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I principi del successo di Steve Jobs


kuki1982

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Ciao Ragazzi,

ho trovato questo articolo su Steve Jobs su Vanilla Magazine che elenca i principi del suo successo:

  1. Avere passione
  2. Comunicare
  3. Costruire una comunità

Siete d'accordo? C'è qualche altro insegnamento che secondo voi è stato fondamentale a parte il famoso "stay hungry, stay foolish"?

Io ad esempio credo che "costruire una comunità" sia il più importante, e che questa sia stata la vera forza dell'ex CEO di Apple, e che molte delle idee geniali che può aver avuto lo zio Steve sarebbero state irrealizzabili se prima non avesse creato un team di esperti capaci di rendere realtà le sue visioni..

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Jobs era egocentrico, iracondo e per imparare ad avere successo, ammesso che possa ridursi ad un manualino molto yankee style la sua esistenza, ci ha messo qualcosa come 30 anni di errori e tentativi.

Non sapeva comunicare, non al suo team se non altro, poi che fosse un affabulatore di folle e che abbia sdoganato il venditore porta a porta (mi ricorda un altro, sul territorio nazionale, che ha tentato di fare lo stesso..) questo si deve dagliene atto, c'è anche da dire che tante delle scemenze usate come tormentone (it's amazing, boom, one more thing) funzionavano perché c'era un esercito di scimmie, ancor prima del successo planetario, a ripeterle e osannarle.

Jobs saliva sul palco e faceva il suo show sicuro di far breccia su un pubblico che si aspettava proprio quello da lui, come un teatrante da strapazzo, e la magia riusciva ad ogni keynote.

Questo prima del successo planetario, quindi tra il '98 e il 2005.

Prima di ciò Jobs era il rampante juppie californiano che riscattava, con la sua determinazione, l'attimo da cogliere: alcune buone idee, non sempre attuabili, un momento propizio, le ottime intuizioni di vedere aldilà del momento, in prospettiva.

Questo è talento, non si può insegnarlo.

E Jobs, nonostante fosse un talentuoso, ha pagato spesso sulla propria pelle delle scelte inadatte al contesto.

Ha sbagliato, ha riprovato, è ripartito.

Non ha smesso di provarci, nonostante tutto, finché è arrivato dove voleva: ritornare a capo della sua azienda, tirarla fuori dal dissesto produttivo, economico e finanziario in cui era finita, farne il suo più grande lascito al mondo (lasciando da parte la vita privata).

Passione, saper cominciare e altro a me pare tanto quel modo markettaro di porre la realtà, modo che in parte conosco avendone studiato e messo in campo per lavoro.

Jobs era Jobs, il suo più grande insegnamento è non darsi per vinti e tentare una volta ancora.

 

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