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"Partizione" su disco esterno


David TSI

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Buonasera,

come da buon utente, ho provveduto subito a presentarmi nell'apposito spazio da voi gentilmente concesso.

 

Premetto:

Ho un vetusto, lento e ormai pensionato HP Pavillion a1429.it che risale al 2006. Più nello specifico ha come processo un Core Duo; di più non dico perchè non me ne vergogno unsure.png

Il suo lavoro l'ha fatto e, devo essere sincero, anche egregiamente.

 

Sono passati 8 anni e, come ben sapete la tecnologia fa passi da gigante, crescendo si sviluppano certe attitudini ed effettivamente anche il pc sopra citato ha iniziato a rallentarsi. Finchè ho potuto (ovvero ora), ho cercato di aggiustarlo mettendo pezze qua e là (alimentatore, processore, scheda video, scheda audio, scheda wireless...). Le spese, devo essere sincero, erano accettabili (€50, €70, €30, €140 e via dicendo) ma ora è giunto il momento di lasciarlo nelle mani dell'INPS.

 

Ho iniziato la carriera universitaria nel campo delle Nuove Tecnologie applicate all'arte (Accademia di Brera) e sto iniziando ad avere a che fare ogni giorno con audio, video, 3D, effetti speciali, sceneggiature e chi ne ha più ne metta.

 

Lo scorso gennaio i miei genitori ed io abbiamo fatto un enorme sacrificio: abbiamo acquistato un MBP 15" retina 2.7Ghz. Devo dire che è tutto un altro mondo. Da utente medio abituato alla piattaforma Windows, la differenza si sente e non poco. Noto, però, che avere solo un pc portatile sul quale fare affidamento è assai ridotto in termini di compatibilità, gestione file, indipendenza e "professionalità".

La mia scelta, finalmente arrivo al punto e non mi dilungo più, è ricaduta su un Mac Pro da utilizzare come workstation. Sfatando ogni tipo di leggenda metropolitana (che vede le workstation e più in particolare i pc di piattaforma Windows avere un rapporto qualità prezzo migliore) ho visto che tutto sommato non mi conviene comprare ancora un HP.

 

La mia domanda è la seguente: se acquistassi un Mac Pro, potrei installare e quindi "partizionare" Windows su un disco esterno collegato al MP? Ovviamente non lo installerei su un Hard disk con USB 2.0 ma magari su un SSD di ultima generazione. Ho in mente ciò perchè non vorrei intaccare minimamente il prodotto Apple con l'installazione Windows e vorrei avere una soluzione non permanente ma "provvisoria" del tipo "quando mi serve, lo utilizzo"... Il fatto di voler scegliere Apple per la workstation è legata al fatto che prestazionalmente è di livello superiore e sono macchine che vanno avanti anni, il fatto di voler scendere a compromessi con Windows è perchè alcuni programmi che utilizzerei (3ds MAX, Fruity Loops ecc...) girano solo su Windows... Inoltre su Windows navigherei, leggerei la posta e farei lavori "sporchi", con Apple dedicherei tutta la sua potenza a lavorarci seriamente senza intaccarlo minimamente...

Spero di essere stato abbastanza esaustivo e non troppo prolisso, resto in attesa di un gentilissimo riscontro da chi ne sa più di me!

 

Un saluto,

 

David

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Hai veramente bisogno di un Mac Pro?


Magari ti basta un iMac.


Poi per metterci Windows penso che tu possa farlo senza troppe paranoie anche senza ricorrere a un disco esterno. Potresti usare Parallels Desktop.


:apple: MacBook Pro 13" mid 2012 (macOS 10.14.6 Mojave) :apple: iPhone 6S (iOS 13.1.2) :apple: iPad mini (iOS 9.3.5) :apple: Apple TV 4a gen. :apple: iPod nano 5a gen.

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Hai veramente bisogno di un Mac Pro?

Magari ti basta un iMac.

Poi per metterci Windows penso che tu possa farlo senza troppe paranoie anche senza ricorrere a un disco esterno. Potresti usare Parallels Desktop.

 

Innanzitutto, grazie della risposta Luc85.

Che ne abbia veramente bisogno, ora come ora, non ti so dire. Parlando di investimenti per il futuro e con l'idea di aprire la P.IVA per viverci di questo, ti direi di sì... Vorrei evitare di fare un acquisto, ora, abbastanza "stringato" e aver necessita fra 5 anni di cambiarlo di nuovo.

