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HELP, SCARICARE IVA DA AMAZON!


mivec

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Ciao a tutti, non so se sia il posto giusto e nel caso chiedo ai moderatori di spostarla in Salottino Extra o dove dovrebbe stare! 

 

Vi espongo il mio problema...

 

Compro da sempre su Amazon .it o .co.uk come privato; solo una volta ho comprato con P.IVA (non mia ma conto terzi) e il commercialista mi ha fatto fare la pratica per acquisti da Paesi black list. So benissimo che Amazon ha sede legale in Lussemburgo e che è difficile ricevere fatture soprattutto dallo store italiano ma vorrei sapere voi professionisti come fate, il mio caro 'amico' ragioniere ha voluto una bella cifretta per questa operazione. La discussione casca a puntino perché tra poco c'è la consegna dello spesometro 2013 in cui c'è la possibilità di dichiarare anche gli acquisti extra UE!

 

Tutta questa introduzione (inutile :ghghgh: ) per dirvi che ho parlato con altri ragazzi che, come me, assistono liberi professionisti e mi dicono che loro scaricano tranquillamente l'IVA da prodotti presi da Amazon. Non ho capito se da Amazon direttamente o dai vari venditori privati ma mi piacerebbe farmi un'idea chiara e su ampia scala, non ricevere il solito link di risposta dal seppur ottimo servizio clienti di Amazon.

 

Voi come procedete? 

 

Grazie a chi perderà cinque minuti per rispondermi, spero possa essere utile a molti!  :ciao:

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io lessi qualche tempo fa direttamente su amazon che nel caso tu voglia una fattura, devi richiederla al servizio clienti prima che l'ordine venga evaso, comunicando ovviamente i tuoi dati

 

 

Le chiediamo di inviare le seguenti informazioni e gli allegati richiesti all’indirizzo e-mail
rimborso-iva@amazon.it, al fine di rilasciare la fattura:

  • Nome e indirizzo associati alla modalità di pagamento
  • Numero di partita IVA e relativo certificato di attribuzione della partita IVA o visura camerale in formato PDF
  • Numero dell’ordine
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La fattura la si può ottenere richiedendola, come dici tu va richiesta esplicitamente prima della partenza della spedizione.

 

Una volta ottenuta resta però il problema della sede legale di Amazon. O il commercialista che ho contattato mi ha fatto pagare per niente e basta scaricare normalmente l'IVA oppure mi sfugge qualcosa!  :confused:

 

Comunque grazie Nik, spero che passi di qui anche qualcun altro ad illuminarmi.  :ok:

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parlo per esperienza personale vissuta esattamente un mese fa.

Prima di tutto se chiami Amazon ti danno spiegazioni dettagliatissime, servizio clienti veramente eccellente.

Comunque in sintesi, la cosa migliore è creare un account dedicato agli acquisti con partita IVA, questo perché non è possibile scegliere in fase d'acquisto, se ad un account aggiungi una partita IVA, da quel momento tutti gli acquisti ti arriveranno in automatico con fattura allegata e intestata alla ditta, tutti senza possibilità di scelta.

Fatto questo, è vero che la sede è fisicamente in Lussemburgo, ma hanno anche una partita IVA italiana, in pratica ti arriverà una fattura senza IVA, che infatti non pagherai in fase d'acquisto, ci penserà poi il commercialista a gestire la fattura, ma non ha nessun costo lerce in pratica non deve fare niente, diverso sarebbe per fatture dall'estero, se ad esempio acquisti da apple store online la fattura arriva dall'Irlanda e in quel caso c'è da fare un'operazione(mi sfugge il nome) che ha un costo di circa 80€

ti incollo qui di seguito la email che mi ha mandato amazon, dovrebbe essere tutto chiaro

"

Gentile

La informiamo che il suo numero di partita IVA è ora attivo sul suo account Amazon.it.

Da questo momento il suo account verrà considerato "Aziendale" e per tutti gli articoli venduti e spediti da Amazon.it sarà emessa una fattura che verrà inclusa all'interno del pacco di consegna.

Di conseguenza, se desidera effettuare un acquisto come consumatore, dovrà creare un nuovo account utilizzando un indirizzo e-mail differente.

La informiamo che da adesso in poi le fatture per gli articoli venduti e spediti da Amazon.it saranno emesse automaticamente e incluse all'interno del pacco, e riporteranno la seguente intestazione come da lei indicato in fase di registrazione:

miei dati

Se questa intestazione riportasse dei dati non corretti, li può correggere accedendo a "Il mio account" e selezionando "Gestisci il mio numero di partita IVA" nella sezione "Impostazioni". Clicchi sul tasto "Elimina" per poi ripetere la procedura di registrazione inserendo i dati corretti.

Le consigliamo inoltre di associare l'indirizzo di fatturazione alla modalità di pagamento, in modo che i suoi acquisti siano correttamente indicati come legati alla sua attività commerciale o professionale.

