Menz Inviato 25 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 25 Ottobre 2012 A lezione l altra volta un professore c ha detto che un architetto non può prescindere dall avere una biblioteca consistente di molte molte monografie degne di tale nome (electa, croquis) In parte concordo con lui e vi chiedo. Voi... Quante monografie avete? Ahaha Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB Iphone 4g 16 gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzo_morandi Inviato 25 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 25 Ottobre 2012 un paio che non guardo mai FOTOGRAFIA www.yourstory.it ARCHITETTURA www.lorenzomorandi.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MikelAngelo Inviato 25 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 25 Ottobre 2012 Voi... Quante monografie avete? Oltre a quelle su Topolino e Dylan Dog, intendi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Menz Inviato 25 Ottobre 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Ottobre 2012 Oltre a quelle su Topolino e Dylan Dog, intendi? Intendevo piu mmm siza, le corbusier e affini.La mia domanda intrinseca era: Quante concorre nella vostra professione la ricerca o l ispirazione derivanti da studio di opere altrui? Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB Iphone 4g 16 gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzo_morandi Inviato 25 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 25 Ottobre 2012 Ti rispondo seriamente. Le uniche 2 un po' serie che possiedo sono proprio di Siza e di Le Corbusier. Io purtroppo svolgo libera professione ma la parte progettuale riguarda solo concorsi o esercizi personali (seguo più il lato imprenditoriale e gestionale/organizzativo). Il mio sogno (e la mia vera passione) resta comunque la progettazione, non lo nego. È importante farsi influenzare dalle opere dei grandi, a patto di capirle e di non ridurre il tutto ad aspetti stilistici. Spesso è utile capire davanti a determinati problemi quali siano state le risposte progettuali più riuscite, anche se quando si progetta si cade SEMPRE nella tentazione di fare scorrere caterve di progetti e ogni volta cogliere solo gli aspetti superficiali. Non sto dicendo niente di nuovo FOTOGRAFIA www.yourstory.it ARCHITETTURA www.lorenzomorandi.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
effectormac Inviato 26 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 A lezione l altra volta un professore c ha detto che un architetto non può prescindere dall avere una biblioteca consistente di molte molte monografie degne di tale nome (electa, croquis) In parte concordo con lui e vi chiedo. Voi... Quante monografie avete? Ahaha risposta semiseria: le paga lui? No perchè se le paga lui anche tutte quelle esistenti... accetto perfino Aldo Loris Rossi... risposta seria: monografie contemporanee, nessuna, non ne vedo l'utilità certo è sempre positivo tenersi aggiornati e guardare cosa la società produce, ma i siti web son più che sufficienti. Poi ci sono gli unici maestri che riconosco... e son tre: Filippo Brunelleschi, Francesco Castelli da Bissone e Alvar Aalto... ecco per loro la spesa l'ho fatta... più volte... ma questa è storia dell'Architettura Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MikelAngelo Inviato 26 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 Beh, a parte Topolino e Dylan Dog (ma anche Superman e Martin Mystere) e quelle dovute su Carl Barks e su Isaac Asimov, non sono mai stato un grande fautore delle monografie che, per l'appunto, sono monotematiche e quindi limitative per definizione (ma anche "l'imitative" e se continuate a leggere scoprirete perché). Ne ho solo due, su F. L. Wright e su Mario Botta. Per il resto preferisco assimilare il periodo, il sottobosco culturale, quindi sollevarmi da terra, estrarre/astrarre il concetto e guardare l'opera generale dall'alto, come in un volo di rondine metaforico. Solo così è possibile capire e non copiare pedissequamente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Menz Inviato 26 Ottobre 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 risposta semiseria: le paga lui? No perchè se le paga lui anche tutte quelle esistenti... accetto perfino Aldo Loris Rossi... risposta seria: monografie contemporanee, nessuna, non ne vedo l'utilità certo è sempre positivo tenersi aggiornati e guardare cosa la società produce, ma i siti web son più che sufficienti. Poi ci sono gli unici maestri che riconosco... e son tre: Filippo Brunelleschi, Francesco Castelli da Bissone e Alvar Aalto... ecco per loro la spesa l'ho fatta... più volte... ma questa è storia dell'Architettura Il web offre possibilità infinite e vero pero come ci facevano notare a lezione molte volte laConsultazione web e veloce e raffazzonata. Ho notato anche io che se vado magari in biblio e sfoglio attentamente progetti cambia completamente l approccio rispetto a google images dove ne vedi duemila e non ne vedi nessuno allo stesso tempo Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB Iphone 4g 16 gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
effectormac Inviato 26 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 Il web offre possibilità infinite e vero pero come ci facevano notare a lezione molte volte la Consultazione web e veloce e raffazzonata. Ho notato anche io che se vado magari in biblio e sfoglio attentamente progetti cambia completamente l approccio rispetto a google images dove ne vedi duemila e non ne vedi nessuno allo stesso tempo ogni consultazione ha vantaggi e svantaggi: archiportale, europaconcorsi, etc. ti bombardano di immagini e progetti, costantemente.. li vedi velocemente ma li vedi. Una monografia appena presa la sfogli tutta, poi resta nella libreria a far la polvere... fino a che non ricordi di averla Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Menz Inviato 26 Ottobre 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 ogni consultazione ha vantaggi e svantaggi: archiportale, europaconcorsi, etc. ti bombardano di immagini e progetti, costantemente.. li vedi velocemente ma li vedi. Una monografia appena presa la sfogli tutta, poi resta nella libreria a far la polvere... fino a che non ricordi di averla Certo hai ragionePero su internet vedi anche duemila cose e fai fatica ad approfondire una Alla fine c e il risvolto della medaglia Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB Iphone 4g 16 gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzo_morandi Inviato 26 Ottobre 2012 Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 si può avere lo stesso approccio superficiale sia su internet che su libri o monografie FOTOGRAFIA www.yourstory.it ARCHITETTURA www.lorenzomorandi.com Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Menz Inviato 26 Ottobre 2012 Autore Segnala Condividi Inviato 26 Ottobre 2012 si può avere lo stesso approccio superficiale sia su internet che su libri o monografie Io tendo a prestare piu attenzione a ciò che vedo au carta in modo tangibile.Come del resto vedere delle tavole per un esame al pc o stampate. Il paragone non esiste secondo me Ma son pareri Imac 21.5 Core I5 3.60 Ghz 8 gb Ram 1 TB Macbook 13.3 Intel C2D 2.0 Ghz 4 gb Ram 500GB Iphone 4g 16 gb Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
spark84 Inviato 6 Novembre 2012 Segnala Condividi Inviato 6 Novembre 2012 Mies, Tadao Ando e Wright; sono i miei cardini. Sopra loro la villa imperiale di katsura - Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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