Sinceramente, ho parlato di Mac Pro e non di iMac per il semplice fatto che me l'hanno sconsigliato un po' di persone. Mi hanno consigliato, piuttosto, di prendere un Mac mini o se ho soldi da investire, un Mac Pro.

In realtà se comprassi un iMac ora, sarebbe già passato visto che è appena uscito il 27" che gestisce anche il 4K e ha risoluzione 5K...

Se dovessi prendere una versione passata (anche la penultima) mi sa poco di affare...

 

Grazie ancora per la risposta immediata, un saluto

 

David

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ma perchè si può installare windows su un disco esterno??? è cambiato qualcosa e non mi avete avvisato???

 

giuca, in realtà non ne ero a conoscenza neanche io...

Ho letto in giro e ho scoperto che qualcuno l'ha fatto...

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giuca, in realtà non ne ero a conoscenza neanche io...

Ho letto in giro e ho scoperto che qualcuno l'ha fatto...

 

mi sembra strano ma se fosse possibile vorrei sapere come si fa. 

 La supposizione è la madre di tutte le cazzate.

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Ma con questo Mac Pro cosa ci dovresti fare esattamente?

Visto il prezzo io ci penserei a prendere una macchina del genere, che non è certamente pensata per l'utente medio.

Se hai esigenze davvero particolari allora è un conto, altrimenti guarda gli iMac, magari potenziati rispetto alle dotazioni standard, così sai che te la terrai anni e anni senza sentire il bisogno di cambiarlo.

:apple: MacBook Pro 13" mid 2012 (macOS 10.14.6 Mojave) :apple: iPhone 6S (iOS 13.1.2) :apple: iPad mini (iOS 9.3.5) :apple: Apple TV 4a gen. :apple: iPod nano 5a gen.

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Ma con questo Mac Pro cosa ci dovresti fare esattamente?

Visto il prezzo io ci penserei a prendere una macchina del genere, che non è certamente pensata per l'utente medio.

Se hai esigenze davvero particolari allora è un conto, altrimenti guarda gli iMac, magari potenziati rispetto alle dotazioni standard, così sai che te la terrai anni e anni senza sentire il bisogno di cambiarlo.

 

 

Con questo Mac Pro dovrei farci montaggi audio/video, rendering 3D (maya e 3ds MAX), grafica ed effetti speciali con After Effects e Nuke.

Purtroppo, però, ti ho anticipato e ho fatto gli screen del "buyonline" Apple e, francamente, tra un iMac 27" e un Mac Pro, ballano €370...

 

5ahx76.png

 

2egbera.png

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Ok, se parti da un 27" così potenziato la differenza è "poca" e ci può anche stare di pensare a un Pro. Sta di fatto che l'esborso è davvero molto consistente e dovresti poi aggiungere un monitor, da almeno 27" e con una risoluzione pari a quella di un iMac, immagino (dai 400 euro in su), e tastiera e mouse, possibilmente Apple.

Arrivi sui 4500 euro almeno e la differenza con il 27" personalizzato è di circa 1000 euro. 

Se non hai problemi a scucire 1000 euro in più o in meno buon per te, ma io prima di fare acquisti del genere mi assicurerei che siano veramente giustificati.

:apple: MacBook Pro 13" mid 2012 (macOS 10.14.6 Mojave) :apple: iPhone 6S (iOS 13.1.2) :apple: iPad mini (iOS 9.3.5) :apple: Apple TV 4a gen. :apple: iPod nano 5a gen.

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Anche quello è vero Luc85, c'è da dire che con più o meno la stessa cifra, un iMac ti da anche lo schermo "compreso" nel prezzo, mentre con il Mac Pro, lo schermo ti manca e di certo non puoi prendere il primo schermo che ti passa davanti se no non ne vale la pena e comunque sarebbero soldi buttati.

In realtà non conterei (anche se sono certamente importanti) nè la tastiera nè il mouse perchè in entrambi non sono compresi...

Però è vero, sborsare €1000 in più sono tanti e di certo pesano...

 

Mi sembra comunque di capire, tornando a bomba sul discorso alla base, che non si riesce ad usare un SSD esterno come "spazio" su cui installare Windows...

