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Dubito che un integratore alimentare possa servire a nulla, altrimenti l'Africa ne sarebbe piena.

La colpa di quei morti in Africa e del contagio estero è delle istituzioni, internazionali ancor prima che nazionali.

Come pronosticato, ora il problema è che serve 1 miliardo tondo.

Bona, i mercati finanziari sono pieni di sozzerie peggio dell'Ebola e di monatti che spostano cadaveri, vadano a prenderlo lì.

è un po un OT..... però.... sto curando il mio cane che ha un melanioma maligno del cavo orale metastatizzato al polmone, il melanoma è grande quanto un mandarancio nella parte laterale superiore, diagnosticato poco più di un anno fa, portato da qualsiasi parte per curarlo, portato all'università di veterinaria per un protocollo terapeutico, niente da fare, la statistica di questo tumore è di 8 mesi, MA, operando e rimuovendo del tutto il tumore, senza metastasi e con la chemio.... da oltre un anno sto curando il cane con alti dosaggi di curcumina (un complesso di curcuminoidi chiamati c3 complex più un'altra forma fosfolipidica), artemisinina (che faccio arrivare dagli stati uniti, era ed è usata per uccidere il parassita della malaria, me negli ultimi due anni è studiata contro il cancro e le cellule cancerose ricche di ferro), ahcc (una miscela di funghi medicinali giapponesi piuyttosto costosa), ed un altro fungo (si parla oviamente di estratti) che si chiama agaricus blaizei, ricco di polisaccaridi (quest'ultimo è la prima cura alternativa E complementare utilizzata in giappone, secodno l'ahcc, entrambi potenziano l'attività dei macrofagi e delle NK cells)  il veterinario che ce l'ha in cura da un anno, 1 settimana fa mi disse:"è inspiegabile che ci sia ancora, che nn provi dolore, mi disse che cani con melanomi grandi quanto un foruncolo li doveva sopprimere, che nn è possibile una terapia del dolore, nel senso che anche con gli oppiacei i cani nn sopportavano ed andavano soppressi, ma io nn sono uno che si arrende facilmente.

ora, con questo nn sto affermando che vi siano cure, nn sono impazzito, il cane prima o poi morirà di tumore o da qualcosa che ne deriva, sto solo affermando che la vita di un malato può essere notevolmente migliorata con gli integratori giusti, il mio cane nn ha preso un singolo medicinale ufficiale (su questo nn vorrei si creasse confusione, ho iniziato con l'alternativo perchè non mi diedero alcuna speranza), i medicinali ufficiali per i cani, in questi casi, sono prednisone (cortisone), potenti antiinfiammatori come piroxicam ed oppiacei per tenere a bada il dolore, il mio cane nn ha preso un singolo medicinale e ad oggi st aancora bene, come se nn avesse il tumore, corre gioca mangia, escluso ovviamente il lato estetico nella posizione in cui vi è il tumore, che pian pianbo cresce sia chiaro, in queste cose meglio sottolineare due volte che nn si sta parlando di cure vere e proprie, ma di dare una vita dignitosa, senza sofferenze all'animale

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Anzitutto in bocca al lupo per il compagno di vita, ne ho perso uno di recente ed è impressionante quanto mi manca.

Oltre questo, non dubito che la cura funzioni, sono un po' scettico riguardo un multicentrum quotidiano in un focolaio di ebola, o anche se non nel focolaio comunque non lo vedo grandemente efficace nel confronto col virus.

È un cane fortunato, nonostante tutto, per le cure e le attenzioni che gli stai dedicando. :ok:

 

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le vitamine in se sono piuttosto inutili, perchè come già detto da molti, la maggior parte nn sono accumulabili nell'organismo (la E rimane molto nel mnostro corpo ad esempio, lo so perchè utilizzando l'artemisinina, è sconsigliato un protocollo vitaminico od antiossidante, dato che l'artemisinina ossida appunto le cellule ricche di ferro, quali quelle tumorali), quindi o si ha una  carenza o vengono immediatamente espulse, mentre ad esempio si possono prendere per potenziare altre cose, nn so, la vitamina c anche se nn la si accumula, può essere presa per aumentare l'assorbimento del ferro nello stomaco (è solo un esempio), ci possono essere molte sfaccettature, di sicuro un protocollo vitaminico nn farà assolutamente nulla contro virus come ebola, dato che è dimostrato che nn fa assolutamente nulla manco contro il raffreddore

PS

ti ringrazio e mi spiace molto per il tuo peloso

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Le vitamine servono per il sistema immunitario , non combattono i virus . È il vostro sistema immunitario che combatterà i virus .

Fatte un po di casino con questo discorso !