Le ricordiamo che, se ha già effettuato ordini prima della registrazione della sua partita IVA e desidera ricevere la relativa fattura, dovrà inviarci una richiesta di fattura contattandoci al seguente link e selezionando "IVA e fatturazione" dal menu a tendina:

https://www.amazon.it/contattaci

La fattura potrà essere richiesta al più tardi nello stesso mese in cui viene spedito l'ordine e solo per articoli venduti e spediti da Amazon.it. Non possiamo elaborare richieste di fatturazione pervenute in ritardo.

La invitiamo a consultare l'Accordo per l'utilizzo della partita IVA accettato in fase di registrazione del numero di partita IVA, cliccando sul seguente link:

https://www.amazon.it/accordo_iva

La informiamo che, se ha registrato la sua partita IVA italiana e richiede la spedizione in Italia, non le verrà addebitata l'IVA in fattura, in quanto verrà applicato il meccanismo del "reverse charge".

Il "reverse-charge" è un un meccanismo contabile che si applica quando il venditore è un soggetto non residente nel paese in cui effettua la vendita locale: Amazon EU Sarl è infatti una società con sede in Lussemburgo, priva di stabile organizzazione in Italia e registrata ai fini IVA in Italia. Pertanto, una volta ricevuta la fattura da Amazon.it, dovrà provvedere autonomamente a contabilizzare l'IVA a debito e a credito.

In questo modo, se è un soggetto con IVA detraibile, non dovrà versare IVA e la sua contabilità sarà corretta dal punto di vista fiscale. I suoi acquisti potranno essere spediti da diversi Stati membri della UE. Le ricordiamo che è sua responsabilità rispettare gli obblighi IVA del suo paese ed eventualmente del paese in cui ha richiesto la consegna dei beni venduti e spediti da Amazon.it.

Le ricordiamo che per ricevere la fattura di ordini effettuati su Amazon Marketplace, è necessario contattare direttamente il venditore.

Per ulteriori informazioni, consulti le nostre pagine d'aiuto su IVA e Fatturazione, cliccando il seguente link:

https://www.amazon.it/iva_fatturazione

Per informazioni su come stampare la ricevuta d'acquisto o la fattura, guardi il nostro video al seguente link:

https://www.amazon.it/stampa_ricevuta_fattura

Spero di averla aiutata.

Grazie,

Marco R

 

La gente non sa quello che vuole finché non glielo si mostra (Steve Jobs)

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Grazie mille Swarro della mail, comunque farò una telefonatina ad Amazon settimana prossima!  :ok:

 

Stando a quanto leggo (ed a quanto si trova sul sito Amazon) basta il 'reverse charging' dell'imposta; è un po' come con Dell che emette fattura francese senza IVA e poi si fa una dichiarazione di autofattura nel registro degli acquisti. Mi ero informato per gli acquisti senza IVA esposta e avevo concluso che reverse charge e autofattura sono la stessa cosa per l'erario italiano.

 

Certo che il commercialista è proprio un  :infuriato: !!!!

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Grazie mille Swarro della mail, comunque farò una telefonatina ad Amazon settimana prossima! :ok:

Stando a quanto leggo (ed a quanto si trova sul sito Amazon) basta il 'reverse charging' dell'imposta; è un po' come con Dell che emette fattura francese senza IVA e poi si fa una dichiarazione di autofattura nel registro degli acquisti. Mi ero informato per gli acquisti senza IVA esposta e avevo concluso che reverse charge e autofattura sono la stessa cosa per l'erario italiano.

Certo che il commercialista è proprio un :infuriato: !!!!

però l'esempio DELL è diverso, perché se acquisti dalla Francia ti serve l'intrastat(mi è venuto in mente) per acquisti fatti all'estero e quello ha un costo, certo se uno acquista regolarmente e con frequenza è un conto, perché il costo per l'intrastat si fa solo una volta, ma se lo devi fare solo per un acquisto c'è da pensarci

 

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però l'esempio DELL è diverso, perché se acquisti dalla Francia ti serve l'intrastat(mi è venuto in mente) per acquisti fatti all'estero e quello ha un costo, certo se uno acquista regolarmente e con frequenza è un conto, perché il costo per l'intrastat si fa solo una volta, ma se lo devi fare solo per un acquisto c'è da pensarci

 

Sono quasi sicuro che per DELL non sia così, ti spiego... I prodotti Dell sono già fisicamente in Italia e la procedura per l'importazione è già stata svolta da Dell o chi per lei in Italia, quindi il soggetto acquirente non è tenuto a fare l'intrastat ma solo l'autofattura. Ora purtroppo non trovo la conversazione avuta con il tecnico Dell ma mi ero informato abbastanza e credo proprio che in questo caso sia da escludere l'intrastat.

 

Però se sai qualcosa che io non so rendimi partecipe!  :ok:

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