E' impossibile o sconsigliato? Se sconsigliato, perchè?

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Tastiera e mouse ci sono con l'iMac :rolleyes:

A comprarli a parte sono 60-70 euro l'uno.

 

Tornando a Windows su Mac, da quello che so io (in realtà non molto, perchè è una cosa che per ora non mi è servita e di conseguenza non mi sono troppo documentato) si può ottenere in diversi modi, ma non mi pare si possa farlo su dischi esterni, totalmente dedicati.

Comuqnue solitamente si fa con:

Boot Camp, uno strumento di OS X che ti permette di installare Windoz e scegliere all'avvio del computer quale sistema utilizzare. Praticamente suddividi il tuo disco in due parti e usi l'uno o l'altro al bisogno.

Macchine virtuali: Parallels Desktop o alternative gratuite (Virtual Box). Ti permettono di far girare Windoz come se fosse un'applicazione e senza ripartire il disco. Il vantaggio è che puoi usare contemporaneamente applicazioni per Mac e per Win e qualora Windows non ti serva ti basta cancellare la macchina virtuale. Lo svantaggio è che ti servono più risorse hardware, ma se hai già in mente di dotarti di un processore prestante e di 16GB di ram non avrai problemi.

:apple: MacBook Pro 13" mid 2012 (macOS 10.14.6 Mojave) :apple: iPhone 6S (iOS 13.1.2) :apple: iPad mini (iOS 9.3.5) :apple: Apple TV 4a gen. :apple: iPod nano 5a gen.

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Se ho omesso/sbagliato qualcosa i guru mi correggeranno :preoccupato::sediata:

:apple: MacBook Pro 13" mid 2012 (macOS 10.14.6 Mojave) :apple: iPhone 6S (iOS 13.1.2) :apple: iPad mini (iOS 9.3.5) :apple: Apple TV 4a gen. :apple: iPod nano 5a gen.

- Le mie foto su flickr -

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Date un'occhiata qua, soprattutto l'utente giuca!

http://www.italiamac.it/forum/topic/509955-bootcamp-su-ssd-esterno/

 

L'argomento era già stato trattato e sembra sia possibile, non senza alcuni magheggi vari!

 

 

prova a farlo e vediamo se funziona.

 La supposizione è la madre di tutte le cazzate.

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Su un Mac pro installerei parallels con windows 8, il massimo della comodità e non si intacca niente del sistema operativo. Inoltre presumo che non avrebbe problemi di performance.

Concordo in pieno.

E sarebbe l'ideale anche con un iMac. Se le esigenze di David TSI non sono estreme, e non mi sembrano, l' iMac 27" mi sembra la scelta azzeccata: risparmio di oltre 1000 euro rispetto ad un Mac Pro con pari schermo, integrazione totale e meno problemi anche di backup.

Ammesso che ci si riesca, eviterei di installare un Windows bootabile su HD esterno, tantopeggio se collegato via USB. Invece, avere esternamente una macchina virtuale Windows, è un'ottima idea.

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Su un Mac pro installerei parallels con windows 8, il massimo della comodità e non si intacca niente del sistema operativo. Inoltre presumo che non avrebbe problemi di performance.

 

Grazie Gorth per la tua risposta...

Mi affido allora a te vista la mia totale inesperienza nel campo della partizione del disco... Quindi se mai usassi parallels con Windows 8 su un iMac o un Mac Pro, non ho nessun tipo di problema? Nè sul sitema operativo, nè sulle componenti e tantomeno sulla velocità della macchina?

Grazie mille in anticipo!

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Concordo in pieno.

E sarebbe l'ideale anche con un iMac. Se le esigenze di David TSI non sono estreme, e non mi sembrano, l' iMac 27" mi sembra la scelta azzeccata: risparmio di oltre 1000 euro rispetto ad un Mac Pro con pari schermo, integrazione totale e meno problemi anche di backup.

Ammesso che ci si riesca, eviterei di installare un Windows bootabile su HD esterno, tantopeggio se collegato via USB. Invece, avere esternamente una macchina virtuale Windows, è un'ottima idea.

 

167-761 grazie anche a te per la risposta!

