Vai al contenuto

Fotografo Di Eventi: Operatore O Artista?


Messaggi raccomandati

Salve a tutti, apro questo thread per discutere con voi di un argomento che ultimamente mi sta particolarmente a cuore, ovvero: riuscire a trarre in maniera semplicistica una corretta definizione di fotografo. Troppo spesso capita che questo "mestiere" abbia degli approcci molto diversi e settoriali in base al tipo di lavoro commissionato da farlo sembrare quasi un altro lavoro!
Nella fattispecie mi interessava fare una categorizzazione delle varie tipologie di fotografi esistenti (e.g. moda, eventi, cerimonie, di scena, architettura, interior design, fotogiornalismo e così via) e capire in quali fosse richiesto un approccio più "meccanico" (standardizzato) e dove, invece, a fare la differenza fosse una maggiore inventiva di carattere creativo.

Voi sapreste sbilanciarvi in merito? Ci avete mai riflettuto?

< Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla... [Luciano De Crescenzo, 32 Dicembre] >

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me è un artista, in quanto con le fotografie produci ricordi che generano delle emozioni nelle persone interessate, per quanto una foto possa avere tutte le imperfezioni del mondo, in quanto anche quelle possono aiutare a generare delle emozioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me è un artista, in quanto con le fotografie produci ricordi che generano delle emozioni nelle persone interessate, per quanto una foto possa avere tutte le imperfezioni del mondo, in quanto anche quelle possono aiutare a generare delle emozioni.

 

Quindi anche chi scatta una foto con uno smartphone è un artista? Al giorno d'oggi siamo tutti artisti? No, non credo proprio...

Mi rendo conto che l'errore, forse, è stato mio nell'usare a sproposito questa parola. Di artisti nel senso stretto del termine ce ne sono davvero pochi... io, più che altro, mi riferivo ad un semplice utilizzo del processo creativo di per sé. 

Per fartela breve: un fotografo che scatta foto sportive (reportage di Seria A, MotoGP, Formula1 e così via...) opera di certo in maniera più "standardizzata" (quindi meno creativa) di chi - per esempio - scatta foto di architettura o di moda. Almeno io la vedo così e ci tenevo ad avere anche altri pareri...

< Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla... [Luciano De Crescenzo, 32 Dicembre] >

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi anche chi scatta una foto con uno smartphone è un artista? Al giorno d'oggi siamo tutti artisti? No, non credo proprio...

Mi rendo conto che l'errore, forse, è stato mio nell'usare a sproposito questa parola. Di artisti nel senso stretto del termine ce ne sono davvero pochi... io, più che altro, mi riferivo ad un semplice utilizzo del processo creativo di per sé. 

Per fartela breve: un fotografo che scatta foto sportive (reportage di Seria A, MotoGP, Formula1 e così via...) opera di certo in maniera più "standardizzata" (quindi meno creativa) di chi - per esempio - scatta foto di architettura o di moda. Almeno io la vedo così e ci tenevo ad avere anche altri pareri...

Per me è limitativo, ognuno ha un genere di fotografia che predilige, per quanto in ambito sportivo o di paesaggistica possa mancare l' elemento creativo hanno tantissimi altri punti a loro favore, nei paesaggi devi studiare l' ambiente, conoscere gli orari, regolarti in base alla luminosità del momento scegliendo qual' è il momento giusto della giornata per fare le foto, che non è cosa da poco.

In ambito sportivo la cosa viene enfatizada ancora di più in quanto il momento utile per la foto dura un istante, e te sei li' per tutta la durata dell' evento sportivo che lo stai aspettando senza sapere se e quando arriverà.

 

Per quanto sia bella e da rispettare la parte di fotografia creativa in quanto persone ci perdono intere giornate per una singola foto, io preferisco assolutamente altri generi, in quanto più naturali e genuini.

 

Poi se andiamo ad analizzare la definizione di arte per quello che è, ovvero manifestazione della capacità espressiva dell' uomo, quindi per quanto ti possa dare ragione che probabilmente è esagerata estenderla fino alle foto fatte dallo smartphone, in quanto cattura in se un momento, un ricordo, un emozione, allora per me è da considerare arte.

