Stampa su espositore

[iskiros]

Ciao a tutti, mi è stato chiesto di far fare una stampa su espositore di tipo Roll Up che per me è una novità assoluta. Mi capita qualche volta di stampare su Epson con inchiostri K3 o in chimico su carta con sviluppo RA4. Ma è la prima volta che mi affaccio su questo tipo di stampa del tipo "pubblicitario".

 

Dovrebbe essere una singola facciata di 90x200 composta da una foto, in alto una frase e in alto ancora a finire un logo vettoriale dell'azienda; il tutto su sfondo bianco. Per la foto non ci sono problemi userò un flash sullo sfondo e uno sul soggetto, per il resto farò tutto in PS (spero che non ci sia bisogno di programmi di impaginazione tipo InDesing).

 

Per una distanza di visione di >1metro basta avere una risoluzione del file per stampa a 100 dpi?

 

Immagino che la stampa venga effettuata con plotter simili a quelli Epson - 6/8 inchiostri - quindi pensate che basterà consegnare un tiff a 8 bit in sRGB?

 

Per curiosità con quali stampanti vengono di solito effettuate queste stampe su banner PVC 440gr et simila? Ho trovato googlando stampanti industriali tipo la Mimaki e la HP Scitex, sono queste?

 

Grazie a tutti!

[Barbetite]

Per i parametri richiesti utile leggerli sul sito dello stampatore.

 

 

basta avere una risoluzione del file per stampa a 100 dpi?

SI

 

sRGB?

darei CMYK

 

parli di InDesign, di impaginazione: nel caso meglio un pdf

(a mio parere comunque sempre preferibile, il pdf).

[iskiros]

Pensavo che ormai questo tipo di stampa avveniva tramite plotter digitali e che RGB in generale andasse bene.

[Barbetite]

RGB = sintesi additiva = miscela di luci colorate diffuse o di fasci di luci colorate;

CMYK = sintesi sottrattiva = miscela di inchiostri, di pigmenti, di vernici ecc. comunque li si voglia definire.

 

 

Generalmente:

 

- qualsiasi metodo di stampa che preveda il deposito di un colore o pigmento o vernice ecc. su una qualunque superficie (carta, tela, plastica, metallo, intonaco, legno, epidermide, glassa di zucchero per torte ecc. ecc.) è SEMPRE in sintesi sottrattiva - Tale è anche la stampa digitale che si differenzia dalla stampa analogica solo per la regolazione e il metodo di trasferimento del colore. Lo è anche la stampa a trasferimento termico.

 

- se una stampante digitale riceve un file RGB, tale file deve essere preliminarmente convertito in CMYK.

- se una stampante ha a disposizione 5, 6, otto colori significa che ha colori in aggiunta ai quattro di base (CMYK) e ottenuti con specifica conversione.

 

• Mia conclusione:

perché dare a una macchina un lavoro da convertire comunque ma al di fuori del mio controllo e senza mia supervisione?

Non che non si possa fare…

[RoVo]

ciao,

io stampo diversi rollUp all'anno servendomi presso uno stampatore on line direi molto affidabile.

Le misure con le quali stampo spesso sono 90x200.

I parametri che mi vengono chiesti sono i seguenti.

Immagine definitiva con 5 mm di abbondanza per lato

risoluzione un minimo di 150 dpi ma io gli mando i 300 classici

tipo di file CMYK (per i motivi di cui sopra espone l'utente precedente)

 

Io lavoro in PS CC 2014 e spesso lavoro in RGB per poi convertire in CMYK all'occorrenza.

Tale conversione spesso non è indolore, per chi è più o meno pignolo. QUindi, in alcuni casi bisogna agire con qualche piccolo trucchetto per non avere poi brutti scherzi.

 

Per il discorso RGB o CMYK la teoria ha fatto grossi passi per accorciare il passo di scostamento tra i due. Ma dico appunto la teoria, perchè gli stampatori poi prima che si adeguano..... non tutti per carità....

[tipografia.salvalaio]

- se una stampante ha a disposizione 5, 6, otto colori significa che ha colori in aggiunta ai quattro di base (CMYK) e ottenuti con specifica conversione.

 

Mio parere personale: so che la maggior parte dei centri stampa chiedono il file in CMYK però nel caso utilizzino stampanti a più di 4 colori sarebbe meglio fornire il file in RGB e lasciare a loro il lavoro di conversione.

Lo spazio colore RGB è più esteso del CMYK e i colori aggiuntivi di alcune stampanti servono anche per replicare i colori che non sono presenti nello spazio colore CMYK. Se siamo noi a convertire l'immagine in CMYK, allora eliminiamo proprio quei colori che la stampante potrebbe riprodurre oltre al CMYK, limitando il vantaggio degli inchiostri aggiuntivi.

 

Tutto questo discorso ovviamente non vale se la stampante è solo CMYK e in questo caso possiamo convertire da noi l'immagine, meglio se utilizzando l'eventuale profilo fornito dal service di stampa.