L’alimentazione giusta, con tanta vitamina C, A, beta-carotene, vitamina B6 ed E e zinco fornisce un supplemento di energia alle cellule immunitarie

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Tutto molto bello, ma spero tu ti renda conta che è come usare un ombrello durante una tempesta.

Se davvero fosse così semplice ridurre la mortalità di un virus con vitamine e sali minerali…

Le persone che sopravvivono non è detto che ci riescano solo perché hanno un sistema immunitario più forte, ma anche per fattori quali le cure somministrate e la costituzione individuale.

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Ci rinuncio !

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Non ti viene il dubbio che se in 10 (numero stimato) ti dicono che prendere le vitamine contro l'ebola può aumentare forse dell'1% le tue probabilità di sconfiggere l'infezione, forse sei tu ad avere torto?

Senza cattiveria, o saccenteria, beninteso. Solo mi pare abbastanza chiaro che un po' di vitamine possano difficilmente far pendere l'ago dalla tua parte contro un virus, che tra l'altro ti fa perdere 4 lt di acqua tramite diarrea, un po' di zinco e 1,5g di vitamina ci possano salvarti.

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Ha ha ha !

Vitamine contro Ebola ?

Ancora insistete ? Devo cambiare lingua ?

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No, devi rileggere meglio quello che ho scritto:  "può aumentare forse dell'1% le tue probabilità di sconfiggere l'infezione?"

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Pon

ci

pon

ci po po pon

:ok:

 

 

bhe se diamo retta a chi non ha studiato ... non dico un virologo ma qualcuno che ha la laurea (anche comprata in Albania) in medicina.

 La supposizione è la madre di tutte le cazzate.

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Il figlio di Bossi aveva comprato la laurea su una scuola privata . Non confondiamo con le scuole pubbliche , perché il sistema scolastico è anche migliore di quello italiano .

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Mah !

Direi che è uno dei peggiori del mondo occidentale . Il motivo non si può spiegare in maniera dettagliata , perché si rischia il Ban . Purtroppo i nostri figli iniziano male proprio dalle elementari , e peggiorano nelle medie . Poi dipende dalla intelligenza degli singoli studenti , ma non dalla efficenza del sistema . Speriamo che cambiano , perché ci ritroveremo con 80% delle nuove generazioni che non possono proprio competere con i figli degli altri paesi . Visto la globalizzazione , anche degli virus[emoji1]

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Puoi anche avere i semi migliori del mondo ma se l albero non viene curato...... Non voglio parlar male dell Albania, nulla contro di loro, ma non diciamo cazzate va, chissà com'è che tutti stanno sempre meglio fuori dall Italia ma poi arrivano sempre qui, specialmente coloro che arrivano da paesi dai quali si scappa, ma tornateci se qui si vive tanto male, nessuno vi trattiene, e così potrete contare su di un sistema scolastico migliore, in fondo chi non si ricorda almeno 3 nobel albanesi, la nostra civiltà deve tutto al sistema scolastico dell'Albania, non lo dico con nessuna supponenza o tono razzista, sono solo stufo di coloro che arrivando da fuori, offendono il mio paese

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Puoi anche avere i semi migliori del mondo ma se l albero non viene curato...... Non voglio parlar male dell Albania, nulla contro di loro, ma non diciamo cazzate va, chissà com'è che tutti stanno sempre meglio fuori dall Italia ma poi arrivano sempre qui, specialmente coloro che arrivano da paesi dai quali si scappa, ma tornateci se qui si vive tanto male, nessuno vi trattiene, e così potrete contare su di un sistema scolastico migliore, in fondo chi non si ricorda almeno 3 nobel albanesi, la nostra civiltà deve tutto al sistema scolastico dell'Albania, non lo dico con nessuna supponenza o tono razzista, sono solo stufo di coloro che arrivando da fuori, offendono il mio paese

Tipico commento da razzista !

Era un discorso che riguarda il sistema scolastico , l'hai portato chi sa dove .

Prendi un Maalox che ti passa [emoji1]

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L'infermiera spagnola Teresa Romero, contagiata dall'Ebola dopo avere curato due missionari rientrati dall'Africa occidentale, è guarita dal virus. Lo annuncia l'ufficio del primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, spiegando in una nota che un'analisi del sangue ha rivelato che il sistema immunitario di Romero ha eliminato il virus dal suo corpo e quindi non ci sono più tracce di Ebola nell'infermiera

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Sarà stato senz'altro per quello...

Non perché si è accorta immediatamente di essersi infettata e di conseguenza è stata sotto stretta osservazione, curata con terapie mirate di reidratazione e antipiretici. :ok:

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Su ogni attacco virale , anche una semplice influenza , bisogna idratare il malato e usare antipiretici per la temperatura . Prima o dopo non cambia per il percorso della malattia , perché se il tuo sistema immunitario non ci riesce a capire di essere sotto attacco , il virus ebola fa letteralmente fuori tutte le cellule antivirali .