 

Poi se scateno il chimico che è in me, e guardi il fotografo dal punto di vista tecnico, invece, tutti i fotografi sono degli operatori, in quanto utilizzano uno strumento dotato di rivelatore in grado di assorbire radiazioni di lunghezza d' onda rientrante nel campo del visibile, trasformate poi in spettri  che risultano essere le foto che noi vediamo.

 

Probabilmente alla fine non esiste una risposta assoluta, ma solo dei punti di vista ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me “artista†semplicemente non può essere una definizione che si sceglie di darsi.

 

Come in tutte le cose, in qualsiasi genere fotografico la SENSIBILITÀ’ PERSONALE rende una foto bella/brutta.

FOTOGRAFIA         www.yourstory.it

ARCHITETTURA    www.lorenzomorandi.com

Link al commento
Condividi su altri siti

Per me è limitativo, ognuno ha un genere di fotografia che predilige, per quanto in ambito sportivo o di paesaggistica possa mancare l' elemento creativo hanno tantissimi altri punti a loro favore, nei paesaggi devi studiare l' ambiente, conoscere gli orari, regolarti in base alla luminosità del momento scegliendo qual' è il momento giusto della giornata per fare le foto, che non è cosa da poco.

In ambito sportivo la cosa viene enfatizada ancora di più in quanto il momento utile per la foto dura un istante, e te sei li' per tutta la durata dell' evento sportivo che lo stai aspettando senza sapere se e quando arriverà.

 

Per quanto sia bella e da rispettare la parte di fotografia creativa in quanto persone ci perdono intere giornate per una singola foto, io preferisco assolutamente altri generi, in quanto più naturali e genuini.

 

Poi se andiamo ad analizzare la definizione di arte per quello che è, ovvero manifestazione della capacità espressiva dell' uomo, quindi per quanto ti possa dare ragione che probabilmente è esagerata estenderla fino alle foto fatte dallo smartphone, in quanto cattura in se un momento, un ricordo, un emozione, allora per me è da considerare arte.

 

Poi se scateno il chimico che è in me, e guardi il fotografo dal punto di vista tecnico, invece, tutti i fotografi sono degli operatori, in quanto utilizzano uno strumento dotato di rivelatore in grado di assorbire radiazioni di lunghezza d' onda rientrante nel campo del visibile, trasformate poi in spettri  che risultano essere le foto che noi vediamo.

 

Probabilmente alla fine non esiste una risposta assoluta, ma solo dei punti di vista ;)

 

Nelle foto paesaggistiche manca l'elemento creativo? Naah, direi proprio di no! Non solo non manca l'elemento creativo, ma non lo reputo nemmeno così noioso perché è un genere che... emoziona.

Comunque, io inizialmente dicevo che in alcuni generi fotografici la sensibilità creativa è limitata, ma non necessariamente assente (altrimenti andrebbe bene anche fare una foto di Valentino Rossi con la moto messa in un angolo del fotogramma ed il resto tutto cielo e spalti...).

 

Io, comunque, cercavo solo di sottolineare (e capire) la differenza tra chi fotografa per mestiere e chi per solo diletto. Mi interessava, cioè, capire se per farlo come mestiere si dovesse necessariamente scendere a compromessi e sacrificare anche un po' di gusto personale.

 

P.S. La questione relativa al fatto che la fotografia sia una disciplina artistica (ho trovato questa "semi-definizione") che si avvalga di strumenti tecnologici (e, quindi, di una "tecnica") è un altro paio di maniche e di certo non c'entra con quanto stiamo dicendo. Del resto anche un pittore deve avere conoscere tecniche (e non puramente creative) sui pennelli, sulle pitture e così via...

< Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla... [Luciano De Crescenzo, 32 Dicembre] >

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me “artista†semplicemente non può essere una definizione che si sceglie di darsi.

 

Come in tutte le cose, in qualsiasi genere fotografico la SENSIBILITÀ’ PERSONALE rende una foto bella/brutta.

 

Questo è ancora un altro discorso però.

Io non mi stavo interrogando su cosa distinguesse una foto bella da una foto brutta. Cercavo di focalizzarmi solo sulle differenze tra: fotografo per mestiere, per passione ed artista che usa la fotografia per veicolare il suo messaggio.

< Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla... [Luciano De Crescenzo, 32 Dicembre] >

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...