' stata anche poco furba a dirlo apertamente

Tra l'altro, e' stata lei che ha "gestito il gioco" a suo uso e consumo, per divertirsi, magari per sentirsi apprezzata e desiderata mentre lui...e' rimasto con la candela in mano! E' questa la manipolazione casomai...

Il tenere in conto l'altro con i suoi sentimenti, emozioni, sensazioni, stati d'animo, porta ad agire nel rispetto dell'altro. E' appunto disdicevole quando questo non avviene ed e' manipolazione quando sei consapevole di determinati sentimenti ma "usi" la situazione per scopi solo tuoi che non tengono minimamente conto di cio' che prova l'altra persona.

Per gli affari bellici e' tutta un'altra cosa invece. Io tengo conto dell'altro/i per studiarne e prevederne le mosse e risultare migliore di lui/loro, per vincere. In amore e in amicizia non c'e' qualcuno che deve vincere. Non esiste il prevalere sull'altro ma il condividere qualcosa con l'altro

Nun zo se mi ho spiegata

Ottima risposta. Sono rincuorato: ho sempre avuto "tendenze manipolatrici", ma vedo che non sono ancora caduto nel baratro del cinismo totale.

Sono totalmente d'accordo anche con quello che dici sulla ragazza

[Miss.Mabel]

ho sempre avuto "tendenze manipolatrici"

Cioe'?

Beh, se sei andato in guerra e' lecito, suvvia