Il mio discorso , che dopo è finito anche sulla luna , si riferiva solamente di aiutare il proprio sistema immunitario (punto)

Magari non serve a niente , ma contro ebola non possiamo fare altro , finché non fanno un vaccino .

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Per noi europei il deserto del Sahara è stato una forma di protezione dalle malattie tropicali . Con la globalizzazione il rischio è elevato , speriamo che la mutazione di questi virus non sia velocissima . Ho l'impressione che la nostra esistenza è in grave pericolo , non solo per gli virus nuovi , ma anche per la situazione globale . Troppo odio sento nel aria , è poca collaborazione tra vari paesi .

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...Giobbe Covatta...(in uno dei suoi "spettacoli")...diceva....

"In Africa si fa fatica a trovare medicinali,aiuti e personale medico...ma puoi andare in qualsiasi posto...e troverai SEMPRE...Coca Cola & Marlboro..."

Perdonate OT....ma credo che renda un attimo l'idea....:(

...La Felicità Non Stà Nel Fare Ciò Che Si Vuole...Ma Nel VOLERE Ciò Che Si Fà...

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  • 4 settimane dopo...

Qui terzo anno di medicina (in fìeri).

Riguardo a Ebola

1- di fatto non è chiaro, nei dettagli, come avvenga il contagio. Ricordo una intervista che ho sentito sulla BBC worldservice radio di una operatrice MSF che dopo aver concluso i suoi primi 6 mesi in missione in West Africa stava ripartendo per farne altri 6, e diceva di come la gravità dell'ingnoranza medica fosse diventata chiara nel momento in cui è stato contagiato il primo medico occidentale: la cosa significativa non era il contagio in sé, ma il fatto che quel particolare medico fosse ritenuto da tutti coloro che lo conoscevano come la persona (e medico) più scrupoloso che avessero mai visto. Il pensiero generale che si è diffuso subito tra tutti gli operatosi sanitari in loco è stato "se lui, così attento com'era, è stato contagiato, significa che non c'è protocollo di sicurezza che tenga, e tutti [come operatori in loco] siamo sotto un rischio di infezione ineliminabile". Non c'è da stupirsi che circa un terzo del personale MSF abbia rinunciato nei giorni immediatamente successivi al contagio in oggetto. La stessa intervistata ha ammesso che le prime notti dopo la notizia non è riuscita a dormire per l'ansia (si pensi a chi ha un famiglia in patria).

 

2- al di là di tassi di mortalità/sopravvivenza, trattamenti o non trattamenti, la dinamica stessa delle epidemia di ebola rende veramente difficile ipotizzare scenari in cui gli stati occidentali vengano messi in ginocchio da questa malattia. E' invece virtualmente impossibile contenere una epidemia con queste caratteristiche in paesi meno sviluppati. Se per scherzo del destino ebola passare in India ne vedremmo sicuramente delle belle.

Per le nazioni sviluppate l'aviaria costituì una minaccia senza dubbio maggiore.

 

3- riguardo alle teorie complottiste non mi esprimo: come futuro medico, l'origine artificiale o meno di un patogeno mi interessa decisamente poco. Anche perché tutte le teorie complottiste hanno sempre come obiettivo ultimo sostenere o minare questa o quella macro-situazione a fini più o meno palesemente politici (in senso ampio), allontanandosi dalla problematica sanitaria, che è quella che mi interessa.

 

Riguardo alcune inesattezze e prese di posizione che ho letto nel post, faccio un discorso più generale.

Intanto bisogna ricordare che la medicina non è una scienza (per quanto ci provi) e che la nostra comprensione del corpo umano è decisamente lungi dal permetterci di affermare alcunché in modo certo (peraltro qualunque scienza e scibile dovrebbe accettare come precarie anche le sue conclusioni attualmente più salde).

Detto ciò, qui come altrove vedo che gli interlocutori si dividono quasi sempre in due partiti, semplificabili come:

- quelli che hanno letto di qua e di là e che decidono di assumere questi integratori per rinforzare questo apparato, questi altri per quell'organo, altri ancora per la vecchiaia, o la memoria, le ossa, ecc.

- quelli che, forti della lettura di questo e quell'altro articolo, fanno notare come sia inutile integrare le vitamine perché quelle in eccesso sono espulse, che la dieta alcalinizzante si scontra comunque con un pH=1 o 2 dello stomaco, che non si rilevano correlazioni tra l'assunzione di una sostanza e il preteso miglioramente di una certa funzione fisiologica.