Sì le mie esigenze non sono "normali" ma non sono neanche "estreme"... In realtà ci sarebbe di mezzo la borsa di studio dell'università ma è ancora tutto un grande SE quindi per ora mani legate e tanti progetti! Perchè parli di "problemi di backup"? A cosa ti riferisci?

 

Anche secondo me sarebbe estremamente comodo e funzionale avere una macchina virtuale esterna Windows. Partizionare su memoria Apple un pidocchio esterno (sapendo di tutti gli errori e i limiti di Windows) mi infastidisce e non poco però, se è l'unica soluzione, come si suol dire, di necessità virtù! Secondo me sarebbe grandioso perchè usufruiresti di una memoria esterna sulla quale sai che c'è SOLO roba Windows e una memoria interna in cui sai che c'è SOLO roba Apple. Le due cose nonostante potrebbe essere cumulanti, sarebbero ben distinte. Il fatto è che, ad oggi, mi sembra non ci sia un valido modo per partizionare in esterno. Per quanto il procedimento possa sembrare lungo, noioso e problematico, il problema secondo me è a monte. Non esiste, oppure è davvero antieconomico, un sistema che sia anche SSD da permettere che un S.O. giri in esterno senza problemi...

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Grazie Gorth per la tua risposta...

Mi affido allora a te vista la mia totale inesperienza nel campo della partizione del disco... Quindi se mai usassi parallels con Windows 8 su un iMac o un Mac Pro, non ho nessun tipo di problema? Nè sul sitema operativo, nè sulle componenti e tantomeno sulla velocità della macchina?

Grazie mille in anticipo!

 

Argh, mai affidarsi agli estranei  :diavoletto:

 

Ho usato per qualche tempo parallels per far funzionare un programma che girava solo sotto windows, era un programmino leggero, allo stesso tempo però, per curiosità, ho installato qualche gioco, tra cui un simulatore di treni, funzionava benissimo, e ti sto parlando di un iMac mid 2010, per cui con gli ultimi sarà ancora meglio.

L'uso di parallels non pregiudica la velocità di OSX, nè lo limita in qualche modo, anzi, lo può limitare un pelo quando è caricato windows, dato che si prende un pò di memoria in prestito per far funzionare la macchina virtuale, ma al lato pratico non te ne accorgi nell'uso comune.

Le due scelte di base sono quelle di farlo funzionare integrato con OSX come se facesse parte del sistema oppure in una finestra a parte, quella è una questione di gusti.

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Ahahahah Gorth, dai meglio ammettere la propria ignoranza che fare gli spacconi presuntuosi!

E' appunto questo che volevo evitare (ovvero che Windows rubi un po' di memoria virtuale al Mac!)...

Però mi sembra il più utile compromesso questo. Lavorare con due workstation (windows + mac) mi sembra da gran cagoni (anzi, visto che utilizzi i simulatori di treni, direi "vagoni" ahahah) e in ogni caso servirebbe molto più spazio che io non ho...
 

Abito a Milano? Qualcuno disponibile? Ahahahhaha

Lavoro retribuito!

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167-761 grazie anche a te per la risposta!

Sì le mie esigenze non sono "normali" ma non sono neanche "estreme"... In realtà ci sarebbe di mezzo la borsa di studio dell'università ma è ancora tutto un grande SE quindi per ora mani legate e tanti progetti! Perchè parli di "problemi di backup"? A cosa ti riferisci?

 

Anche secondo me sarebbe estremamente comodo e funzionale avere una macchina virtuale esterna Windows. Partizionare su memoria Apple un pidocchio esterno (sapendo di tutti gli errori e i limiti di Windows) mi infastidisce e non poco però, se è l'unica soluzione, come si suol dire, di necessità virtù! Secondo me sarebbe grandioso perchè usufruiresti di una memoria esterna sulla quale sai che c'è SOLO roba Windows e una memoria interna in cui sai che c'è SOLO roba Apple. Le due cose nonostante potrebbe essere cumulanti, sarebbero ben distinte. Il fatto è che, ad oggi, mi sembra non ci sia un valido modo per partizionare in esterno.

Non solo.