 

Ora, prima un piccolo aneddoto. Diciamo che avete un tumore, e che si opta per un trattamento radioterapico. Se vi dicessi che l'efficacia del trattamento aumenta se voi, durante la seduta, immaginate vividamente le radiazioni distruggere le cellule tumorali e preservare le cellule sane, ci credereste? Bene, ciò avviene veramente, tanto che in diversi ospedali statunitesti è stato inserito nel protocollo (ovvero il personale – medico e non – è tenuto a spiegare ciò a ogni paziente radioterapico e ad incentivarlo in tal senso).

Finito l'aneddoto, il punto è: la nostra capacità di prevedere le interazioni complesse di una sostanza assunta in qualsiasi forma esulano decisamente dalla conoscenza medica attuale. La quantità, e qualità, dei fattori in gioco è talmente elevata che qualsiasi studio teso a determinare rapporti di relazione più o meno stretta tra alcuni di essi rischia seriamente di misinterpretare la realtà del quadro in esame.

La questione è talmente pressante che si può tranquillamente affermare che la medicina stia attraversando negli ultimi anni la più profonda crisi di sempre, proprio perché ci si è resi conto che in realtà non è affatto perché è come avvengono, veramente e intimamente, certi fenomeni. Questo non sta minando la certezza di nozioni acquisite (e.g. bere cronicamente alcol devasta il fegato), ma sta facendo notare la mancanza loro di profondità.

 

In breve e per concludere: affermare che l'acido L-ascorbico migliora il sistema immunitario (o la resistenza ai raffreddori o quel che vi pare) è affrettato tanto quando affermare il contrario. E non citatemi articoli e studi (che probabilmente avrei già letto), in virtù delle considerazioni sopra esposte.

 

Dunque l'unico consiglio che un medico dovrebbe dare (ad una persona già generalmente sana) è quello di avere un corretta alimentazione. Non assumete integratori: piuttosto "integrate" la dieta con gli alimenti giusti. Non temete di integrare: se "dieta sana" indica le regoline generali che tutti più o meno conoscono ma solo pochi applicano, si può pensare di definire anche una "dieta efficace" (sottoinsieme della sana), che calibra l'assunzione dei nutrienti (macro- e micro-) sia nell'arco della giornata, che delle stagioni, che del'intero arco vitale.

 

Perché scoprire che una prima colazione con yogurt, noci, mandorle, cioccolato fondente, spolverata di cacao, e tè verde con limone non solo è dannamente gustosa, ma estremamente propiziatoria per iniziare la giornata e persina scarsa in termini calorici, non ha prezzo :D

Non ho assolutamente intenzione di mettermi a fare sermoni sull'alimentazione e sulle colpe delle multinazionali alimentari e chimiche, è tuttavia inevitabile accennare al fatto che una dieta sarà tanto migliore per la salute (come concetto esteso e "alto") quanto più riuscirà a integrare la naturale complessità degli alimenti. Pensiamo solo a quale incredibile perdita nutrizionale deriva dalla raffinazione elevata dei cereli, del cui cariosside (comunemente chicco) vengono scartate due parti su tre, ovvero i tegumenti esterni (crusca) e l'embrione (germe); non dico che la restante parte (la ghiandola amilifera, che è poi il grosso del cariosside e contiene soprattutto carboidrati) sia la peggiore, ma che tutto ciò che potremmo assumere tramite farine integrali ci tocca assumerlo invece tramite altri cibi, che però sono raffinati a loro volta, e così via.

(Che poi il germe viene tolto dal grano non perché "è un complotto", ma perché il germe va a male molto più in fretta della ghiandola amilifera – detta per semplificare)

 

 

Note:

1- qualcuno ha scritto spinaci: farà piacere sapere che non rientrano neanche nella top 10 dei cibi più ricchi di ferro. Di più, come forse saprete l'assunzione di acido L-ascorbico o citrico in accompagnamento all'assunzione di cibi ricchi di ferro migliora (e di molto!) l'assunzione del ferro. Ma anche così gli spinaci non sono tra i 10 cibi più ricchi di ferro :DD

2- il sistema immunitario in un certo senso si può rinforzare, per il semplice fatto che, con buona approssimazione, si può affermare che chiunque, in qualunque momento, non è al top dal punto di vista immuntario :ghghgh:

Tuttavia aggiungo che, se prima ho scritto che il corpo umano ci è ancora fondamentalmente sconosciuto, il sistema immuntario è decisamente tra le cose più oscure. Tanto che ultimamente non si parla più di sistema immuntario ma di "sistema psico-neuro-endocrino-immunitario" (sistema PNEI), notazione che esprime quanto interlacciati tra loro siano i "diversi" sistemi.

Dormire con costanza le famigerate 8 ore per notte potenzia il sistema immunitario più di qualsiasi integratore :ok:

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