Lavorare con una macchina virtuale, anzichè partizionare, significa avere tutto l'ambiente Windows in un unico grande file nel HD/SSD del Mac. Che puoi copiare, spostare, eliminare a piacimento. Quindi, puoi anche collocarlo su un HD/SSD esterno (tanto non avvii da lì!). E puoi anche averne n, a seconda delle esigenze/smanettamenti. Senza compromettere il format del HD/SSD. Ogni macchina virtuale (windows, OS X, altro...), ad esempio, potrebbe consistere in un file di 250GB. Mentre il virtualizzatore, con le preferenze e gli indirizzi di ciascuna macchina virtuale, potrebbe risiedere sul HD/SSD principale e occupare qualche decina di MB.

Se invece punti ad avere un HD/SSD esterno per il boot, puoi farlo tranquillamente con OS X. Anzi, gli riesce proprio bene!

Non puoi farlo con Windows, essenzialmente per problemi di licenze e di EFI.

 

Per il backup, a me viene l'orticaria se i miei dati sono spalmati tra più dischi. Il backup deve tener conto di ognuno, e che sia collegato quando si backuppa. Avere tutto dentro il monoblocco del iMac, semplifica la vita.

 

Non incaponirti a preferire SSD anzichè HD esterno. Il collo di bottiglia è nel cavetto!

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Non solo.

Lavorare con una macchina virtuale, anzichè partizionare, significa avere tutto l'ambiente Windows in un unico grande file nel HD/SSD del Mac. Che puoi copiare, spostare, eliminare a piacimento. Quindi, puoi anche collocarlo su un HD/SSD esterno (tanto non avvii da lì!). E puoi anche averne n, a seconda delle esigenze/smanettamenti. Senza compromettere il format del HD/SSD. Ogni macchina virtuale (windows, OS X, altro...), ad esempio, potrebbe consistere in un file di 250GB. Mentre il virtualizzatore, con le preferenze e gli indirizzi di ciascuna macchina virtuale, potrebbe risiedere sul HD/SSD principale e occupare qualche decina di MB.

Se invece punti ad avere un HD/SSD esterno per il boot, puoi farlo tranquillamente con OS X. Anzi, gli riesce proprio bene!

Non puoi farlo con Windows, essenzialmente per problemi di licenze e di EFI.

 

Per il backup, a me viene l'orticaria se i miei dati sono spalmati tra più dischi. Il backup deve tener conto di ognuno, e che sia collegato quando si backuppa. Avere tutto dentro il monoblocco del iMac, semplifica la vita.

 

Non incaponirti a preferire SSD anzichè HD esterno. Il collo di bottiglia è nel cavetto!

 

Quindi 167-761, se non ho capito male, quando affronterò il backup, sarà un backup di tutto? Mac e Win assieme? A rigor di logica potrei rispondermi da solo visto che Win farebbe parte di Mac, però essendo ignorante ho qualche dubbio... Nel primo paragrafo intendi dire, in parole spicce, che potrei avere "n" HD con altrettanti "n" S.O. da far partire tramite macchina virtuale (in questo caso OS X)?

Da utente nella media cresciuto fino ad ora con Windows, preferisco che sia quest'ultimo a dipendere da OS X e non viceversa per i problemi noti e il mondo che circonda l'ambiente Windows...

Alla fine, scusami se sono così brutale, tu cosa ti sentiresti di consigliarmi? Utilizzare Parallels come tutti i cristiani? Oppure seguire il cammino "Boot Camp" con "n" S.O. (in questo caso n=1=Windows)?

 

Grazie mille a tutti per il tempo che mi dedicate!

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La strategia di backup la fai in base al tuo uso e alle tue esigenze. Una possibilità potrebbe essere il backup incrementale di tutto lo spazio di lavoro. Puoi farlo, ad esempio, con Time Machine: ogni ora vengono salvate tutte le nuove versioni di tutti i files modificati. Qualche MB, potrebbe essere. C'è un problema: se hai modificato un solo bit nel file della MacchinaVirtuale Windows, TimeMachine salva la nuova versione di tutto il file da 250GB. Improponibile. Conviene avere un backup separato per la parte Windows: ad esempio WinClone che lanci all'occorrenza.

 

Riguardo a Parallels/BootCamp, io sono per Parallels. Trovo assurdo avere due boot diversi per la stessa macchina, non potrei lavorare così. Se vedo che le applicazioni Windows sono molto impegnative, o necessitano di una gestione delle periferiche "proprietaria", mi compro un PC e le eseguo dal PC, non da un Mac.

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